Silvia Romano è stata "liberata", che ne pensate? c'è una verità nascosta?

[Virulogo.88]

cinquantenni canare

appunto, scarti sociali

[The_machine]

Credo che si stia ponendo troppo l'accento sulla conversione di questa ragazza, anche a livello mediatico il dibattito verte quasi solo sulla religione.
Il fatto che questa ragazza sia di professione islamica, cattolica, buddista, ortodossa o atea non dovrebbe essere al centro della discussione, la religione è una scelta personale.

Il discorso dovrebbe vertere sulla correttezza o meno del trattare con i terroristi ed i rapitori. Negli anni 80 era il governo italiani stesso che vietata per legge il pagamento dei riscatti per non incentivare gli stessi.
E' giusto fare di tutto per salvare una persona quando questo può andare a discapito di altre?
E' giusto dal punto di vista pavloviano, etico e pratico?
Sono sempre 4 milioni in tasta a dei terroristi.
(preciso, sono domande non risposte, prima di vedere le mie parole contorte e distorte, lo specifico)

Dal 2004 ad oggi, sotto vari governi, leggevo di una stima totale pari a 80M. Il tutto sempre con smentite simili a quella di Di Maio.

Da Giuliana Sgrena a Silvia Romano, il giallo dei riscatti (sempre smentiti)

La cifra dei riscatti ufficialmente mai pagati, ma di cui, in un modo o nell’altro, più fonti parlano liberamente, stando a indiscrezioni stampa e non solo avrebbe raggiunto, nel corso degli anni, circa 80 milioni di euro. Tanti soldi per liberare gli ostaggi italiani che, dal 2004 a oggi, sono stati rapiti in Iraq, Siria, Libia, Afghanistan, Somalia e non solo.

https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2020/05/12/giuliana-sgrena-silvia-romano-giallo-dei-riscatti-sempre-smentiti_MzFuGEMuGBulaDBEBPj4fJ.html

[Luke91]

cinquantenni canare

Io ho parecchie persone poco più grandi di me, che nel tempo sono diventate adulte ed ora hanno cambiato tipologia ti post

Hanno iniziato con schieramenti politici, perbenismi da zecche, link imbarazzanti salviniani, poi nel gruppo della città ci sono vere e proprie guerre nei commenti di 50 enni repressi che si scannano su ogni cagata

Facebook è diventato un contenitore di mer da, dove le nullità che non hanno un cazz0 da fare nella loro vita vogliono sentirsi importanti ed esperti in qualsiasi ambito gli capita sott'occhio, leggendo solamente il titolo dell'articolo/link.

Ti consiglio di evitarlo e non sprecare tempo a rispondere inutilmente

[Ponno]

Il problema non è la mera conversione della ragazza, ora musulmana, bensì il fatto che ciò sia avvenuto in un contesto di islamisti (che non è un sinonimo di musulmani) wahabiti, come sottolinea Barone.

Se io torno dal Tennessee, da ateo, con un crocifisso in mano, sono affari miei. Se lo faccio con un cappuccio bianco a punta è diverso

Esatto, ed il problema e' che questa conversione sia stata una operazione enorme di PR. Non capisco veramente chi difende la sua "privata scelta di conversione" pensi di fare? Essere speciale e aperto?

[M K K]

Io ho parecchie persone poco più grandi di me, che nel tempo sono diventate adulte ed ora hanno cambiato tipologia ti post

Hanno iniziato con schieramenti politici, perbenismi da zecche, link imbarazzanti salviniani, poi nel gruppo della città ci sono vere e proprie guerre nei commenti di 50 enni repressi che si scannano su ogni cagata

Facebook è diventato un contenitore di mer da, dove le nullità che non hanno un cazz0 da fare nella loro vita vogliono sentirsi importanti ed esperti in qualsiasi ambito gli capita sott'occhio, leggendo solamente il titolo dell'articolo/link.

Ti consiglio di evitarlo e non sprecare tempo a rispondere inutilmente

Si passa dall' ostentazione del nulla ,dei selfie in pizzeria , delle vacanze a Cesenatico, a gente che a 30/40 anni mette foto profilo in cui limona un babbuino suo simile all ostentazione delle idee di merda, delle opinioni non richieste, del mettimi like alla foto del gattino se non Gesù Cristo realizzo che sono una disagiata culona in menopausa e faccio schifo anche al gatto che fotografo......tutta gente che in una discussione reale prenderebbe schiaffi morali e non solo appena apre la bocca.
Dicee bene Nat, scarti sociali, disagiati emarginati.

[Gary]

Si passa dall' ostentazione del nulla ,dei selfie in pizzeria , delle vacanze a Cesenatico, a gente che a 30/40 anni mette foto profilo in cui limona un babbuino suo simile all ostentazione delle idee di merda, delle opinioni non richieste, del mettimi like alla foto del gattino se non Gesù Cristo realizzo che sono una disagiata culona in menopausa e faccio schifo anche al gatto che fotografo......tutta gente che in una discussione reale prenderebbe schiaffi morali e non solo appena apre la bocca.
Dicee bene Nat, scarti sociali, disagiati emarginati.

