Dieta iperproteica: reni,ossa e il dottor calabrese

[Ioria86]

Raga tralasciando l'ignoranza incredibile del dottore in questione, ogni volta che fanno sti programmi sulla dieta ne sento veramente tante di cazzate!!!
Cmq volevo sapere voi cosa ne pensate sull'affermazIone secondo la quale un eccesso di pro comporta perdita di calcio dalle ossa e problemi renali. E poi quando è che mangiare tante pro può essere considerato un ECCESSO?

Grazie tante e a presto

[ciccione80]

Il professore Calabrese è un povero coglione.........passerei oltre

[lucav79]

sul calcio delle ossa si.

[menphisdaemon]

Vabbè ma che senso ha parlare di perdita di calcio nelle ossa? Completamente inutile!!!

[lucav79]

va beh la solita menata dell acidosi...per fare spaventare un po la gente che poi compra quelle cavolate tanto ben pubblicizzate alle donne con carenza di calcio

[lucav79]

ahahah grande rick! stesso pensiero in contemporanea!

[menphisdaemon]

Si ma anche agli uomini viene inculcata sta fobia: high protein-->calcium loss invece di parlare + correttamente di calcium balance. Mi spiego meglio.
Se parlo di calcio esecreto (spero sia giusto il termine perchè mi incasino), devo anche parlare di calcio assorbito...

[lucav79]

le donne ci sentono molto di + su sto argomento

[menphisdaemon]

Sul discorso 'eccesso' poi imho il discorso è estremamente semplice da un lato e complicato dall'altro. Eccesso, a mio modo di intendere l'alimentazione è quando si supera la MRUS...il fatto è che questo paramentro è determinabile solo in via approssimativa e varia da persona a persona.

[lucav79]

chiediamo a calabrese cosa intende con eccesso....chissa che risposta otterremmo

[menphisdaemon]

Probabilmente una risposta diversa dalla mia

[menphisdaemon]

Da mettere in firma

[Socio]

la probabilità è quella di fare più danni con lo spauracchio delle proteine che ottenere benefici dal preservarsi dall'abuso delle stesse.

Hai detto la stessa cosa due volte

[Ioria86]

Il "luminare" calabrese assigna al massimo 0,5gr di pro per ogni KG di peso corporeo, è proprio un ignorante. Io sono d'accordo sul fatto che bisogna distinguere ogni inviduo e il suo stile di vita, ma il problema è che lui parla di queste quantità anche per gli sportivi.
Quindi in definitiva nn c'è bisgono di preouccuparsi della nostra dieta iperproteica? La cosa che mi fa pensare è che noi seguima tale dieta per tutto l'anno e per molti anni, è per il lungo temrine che mi vengono dei dubbi...

[ciccione80]

Un aiuto per tutti (spero):
Quali sono i rischi della dieta iperproteica? La dieta iperproteica, molto in voga da alcuni anni, è considerata una delle strategie più efficaci se volete perdere peso ed incrementare la massa muscolare. Purtroppo però, molti non pensano ai rischi che possono derivare da una dieta iperproteica prolungata oltre il tempo consigliato.
Uno dei rischi associati alla dieta iperproteica è l'effetto "sanguisuga" che ha questo piano alimentare sul calcio delle ossa.
Pensate che gli acidi rilasciati nell'organismo durante la metabolizzazione delle proteine vengono digeriti proprio grazie al calcio. Questo vuol dire che se non assumete abbastanza calcio il vostro corpo andrà a ricercarlo nelle ossa.
Che significa in parole povere? Uno dei rischi della dieta iperproteica è l'espulsione di più calcio attraverso l'urina rispetto alla norma.
Nell'arco di un periodo di tempo prolungato, questo può aumentare il rischio osteoporosi e calcoli renali.


Se sia vero oppure no, non lo so. In ogni caso il mio dottore (endocrinologo), quando seguo una dieta iperproteica (nel mio caso anche senza latte e formaggi per massimizzare perdita di grasso) mi prescrive Cacit (1 bustina al giorno). E' un potente integratore di calcio e vitamina D (molto economico 4.50 euro per un mese di cura).

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E comunque pr sottolineare un fatto su Calabrese....lui prescrive diete a tutti...secondo lui eccellenti, ma poi è lui stesso GRASSO. Potrà mettersi delle giacche che nascondano il corpo ma si vede lo stesso. Io parto sempre dal presupposto che se conosco una buona tecnica la applico prima su me medesimo e poi sugli altri.