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    Scusate ma i baristi ecc quando devono accertare la maggiore età del cliente..
    sempre visionare un documento serve
    non potrebbero ?
    Originariamente Scritto da Sean
    faccini, kazzi, fike, kuli
    cesko92 [at] live.it

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      Tecnicamente se vi siete iscritti in palestra i dati li dovreste aver già dati eh...
      Cioè almeno nella mia serve per forza, nome, congnome, data e luogo di nascita, codice fiscale e indirizzo, altrimenti non vi posso proprio iscrivere. Ma non perché non voglio io, eh. Non mi permette materialmente di inserirvi nel registro CONI che a sua volta fa un controllo incrociato con una qualche anagrafica nazionale. E questo lo so perché la cosa che succede più spesso è che uno nuovo iscritto non ha con se il codice fiscale, allora lo calcolo con uno dei vari siti. Inizialmente me lo prende perché i dati in piattaforma risultano corretti. Dopo due giorni mi arriva una mail dall'ufficio tesseramenti che mi dice che i dati sono sbagliati e che in Italia non risulta nessuno a quel nome con quella data di nascita. Chiedi allora all'interessato una copia del codice fiscale e poi scopri che ha un secondo nome. Un'altra volta, un iscritto che ci crea regolarmente problemi, ebbe la brillante idea di dichiararsi 3 anni in meno e non era assolutamente una svista visto che mi aveva compilato così anche altri documenti.

      Questo giusto per dirvi che, materialmente, in palestra dovreste essere già conosciuti. Quindi, almeno da me, il problema identificazione non si pone.

      Punto sui verbali. Io ai miei iscritti lo sto dicendo chiaro e tondo. Io vi faccio entrare anche senza Green Pass. Se viene un controllo a me fanno 400€ di verbale. A voi pure. Io lo sto mettendo nel mazzo del rischio d'impresa (al pari che domani mi muoia definitivamente uno dei tapis roulant più vecchi... E visto che un nuovo costa da 2000€ in poi, preferisco tutta la vita il verbale...). L'iscritto faccia come meglio crede.

      Per chi mi chiedeva dei recuperi. A livello di decreto è previsto che la struttura rilasci un voucher di valore equivalente al periodo non usufruito. Esempio hai fatto 500€ di annuale, di sei mesi non hai usufruito causa chiusura, ti tocca un voucher di 250€. Con quel voucher paghi il prossimo abbonamento.

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        E se vietassero di andare in palestra o al bar a chi ha l'HIV?
        Meglio ancora, se chiedessero a VOI di produrre un recentissimo test negativo per l'HIV prima di entrare in palestra o al bar?
        E se vi chiedessero test per HIV, epatite B e C, morbillo e scarlattina?
        E se vi chiedessero di dimostrare di essere vaccinati per polio e tifo?

        Mi pare che ci sia scarsissima comprensione dei pilastri della democrazia. Non si fanno eccezioni sui diritti di base, perché questo apre la porta ad abusi che arrivano sempre quando non contenuti.
        Originariamente Scritto da Sean
        Bob è pure un fervente cattolico.
        E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

        Alice - How long is forever?
        White Rabbit - Sometimes, just one second.

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          Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
          E se vietassero di andare in palestra o al bar a chi ha l'HIV?
          Meglio ancora, se chiedessero a VOI di produrre un recentissimo test negativo per l'HIV prima di entrare in palestra o al bar?
          E se vi chiedessero test per HIV, epatite B e C, morbillo e scarlattina?
          E se vi chiedessero di dimostrare di essere vaccinati per polio e tifo?

          Mi pare che ci sia scarsissima comprensione dei pilastri della democrazia. Non si fanno eccezioni sui diritti di base, perché questo apre la porta ad abusi che arrivano sempre quando non contenuti.
          E se vietassero di andare in palestra a chi ha l'ebola?
          I SUOI goals:
          -Serie A: 189
          -Serie B: 6
          -Super League: 5
          -Coppa Italia: 13
          -Chinese FA Cup: 1
          -Coppa UEFA: 5
          -Champions League: 13
          -Nazionale Under 21: 19
          -Nazionale: 19
          TOTALE: 270

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            Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
            E se vietassero di andare in palestra o al bar a chi ha l'HIV?
            Meglio ancora, se chiedessero a VOI di produrre un recentissimo test negativo per l'HIV prima di entrare in palestra o al bar?
            E se vi chiedessero test per HIV, epatite B e C, morbillo e scarlattina?
            E se vi chiedessero di dimostrare di essere vaccinati per polio e tifo?

            Mi pare che ci sia scarsissima comprensione dei pilastri della democrazia. Non si fanno eccezioni sui diritti di base, perché questo apre la porta ad abusi che arrivano sempre quando non contenuti.
            Non accade già che sia necessario aver effettuati alcuni vaccini per andare alle scuole materne?

            L'esempio che fai sull'HIV non è molto calzante, più che altro perché non la trasmetti entrando in un bar o in una palestra, quindi non avrebbe alcun senso una limitazione del genere. Se invece vuoi donare il sangue questo controllo viene giustamente effettuato.


