Ginecomastia:a chi può interessare

[Dampa88]

Ieri ho avuto la visita di controllo a distanza di un mese. Procede tutto bene e stasera potrò finalmente farmi una doccia intera
Sembra che non ci siano ematomi e spero che la pelle "floscia" diventi tonica anziché scendere. Non porto più la canotta ed ho un po' questo timore, anche se il dottore dice che bisogna attendere almeno 3 mesi per apprezzare il risultato.

Visto che ho fatto un round block, la vera sfida ora è minimizzare le cicatrici. Per un altro mese dovrò portare i cerotti da sutura e poi fare la prima seduta laser.

Ps. che gioia rifare il guardaroba durante i saldi senza dover rinunciare ai capi che meno nascondevano la ginecomastia

[casino]

Ciao ragazzi,

la mia guarigione procede abbastanza bene. I residui di ematoma tendono a scomparire ed il petto inizia a normalizzarsi. Se tutto va bene la settimana prossima potrò postarvi qualche foto, francamente vorrei attendere la risoluzione delle ecchimosi per non mostrarvi una situazione fuorviante, dato che la mia è stata una complicazione specifica. Peraltro, nel mio caso sono state seguite delle manovre di drenaggio che hanno escoriato un po' i capezzoli. Escoriazioni anche esse in via di risoluzione totale.

Ovvio che anche nel mio caso, un risultato definitivo non sarà apprezzabile prima dei 3-4 mesi (minimo).

Non pensiate che abbia smesso di seguirvi: ci sono sempre.

A presto!

[Lillo80]

Mitici Dampa e Casino.
Un altra domanda, ma appena dopo operati come funziona per dormire ? Bisogna dormire a pancia in su ?

[Dampa88]

Bhè, all'inizio sicuramente sì. Dato che non sono abituato a dormire in quella posizione, ho faticato un po' per trovare un cuscino confortevole (all'inizio andavo bene con qualcosa tipo questo, ma poi mi sono abituato al mio cuscino solito ).

Ora non so dirti dopo quanto tempo si può tornare a dormire "come si vuole". Ti posso però dire che dopo circa tre settimane mi capitava di dormire di lato per brevi periodi e dopo un mese mi sono ritrovato a pancia in giù, mentre prima rimanevo fermamente supino .
Segno che, forse, il corpo stesso ha iniziato a capire che ci si poteva spostare.

[locust]

Salve a tutti gli utenti del forum iscritti e visitatori,


Vorrei condividere con tutti voi la mia esperienza che spero di riassumere in questo intenso e profondo post.

Premetto che qualcuno avrà sicuramente letto i miei post risalenti all'oramai lontano 2009, anno in cui fui operato per eliminare la ginecomastia. A quei tempi avevo 24 anni ed ero uno studente laureando in giurisprudenza. Oggi ho 30 anni, sono laureato e ho preso da qualche anno l'abilitazione alla professione di Avvocato che tutt'ora esercito. La notizia più importante per il post che sto scrivendo è che ho risolto da circa 6 anni la questione ginecomastia.

Come tanti di voi, anche io sono stato "limitato" da questo strano vizio per ben 24 anni della mia vita in quanto mi vergognavo a mettermi maglie attillate o strette, scoprire il petto al mare ed anche a togliere la maglia quando stavo in intimità con delle ragazze. In pratica, la ginecomastia ha profondamente inciso nella mia adolescenza perché a livello mentale risentivo talmente della mia condizione che evitavo di prendere parte e partecipare a tante attività quali anche le gite scolastiche o gite fuori porta al mare così da limitare profondamente la mia vita.
Nel corso dell'estate del'anno 2008, però, essendomi accorto di provare sentimenti molto forti per una ragazza che non frequentavo a causa della mia condizione anche perchè residente nella cittadina di mare dove trascorrevo (chiuso in casa il giorno) la mia estate, presi la decisione di effettuare ricerche e venire a capo della situazione. Al termine dei miei studi sul "difetto" presi atto di esser affetto da ginecomastia e, quindi, effettuati diverse visite anche tramite ecografie per verificare la bontà della mia intuizioni e così fu. Partii alla ricerca di un buon medico chirurgo che, fortunatamente trovai al primo colpo, e fissai l'operazione in data 19 giugno 2009 giorno che non dimenticherò mai.

