Posto qui perchè qui postavo sempree di questa sezione sono le persone che conosco meglio....
Questa è la mia esperienza con i farmaci, spero che a qualcuno possa essere d'aiuto, e perchè no anche a me...
La mia esperienza è stata piuttosto intensa, diciamo che sono stato almeno fin'ora abbastanza fortunato...
Probabilmente qualcuno mi prenderà a calci nel culo perchè usa farmaci da anni e fino ad ora non ha mai avuto nulla ne probabilmente avrà mai nulla di brutto, ma mi sentivo comunque di doverla riportare....
Diciamo che quando ho iniziato avevo 1000 paure e continuavo a ripetermi che avrei fatto un cicletto e stop o al massimo un cicletto all'anno ma il lasso di tempo in cui i farmaci da "aiutino" diventano "necessità" è veramente stato molto breve, lo è per il 90% delle persone me compreso, salvo rari casi molto "fortunati".
Inizialmente dicevo che avrei usato solo questo e al massimo quello, e in breve tempo invece mi sono ritrovato a a spararmi tutto quello che potete trovare nel libro di REA, senza temere più praticamente nessun prodotto....
Per quant riguarda me e i miei amici con il mio stesso "vizietto" la reazione comportamentale ai farmaci è stata piuttosto simile..... Mi sentivo qualche volta "onnipotente" e soddisfatto e molto spesso paranoico, pensando "che faccio se non trovo quel prodotto??" e ciò diventava davvero un problema, essendo pure il "grossetto" della palestra avevo una certa reputazione e non potevo vederla sfumare....
Poi capita di sentire di qualche giovane "del settore" drammaticamente morto, e inconsciamente non lo vuoi accettare e allora cercavo lestatistiche dei morti di infarto a 22 anni in soggetti normali, pensavo "ma si quello si sparava merda a nastro grazie alle marmotte della milka" e successivamente anche la coscienza si faceva sentire inq uanto iniziavo a non sentirmi " vero" e questo forse mi pesava più di tutto il resto... al che mi dico " che ***** prima o poi dovrà finire"....
Fortunatamente pur avendo usato tutto ma proprio tutto escluso DNP non ho mai avuto grossi problemi se non la pressione alle stelle "220-140" per qualche giorno e l'acne, anche se l'aspetto peggiore fin'ora è stata la rabbia che provavo e che non so per quale motivo sfogavo per lo più "in famiglia".
Di tanto in tanto facevo qualche ecocardio, e un giorno il medico mi fece salire in reparto dove mi capitò di vedere un tizio poco più vecchio di me (forse 30enne) con cannette ed elettrodi praticamente ovunque... al che mi dico " zio cane sto qui sta qui a patire come un cane per il cuore e io invece sono disposto a fottermelo" e anche qui altre paranoie...
In sostanza il lato peggiore è la vera schiavitù che provavo, perchè all'idea di non potermi sparacchiare qualcosa di giusto nelle chiappe, rabbrividivo pensando " che ***** e ora che faccio??"....
In sostanza ci sono rimasto sotto costantemente un paio d'anni, ma fortunatamente essendo un tipo molto incostante, incostanti lo erano anche le mie pratiche nefaste...
Avrei altre mille cose da dire ma probabilmente già riceverò calci in culo dagli attuali "bombaroli" perchè è cosi che funziona, la principale durezza che danno i farmaci è proprio quella interiore, una sorta di corazza costruita con i mattoni della paura.
Deridetemi, picchiatemi, chiudete, spostate insomma poco mi importa ma spero che a qualcuno ciò possa essere d'aiuto...
Questa è la mia esperienza con i farmaci, spero che a qualcuno possa essere d'aiuto, e perchè no anche a me...
La mia esperienza è stata piuttosto intensa, diciamo che sono stato almeno fin'ora abbastanza fortunato...
Probabilmente qualcuno mi prenderà a calci nel culo perchè usa farmaci da anni e fino ad ora non ha mai avuto nulla ne probabilmente avrà mai nulla di brutto, ma mi sentivo comunque di doverla riportare....
Diciamo che quando ho iniziato avevo 1000 paure e continuavo a ripetermi che avrei fatto un cicletto e stop o al massimo un cicletto all'anno ma il lasso di tempo in cui i farmaci da "aiutino" diventano "necessità" è veramente stato molto breve, lo è per il 90% delle persone me compreso, salvo rari casi molto "fortunati".
Inizialmente dicevo che avrei usato solo questo e al massimo quello, e in breve tempo invece mi sono ritrovato a a spararmi tutto quello che potete trovare nel libro di REA, senza temere più praticamente nessun prodotto....
Per quant riguarda me e i miei amici con il mio stesso "vizietto" la reazione comportamentale ai farmaci è stata piuttosto simile..... Mi sentivo qualche volta "onnipotente" e soddisfatto e molto spesso paranoico, pensando "che faccio se non trovo quel prodotto??" e ciò diventava davvero un problema, essendo pure il "grossetto" della palestra avevo una certa reputazione e non potevo vederla sfumare....
Poi capita di sentire di qualche giovane "del settore" drammaticamente morto, e inconsciamente non lo vuoi accettare e allora cercavo lestatistiche dei morti di infarto a 22 anni in soggetti normali, pensavo "ma si quello si sparava merda a nastro grazie alle marmotte della milka" e successivamente anche la coscienza si faceva sentire inq uanto iniziavo a non sentirmi " vero" e questo forse mi pesava più di tutto il resto... al che mi dico " che ***** prima o poi dovrà finire"....
Fortunatamente pur avendo usato tutto ma proprio tutto escluso DNP non ho mai avuto grossi problemi se non la pressione alle stelle "220-140" per qualche giorno e l'acne, anche se l'aspetto peggiore fin'ora è stata la rabbia che provavo e che non so per quale motivo sfogavo per lo più "in famiglia".
Di tanto in tanto facevo qualche ecocardio, e un giorno il medico mi fece salire in reparto dove mi capitò di vedere un tizio poco più vecchio di me (forse 30enne) con cannette ed elettrodi praticamente ovunque... al che mi dico " zio cane sto qui sta qui a patire come un cane per il cuore e io invece sono disposto a fottermelo" e anche qui altre paranoie...
In sostanza il lato peggiore è la vera schiavitù che provavo, perchè all'idea di non potermi sparacchiare qualcosa di giusto nelle chiappe, rabbrividivo pensando " che ***** e ora che faccio??"....
In sostanza ci sono rimasto sotto costantemente un paio d'anni, ma fortunatamente essendo un tipo molto incostante, incostanti lo erano anche le mie pratiche nefaste...
Avrei altre mille cose da dire ma probabilmente già riceverò calci in culo dagli attuali "bombaroli" perchè è cosi che funziona, la principale durezza che danno i farmaci è proprio quella interiore, una sorta di corazza costruita con i mattoni della paura.
Deridetemi, picchiatemi, chiudete, spostate insomma poco mi importa ma spero che a qualcuno ciò possa essere d'aiuto...
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