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Emergenza Coronavirus: thread unico.

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    Presumo ci sia pure qualche SìVax pentito (fra miocarditi ed effetti collaterali vari)
    Ma il viaggio fra i SìVax pentiti non lo fanno mai.

    Finché non daranno uguale spazio ad entrambe le correnti di pensiero
    i complottisti avranno sempre modo di avere ragione.



    Inviato dal mio SM-N960F utilizzando Tapatalk









    "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
    Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
    vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

    (L. Pirandello)

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      Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
      Io mi inizerei a fare delle domande: I Calciatori che prendono il Covid non hanno nessun tipo di problema nel 99,99% delle volte. Coetanei non sportivi e sedentari che prendono il Covid, accusano di piu. Sportivi non si nasce, si diventa: mi chiedo dunque come mai non si parli mai di prevenzione (sia per vaccinati che per non vaccinati).
      Semplicemente potrebbe essere una buona dieta e soprattutto integrazione a fare la differenza.
      Niente di trascendentale, un buon multivitaminico sappiamo che nelle piccole cose fa già una grande differenza per i piccoli malanni e fastidi , e nel decorso di malattie .
      Considera che un buon 70% dei giovani e non solo mangia spazzatura , non cucina , beve, fuma , check-up non sa cosa sia ... , Teoricamente rientrano nelle persone sane , ma siamo sicuri lo siano realmente?
      Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
      Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
      Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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        Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
        Presumo ci sia pure qualche SìVax pentito (fra miocarditi ed effetti collaterali vari)
        Ma il viaggio fra i SìVax pentiti non lo fanno mai.

        Finché non daranno uguale spazio ad entrambe le correnti di pensiero
        i complottisti avranno sempre modo di avere ragione.



        Inviato dal mio SM-N960F utilizzando Tapatalk
        Ma a.me sta gente fa solo fatsidio, visto che costa e costerà milioni alla sanità per nulla.
        Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
        Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
        Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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          Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
          Presumo ci sia pure qualche SìVax pentito (fra miocarditi ed effetti collaterali vari)
          Ma il viaggio fra i SìVax pentiti non lo fanno mai.

          Finché non daranno uguale spazio ad entrambe le correnti di pensiero
          i complottisti avranno sempre modo di avere ragione.



          Inviato dal mio SM-N960F utilizzando Tapatalk
          Tutte le volte che hanno (giustamente) dato notizia di morti collegate "in qualche modo" al vaccino, hanno fatto praticamente quello che dici, alimentando paura e avversione al vaccino
          Adesso probabilmente lo si fa di meno (il riportare queste notizie), semplicemente perché non verrebbero recepite "lucidamente" (oltre ovviamente a non essere certe)

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            Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
            Io mi inizerei a fare delle domande: I Calciatori che prendono il Covid non hanno nessun tipo di problema nel 99,99% delle volte. Coetanei non sportivi e sedentari che prendono il Covid, accusano di piu. Sportivi non si nasce, si diventa: mi chiedo dunque come mai non si parli mai di prevenzione (sia per vaccinati che per non vaccinati).
            Quanti calciatori (famosi) hanno preso il Covid e non hanno avuto problemi? Forse troppi pochi per fare statistica
            sigpic

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              Ci sono anche giovani sportivi di livello top che hanno avuto problemi seri a causa del covid

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                Il primo caso ufficiale era pur sempre un maratoneta
                Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                  Numero di sportivi professionisti che si sono ritirati a causa del covid: zero.
                  Originariamente Scritto da Pesca
                  lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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                    Originariamente Scritto da Virulogo.88 Visualizza Messaggio
                    Numero di sportivi professionisti che si sono ritirati a causa del covid: zero.
                    Di norma uno sportivo professionista fa numerose visite mediche approfondite ed è solitamente under 40
                    sigpic

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                      Finché non si è a contatto tutti i giorni con "gente con problemi" che poi ad un certo punto viene in palestra e "sta meglio", non siha la verà percezione di una cosa. Che il corpo è fatto per muoversi e più si muove più funziona meglio.