Decorsi i primi 6 mesi di operazione e rientrato completamente del gonfiore post operatorio potetti accorgermi dell'ottimo intervento che era stato eseguito sul mio petto e da allora ho iniziato a vivere la mia vita come chiunque già viveva da tempo e, peraltro, ho riacquistato quella sicurezza che avevo perduto a causa della ginecomastia.
Oggi sono felicemente fidanzato con una ragazza che amo e il prossimo anno o quello dopo al massimo sposerò e mi sono tolto tanti sfizi e tanti divertimenti che precedentemente, vuoi anche a causa del mio carattere e dello stato di animo, la ginecomastia mi aveva impedito.

Purtroppo devo dire che, nonostante non possa lamentarmi della condizione dal 2009 ad oggi, ancora qualche rammarico e rimpianto rimane. Nessuno e nulla, infatti, potranno rendermi quegli anni della mia prima giovinezza che avrei potuto vivere diversamente. Nulla potrà restituirmi quelle estati che avrei tanto desiderato passare con gli amici al mare anziché starmene rinchiuso in casa come un mostro per colpa della ginecomastia e, sopratutto, sicuramente nulla e nessuno potrà dirmi con certezza come sarebbe andata con quella ragazza che amavo e con la quale ho evitato di fare, nonostante le più confortanti possibilità di successo, quel passo che ho evitato.

Tutto quanto sopra per dire a coloro i quali soffrono della stessa patologia di operarsi il prima possibile. Prendente un finanziamento se non avete possibilità di operarvi con i vostri risparmi (alla fine si tratta di circa 3000 euro) o evitate di spendere in auto, telefonini nuovi ecc... perché quest'ultime saranno e resteranno sempre e solo cose futili ed inutili sino a che non mi sarete operati e vi sarete ripresi la vostra vita. Nessuno vi renderà i tempi e le occasioni oramai passate, ma sarete sempre in tempo di poter vivere il futuro come avete sempre desiderato.

Tanto vi dovevo,


Locust

[Lillo80]

Post molto bello Locust, anche io come altri ho questo problema da circa 15 anni, e come te ho perso gli anni migliori per questa ginecomastia!
Non sò quante occasioni con le ragazze ho perso, dalle piu frivole alle piu serie per questo problema che oltre all aspetto fisico mi ha fatto diventare anche timido verso gli altri e non sicuro di me ! Ogni tanto a pensarci divento matto, mi sarei potuto divertire alla grande e invece avevo il freno a mano tirato, occasioni che non torneranno piu.
Non mettiamo poi la questione vacanze al mare, off limits, a meno che non indossi una maglietta e giustifico il tutto col fatto che ho molti nei e che mi scotto facilmente!!!!!!!!!!!!
Quindi mi ha rovinato l'adolescenza e anche adesso continua a rovinarmi la vita.
Ora arrivato a piu di 30 anni ho preso seriamente l'ipotesi intervento e spero entro un anno di risolvere.
Grazie per la tua testimonianza !

[casino]

Mitici Dampa e Casino.
Un altra domanda, ma appena dopo operati come funziona per dormire ? Bisogna dormire a pancia in su ?

Ti verrà tutto spontaneo. Durante i primi giorni non ti sfiorerebbe nemmeno per sbaglio, l'idea di scaricare tutto il peso sulla zona operata.
Poi tutto rientra gradualmente nella norma.

Piuttosto approfitto intanto per ringraziare e complimentarmi con Locust per la testimonianza resa, inoltre volevo chiedere agli operati un paio di cose:

1) se riscontrano la circostanza segnalata in qualche post precedente da Sayenka ovvero la formazione di una specie di "aderenza" sulla cicatrice areolare;

2) in che modo percepiscono l'eccesso cutaneo (che dovrebbe rientrare nell'arco di 6-8 mesi). Mi spiego: nel mio caso si vede che la ghiandola è stata rimossa ma è come se il tessuto in eccesso tendesse a far assumere la forma pre-operatoria dei pettorali. Avete anche voi questa impressione o è solo il mio caso?

