Bodybuilding “sport” infame
Ok, il titolo è provocatorio, ma non è mia intenzione accendere inutili polemiche.
Piuttosto vorrei solo condividere l’esperienza contrastante di amore e odio che ho tuttora con il bodybuilding. Magari altri si vedranno in questo elenco, altri no. Vorrei fosse preso con leggerezza… per farsi due risate. Come delirio della domenica. In parte però è anche una richiesta di aiuto. Diciamo una mezza richiesta di aiuto perché alla fine penso che si debba trovare la pace con questo sport.
Punto 1 Sport fra virgolette perché quando dici a qualcuno che pratichi sollevamento pesi, bodybuilding, fai palestra o quello che è, la maggior parte della gente ti schifa facendoti capire più o meno chiaramente che quello non è uno sport. 30 minuti di corsa a settimana: quello è uno sport. Non di certo il bodybuilding. Quindi meglio dire che faccio il carpentiere, così per sport. È più credibile.
Punto 2 Investimento massimo ad altissimo rischio con elevata probabilità di insuccesso. Sì perché chi lo pratica si fa un mazzo tanto e il più delle volte i risultati arrivano col contagocce, sempre se arrivano. Ed ho le prove che non sono il solo. Per gli anni di frequentazione delle palestre che ho fatto, penso il 30% abbia ottenuto i risultati tanto desiderati (forse sono stato generoso). Pigrizia, genetica, errori negli allenamenti e nella nutrizione? Insomma, quelli con i muscoli a vista anche quando sono a riposo in una palestra li conti sulle dita di una mano.
I punti che seguono sono tutti sottopunti del secondo punto.
Nel mio caso, nelle fasi iniziali soldi spesi abbondantemente per schede personalizzate. Sì, ma chi scegliere?
Quello che ti dice che ci si può allenare tutti i giorni o quello che te lo vieta peggio di una portata di fritto misto in fase di definizione? Quello che ti dice che non esiste l’allenamento per la massa e la definizione o quello che afferma il contrario? Quello che ti spiega dettagliatamente i mesomorfi e i suoi amici, ma anche la tua parte ormonale o quello che ti dice che non si può dividere l’essere umano in queste categorie? Giorni passati a pensare a chi e in cosa credere, manco fosse una religione.
Soldi per il nutrizionista e per integratori. A proposito, nel mio caso. Dieta per dimagrire: osservata alla perfezione. 15-20 km di corsa leggera alla settimana. Risultati: 8 kg persi in 2 mesi, età metabolica di un 24 enne (ne ho molti di più ), metabolismo schizzato alle stelle, fame in continuazione, massa magra al minimo. Guardaroba da rifare. Ad un certo punto ho iniziato ad aumentare la quantità di cibo, mantenendo invariata la tipologia. Risultato: nessuno. Ormai ero una centrale nucleare e bruciavo tutto.
Provate a fare l’inverso con il bodybuilding. Manco morti.
Soldi per attrezzatura. Attrezzatura per palestra in casa perché non amo l’ambiente delle palestre (non di quelle che io frequentato perlomeno). Non vedo l’ambiente palestra come un luogo in cui socializzare, ma per allenarmi restando concentrato. Ma nonostante tu ti possa allenare con cuffie da dj stai sicuro che ci sarà sempre quello che ha voglia di parlare di cose che non hai nessuna voglia di ascoltare. Ecco perché preferisco il mio garage. I miei muri non hanno ancora imparato a parlare e ho sempre gli attrezzi liberi quando voglio io.
Soldi per la bilancia impendenziometrica. Giusto perché quella parte di masochismo si possa rafforzare vedendo che in due mesi quei maledetti numeri rimangono sempre gli stessi. Metabolismo bloccato, massa magra sempre identica, grasso viscerale… sorvoliamo.
Sudare e spaccarti mesi per allenamenti che a quanto detto da chi te li ha venduti hanno avuto effetti su tutti i suoi clienti. L’unico pir… in cui non si vede un’accidenti sei tu. Chissà perché lo immaginavo. Un po’ come la favola dello stimolatore di testosterone.
Non azzardarti a prenderti uno scagotto perché sei rovinato. Se in 4 mesi hai preso un chilo di massa magra, un’influenza intestinale distruggerà i tuoi progressi in 5 giorni (un po’ estremista ma ci siamo capiti). Mentre la massa grassa si è ormai affezionata a te e lo scagotto non se lo fila di striscio.
