Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[topscorer]

O ci stai gufando o nn hai mai visto una nostra partita. Non abbiamo mai avuto un gioco, anzi col passare del tempo ci siamo involuti. Il nuovo allenatore non è riuscito a cancellare i danni di quasi due anni di Corini. Aggiungiamo poi che molti di questi giocatori non hanno la cazzimma per sopportare il peso di questa maglia ed ecco che siamo, e nn è scaramanzia la mia, i meno favoriti di questi playoff

È una sentenza:

[Steel77]

È una sentenza:

[Sean]

Milan-Cagliari 5-1: rossoneri a valanga, nuova contestazione a San Siro

La squadra di Pioli dilaga nella ripresa dopo aver chiuso i primi 45’ avanti grazie a Bennacer. A segno Pulisic (doppietta), Reijnders e Leao. Curva in silenzio

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2024/05/11/news/milan_cagliari_gol-422918245/

[Sean]

Dove vedere in tv Lazio-Empoli

(ore 12.30 su Dazn, Sky Sport)
La Lazio non può più perdere per non compromettere la corsa europea. «Abbiamo lavorato bene, vogliamo finire la stagione con queste tre gare e farlo bene. Vogliamo chiudere questo percorso fatto in questi due mesi, la squadra ha lavorato bene, era seria e concentrata, consapevole dell'importanza della gara», le parole di Igor Tudor. Così, invece, Davide Nicola: «Siamo al rush finale, è una partita che dura 270’. Credo che come diceva Einstein ci sono due modi per vedere la vita e la partita: il primo è pensare che nessuna cosa è un miracolo, la seconda è che ogni cosa è un miracolo. Noi apparteniamo alla seconda, io voglio questo e lo voglio ogni giorno. Lo dobbiamo tradurre, affrontiamo una squadra qualitativa e forte».

Dove vedere in tv Genoa -Sassuolo

(ore 15 su Dazn)
Nelle ultime due gare il Genoa ha totalizzato quattro punti, vincendo 3-0 con il Cagliari (29 aprile) e pareggiando 3-3 con il Milan (5 maggio). Ora cerca continuità con il Sassuolo: «Indipendentemente dalla stagione in cui è incappata è una squadra che ha delle qualità tecniche, in mezzo al campo ha giocatori che sanno giocare a calcio», le parole di Alberto Gilardino. I neroverdi, invece, hanno bisogno di punti salvezza: «È chiaro che la prestazione, l’attenzione, l’umiltà, la generosità messe contro l’Inter, ti danno energia buona, ma tutti sappiamo che bisogna avere la stessa attenzione, la stessa umiltà, e la personalità per fare una prestazione buona anche a Genova», le considerazioni di Davide Ballardini.

Dove vedere in tv Verona-Torino

(ore 15 su Dazn)
Il Verona è vicino alla salvezza, ma non può sbagliare contro il Torino. Marco Baroni in mediana punta su Serdar, Duda e Suslov al posto dello squalificato Folorunsho. Davanti, invece, ci saranno Noslin e Lazovic. Swiderski, è leggermente favorito nel ballottaggio con Bonazzoli. Così, invece, Ivan Juric: «Io mi preoccupo dei pochi giocatori che ho a disposizione. La mia squadra ha sempre combattuto. Andiamo a Verona e proviamo a vincere, al massimo. Stare vicino a Napoli e Fiorentina ti dà un po’ di soddisfazione», ha detto.

Dove vedere in tv Juventus-Salernitana

(ore 18 su Dazn)
La Juventus vuole la qualificazione aritmetica alla Champions. «È importante arrivare al primo obiettivo. Poi dobbiamo preparare bene la finale di Coppa Italia contro l’Atalanta. La partita più importante è quella più vicina. Noi non possiamo snobbare la Salernitana perché sarebbe una mancanza di rispetto. Loro sono una squadra viva che hanno fatto bene contro l’Atalanta e contro la Lazio. Noi dobbiamo stare molto attenti e fare una partita concreta», ha spiegato Massimiliano Allegri. Invece, Stefano Colantuono: «Nel nostro campionato tutte le partite sono difficili, a maggior ragione in questo momento particolare perché la Juventus è alla ricerca dell’aritmetica qualificazione alla prossima Champions. Mi aspetto una prestazione sulla falsariga di quella che abbiamo disputato con l’Atalanta».

