Conosco.di fama...
Dicci di più.
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"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello) -
A proposito di letteratura russa, che ne pensate di Turgenev? Onestamente non lo conosco ma ho letto questa cit di Murakami e mi ritrovo nel commento su Dostoevskij quindi mi incuriosisce
"I’ve read Rudin before, but that was fifteen years ago in university. Rereading it now, lying all bandaged up, sipping my whiskey in bed in the afternoon, I felt new sympathy for the protagonist Rudin. I almost never identify with anybody in Dostoyevsky, but the characters in Turgenev’s old-fashioned novels are such victims of circumstance, I jump right in. I have a thing about losers. Flaws in oneself open you up to others flaws. Not that Dostoyevsky’s characters don’t generate pathos, but they’re flawed in a way that don’t come across as faults."
E il commento sul Fedor lo trovo perfetto ma non ho idea chi sia sto Turgenev. Chiedi a Cate se lo conosce e che ne pensa che in caso compro qualcosa
Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da claudio96
sigpic
più o meno il triploCommenta
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Difficile parlarne, perchè è uno dei pochi scrittori capaci di scrivere un libro senza una trama. Al di là dei territori letterari o drammaturgici in cui si è inoltrato, si ha come l'impressione di una narrativa "metafisica", un'apertura che ti porta sempre oltre, al di là del fisico, senza tuttavia essere un estranearsi. Per chi ama i libri che richiedono un raccoglimento, uno spazio tutto per loro.Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
L'ho apprezzato invece di meno per la sua difesa della serbia e di milosevic, motivo per cui in tanti hanno contestato il suo nobel, come erdogan, i presidenti del kosovo e dell'albania.
Ovviamente divinizzato anche oggi dai serbi (cittadino onorario di belgrado).Commenta
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Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
leggi Padri e Figli...
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)Commenta
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finito dance dance dance
mi esprimo "con parole mie"
forse dovrei rileggerlo, forse non l'ho capito ma lo trovo sciabo
in se per se è un bel libro ma non è un libro che mi ha emozionato
capisco cosa vuol dire per ballare, un lasciarsi trasportare da quello che succede senza opporre resistenza a mo di acqua che scorre nel fiume
i finali a libera interpretazione possono essere molto belli, in questo caso ni
cmq mi riprometto di prendere un'altro libro di murakami
nel mentre ho iniziato il maestro e margherita di bulgakov, ho letto solo una quindicina di pagine ma mi sembra più vicino alle mie corde
vediamo
questo è un 3d interessante, di libri ne ho a bizzeffe ma mi ha suggerito questi due che proprio non conoscevo
vi seguo con piacere
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Lo comincio domani. Grandi aspettativeOriginariamente Scritto da centos Visualizza Messaggio
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
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Originariamente Scritto da centos Visualizza Messaggio
Murakami o si ama o si odia...
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)Commenta
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Invio questo, va...
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"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
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Certe opere di bosch mi ricordano la mia palestra il lunedì...Originariamente Scritto da sylvester Visualizza MessaggioInvio questo, va...
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io ho abbandonato a metà solo un libro nella mia vita, una cosa di benigni e non ricordo il titolo (anche il mein kampf e dire la verità)Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
ho un grosso difetto non mi piace niente a primo acchito, vale per libri album musicali ecc, poi magari leggendo/ascoltando cambio idea
quindi ne leggerò sicuramente un altro
ho imparato che sono fatto così e non mi precludo niente
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I 10 diritti del lettore secondo pennac e la mia posizione:
- il diritto di non leggere > NO
- il diritto di saltare le pagine > SI, ma nel caso di saggistica
- il diritto di non finire il libro > SI
- il diritto di rileggere > SI
- il diritto di leggere qualsiasi cosa > SI
- il diritto al bovarismo > SI
- il diritto di leggere ovunque > SI, ma dipende dal libro e dal genere
- il diritto di spizzicare > SI
- il diritto di leggere ad alta voce > NO
- il diritto di leggere a bassa voce < NO
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TUTTE le palestre il lunedì...Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza Messaggio
XD XD XD
Oppure un villaggio vacanze la settimana di ferragosto.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
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Ah ecco...in effetti, a meno che non abbia impegni il martedì, di lunedì non ci vado mai. La sera, allenandomi dalle 18.45-19.00, è un disastro. Se poi ci mettiamo i minus habens da super set che bloccano macchine solo per loro, vado in rage...Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
Qualche sera fa ho beccato un "diversamente natural" che blastava una ragazzina perchè gli ha preso la macchina (quando l'avrebbe "opzionata" lasciando le sue cose vicino). Mah...
Ok, sorry...sono OT...Commenta
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Ahahahah
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
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ecco di saltare capitoli mi è successo anche con notre dame e il conte di montecristo (il capitolo su roma).Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza Messaggio
Le descrizioni infinite di luoghi, non le sopporto
e poi dickens, che adoro, ho letto tutto, ma certi capitoli soprattutto nelle opere minori come nikola nikleby sono annacquamenti che non aggiungono niente, personaggi introdotti che durano solo un capitolo, situazioni inutili e forzate. Ma questo dipende dalla natura stessa del feuilletonCommenta
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