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Alcalinizzare...

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    Alcalinizzare...

    Lo posto per evidenziare come la teoria non sempre e' seguita da prove "sul campo".

    Si e' tanto parlato del fatto che noi occidentali abbiamo una alimentazione che tende a produrre residui acidi, e questa acidosi metaboica piu' o meno latente porterebbe ad una serie di malanni tra i piu' diversi.

    Tra le cose negative che uno stato di cronica acidosi comporta c'e' un accelerato catabolismo proteico muscolare = si rinsecchisce.

    Pero', questo studio ad esempio, ha riscontrato che alcalinizzando una acidosi lieve, non cambia niente nel catabolismo muscolare. Ovvero che non si ha alcun vantaggio in termini di muscolo.

    E si tratta di persone MALATE, insufficienti renali, in cui c'e' una situazione di acidosi PER VIA della malattia, che si aggiunge a quella possibile data dalla dieta "occidentale".

    Sono ben consapevole che uno studio non decreata la verita', e' solo per far leggere che forse a volte ci si "innamora" di cose che non sono certamente delle chiavi per il successo muscolare (magari lo sono in una qualche misura pero').

    Eagle



    * * *


    Eur J Clin Invest. 2002 Jul;32(7):488-92. Links

    Sodium bicarbonate treatment and ubiquitin gene expression in acidotic human subjects with chronic renal failure.

    Roberts RG, Redfern CP, Graham KA, Bartlett K, Wilkinson R, Goodship TH.
    University of Newcastle upon Tyne, Newcastle upon Tyne, UK.

    BACKGROUND: In chronic renal failure, metabolic acidosis is associated with increased whole body protein degradation. In rats this effect of acidosis occurs in skeletal muscle and is associated with increased ubiquitin mRNA expression. This has not been demonstrated in humans.

    MATERIALS AND METHODS: Six patients with chronic renal failure and acidosis underwent muscle biopsy before and after 1 month's treatment with sodium bicarbonate. RNA was extracted from the biopsy, and the expression of the genes for ubiquitin and the proteasome component, C2, were measured by Northern blotting.

    RESULTS AND CONCLUSIONS: There was no significant difference in the expression of ubiquitin or C2 after bicarbonate treatment. This is contrast with results from animal models of acidosis and some other catabolic conditions in humans. This may reflect the complexity of the ubiquitin-dependent pathway, and it may be that changes in ubiquitin expression are only seen with more severe and/or acute changes in pH.
    Last edited by Eagle; 07-04-2008, 23:02:18.
    Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.

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    kluca64@yahoo.com

    #2
    sul campo si e' rilevato un migliore recupero. .specie il giorno dopo il WO.. .. ma in termini di crescita in effetti. ..nulla di che. ..
    contatto face book
    roberto moroni

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      #3
      Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
      [...]
      RESULTS AND CONCLUSIONS: There was no significant difference in the expression of ubiquitin or C2 after bicarbonate treatment. This is contrast with results from animal models of acidosis and some other catabolic conditions in humans. This may reflect the complexity of the ubiquitin-dependent pathway, and it may be that changes in ubiquitin expression are only seen with more severe and/or acute changes in pH.
      Lo studio si riferisce, come giustamente sottolinei, a soggetti patologici in cui lo stato di acidosi è "cronico", nel senso che è associato ad insufficienza renale cronica.

      L'acidosi metabolica da alimentazione e stimolo fisico ha, tipicamente, caratteristiche ben diverse, sia come entità che come durata: l'efficienza dei tamponi in un individuo sano garantisce, comunque, la normalizzazione del pH in tempi relativamente rapidi.
      Ritengo che in un soggetto sano, in caso di acidosi metabolica alimentare e da stimolo fisico, non ci sia il "tempo materiale" (oltre che le condizioni biologiche) perché si inneschino i cambiamenti nell'espressione genetica.

      Come ammettono gli stessi autori, è possibile che tali cambiamenti si rilevino in caso di variazioni di pH marcate e/o acute, ma tali variazioni sono, in tutta probabilità, difficilmente riscontrabili in un individuo sano e in uno stato di buona forma fisica e sportiva.

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