Dove vedere in tv Atalanta-Roma

(ore 20.45 su Dazn)
Sfida fondamentale per il quinto posto. Entrambe ci arrivano con umori opposti. L’Atalanta è in finale di Europa League a Dublino, mentre la Roma è stata eliminata in semifinale dal Bayer Leverkusen. Gian Piero Gasperini farà dei cambi. In porta torna Carnesecchi, mentre Pasalic prenderà il posto di Ederson. Koopmeiners sarà il trequartista alle spalle di De Ketelaere e Scamacca. Turnover limitato per la Roma. Out Spinazzola per infortunio. Daniele De Rossi non recupera Dybala per schierarlo con Lukaku ed El Shaarawy. A centrocampo ci saranno Cristante, Paredes e Pellegrini.

CorSera

[Sean]

Champions, è «spareggio» Atalanta-Roma, la Juve a un passo dal traguardo

A Bergamo la sfida decisiva per il quinto posto, ma se la squadra di Gasperini vince l'Europa League ci saranno sei italiane nell Coppa più importante

Bergamo è la città dei Mille, ma in questi giorni da quelle parti si fa l’Europa: l’Atalanta può dare al nostro calcio il sesto posto in Champions — se vincerà l’Europa League contro il Bayer Leverkusen — ma intanto parte in pole position per prendersi il quinto. Non solo perché oggi riceve la Roma nello spareggio fra due squadre a pari punti, ma anche perché ha una partita da recuperare contro la Fiorentina, a campionato concluso e quattro giorni dopo la finale di Conference della squadra di Italiano.

I gasperiniani sono pur sempre nel pieno di una settimana in cui il peso della storia si fa sentire: mercoledì c’è la finale di Coppa Italia contro la Juventus, che oggi può prendersi il pass per la Champions battendo la Salernitana. Daniele De Rossi, reduce dalla faticosa illusione di Leverkusen tiferà sicuramente Atalanta contro i tedeschi, ma per adesso non ha molte alternative alla vittoria, anche per evitare il ritorno della Lazio, impegnata in casa contro l’Empoli all’ora di pranzo e distante ora quattro punti.

«Dovremo essere bravi a farci scivolare addosso l’eliminazione in semifinale — sottolinea De Rossi — . Certo i giocatori non sono felici, li vedo affranti, anche se hanno fiducia nel futuro: ci aspetta una partita decisiva, come tutti gli scontri diretti a fine campionato e dobbiamo provare a vincerla. Lo è ancora di più perché loro hanno una partita in meno e la recupereranno quando la testa dei giocatori della Fiorentina sarà da un’altra parte. Se non dovessimo vincere, avremo altre opportunità perché il campionato non finisce qui, ma sicuramente quello di Bergamo è uno snodo cruciale».

Dybala è rimasto a Roma perché non ha ancora smaltito il fastidio muscolare sofferto contro la Juve: farà comunque un provino in mattinata e in caso positivo potrebbe anche raggiungere Bergamo. «La stanchezza c’è, ma poi avremo una settimana libera da impegni e ai giocatori posso chiedere qualcosa di più — spiega De Rossi — . L’Atalanta? È unica ed è un’ispirazione per molti allenatori. Gasperini verrà ricordato come uno che ha cambiato il calcio riportando qualcosa che esisteva già, dandogli però una sfumatura moderna».

Se DDR anche nel pieno delle giornate più complicate della sua giovane carriera di allenatore non perde mai di vista la prospettiva complessiva, Massimiliano Allegri si concentra sul traguardo a un passo e sugli ultimi metri, che sembrano i più facili, anche se per una squadra che ha vinto 2 partite delle ultime 14 in campionato e mercoledì punta a un trofeo che potrebbe dare un senso diverso alla stagione dopo tre anni senza vittorie e un’annata fuori dalle coppe, non c’è nulla di già scritto: «La Juve deve tornare a giocare la Champions — rilancia Allegri — abbiamo la possibilità di prendercela in questa sfida e non era un traguardo scontato». Ancora meno scontata è la finale di Coppa Italia: anche per questo Chiesa («mezzo e mezzo per un virus») può riposare.

CorSera

[The_Shadow]

Lotta salvezza.

Con l'aritmetica salvezza del Lecce, rimangono in ballo:

Sassuolo
Udinese
Frosinone
Empoli
Cagliari
Verona

Quella che imho ha meno problemi è il Verona che, al di là dei punti in più, ha un calendario più agevole.

Le altre, chi più chi meno, sono tutte nel calderone, anche con diversi scontri diretti:

Sassuolo-Cagliari
Udinese-Empoli
Frosinone-Udinese

Lotta avvincente.