                      E qui non parlo di Covid, ma in generale. Veramente tanto in generale. Da problemi cardiaci a respiratori, da ernie a problemi quasi psichiatrici. Ho in palestra un ragazzo che non so bene che problema abbia, principalmente parla da solo. Viene in palestra da quasi due anni, la mamma ci ringrazia sempre perché da quando viene in palestra è molto più lucido, mentre durante i lockdown regrediva di molto. Ma noi di fatto non abbiamo mai fatto nulla di eccezionale... Semplicemente lo alleniamo come gli altri...

                      Tuttavia nella formazione medica, l'impatto dell'attività fisica sulla salute, è semplicemente un riferimento generico. Quando parlo con il personale medico sanitario, tranne per chi è già di suo uno sportivo, mi rendo conto che non hanno minimamente idea delle potenzialità reali dell'attività fisica e, di conseguenza, non riescono neanche a trasmetterle ai propri pazienti che, ovviamente, finiscono per non considerarla neanche tra le possibilità terapeutiche oltre che preventive generali.

                      Non c'è quindi da stupirsi se poi, nella gestione del Covid, lo sport è stato accontanato e visto alla pari di un mero svago come può essere la birra al bar, una cena al ristorante, un film al cinema o una serata in discoteca... La maggior parte dei medici, di fatto, non sa neanche cosa voglia dire praticare un sport con regolarità

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                        Coronavirus estinto in Giappone per le troppe mutazioni? Scientificamente improbabile

                        Ecco perché non regge la teoria nipponica del collasso mutazionale del virus. Non è mai accaduto in natura ed è più probabile che sia effetto di vaccinazioni e misure preventive


                        Il Giappone è passato da essere uno degli stati più colpiti dalla Covid19 la scorsa estate ad avere praticamente zero casi in autunno. Alcuni scienziati giapponesi hanno ipotizzato che il virus si sia suicidato o 'auto estinto'. Cosa potrebbe spingere un virus infettivo come il Sars-CoV2 ad auto estinguersi? Secondo i ricercatori nipponici un numero incontrollato di mutazioni avrebbe portato al cosiddetto collasso mutazionale, dall'inglese 'mutational meltdown'. Sappiamo che ogni volta che il virus infetta inizia un processo di replicazione molto intenso, durante questi miliardi di replicazioni accumula mutazioni. In media ogni particella virale, o virione, può avere tre mutazioni, moltissime di queste sono neutre o deleterie rappresentando uno svantaggio per quel virione. In alcuni rari casi può succedere che alcune mutazioni conferiscano invece delle caratteristiche positive e lo rendano più adatto all'ambiente. In quel caso il singolo virione ha un vantaggio rispetto agli altri e diventa il dominante, col tempo inizia a "sostituire" le forme virali precedenti facendo evolvere il virus. Alcune mutazioni si sono 'fissate' e hanno creato le attuali varianti, Alfa, Beta, Delta etc, ne hanno aumentato l'infettività o la capacità di legarsi ai recettori umani (usati come porte di ingresso). Insomma perché una mutazione venga mantenuta deve avere un ruolo nell'ecologia virale.

                        Il virus in Giappone è davvero mutato troppo?

                        Lo studio Giapponese prova a spiegare il recente e apparentemente stabile crollo dei contagi giapponesi evocando la teoria del collasso mutazionale: questa teoria prevede che in determinate condizioni un virus possa mutare al punto di accumulare diverse mutazioni deleterie che lo portano a danneggiare se stesso fino alla sua stessa estinzione. Questa teoria fino ad oggi non è mai stata osservata in ambiente naturale per virus a RNA, HIV ad esempio muta molto di più di SARS-COV-2 e non è mai giunto al collasso mutazionale.

                        La teoria prevede l'assenza della ricombinazione per poter funzionare. Cosa si intende per ricombinazione? La ricombinazione è un evento genetico che può accadere quando due virus parenti infettano contemporaneamente lo stesso soggetto e si scambiano del materiale genetico di tra di loro. È di poche settimane fa la notizia che questo fenomeno è stato osservato anche per Sars-CoV2, infatti sono stati trovati 'pezzetti' di diverse varianti in un virus e anche dei 'pezzetti' di genoma umano. Quindi la ricombinazione è un'altra arma a disposizione del virus per poter cambiare il suo genoma e il fatto che il virus possa ricombinare non depone a favore della teoria Giapponese.