Ora non sono seguito da nessuno in particolare. Il perché penso si sia capito qui sopra. I miei allenamenti continuano, la mia alimentazione controllata pure. Eppure di tutti gli sport, questo è quello in cui ti spacchi di più e ottieni di meno. Questo non me lo so spiegare. Ho praticato corsa, tennis, nuoto e tutti in breve tempo danno risultati evidenti. Basti pensare al nuoto. Perché dopo 30 minuti di nuoto esco dalla vasca alla ricerca di mezzo manzo da mangiare e se anche fosse maiale non ingrasserei di mezzo chilo? Mentre dopo 1 ora e mezza di pesi insopportabili non sento la fame e se sgarro vedo subito la maniglia di destra che sporge come a ricordarmi di quanto sia maledettamente bastardo il bodybuilding.
Perché è tutto così complicato? Il bodybuilding o è uno stile di vita (giustamente culturismo) o ti puoi aspettare poco, mentre non è la stessa cosa con altri sport. Qualcuno avrebbe la gentilezza e 5 minuti per spiegarmelo?
Alla fine di questa epopea vi chiederete: allora hai mollato?
NO! Non esiste. Perché qualcosa di buono mi è comunque tornato indietro. Non posso negare che la forza sia aumentata e continua ad aumentare di settimana in settimana. Inoltre a livello psicologico sto meglio. Mi piacerebbe vedere il mio corpo trasformarsi un po’, e quanto mi piacerebbe. Ma per ora, nulla (si lo so mi alleno solo da 4 mesi, ma in passato è stata la stessa cosa nonostante abbia praticato questo sport per periodi molto più lunghi e in più giovane età).
Anche se non dovesse succedere, non mollerò perché il bodybuilding mi fa stare bene e questa è una gran cosa.
Forse avete qualche consiglio su quale altra strada provare, su errori che sto facendo o cose che sto ignorando o magari solo una pacca sulla spalla di incoraggiamento a perseverare. E spero di avervi strappato due risate.
Un'ultima cosa, non ho trovato l'area per le presentazioni. Esiste? Grazie e una buona domenica a tutti.
Ok, il titolo è provocatorio, ma non è mia intenzione accendere inutili polemiche.
Piuttosto vorrei solo condividere l’esperienza contrastante di amore e odio che ho tuttora con il bodybuilding. Magari altri si vedranno in questo elenco, altri no. Vorrei fosse preso con leggerezza… per farsi due risate. Come delirio della domenica. In parte però è anche una richiesta di aiuto. Diciamo una mezza richiesta di aiuto perché alla fine penso che si debba trovare la pace con questo sport.
Punto 1 Sport fra virgolette perché quando dici a qualcuno che pratichi sollevamento pesi, bodybuilding, fai palestra o quello che è, la maggior parte della gente ti schifa facendoti capire più o meno chiaramente che quello non è uno sport. 30 minuti di corsa a settimana: quello è uno sport. Non di certo il bodybuilding. Quindi meglio dire che faccio il carpentiere, così per sport. È più credibile.
Punto 2 Investimento massimo ad altissimo rischio con elevata probabilità di insuccesso. Sì perché chi lo pratica si fa un mazzo tanto e il più delle volte i risultati arrivano col contagocce, sempre se arrivano. Ed ho le prove che non sono il solo. Per gli anni di frequentazione delle palestre che ho fatto, penso il 30% abbia ottenuto i risultati tanto desiderati (forse sono stato generoso). Pigrizia, genetica, errori negli allenamenti e nella nutrizione? Insomma, quelli con i muscoli a vista anche quando sono a riposo in una palestra li conti sulle dita di una mano.
I punti che seguono sono tutti sottopunti del secondo punto.
Nel mio caso, nelle fasi iniziali soldi spesi abbondantemente per schede personalizzate. Sì, ma chi scegliere?
Quello che ti dice che ci si può allenare tutti i giorni o quello che te lo vieta peggio di una portata di fritto misto in fase di definizione? Quello che ti dice che non esiste l’allenamento per la massa e la definizione o quello che afferma il contrario? Quello che ti spiega dettagliatamente i mesomorfi e i suoi amici, ma anche la tua parte ormonale o quello che ti dice che non si può dividere l’essere umano in queste categorie? Giorni passati a pensare a chi e in cosa credere, manco fosse una religione.