            Poi di esempi analoghi ce ne sono svariati, dal controllo sull'età a cui fa riferimento Cesko per servire bevande alcoliche, al controllo di non essere ubriachi quando si sta guidando, check in agli aeroporti etc etc
            Last edited by The_machine; 05-08-2021, 02:58:14.

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              Originariamente Scritto da cesko92 Visualizza Messaggio
              Scusate ma i baristi ecc quando devono accertare la maggiore età del cliente..
              sempre visionare un documento serve
              non potrebbero ?
              No non possono.
              Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
              Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
              Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
                Non accade già che sia necessario aver effettuati alcuni vaccini per andare alle scuole materne?

                L'esempio che fai sull'HIV non è molto calzante, più che altro perché non la trasmetti entrando in un bar o in una palestra, quindi non avrebbe alcun senso una limitazione del genere. Se invece vuoi donare il sangue questo controllo viene giustamente effettuato.


                Poi di esempi analoghi ce ne sono svariati, dal controllo sull'età a cui fa riferimento Cesko per servire bevande alcoliche, al controllo di non essere ubriachi quando si sta guidando, check in agli aeroporti etc etc
                Concordo.

                Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                Originariamente Scritto da Sean
                Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                  Aifa, rapporto sulle reazioni ai vaccini
                  «Sedici gravi ogni 100 mila dosi»


                  L’Agenzia del farmaco: in linea con gli altri Paesi europei . Ieri quasi 6.600 nuovi casi. Il tasso di positività sale al 3%

                  Mal di testa, dolori muscolari, febbriciattola, brividi. I più comuni effetti lievi dei quattro vaccini anti Covid utilizzati in Italia.

                  Il 12,8% delle segnalazioni raccolte dal sistema di farmacovigilanza di Aifa (Agenzia italiana del farmaco) riguarda invece reazioni gravi, 16 su 100 mila dosi. Per gravi si intendono un insieme di sintomi paragonabili a quelli dell’influenza stagionale, anche intensi, più frequenti dopo la seconda dose dei vaccini a mRna (Rna messaggero) e dopo la prima dose di quello targato AstraZeneca.

                  Il bilancio è contenuto nel settimo rapporto pubblicato ieri nel sito dell’agenzia. Rientra in un lavoro di sorveglianza effettuato a livello europeo, in stretta collaborazione con i tecnici degli altri Paesi. Se si nota qualche discostamento sui tassi nazionali di reazioni avverse, il fenomeno è oggetto di un’indagine approfondita.
                  Finora i dati comunitari sono in linea fra loro. Compreso quel 12,8% dell’Italia che potrebbe sembrare alto ma che invece «è un tasso assolutamente non preoccupante», soprattutto se paragonato al rischio di contrarre l’infezione virale che può dare malattia grave o anche la morte.


                  Tra il 27 dicembre e il 26 luglio Aifa ha raccolto 84.322 segnalazioni su un totale di quasi 66 milioni di dosi, con una tasso pari a 128 ogni 100 mila dosi. L’87,1% delle schede inviate online da medici, farmacisti o anche normali cittadini, si riferisce a eventi non gravi: dolore sul braccio laddove è stata fatta l’iniezione, febbre, astenia accompagnata da stanchezza, muscoli indolenziti, come dopo una grande fatica sportiva o durante la classica influenza, brividi, nausea.

                  Le reazioni, gravi e lievi, si sono verificate 8 volte su 10 nella stessa giornata della vaccinazione o il giorno successivo. Più raramente a due giorni dalla puntura. «La maggior parte riguardano il vaccino di Pfizer-BioNTech, 68%, il più utilizzato nella campagna vaccinale italiana (7 dosi su 10) e solo «in minor misura» il preparato di AstraZeneca (25%), di Moderna (6%) e Janssen-Johnson&Johnson (1%) .

                  Per la prima volta emergono indicazioni sui giovani: «Nella fascia 12-19 anni la distribuzione per tipologia di eventi avversi non è sostanzialmente diversa da quella osservata negli adulti». Sono una novità anche le prime rilevazioni sulle vaccinazioni eterologhe (due dosi di aziende diverse) negli ultra sessantenni: 114 invii su quasi 400 mila somministrazioni.

                  Va spiegata una chiave di lettura di questo rapporto. Non è automatico che ad una informazione comunicata attraverso la scheda corrisponda una reazione avversa verificata con approfondimenti. E infatti si parla di «sospetti».
                  Intanto in Italia ieri sono stati registrati 6.596 nuovi contagi e 21 decessi, secondo l’ultimo bollettino del ministero della Salute. Il tasso di positività, con 215.748 tamponi, sale al 3,05% dal 2,3% del giorno prima. Sono 260 i ricoverati in terapia intensiva (+2).


                  CorSera
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


                  Commenta


                    Originariamente Scritto da valium Visualizza Messaggio
                    A parte che verrà inquadrato il QR code e non il documento, ma a parte questo, se bastasse nome cognome e data di nascita per fregare l'identità di qualcuno significa che tutti i medici, odontoiatri e professionisti in genere sarebbe in pericolo visto che sono dati visibili da chiunque in un albo
                    Beh avere accesso alle anagrafiche di 40 milioni di persone e poter indovinare il codice fiscale molto facilmente non é per niente un problema.