[Sean]

Rispetto al Napoli, a memoria si ricorda solo una squadra che, con lo scudetto sul petto, nella stagione successiva fece peggio: il Verona, che nell'85 vinse il campionato e nell'86 concluse decima...ma la realtà del Verona non è certo quella del Napoli.

Gran parte del disastro è imputabile a De Laurentiis che non ha azzeccato strategie e guida tecnica, volendo puntare al ribasso...forse una discesa controllata però poi completamente sfuggita di mano.

Non possono però essere assolti i giocatori, perchè è chiaro che hanno deciso di prendersi un anno di vacanza premio.

Il campionato che ormai va a concludersi mi sembra invece aver esaltato la provincia sana del nostro calcio. Difatti, ad eccezione dell'Inter (che era "programmata" per vincere lo scudetto) questo è stato un campionato che ha visto splendere realtà come Atalanta e Bologna, che si sono divertite, hanno proposto il miglior calcio, hanno ottenuto o stanno ottenendo traguardi importantissimi per loro: il Bologna in champions, l'Atalanta probabilmente idem e in finale di EL e di coppa Italia.

Le squadre metropolitane invece chiudono tutte con un senso di pesantezza e quindi tutte con l'obbligo di ripensarsi, segno che le cose non sono andate bene: Milan, Juve, Roma, Lazio, Napoli...hanno in un certo senso tutte fallito la stagione, chi per un motivo o chi per un altro, portandosi dietro parecchi malumori e da tempo pensando alla stagione prossima.

[Irrlicht]

Lotta salvezza.

Con l'aritmetica salvezza del Lecce, rimangono in ballo:

Sassuolo
Udinese
Frosinone
Empoli
Cagliari
Verona

Quella che imho ha meno problemi è il Verona che, al di là dei punti in più, ha un calendario più agevole.

Le altre, chi più chi meno, sono tutte nel calderone, anche con diversi scontri diretti:

Sassuolo-Cagliari
Udinese-Empoli
Frosinone-Udinese

Lotta avvincente.

La tua Udinese ha 3 scontri diretti
2 via, dopo ieri
Ma non si usa più la contemporaneitá?
Su una lotta così serrata mi parrebbe dovuta

[The_Shadow]

La tua Udinese ha 3 scontri diretti 2 via, dopo ieri

Si. In teoria il Lecce dovrebbe essere più "rilassato", ma ogni partita fa storia a sè. Va giocata.

[germanomosconi]

Rispetto al Napoli, a memoria si ricorda solo una squadra che, con lo scudetto sul petto, nella stagione successiva fece peggio: il Verona, che nell'85 vinse il campionato e nell'86 concluse decima...ma la realtà del Verona non è certo quella del Napoli.

Gran parte del disastro è imputabile a De Laurentiis che non ha azzeccato strategie e guida tecnica, volendo puntare al ribasso...forse una discesa controllata però poi completamente sfuggita di mano.

Non possono però essere assolti i giocatori, perchè è chiaro che hanno deciso di prendersi un anno di vacanza premio.

Il campionato che ormai va a concludersi mi sembra invece aver esaltato la provincia sana del nostro calcio. Difatti, ad eccezione dell'Inter (che era "programmata" per vincere lo scudetto) questo è stato un campionato che ha visto splendere realtà come Atalanta e Bologna, che si sono divertite, hanno proposto il miglior calcio, hanno ottenuto o stanno ottenendo traguardi importantissimi per loro: il Bologna in champions, l'Atalanta probabilmente idem e in finale di EL e di coppa Italia.

Le squadre metropolitane invece chiudono tutte con un senso di pesantezza e quindi tutte con l'obbligo di ripensarsi, segno che le cose non sono andate bene: Milan, Juve, Roma, Lazio, Napoli...hanno in un certo senso tutte fallito la stagione, chi per un motivo o chi per un altro, portandosi dietro parecchi malumori e da tempo pensando alla stagione prossima.

Assolutamente d'accordo, come rimango dell'idea che un po' tutti l'anno scorso hanno overformato e non di poco anche.
Poi sul punto la colpa è soprattutto di DeLa che fin da Garcia ha scaricato TUTTA la colpa sugli allenatori e mai sui giocatori

[robybaggio10]

È una sentenza:

Sono un esperto...non un indovino. Chi mai avrebbe scommesso sul Bologna in Champions? Il Bologna e' la sorpresa del campionato (il Napoli la delusione). Togli quella e che rimane? Atalanta e Roma in lotta per il 4° posto...come dissi io.