Soldi per il nutrizionista e per integratori. A proposito, nel mio caso. Dieta per dimagrire: osservata alla perfezione. 15-20 km di corsa leggera alla settimana. Risultati: 8 kg persi in 2 mesi, età metabolica di un 24 enne (ne ho molti di più ), metabolismo schizzato alle stelle, fame in continuazione, massa magra al minimo. Guardaroba da rifare. Ad un certo punto ho iniziato ad aumentare la quantità di cibo, mantenendo invariata la tipologia. Risultato: nessuno. Ormai ero una centrale nucleare e bruciavo tutto.
Provate a fare l’inverso con il bodybuilding. Manco morti.
Soldi per attrezzatura. Attrezzatura per palestra in casa perché non amo l’ambiente delle palestre (non di quelle che io frequentato perlomeno). Non vedo l’ambiente palestra come un luogo in cui socializzare, ma per allenarmi restando concentrato. Ma nonostante tu ti possa allenare con cuffie da dj stai sicuro che ci sarà sempre quello che ha voglia di parlare di cose che non hai nessuna voglia di ascoltare. Ecco perché preferisco il mio garage. I miei muri non hanno ancora imparato a parlare e ho sempre gli attrezzi liberi quando voglio io.
Soldi per la bilancia impendenziometrica. Giusto perché quella parte di masochismo si possa rafforzare vedendo che in due mesi quei maledetti numeri rimangono sempre gli stessi. Metabolismo bloccato, massa magra sempre identica, grasso viscerale… sorvoliamo.
Sudare e spaccarti mesi per allenamenti che a quanto detto da chi te li ha venduti hanno avuto effetti su tutti i suoi clienti. L’unico pir… in cui non si vede un’accidenti sei tu. Chissà perché lo immaginavo. Un po’ come la favola dello stimolatore di testosterone.
Non azzardarti a prenderti uno scagotto perché sei rovinato. Se in 4 mesi hai preso un chilo di massa magra, un’influenza intestinale distruggerà i tuoi progressi in 5 giorni (un po’ estremista ma ci siamo capiti). Mentre la massa grassa si è ormai affezionata a te e lo scagotto non se lo fila di striscio.
Ora non sono seguito da nessuno in particolare. Il perché penso si sia capito qui sopra. I miei allenamenti continuano, la mia alimentazione controllata pure. Eppure di tutti gli sport, questo è quello in cui ti spacchi di più e ottieni di meno. Questo non me lo so spiegare. Ho praticato corsa, tennis, nuoto e tutti in breve tempo danno risultati evidenti. Basti pensare al nuoto. Perché dopo 30 minuti di nuoto esco dalla vasca alla ricerca di mezzo manzo da mangiare e se anche fosse maiale non ingrasserei di mezzo chilo? Mentre dopo 1 ora e mezza di pesi insopportabili non sento la fame e se sgarro vedo subito la maniglia di destra che sporge come a ricordarmi di quanto sia maledettamente bastardo il bodybuilding.
Perché è tutto così complicato? Il bodybuilding o è uno stile di vita (giustamente culturismo) o ti puoi aspettare poco, mentre non è la stessa cosa con altri sport. Qualcuno avrebbe la gentilezza e 5 minuti per spiegarmelo?
Alla fine di questa epopea vi chiederete: allora hai mollato?
NO! Non esiste. Perché qualcosa di buono mi è comunque tornato indietro. Non posso negare che la forza sia aumentata e continua ad aumentare di settimana in settimana. Inoltre a livello psicologico sto meglio. Mi piacerebbe vedere il mio corpo trasformarsi un po’, e quanto mi piacerebbe. Ma per ora, nulla (si lo so mi alleno solo da 4 mesi, ma in passato è stata la stessa cosa nonostante abbia praticato questo sport per periodi molto più lunghi e in più giovane età).
Anche se non dovesse succedere, non mollerò perché il bodybuilding mi fa stare bene e questa è una gran cosa.
Forse avete qualche consiglio su quale altra strada provare, su errori che sto facendo o cose che sto ignorando o magari solo una pacca sulla spalla di incoraggiamento a perseverare. E spero di avervi strappato due risate.
Un'ultima cosa, non ho trovato l'area per le presentazioni. Esiste? Grazie e una buona domenica a tutti.
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