                        Perché allora i casi in Giappone crollano?

                        La teoria Giapponese sull'autoestinzione del virus è interessante da un punto di vista scientifico e va assolutamente approfondita ma per il momento il crollo dei casi giapponesi può essere spiegato con elementi comprovati e noti: vaccini e misure. Oltre il 75% della popolazione giapponese è vaccinata con vaccini a mRNA molto efficaci, inoltre l'uso dei dispositivi di prevenzione individuale è altissimo. In Giappone vi è usanza di usare la mascherina nei periodi invernali o nei luoghi affollati da prima della Covid19. Vanno inoltre ricordate le imponenti misure di sicurezza messe in atto per i giochi olimpici, osservando i dati sulla mobilità Giapponese si nota un crollo degli spostamenti dopo le olimpiadi.

                        TAKE HOME MESSAGES:

                        1) I virus a RNA (come il Sars-CoV2) mutano in continuazione, le mutazioni dannose vengono generalemente perse, mentre quelle 'utili' al virus vengono mantenute e trasmesse creando nuove varianti
                        2) Teoricamente è possibile che un virus possa mutare al punto di estinguersi da solo, perché questo avvenga il virus dovrebbe essere isolato e incapace di ricombinare . Non è il caso di SARS-Cov-2
                        3) Il crollo dei contagi in Giappone si può spiegare con una efficiente campagna vaccinale e una altissima aderenza alle misure di prevenzione individuali
                        4) E' fondamentale continuare a studiare l'evoluzione del virus per poterne comprenderne meglio la biologia

                        Con la collaborazione di Luca Cozzuto, bioinformatico e biotecnologo senior del CRG (Barcellona, Spagna) e Francesco Di Lauro, epidemiologo presso l'università di Oxford

                        https://www.repubblica.it/salute/202...66417-P8-S4-T1
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

                        C. Campo - Moriremo Lontani


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                          Variante Covid in Sudafrica, è la B.1.1.529: ha 32 mutazioni sulla spike

                          Casi in aumento nel Paese con tassi di positività dall’1 al 30% in tre settimane. Ci sono mutazioni mai viste prima e altre associate in passato a maggior trasmissibilità ed evasione immunitaria. È presto per capire come inciderà sulla Delta

                          Il National Institute for Communicable Diseases (NICD), una divisione del National Health Laboratory Service (NHLS) in Sudafrica, conferma che è stata rilevata una nuova variante Covid identificata con la sigla B.1.1.529. Altri laboratori stanno confermando casi in aumento man mano che escono i risultati del sequenziamento.

                          Crescita rilevante

                          I casi rilevati e la percentuale di risultati positivi stanno aumentando rapidamente, in particolare nel Gauteng (un’area urbana che comprende Pretoria e Johannesburg), ma anche nel nord-ovest del Paese e nel Limpopo. I tassi di positività a Tshwane (parte del Guateng) sono aumentati nelle ultime 3 settimane da meno dell’1% a oltre il 30%.
                          Ecco come si sta diffondendo la nuova variante in Sudafrica: nel grafico sotto (diramato dal NHLS) sono rappresentate le varianti diffuse nel Paese dall’inizio della pandemia. Il grigio chiaro rappresenta molti tipi diversi di virus caratteristici della prima ondata; in verde la seconda ondata caratterizzata dalla prevalenza della Beta; in rosso la terza ondata di Delta, in giallo la crescita dei casi della variante C.1.2 (ancora rilevata, ma non in aumento) e in blu la B.1.1.529 (in rapidissimo aumento).

