Ducati in vendita

[Manx]

meglio cosi' che "chiusa" o simili. Del resto prima era in pratica "ammerigana". E lo dico da ducatista convinto possessore di 2 Ducati e di una Moto Guzzi.

[mito56]

Ma dove avete letto che Ducati stava per fallire ????

[Sartorio]

Le dichiarazioni ufficiali parlano di una cessione per motivi di sviluppo industriale, ma non è che potevano dirti "stiamo fallendo", la compravendita è avvenuta per 860 milioni di euro, i debiti di Ducati ammontavano ad 800 milioni di euro.
In pratica l'hanno pagata 60 milioni, e dobbiamo pure ringraziarli, perché non c'erano molto acquirenti disposti a farsene carico.

[mito56]

I debiti Ducati sono 200 milioni non 800 milioni.

http://www.corriere.it/economia/12_aprile_18/ducati-addio-diventa-tedesca-audi-compra-per-860-milioni-federico-de-rosa_02831d3a-8916-11e1-a8e9-f84c50c7f614.shtml

A me sembra verosimile che la cessione si avvenuta per motivi di sviluppo industriale e non per motivi meramente economici - finanziari.

[Sartorio]

I debiti Ducati sono 200 milioni non 800 milioni.

http://www.corriere.it/economia/12_aprile_18/ducati-addio-diventa-tedesca-audi-compra-per-860-milioni-federico-de-rosa_02831d3a-8916-11e1-a8e9-f84c50c7f614.shtml

A me sembra verosimile che la cessione si avvenuta per motivi di sviluppo industriale e non per motivi meramente economici - finanziari.

No, si è generato un equivoco su questo punto, 200 milioni sono i debiti Ducati, ma devi sommare le spese sostenute dalla Investindustrial di Bonomi per comprarsela nel 2006 ed i 240 milioni di prestito di San Paolo, garantiti dal controllo dei titoli stessi da parte della banca torinese. Quello della italianità di Ducati è un falso problema, perché prima apparteneva agli americani, e poi ad una holding lussemburghese, adesso passa ai tedeschi che almeno sono costruttori e non finanzieri, quindi si spera in un risvolto positivo per l'azienda di borgo panigale.

[mito56]

No, si è generato un equivoco su questo punto, 200 milioni sono i debiti Ducati, ma devi sommare le spese sostenute dalla Investindustrial di Bonomi per comprarsela nel 2006 ed i 240 milioni di prestito di San Paolo, garantiti dal controllo dei titoli stessi da parte della banca torinese. Quello della italianità di Ducati è un falso problema, perché prima apparteneva agli americani, e poi ad una holding lussemburghese, adesso passa ai tedeschi che almeno sono costruttori e non finanzieri, quindi si spera in un risvolto positivo per l'azienda di borgo panigale.

Ma io non sono il tipo che dice che Ducati non è Ducati se non è italiana. L'unico fatto è che da quello che ho letto su vari giornali non sembrava che Ducati dovesse fallire ma che godeva di una buona salute in termini economici finanziari. Avendo queste info e sentire il solito tizio di turno (non te) dire :meglio venderla che vederla fallita perchè in mani italiane. mi fa girare i zebedei.
Scusami Sartorio potresti citarmi anche la fonte del prestito S Paolo e il valore di acquisto della ducati nel 2006. Non che non mi fido ma solo per sapere dove trovare queste info. Grazie

[Sartorio]

Si ma prima non era italiana eh, era di sta equity lussemburghese con partecipazioni di un fondo pensioni dell'Ontario, e di sal***** chi, una roba di scatole cinesi finanziarie, perciò dico che sia stata migliore la soluzione tedesca, almeno è una azienda meccanica seria che produce per davvero. Purtroppo i dettagli della transazione non saranno resi noti, per volontà di entrambe le parti, riguardo San Paolo e le precedenti vicissitudini finanziarie puoi trovare sul sito del fattoquotidiano un buon riassunto, se lo trovo rapidamente con google te lo posto dopo

---------- Post added at 21:38:15 ---------- Previous post was at 21:32:15 ----------

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012...ducati/197363/

[mito56]

Si ma prima non era italiana eh, era di sta equity lussemburghese con partecipazioni di un fondo pensioni dell'Ontario, e di sal***** chi, una roba di scatole cinesi finanziarie, perciò dico che sia stata migliore la soluzione tedesca, almeno è una azienda meccanica seria che produce per davvero. Purtroppo i dettagli della transazione non saranno resi noti, per volontà di entrambe le parti, riguardo San Paolo e le precedenti vicissitudini finanziarie puoi trovare sul sito del fattoquotidiano un buon riassunto, se lo trovo rapidamente con google te lo posto dopo

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http://www.ilfattoquotidiano.it/2012...ducati/197363/

Grazie del link. Cmq la cosa fondamentale che venga rispettata l'identità del marchio(non scooteroni ecc.) ma il precedente con lambo fa ben sperare.