Un saluto,
casino

[marchigno]

Ciao a tutti.. Volevo aggiornarvi anche io a quasi due mesi dall'intervento.
Comincio col dirvi che sono molto soddisfatto del risultato, ed anche per me è stato commovente riuscire a rifare il guardaroba potendo acquistare maglie e camice che mai avrei pensato di mettere.. O meglio, mai avrei osato mettere
Rispetto al mese scorso la sensibilità non è ancora totale (pettorali e capezzoli ) ma molto più marcata. Anche la pelle in eccesso sembra si stia riducendo. Su questo aspetto a poche settimane dall'intervento se provavo a distendere le braccia vedevo delle 'grinze' su pettorali e peggio sui capezzoli. Ora invece sono rimaste solo un po' sui capezzoli, ma visto l'evolversi sono fiducioso che in un altro paio di mesi scompaiano.
Le cicatrici sono già quasi invisibili e confermo la presenza di un 'aderenza' tra cicatrice e capezzolo. Immagino che sia dovuta ai punti interni che debbano riassorbirsi.

Devo ammettere che ci sto facendo l'abitudine ad essere 'normale' anche se come ben dicevano nei post precedenti, niente e nessuno ci ridarà mai le occasioni perse e la 'gioventù ' sprecata. Certo che leggendo i vostri commenti mi rispecchio in tutto e mi sento meno solo. Parlare ora è facile, ma quello che vi dico è di godervi ogni momento lasciando perdere le maglinita delle persone (gli sguardi,le battute..i 'popi-popi ' che tutti abbiamo subito) feriscono ma non uccidono.
Fino a che non sono finito su questo forum pensavo che l'intervento fosse troppo invasivo e rischioso, ma grazie a voi e le vostre testimonianze ho trovato il coraggio di confidarmi con la mia ragazza (la cosa più difficile), fare la visita e l'intervento...
In in bocca al lupo a tutti amici miei e se avete altre domande chiedete pure

[locust]

Rispondo a casino:

1) si un po' di aderenza è facilmente riscontrabile inizialmente nella zona dei capezzoli. Tieni presente che il risultato effettivo lo vedrai a distanza di 2-3 anni dall'operazione. Dopo 6 mesi solitamente si rientra della maggior parte del gonfiore e non si sente alcun dolore al petto dovuto all'intervento. Dopo 12 mesi si ha una prima del risultato definitivo ed oramai l'operazione come sensibilità ai capezzoli risulta un lontano ricordo. Dopo 2-3 anni si è tutto completamente assestato ed avrai contezza del risultato.

2) nel mio caso, avendo un fisico asciutto, il gonfiore post operatorio era evidente solo sui capezzoli che parevano quelli di una donna post parto. Dopo l'operazione il capezzolo si è sgonfiato incredibilmente e ha assunto la forma di uno normale anche se ancora leggermente grandino. Oggi è un capezzolo normalissimo. Penso che siano cose che dipendono da persona a persona,.

[Lillo80]

Quindi se mettiamo caso uno si operasse ad Ottobre e l'operazione non avesse particolari problemi, per giugno/luglio si potrebbe girare a torso nudo tranquillamente in spiaggia ? O si vede qualcosa di strano ?

[gab_81]

Buonasera a tutti, sono nuovo del forum. Tempo fa cercavo in internet notizie riguardo la ginecomastia e ho trovato questa discussione.
E' da un po che la seguo e cerco di raccogliere più informazioni possibili ma sono tantissime pagine e diventa impossibile trovare tutte le risposte alle mie domande....
La mia ginecomastia è evidente e mi da molto fastidio...
Mi scuso se vi chiederò cose già dette però mi servirebbe un breve "riassunto"
Sicuramente ho capito che il primo passo è procedere agli esami che permettano di capire se si tratta di vera ginecomastia oppure no (ecografia petto?). Con il referto dell'ecografia devo poi recarmi dal medico e in base all'esito da un chirurgo.
In caso di ginecomastia vera l'intervento è sempre fattibile attraverso l'ASL?
In caso invece di pseudoginecomastia invece dovrei procedere privatamente?
Tempi di recupero in seguito a intervento?
Sapete indicarmi in base alle vostre esperienze strutture sia pubbliche che private o dei nominativi di medici a cui potermi rivolgere sia in fase di diagnosi che eventualmente in caso di intervento? In zona Milano-Torino-Novara

[Dampa88]

Ciao gab_81,

Tramite il forum ho scoperto che il concetto di "evidente" è del tutto relativo. Nel mio caso era veramente evidente e non sarebbero state necessarie neanche le visite (che tuttavia ho fatto per escludere qualsiasi altra causa).