We bel, va bene che la nostra dose di ritardelli li abbiamo pure qua, ma non siamo ancora messi come Rivazzurra.

[Sean]

Credo che si stia ponendo troppo l'accento sulla conversione di questa ragazza, anche a livello mediatico il dibattito verte quasi solo sulla religione.
Il fatto che questa ragazza sia di professione islamica, cattolica, buddista, ortodossa o atea non dovrebbe essere al centro della discussione, la religione è una scelta personale.

Il discorso dovrebbe vertere sulla correttezza o meno del trattare con i terroristi ed i rapitori. Negli anni 80 era il governo italiani stesso che vietata per legge il pagamento dei riscatti per non incentivare gli stessi.
E' giusto fare di tutto per salvare una persona quando questo può andare a discapito di altre?
E' giusto dal punto di vista pavloviano, etico e pratico?
Sono sempre 4 milioni in tasta a dei terroristi.
(preciso, sono domande non risposte, prima di vedere le mie parole contorte e distorte, lo specifico)

Al massimo ci si potrebbe chiedersi se i numerosi giornalisti fossero li per caso o se richiamati dall'attuale governo per montare ad arte un evento mediale.

E' una questione che appunto ci mette davanti a giganteschi punti interrogativi.

Premesso che, se il rapito fosse un nostro familiare, vorremmo tutti che lo Stato facesse del tutto per liberare l'ostaggio sano e salvo, qua c'è la consapevolezza che i soldi non finiranno per i piaceri personali dei sequestratori ma per finanziare la loro lotta armata...che si risolve in attentati contro noi stessi, le nostre città, la nostra sicurezza (e contro la parte più moderata delle popolazioni locali dove imperano queste bande).

I riflettori andrebbero puntati su queste ong...che da una parte rivendicano la libertà di fare come gli pare (la Rackete si permette di ignorare i controlli in mare e forzare dei blocchi di polizia) e dall'altra mandano allo sbaraglio dei giovani o dei cooperanti...i quali devono essere tirati fuori dagli impicci da quegli stessi Stati ai quali spesso e volentieri certi soggetti mordono la mano.

I milioni per la Romano non sono stati tirati fuori da queste associazioni o da una raccolta fondi ma dal governo...con tutte le inquietanti e disturbanti implicazioni del caso (il finanziare il terrorismo fondamentalista).

Anche io pongo allora una domanda: si possono obbligare queste ong a stipulare polizze assicurative contro i sequestri? Altrimenti lo Stato le dichiara fuorilegge, non avendo i certificati di sicurezza per inviare cittadini italiani in zone ad alto rischio - perchè non ci vanno per turismo ma in una sorta di "missione".

Il prezzo che si paga per riportare a casa questi avventurieri è molto più alto della cifra sborsata, perchè c'è un di più di ordine morale: il solo pensiero che con quei denari si finanzia la "guerra santa" è disturbante, quasi un atto di resa, un pegno, un vassallaggio per non essere toccati, per stare "al sicuro". Un pizzo.

[M K K]

Senza contare che il pagamento di un riscatto mette in grave pericolo tutti gli operatori italiani in quello scenario...perché tanto l'Italia paga..quindi meglio rapire un italiano rispetto ad un altro europeo...

[Sean]

Senza contare che il pagamento di un riscatto mette in grave pericolo tutti gli operatori italiani in quello scenario...perché tanto l'Italia paga..quindi meglio rapire un italiano rispetto ad un altro europeo...

L'incentivo ad altri rapimenti, esatto.

[Luke91]

Si passa dall' ostentazione del nulla ,dei selfie in pizzeria , delle vacanze a Cesenatico, a gente che a 30/40 anni mette foto profilo in cui limona un babbuino suo simile all ostentazione delle idee di merda, delle opinioni non richieste, del mettimi like alla foto del gattino se non Gesù Cristo realizzo che sono una disagiata culona in menopausa e faccio schifo anche al gatto che fotografo......tutta gente che in una discussione reale prenderebbe schiaffi morali e non solo appena apre la bocca.
Dicee bene Nat, scarti sociali, disagiati emarginati.

Si, ostentazione va più di moda su Instagram

Adesso son tutti a postare stories della loro vita da mantenuti, a vantarsi di essere finalmente a zonzo post quarantena o in posti sperduti tipo sui monti o al fiume

Vogliono far vedere al mondo intero che sono usciti e fanno cose fighe benché ci siano vincoli

We bel, va bene che la nostra dose di ritardelli li abbiamo pure qua, ma non siamo ancora messi come Rivazzurra.

Conosci un jack proprietario del lago di Cesenatico?

[Sean]

L'Italia sconta un abissale retropasso nello scacchiere politico e diplomatico internazionale, c'è anche questo. Non ci si fila più nessuno e probabilmente anche a livello di contatti, di servizi, di capacità di creare una rete di amicizie e influenze siamo a zero.

