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Cronaca e politica estera [Guerra Ucraina-Russia] Thread unico.

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    La Duma, la camera bassa del Parlamento russo, ha approvato una serie di emendamenti al codice penale che prevedono il rafforzamento delle pene in caso di "mobilitazione", "legge marziale", "tempo di guerra" e "conflitto armato". (ANSA)


    (ANSA) - MOSCA, 20 SET - La Duma, la camera bassa del Parlamento russo, ha approvato una serie di emendamenti al codice penale che prevedono il rafforzamento delle pene in caso di "mobilitazione", "legge marziale", "tempo di guerra" e "conflitto armato".

    Per la renitenza alla leva è prevista una pena fino a dieci anni di reclusione.

    Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti. Gli emendamenti andranno in votazione domani al Consiglio della Federazione, il Senato russo prima di essere promulgati dal presidente Vladimir Putin. (ANSA).

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      Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
      Dopotutto è la lezione che gli Stati uniti hanno dato al mondo durante l'ultimo secolo.
      mmh, se intendi quattro paesi desertici e una jungla asiatica del quale non frega, obbiettivamente, un ***** a nessuno, okay, non mi sembra tutto il mondo, ma okay, fair enough. Se intendi sul serio il resto del mondo, nope. Non ricordo un singolo paese invaso, conquistato e trasformato a forza in una mini copia degli US nella storia recente, non lo ricordo perchè non credo esista. La cosa più vicina al quale si arriva è il Giappone, che post guerra ha comunque mantenuto la sua cultura e tradizione aprendosi però al mondo e beneficiando del libero mercato, l'occupazione in totale se non erro durò 6 anni.
      Quello che la Cina ha in mente di fare è decisamente ben diverso, subdolo e sopratutto permanente, da quello che gli US hanno fatto. Diciamo pure che è il colonialismo Britannico ma nell'anno del Signore 2020. Nessuna super potenza degna di nota può seriamente parlare con la Cina, per il semplice motivo che la Cina guarda queste super potenze come territori da conquistare militarmente e politicamente, l'inverso non avviene invece.
      Originariamente Scritto da modgallagher
      gandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
      " tra noi sarebbe come abbinare un vino pregiato a un ottimo cibo " ..


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        "La cosa più vicina al quale si arriva è il Giappone, che post guerra ha comunque mantenuto la sua cultura e tradizione aprendosi però al mondo e beneficiando del libero mercato"

        Che minchiate tocca leggere su BW

        Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
        Originariamente Scritto da claudio96

        sigpic
        più o meno il triplo

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          Putin, il discorso di oggi sui referendum nel Donbass e la guerra in Ucraina

          Il discorso del presidente russo Vladimir Putin sui referendum con cui i cittadini del Donbass voteranno sull’annessione alla Russia, e quello del ministro della Difesa Shoigu sulle operazioni militari in corso in Ucraina


          Il presidente russo Vladimir Putin sta per parlare alla nazione.

          Secondo quanto riportato da diversi media russi, ripresi dalle agenzie e dai media internazionali, il presidente commenterà i referendum che si terranno, il prossimo weekend, nelle regioni di Donetsk, Lugansk e Kherson e di parte dell’Oblast di Zaporizhzhia. In questi referendum, annunciati nella giornata di oggi dai governatori filorussi delle regioni stesse, sarà chiesto ai cittadini se vogliano o meno l’annessione alla Russia dei territori dove risiedono.

          Un’annessione di queste aree — che rappresentano il 15 per cento circa del territorio ucraino, un’area vasta quanto l’Ungheria, o il Portogallo — segnerebbe una significativa escalation nel conflitto, in quanto ulteriori tentativi di Kiev di riconquistare le aree occupate potrebbero così venire accolti da Mosca come attacchi al territorio russo, consentendo al Cremlino di giustificare una mobilitazione generale.

          L’ex presidente russo Dmitry Medvedev ha detto che i referendum renderanno i nuovi confini della Russia, e consentiranno a Mosca di usare «ogni strumento» per difenderli.

          Al termine del discorso di Putin sono attese anche comunicazioni del ministro della Difesa di Mosca, Shoigu, che potrebbe annunciare una mobilitazione ulteriore delle forze russe per respingere, in Ucraina, la controffensiva che ha consentito a Kiev di riconquistare ampie zone del territorio occupate da Mosca.