Se vuoi ti descrivo il mio iter:
Passaggio dal medico di base, il quale mi ha prescritto una visita endocrinologica.
L'endocrinologo mi ha poi prescritto altre visite (esame sangue completo, ecografia mammaria, ecografia testicoli), dopodiché ha emesso il verdetto: ginecomastia vera bilaterale, senza altre conseguenze.
A questo punto potevo prenotare una visita con un chirurgo tramite SSN e fissare l'intervento (che è coperto in caso di ginecomastia vera).
Tuttavia, non mi sono fidato di andare nel pubblico. Bisogna trovare un buon chirurgo che, oltre a levare la ghiandola (per loro è solamente questo il motivo dell'intervento), definisca anche il petto con una liposuzione e lasci cicatrici visibili il meno possibile (dovendo fare un round block, ero molto preoccupato per questo..magari mi facevano il taglio a "T").
Dopo un po' di tempo sono andato da un chirurgo privato (senza portarmi gli esami fatti in passato) con il quale ho fissato l'intervento, senza visite aggiuntive (se non le classiche: sangue, urine, ECG).

Detto questo, se vuoi levarti il dubbio, fai un ecografia (o visita endocrinologica). Se pensi già di andare sul privato, puoi saltare questo passaggio: un buon chirurgo nota al volo se si tratta di ginecomastia vera o falsa.

[gab_81]

Grazie Dampa per la risposta!
dovrò decidermi a muovermi. Non nascondo che ho un po di imbarazzo a parlarne con il medico e ad affrontare le visite..
Nel tuo caso quanto ci hai messo a ristabilirti completamente dopo l'intervento?

[locust]

Rispondo senza citare.

Il periodo migliore per eseguire l'intervento è sicuramente nel mese di novembre, giacché poi i mesi freddi aiutano non poco a far rientrare il gonfiore post-operatorio. Operandosi a Novembre, inoltre, si arriva all'estate che è possibile fin da subito esporsi tranquillamente al sole (sempre applicando una protezione alta sotto i capezzoli dove è stato eseguito il taglietto) e partecipare a qualsivoglia attività balneare.

Per quanto riguarda l'iter per arrivare all'intervento, ovviamente vanno effettuate le dovute analisi ed indagini giusto per capire di quale patologia realmente si soffre. Per i neofiti della materia consiglio di rivolgersi anche direttamente dal proprio medico della mutua e far presente il tutto... vedrete che lo stesso saprà ben presentarvi i vari passi da compiere.
Una volta giunti alla diagnosi, laddove di ginecomastia si dovesse parlare, dovrete trovare un buon chirurgo che effettui l'intervento e che lo faccia "a modo".
A tal proposito devo far presente due cose:

1) come per ogni altro mestiere e professione vi è chirurgo e chirurgo, ovvero vi è il più bravo ed il meno bravo
2) non posso sicuramente consigliare nessuno


Personalmente avevo vicino casa una clinica privata con annesso chirurgo per eseguire dette operazioni e, dopo aver fatto la prima visita, ritenendo di potermi fidare dello stesso, decisi di farmi operare da lui. Il resto è storia che si può leggere nel forum perchè dopo di me tanti altri sono andati dallo stesso ed hanno riportato per iscritto le loro esperienze, ma ripeto è una decisione personale che non può esser presa da altri.

[Dampa88]

Grazie Dampa per la risposta!
dovrò decidermi a muovermi. Non nascondo che ho un po di imbarazzo a parlarne con il medico e ad affrontare le visite..
Nel tuo caso quanto ci hai messo a ristabilirti completamente dopo l'intervento?

Ancora non mi sono ristabilito nel tutto, nel senso che devo portare dei cerotti da sutura per evitare l'allargarsi della cicatrice...quindi ancora sono un po' limitato per quanto riguarda la doccia. Chiaramente per interventi con incisione solo sotto l'areola, il decorso è più breve.

A un mese dall'intervento comunque faccio tutte le attività che facevo prima, vado in palestra, non sento dolori, dormo come voglio..l'unica cosa è appunto la doccia "a zone" e, pertanto, non mi sento libero del tutto.

Concordo con locust sul periodo migliore. Il freddo evita gonfiori eccessivi, facilita la cicatrizzazione e da meno noie con la canotta compressiva. Senza considerare che per l'estate, se tutto va bene, si è "pronti".