                          32 mutazioni nella spike

                          La variante è stata rilevata anche in Botswana: non è dato sapere dove sia nata, perché Sudafrica e Botswana (e Kenia) hanno una capacità di tracciamento genomico e sequenziamento superiore ad altri Paesi africani. Quel che è noto finora è che la B.1.1.529 ha 32 mutazioni nella proteina spike ( la parte del virus che la maggior parte dei vaccini usa per innescare il sistema immunitario contro il Covid), molto più di Beta e Delta insieme. Tra le altre ci sono: K417N, N440K, G446S, S477N, T478K, E484A, Q493K, G496S, Q498R, N501Y, Y505H. Alcune mutazioni non sono state mai viste, altre sono note (le conosciamo grazie a varianti precedenti e studi precedenti) e sono state collegate alla capacità di una variante di essere più trasmissibile e sfuggire all’immunità data dai vaccini. Tuttavia, dichiarano gli scienziati, le mutazioni spesso funzionano insieme, quindi è impossibile prevedere cosa possa significare questa particolare combinazione.

                          Troppo presto per trarre conclusioni

                          La buona notizia è che la variante può essere rilevata mediante test PCR, i tamponi molecolari, prima che i genomi siano sequenziati, grazie alla delezione del gene S 69-70. Sono partiti gli studi di laboratorio per comprendere meglio le conseguenze di questa variante riguardo a trasmissibilità, gravità, evasione immunitaria, ma i risultati richiederanno 2-3 settimane. Ravi Gupta, professore di microbiologia clinica all’Università di Cambridge, ha affermato che il lavoro nel suo laboratorio ha scoperto in passato che due delle mutazioni su B.1.1.529 hanno aumentato l’infettività e ridotto il riconoscimento degli anticorpi.
                          I funzionari dell’Organizzazione mondiale della sanità (probabilmente venerdì) daranno un nome greco alla nuova variante, che potrebbe essere «Nu». Finora la competizione delle nuove varianti con la Delta è stata vincente per quest’ultima a causa della sua capacità di trasmissione così elevata, tanto che nessun’altra variante è riuscita a imporsi.


                          Variante nata da paziente immunocompromesso

                          Nel frattempo, le misure sui vaccini e i dispositivi di protezione saranno rafforzate in Sudafrica. Si dibatte sull’origine della nuova variante: il Sudafrica ha alti livelli di infezione, ma percentuali di vaccinazione relativamente bassi (circa il 24% è stato completamente vaccinato). Francois Balloux, direttore dell’UCL Genetics Institute e professore di biologia computazionale presso l’University College di Londra, in una dichiarazione pubblicata dal Media Centre di Science, afferma che è probabile che la nuova variante si sia evoluta durante un’infezione cronica di una persona immunocompromessa, forse in un paziente affetto da HIV o AIDS non trattato. L’elevatissimo numero di casi da HIV ha complicato gli sforzi del Sudafrica per combattere la pandemia di coronavirus, poiché le persone immunocompromesse possono ospitare il virus più a lungo, hanno affermato gli scienziati.

                          CorSera
                          ...ma di noi
                          sopra una sola teca di cristallo
                          popoli studiosi scriveranno
                          forse, tra mille inverni
                          «nessun vincolo univa questi morti
                          nella necropoli deserta»

                          C. Campo - Moriremo Lontani


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                            In Israele diventera’ molto probabilmente a breve realta’ la quarta dose.



                            Originariamente Scritto da Giampo93
                            Finché c'è emivita c'è Speran*a

                            Commenta


                              "Non è irragionevole pensare che avremo bisogno di un quarto vaccino"  ha detto il ministro della Salute Horowitz, secondo cui  il 9% dei casi diagnosticati ieri aveva ricevuto il booster



                              Originariamente Scritto da Giampo93
                              Finché c'è emivita c'è Speran*a

                              Commenta


                                Qui a ritocca aspettare la primavera di nuovo, pensavo ne stavamo uscendo, un passo avanti e due indietro. A sto punto non ho problemi a fare la 3 dose, e penso un po'tutti o almeno chi non ha avuto problemi notevoli. Certo è d'obbligo che tirano fuori un vaccino serio che lo fai 1 volta e sia per sempre. Un anno fa dicevano che potevamo stappare lo spumante a natale che il virus sarebbe schiacciato, stiamo come prima
                                Alboreto is nothing

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