          Finora, l’Occidente ha chiesto a Kiev di non utilizzare le armi inviate contro il territorio russo: ma resta da capire che cosa succederebbe se le zone del Donbass che l’Ucraina considera come proprie venissero annesse dalla Russia.

          Come spiegato qui, lo stesso Putin ha fornito la chiave di lettura dei referendum: la «dottrina difensiva» della Russia prevede anche l’uso delle armi nucleari se «viene minacciato il territorio nazionale».

          Fin dallo scorso aprile il Pentagono aveva messo in guardia la Casa Bianca: non possiamo escludere che Putin possa fare ricorso all’estrema risorsa delle atomiche. E da almeno quattro mesi, come rivelato sempre in quei giorni dal Segretario di Stato Antony Blinken, un gruppo di esperti della Nato «sta studiando le possibili contromisure».

          Il ministro degli Esteri ucraino, Dmitro Kuleba, ha definito i referendum «una farsa che non cambieranno alcunché. La Russia è, e rimane, uno stato aggressore, che sta occupando in modo illegale parti del territorio ucraino. E l’Ucraina ha tutto il diritto di liberare i suoi territori, e continuerà a farlo, qualunque cosa dica Mosca».

          Anche gli Stati Uniti hanno già chiarito di non avere intenzione di riconoscere la sovranità russa sui territori annessi, e il presidente francese Emmanuel Macron ha detto che «se tutto questo sarebbe una farsa, se non fosse tragico».

          Anche il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha sostenuto questa posizione: «I referendum fittizi non hanno legittimità e non cambiano la natura della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina», ha detto, definendo la mossa «un’ulteriore escalation nella guerra di Putin. La comunità internazionale deve condannare questa palese violazione del diritto internazionale e rafforzare il sostegno all’Ucraina».



          CorSera
          Last edited by Sean; 20-09-2022, 20:33:45.
          ...ma di noi
          sopra una sola teca di cristallo
          popoli studiosi scriveranno
          forse, tra mille inverni
          «nessun vincolo univa questi morti
          nella necropoli deserta»

          C. Campo - Moriremo Lontani


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            Se alcune regioni del Donbass diventeranno russe questo aprirà a molteplici potenziali sviluppi della guerra, in primis una "mobilitazione generale" (per difendere le zone conquistate, che diventano parte dello Stato russo) ma sullo sfondo, e speriamo molto sullo sfondo, in teoria anche all'uso delle armi atomiche.

            Sarà anche interessante ascoltare cosa avrà da dire il ministro della difesa russo.

            Meno interessanti le solite lagne delle cancellerie occidentali sulla "illegalità" di questo o quell'atto russo, quando è da 70 anni che Stati Uniti e accoliti spargono per il mondo guerre e sommovimenti col diritto ridotto a concime naturale, ma questa è storia vecchia.
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
            nella necropoli deserta»

            C. Campo - Moriremo Lontani


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              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
              Putin, il discorso di oggi sui referendum nel Donbass e la guerra in Ucraina

              Il discorso del presidente russo Vladimir Putin sui referendum con cui i cittadini del Donbass voteranno sull’annessione alla Russia, e quello del ministro della Difesa Shoigu sulle operazioni militari in corso in Ucraina


              Il presidente russo Vladimir Putin sta per parlare alla nazione.

              Secondo quanto riportato da diversi media russi, ripresi dalle agenzie e dai media internazionali, il presidente commenterà i referendum che si terranno, il prossimo weekend, nelle regioni di Donetsk, Lugansk e Kherson e di parte dell’Oblast di Zaporizhzhia. In questi referendum, annunciati nella giornata di oggi dai governatori filorussi delle regioni stesse, sarà chiesto ai cittadini se vogliano o meno l’annessione alla Russia dei territori dove risiedono.

              Un’annessione di queste aree — che rappresentano il 15 per cento circa del territorio ucraino, un’area vasta quanto l’Ungheria, o il Portogallo — segnerebbe una significativa escalation nel conflitto, in quanto ulteriori tentativi di Kiev di riconquistare le aree occupate potrebbero così venire accolti da Mosca come attacchi al territorio russo, consentendo al Cremlino di giustificare una mobilitazione generale.

