Ciao a tutti, mi sono letto buona parte del topic, privilegiando la prima ed ultima parte.
Ringrazio intanto tutti i partecipanti perchè mi hanno dato ottimi spunti per la scelta del corso da frequentare.
Ora vorrei riassumere un attimo il tutto, per cercare di capire se ho compreso bene.
Premetto anche che io sono studente di Scienze Motorie a Bologna, al secondo anno (devo fare il terzo), ma che non sono rimasto soddisfatto dell'insegnamento ricevuto, per cui ho deciso di accelerare i tempi e guardarmi altrove arrivando a decidere di frequentare un corso PT.
Allora, tralasciando il discorso preparazione, che a mio avviso è insufficiente o comunque carente frequentando i corsi, in quanto a mio avviso la vera preparazione la si fa in palestra (ovviamente con delle basi teoriche sotto), magari affiancandosi ad un PT più esperto, voglio dire un paio di cose sulle certificazioni rilasciate da questi corsi:
- A livello NAZIONALE il più quotato è sicuramente il FIPE, ma dal momento che in quasi tutte le palestre, da quel che mi è parso di capire, non danno differente peso alle certificazioni, una vale l'altra, posso dire che a livello pratico il valore della certificazione FIPE, FIF, ISSA, CSEN ecc... sul territorio nazionale si equivalgono.
- A livello INTERNAZIONALE sicuramente la più quotata e di maggior valore è la certificazione NSCA (CPT e CSCS), altre certificazioni di valore internazionale sono la FIF, riconosciuta dell'European Fitness association, ISSA e l'ELAV, di cui non ho però approfondito la conoscenza.
Quindi, a mio avviso, e correggetemi se sbaglio, se uno ha intenzione di rimanere nel suolo italiano conviene che faccia uno qualunque dei corsi per il panorama italiano, che ripeto, a quanto ho capito, sono equivalenti a livello di certificazione.
Nel caso in cui si avesse intenzione di spostarsi all'estero, come nel mio caso, la scelta migliore potrebbe essere quella di crearsi una base attraverso un corso certificato in Italia e comunque riconosciuto all'estero, quindi ad esempio FIF o ISSA, e poi completare con il diploma NSCA.
In alternativa, per gli studenti di Scienze motorie può essere buona la combinazione FIPE + NSCA, in quanto si otterrebbero degli sconti sul costo dei corsi.
Questo è il quadro per come l'ho compreso io, ma accetto volentieri correzioni nel caso avessi capito male qualcosa.
Avrei inoltre qualche domanda:
Se si volesse rimanere in ambito ITALIA, a che livello dei corsi ci si potrebbe fermare per ottenere la qualifica di Personal Trainer, potendo così esercitare nelle palestre, oppure privatamente con un studio?
Faccio qualche esempio, La FIF (http://www.fif.it/corsi-in-sede/personal-trainer) presenta un corso base, attraverso il quale, a detta loro, si ottiene la qualifica PT; in più è possibile ottenre la certificazione PT elite, frequentando qualche corso aggiuntivo, e superando l'esame finale.
In questo caso ad esempio, la qualifica di PT elite, rispetto a quella di semplice PT, a cosa serve? Da delle reali possibilità lavorative in più, oppure, rimanendo in buone fede, amplia semplicemente il bagaglio di conoscenze dell'iscritto? (come dicevo io sto prendendo in esame solo le certificazioni, la parte sulla preparazione non la sto considerando per i motivi spiegati all'inizio).
Faccio un altro esempio, la federazione ISSA (http://www.issa-europe.eu/certificaz...tness-trainer/) rilascia il CFT3, come certificazione base, con possibilità di ottenere successivamente anche la CFT2 e CFT1.
Anche in questo caso, a livello lavorativo, cambia qualcosa possedere o meno i certificati superiori per poter esercitare, o anche qui è a solo scopo di approfondimento e maggior preparazione?
Nel caso di FIPE ad esempio, vi sono 3 livelli. Attraverso il conseguimento del primo, '' la Federazione conferisce la Qualifica di “Allenatore/Personal Trainer”(I Livello Federale), con decorrenza immediata.'' (http://www.pesistica.org/public/file...nto%202015.pdf)
Non specifica però se viene rilasciato un diploma o meno, cosa che invece è chiarita al secondo livello: ''A coloro che superano l’esame, la Federazione conferisce la Qualifica di “Istruttore/Personal TrainerSenior” (II Livello Federale), con decorrenza immediata, e consegna il relativo Diploma.'' (http://www.pesistica.org/public/file...15_toscana.pdf)
Per cui stessa domanda anche qui, per poter esercitate (ed ottenere un diploma/certificazione) è sufficiente il primo livello, o vanno conseguiti anche i successivi?
In ultima analisi vi è il CSEN, che diversamente dagli altri presenta un solo corso, al termine del quale viene rilasciato il Diploma CSEN/SNPT di Personal Trainer. (http://www.snpt.it/corso-personal-trainer)
Spero di aiutare qualcuno, con la mia rielaborazione e allo stesso modo di essere aiutato da qualcuno per quanto riguarda i dubbi riportati sopra.