Per liberare ostaggi con la forza serve una intelligence capace di avere la soffiata giusta (è preferibile difatti pagare una spia, un delatore piuttosto che una organizzazione terroristica). Per riavere un ostaggio a casa occorre attivare i contatti adeguati, con le sottili arti di cui si deve essere capaci negli intrighi internazionali...la conoscenza delle plurime dinamiche, delle poliedriche realtà su campo, quel campo da cui noi siamo cancellati...perchè magari un ostaggio te lo possono ridare indietro anche come "favore", se contatti i personaggi giusti.

Per liberare la Romano ci si è dovuti appoggiare ad Erdogan (che flitra con l'Isis e pare abbia una vasta rete di intelligence in Somalia, un tempo colonia italiana...e ci fa capire quando questa nostra assenza sul territorio sia paradigmatica della nostra recessione sullo scacchiere internazionale) e pare anche al Qatar. L'Italia si è limitata a mettere i soldi.

Anni addietro si coltivavano invece amicizie e rapporti. Quando fu sequestrata l'Achille Lauro si chiese aiuto ai palestinesi e agli egiziani...in cambio di garanzie, salvacondotti, politiche favorevoli. L'Italia pesava molto presso il mondo arabo. Adesso ha la consistenza di una piuma, persino nelle sue ex colonie, perchè incapaci di tessere le dovute trame, mancando ogni aggancio. Sei solo il droghiere al quale chiunque presenta un conto da saldare.

[M K K]

l'Italia non ha Politici dal governo Berlusconi, solo tecnici burattini e buffoni incompetenti che fino a due anni prima erano nella cameretta.
Poi il politico può piacere o meno, essere bravo o meno bravo , ma è un mestiere e dei più difficili.

[Ponno]

L'Italia sconta un abissale retropasso nello scacchiere politico e diplomatico internazionale, c'è anche questo. Non ci si fila più nessuno e probabilmente anche a livello di contatti, di servizi, di capacità di creare una rete di amicizie e influenze siamo a zero.

Per liberare ostaggi con la forza serve una intelligence capace di avere la soffiata giusta (è preferibile difatti pagare una spia, un delatore piuttosto che una organizzazione terroristica). Per riavere un ostaggio a casa occorre attivare i contatti adeguati, con le sottili arti di cui si deve essere capaci negli intrighi internazionali...la conoscenza delle plurime dinamiche, delle poliedriche realtà su campo, quel campo da cui noi siamo cancellati...perchè magari un ostaggio te lo possono ridare indietro anche come "favore", se contatti i personaggi giusti.

Per liberare la Romano ci si è dovuti appoggiare ad Erdogan (che flitra con l'Isis e pare abbia una vasta rete di intelligence in Somalia, un tempo colonia italiana...e ci fa capire quando questa nostra assenza sul territorio sia paradigmatica della nostra recessione sullo scacchiere internazionale) e pare anche al Qatar. L'Italia si è limitata a mettere i soldi.

Anni addietro si coltivavano invece amicizie e rapporti. Quando fu sequestrata l'Achille Lauro si chiese aiuto ai palestinesi e agli egiziani...in cambio di garanzie, salvacondotti, politiche favorevoli. L'Italia pesava molto presso il mondo arabo. Adesso ha la consistenza di una piuma, persino nelle sue ex colonie, perchè incapaci di tessere le dovute trame, mancando ogni aggancio. Sei solo il droghiere al quale chiunque presenta un conto da saldare.

L'Italia negli ultimi dieci anni ha perso qualsiasi peso in politica estera. In Libia, Somalia ed Etiopia era "regina", basti vedere quello che fa(ceva) ENI li. Oggi non contiamo nulla. Né in Africa, né tantomeno in Europa. Nella NATO peggio ancora.
Un paese dove il Governo (composto di minus habens) crede di fare passerella nella liberazione di un ostaggio e finisce per fare uno spot ad un gruppo terroristico. Voi vi rendete conto? Poi perdiamo tempo a lamentarci che non abbiamo la fiducia europea. Ma voi, a sti qua, gliele dareste le chiavi anche solo dell'SH50 vostro? Io no.

[Sergio]

Il problema non è la mera conversione della ragazza, ora musulmana, bensì il fatto che ciò sia avvenuto in un contesto di islamisti (che non è un sinonimo di musulmani) wahabiti, come sottolinea Barone.

Se io torno dal Tennessee, da ateo, con un crocifisso in mano, sono affari miei. Se lo faccio con un cappuccio bianco a punta è diverso

Temo che stiamo continuando a girare attorno all'argomento religione. La ragazza si è dichiarata wahabita? Se anche si fosse dichiarata appartenente al Ku Klux Klan o ad un gruppo neo nazista sarebbe cambiato qualche cosa?
Appartenere ad una diversa confessione religiosa o gruppo estremista non implica un reato. Appartenere ad un gruppo terrorista o rapire una persona e chiedere riscatto invece è ben diverso.

L'appartenenza di colui che l'ha rapita e che incassa il riscatto invece determinante, è giusto pagarlo in questo caso? E' giusto pagarlo in ogni caso?

[Ponno]

Se anche si fosse dichiarata appartenente al Ku Klux Klan o ad un gruppo neo nazista sarebbe cambiato qualche cosa?

Si.