              L’ex presidente russo Dmitry Medvedev ha detto che i referendum renderanno i nuovi confini della Russia, e consentiranno a Mosca di usare «ogni strumento» per difenderli.

              Al termine del discorso di Putin sono attese anche comunicazioni del ministro della Difesa di Mosca, Shoigu, che potrebbe annunciare una mobilitazione ulteriore delle forze russe per respingere, in Ucraina, la controffensiva che ha consentito a Kiev di riconquistare ampie zone del territorio occupate da Mosca.

              Finora, l’Occidente ha chiesto a Kiev di non utilizzare le armi inviate contro il territorio russo: ma resta da capire che cosa succederebbe se le zone del Donbass che l’Ucraina considera come proprie venissero annesse dalla Russia.

              Come spiegato qui, lo stesso Putin ha fornito la chiave di lettura dei referendum: la «dottrina difensiva» della Russia prevede anche l’uso delle armi nucleari se «viene minacciato il territorio nazionale».

              Fin dallo scorso aprile il Pentagono aveva messo in guardia la Casa Bianca: non possiamo escludere che Putin possa fare ricorso all’estrema risorsa delle atomiche. E da almeno quattro mesi, come rivelato sempre in quei giorni dal Segretario di Stato Antony Blinken, un gruppo di esperti della Nato «sta studiando le possibili contromisure».

              Il ministro degli Esteri ucraino, Dmitro Kuleba, ha definito i referendum «una farsa che non cambieranno alcunché. La Russia è, e rimane, uno stato aggressore, che sta occupando in modo illegale parti del territorio ucraino. E l’Ucraina ha tutto il diritto di liberare i suoi territori, e continuerà a farlo, qualunque cosa dica Mosca».

              Anche gli Stati Uniti hanno già chiarito di non avere intenzione di riconoscere la sovranità russa sui territori annessi, e il presidente francese Emmanuel Macron ha detto che «se tutto questo sarebbe una farsa, se non fosse tragico».

              Anche il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha sostenuto questa posizione: «I referendum fittizi non hanno legittimità e non cambiano la natura della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina», ha detto, definendo la mossa «un’ulteriore escalation nella guerra di Putin. La comunità internazionale deve condannare questa palese violazione del diritto internazionale e rafforzare il sostegno all’Ucraina».



              CorSera
              Ha anche inasprito le pene contro la renitenza,mobilitazione ecc

              Questo sta per annettere quei territori e usare la scusa di attacchi contro il territorio russo post annessione per una mobilitazione,almeno sembra una direzione possibile


              Possa bruciare all'inferno lo slavo russo

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                Una "mobilitazione generale" (il che si tradurrebbe, almeno in prima istanza, in una possibilità di inviare più truppe) avrebbe di positivo il far scoprire le carte alla Russia sui reali fini militari di questa "operazione speciale", cioè su quanta e quale parte di Ucraina vorrebbero, perchè fin qui, un passo avanti e due indietro, non si è (ancora) capito.

                Ritengo che la guerra non finirà per una ritirata russa, così come ritengo impossibile l'illusione che gli ucraini autoalimentano di una riconquista ucraina dei territori occupati...per cui penso che una "mobilitazione generale" potrebbe portare ad una semplificazione dello scenario di guerra e forse anche ad un suo raffrenamento e successivo congelamento, in sostanza ad una "pace" di fatto su due fronti contrapposti modello Corea...quindi io mi auguro ci sia questa "mobilitazione generale".
                Last edited by Sean; 20-09-2022, 20:53:14.
                ...ma di noi
                sopra una sola teca di cristallo
                popoli studiosi scriveranno
                forse, tra mille inverni
                «nessun vincolo univa questi morti
                nella necropoli deserta»

                C. Campo - Moriremo Lontani


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                  Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
                  "La cosa più vicina al quale si arriva è il Giappone, che post guerra ha comunque mantenuto la sua cultura e tradizione aprendosi però al mondo e beneficiando del libero mercato"

                  Che minchiate tocca leggere su BW

                  Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
                  Motiva e ne discutiamo, ste uscite alla Marcu senza nessun tipo di spiegazione che possa giustificare la mia minchiata è inutile, è un semplice +1 nei messaggi inviati su BW e niente più.
                  Originariamente Scritto da modgallagher
                  gandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
                  " tra noi sarebbe come abbinare un vino pregiato a un ottimo cibo " ..