Buon allenamento a tutti
Ringrazio intanto tutti i partecipanti perchè mi hanno dato ottimi spunti per la scelta del corso da frequentare.
Ora vorrei riassumere un attimo il tutto, per cercare di capire se ho compreso bene.
Premetto anche che io sono studente di Scienze Motorie a Bologna, al secondo anno (devo fare il terzo), ma che non sono rimasto soddisfatto dell'insegnamento ricevuto, per cui ho deciso di accelerare i tempi e guardarmi altrove arrivando a decidere di frequentare un corso PT.
Allora, tralasciando il discorso preparazione, che a mio avviso è insufficiente o comunque carente frequentando i corsi, in quanto a mio avviso la vera preparazione la si fa in palestra (ovviamente con delle basi teoriche sotto), magari affiancandosi ad un PT più esperto, voglio dire un paio di cose sulle certificazioni rilasciate da questi corsi:
- A livello NAZIONALE il più quotato è sicuramente il FIPE, ma dal momento che in quasi tutte le palestre, da quel che mi è parso di capire, non danno differente peso alle certificazioni, una vale l'altra, posso dire che a livello pratico il valore della certificazione FIPE, FIF, ISSA, CSEN ecc... sul territorio nazionale si equivalgono.
- A livello INTERNAZIONALE sicuramente la più quotata e di maggior valore è la certificazione NSCA (CPT e CSCS), altre certificazioni di valore internazionale sono la FIF, riconosciuta dell'European Fitness association, ISSA e l'ELAV, di cui non ho però approfondito la conoscenza.
Quindi, a mio avviso, e correggetemi se sbaglio, se uno ha intenzione di rimanere nel suolo italiano conviene che faccia uno qualunque dei corsi per il panorama italiano, che ripeto, a quanto ho capito, sono equivalenti a livello di certificazione.
Nel caso in cui si avesse intenzione di spostarsi all'estero, come nel mio caso, la scelta migliore potrebbe essere quella di crearsi una base attraverso un corso certificato in Italia e comunque riconosciuto all'estero, quindi ad esempio FIF o ISSA, e poi completare con il diploma NSCA.
In alternativa, per gli studenti di Scienze motorie può essere buona la combinazione FIPE + NSCA, in quanto si otterrebbero degli sconti sul costo dei corsi.
Questo è il quadro per come l'ho compreso io, ma accetto volentieri correzioni nel caso avessi capito male qualcosa.
Avrei inoltre qualche domanda:
Se si volesse rimanere in ambito ITALIA, a che livello dei corsi ci si potrebbe fermare per ottenere la qualifica di Personal Trainer, potendo così esercitare nelle palestre, oppure privatamente con un studio?
Faccio qualche esempio, La FIF (http://www.fif.it/corsi-in-sede/personal-trainer) presenta un corso base, attraverso il quale, a detta loro, si ottiene la qualifica PT; in più è possibile ottenre la certificazione PT elite, frequentando qualche corso aggiuntivo, e superando l'esame finale.
In questo caso ad esempio, la qualifica di PT elite, rispetto a quella di semplice PT, a cosa serve? Da delle reali possibilità lavorative in più, oppure, rimanendo in buone fede, amplia semplicemente il bagaglio di conoscenze dell'iscritto? (come dicevo io sto prendendo in esame solo le certificazioni, la parte sulla preparazione non la sto considerando per i motivi spiegati all'inizio).
Faccio un altro esempio, la federazione ISSA (http://www.issa-europe.eu/certificaz...tness-trainer/) rilascia il CFT3, come certificazione base, con possibilità di ottenere successivamente anche la CFT2 e CFT1.
Anche in questo caso, a livello lavorativo, cambia qualcosa possedere o meno i certificati superiori per poter esercitare, o anche qui è a solo scopo di approfondimento e maggior preparazione?
Nel caso di FIPE ad esempio, vi sono 3 livelli. Attraverso il conseguimento del primo, '' la Federazione conferisce la Qualifica di “Allenatore/Personal Trainer”(I Livello Federale), con decorrenza immediata.'' (http://www.pesistica.org/public/file...nto%202015.pdf)
Non specifica però se viene rilasciato un diploma o meno, cosa che invece è chiarita al secondo livello: ''A coloro che superano l’esame, la Federazione conferisce la Qualifica di “Istruttore/Personal TrainerSenior” (II Livello Federale), con decorrenza immediata, e consegna il relativo Diploma.'' (http://www.pesistica.org/public/file...15_toscana.pdf)
Per cui stessa domanda anche qui, per poter esercitate (ed ottenere un diploma/certificazione) è sufficiente il primo livello, o vanno conseguiti anche i successivi?
In ultima analisi vi è il CSEN, che diversamente dagli altri presenta un solo corso, al termine del quale viene rilasciato il Diploma CSEN/SNPT di Personal Trainer. (http://www.snpt.it/corso-personal-trainer)
Spero di aiutare qualcuno, con la mia rielaborazione e allo stesso modo di essere aiutato da qualcuno per quanto riguarda i dubbi riportati sopra.
Buon allenamento a tutti
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