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                    Esiste il superfluo caro Gary.


                    Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk
                    Originariamente Scritto da Sean
                    Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                      Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                      Una "mobilitazione generale" (il che si tradurrebbe, almeno in prima istanza, in una possibilità di inviare più truppe) avrebbe di positivo il far scoprire le carte alla Russia sui reali fini militari di questa "operazione speciale", cioè su quanta e quale parte di Ucraina vorrebbero, perchè fin qui, un passo avanti e due indietro, non si è (ancora) capito.

                      Ritengo che la guerra non finirà per una ritirata russa, così come ritengo impossibile l'illusione che gli ucraini autoalimentano di una riconquista ucraina dei territori occupati...per cui penso che una "mobilitazione generale" potrebbe portare ad una semplificazione dello scenario di guerra e forse anche ad un suo raffrenamento e successivo congelamento, in sostanza ad una "pace" di fatto su due fronti contrapposti modello Corea...quindi io mi auguro ci sia questa "mobilitazione generale".
                      Ok ho capito il tuo punto di vista

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                        Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                        Una "mobilitazione generale" (il che si tradurrebbe, almeno in prima istanza, in una possibilità di inviare più truppe) avrebbe di positivo il far scoprire le carte alla Russia sui reali fini militari di questa "operazione speciale", cioè su quanta e quale parte di Ucraina vorrebbero, perchè fin qui, un passo avanti e due indietro, non si è (ancora) capito.

                        Ritengo che la guerra non finirà per una ritirata russa, così come ritengo impossibile l'illusione che gli ucraini autoalimentano di una riconquista ucraina dei territori occupati...per cui penso che una "mobilitazione generale" potrebbe portare ad una semplificazione dello scenario di guerra e forse anche ad un suo raffrenamento e successivo congelamento, in sostanza ad una "pace" di fatto su due fronti contrapposti modello Corea...quindi io mi auguro ci sia questa "mobilitazione generale".
                        Se davvero facessero una mobilitazione generale sarebbe una follia ancora maggiore dettata dall'hybris

                        Già adesso hanno mandato ad ammazzarsi 2/3 delle forze di terra. Se mandano un altro milione di ragazzini in Ucraina verranno semplicemente triturati dalle armi che stiamo inviando
                        Mi sa di passo propedeutico ad una bella atomica tattica

                        Oltretutto ci sarà da vedere come sosterranno questa mobilitazione generale considerando il costante calo di consumi e stile di vita

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                          Originariamente Scritto da Gary Visualizza Messaggio
                          Motiva e ne discutiamo, ste uscite alla Marcu senza nessun tipo di spiegazione che possa giustificare la mia minchiata è inutile, è un semplice +1 nei messaggi inviati su BW e niente più.
                          Ma Gary di che devi discutere? Basta la Dichiarazione della natura umana dell'imperatore per considerare come il Giappone non abbia potuto mantenere la propria cultura e tradizione ma una versione "occidentalizzata", cosí come il plauso al libero mercato, specialmente in Giappone é quantomeno discutibile.
                          Originariamente Scritto da claudio96

                          sigpic
                          più o meno il triplo

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                            E poi continuano a pixellare i porno
                            Originariamente Scritto da Alberto84
                            Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


                            Originariamente Scritto da debe
                            Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
                            Originariamente Scritto da Zbigniew
                            Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
                            Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

                            Commenta


                              Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
                              Ma Gary di che devi discutere? Basta la Dichiarazione della natura umana dell'imperatore per considerare come il Giappone non abbia potuto mantenere la propria cultura e tradizione ma una versione "occidentalizzata", cosí come il plauso al libero mercato, specialmente in Giappone é quantomeno discutibile.
                              c'è anche da dire che avevano iniziato ad occidentalizzarsi da soli con la restaurazione meiji
                              Alla fine il termine occidentalizzazione è un po fuorviante - sicuramente sono diventati 'moderni' nel senso di tecnologicamente avanzati. E quando cambia la tecnologia cambia anche tutta la cultura generata dalle tecnologie precedenti

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                                Ma quindi, ce la faremo?

                                Ormai girano bollette quadruplicate ovunque.



                                Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk
                                Originariamente Scritto da Sean
                                Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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