                    Vabbè valium Marcu é una combo imbattibile

                    Originariamente Scritto da cesko92 Visualizza Messaggio
                    Scusate ma i baristi ecc quando devono accertare la maggiore età del cliente..
                    sempre visionare un documento serve
                    non potrebbero ?
                    No

                    Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
                    Non accade già che sia necessario aver effettuati alcuni vaccini per andare alle scuole materne?

                    L'esempio che fai sull'HIV non è molto calzante, più che altro perché non la trasmetti entrando in un bar o in una palestra, quindi non avrebbe alcun senso una limitazione del genere. Se invece vuoi donare il sangue questo controllo viene giustamente effettuato.


                    Poi di esempi analoghi ce ne sono svariati, dal controllo sull'età a cui fa riferimento Cesko per servire bevande alcoliche, al controllo di non essere ubriachi quando si sta guidando, check in agli aeroporti etc etc
                    Il controllo sull'età di Cesko non é legale, il controllo sul non essere ubriachi lo fa la forza pubblica non il barista, il check in agli aeroporti é effettuato sotto supervisione della forza pubblica.

                    Perché non puoi trasmettere l'HIV al bar? Ti fai un taglietto senza accorgersene, il barista ha le mani tagliate e toccando se lo prende.
                    Probabile? No. Plausibile? Si.

                    Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
                    Originariamente Scritto da claudio96

                    sigpic
                    più o meno il triplo

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                      il green pass è solo l'apripista opportunistica di qualcosa di molto più grosso per cambiare la società, se credete che basta rimanere zitti e buoni per tornare alla situazione ante-covid... beh mi sa che sarà solo un'illusione
                      Originariamente Scritto da Pesca
                      lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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                        Originariamente Scritto da cesko92 Visualizza Messaggio
                        Scusate ma i baristi ecc quando devono accertare la maggiore età del cliente..
                        sempre visionare un documento serve
                        non potrebbero ?
                        Possono e devono.

                        Agli esercenti pubblici esercizi si ricorda che la richiesta del documento d’identità è legittima, anzi la impone la legge. Va sottolineato che in caso di rifiuto ad esibire il documento, l’esercente deve negare la consumazione alcolica, senza preoccuparsi del Testo unico di Pubblica Sicurezza che prevede per l’esercente l’obbligo di servire le consumazioni in ogni caso quando il cliente ne corrisponde il prezzo. Il rifiuto di servire alcolici ai minori è giustificato motivo previsto dalla legge, quindi la negazione è legittima.

                        Ascoltando diversi esercenti, emerge che spesso è difficile stabilire l’età in quanto con lo sviluppo precoce, il trucco (le ragazze) e il modo di vestire, i giovani fanno apparire età diverse da quelle reali: per evitare sanzioni (e articoli sui giornali), occorre chiedere la carta di identità, sia da parte del titolare che dai suoi dipendenti, baristi e/o camerieri.

                        Vabè, poi nella vita reale si manda un ventenne a prendere gli alcolici e di aggira il tutto

                        Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
                        Beh avere accesso alle anagrafiche di 40 milioni di persone e poter indovinare il codice fiscale molto facilmente non é per niente un problema.
                        Ripeto: il CF lo generi in meno di un minuto visionando un albo professionale, e in ogni caso: che te ne fai?
                        Last edited by valium; 05-08-2021, 08:29:51.
                        sigpic

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                          Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
                          Non accade già che sia necessario aver effettuati alcuni vaccini per andare alle scuole materne?

                          L'esempio che fai sull'HIV non è molto calzante, più che altro perché non la trasmetti entrando in un bar o in una palestra, quindi non avrebbe alcun senso una limitazione del genere. Se invece vuoi donare il sangue questo controllo viene giustamente effettuato.


                          Poi di esempi analoghi ce ne sono svariati, dal controllo sull'età a cui fa riferimento Cesko per servire bevande alcoliche, al controllo di non essere ubriachi quando si sta guidando, check in agli aeroporti etc etc
                          Sono esempi che non sono sovrapponibili

                          Il livello di controllo e di conseguenti privazioni di diritti costituzionali che deriva dal green pass è più intenso.

                          Ma la cosa che a me preoccupa è che, oltre ad essere uno strumento motivato da esigenze "ulteriori", non è nemmeno strumentale al raggiungimento di un fine, quindi non necessario in senso stretto. Tralasciando che non serve vaccinare i giovani, in Israele si va per l'ennesimo lockdown nonostante i vaccini, i quali è chiaro che "da soli" non siano sufficienti a fermare la pandemia.

                          Non è un caso di ripensare la strategia vaccinale dato che si basa su presupposti irraggiungibili (immunità di gregge mondiale) e sta letteralmente rivoltando il concetto di Stato di Diritto su se stesso?

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                            Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio

                            Il controllo sull'età di Cesko non é legale, il controllo sul non essere ubriachi lo fa la forza pubblica non il barista, il check in agli aeroporti é effettuato sotto supervisione della forza pubblica.

                            Perché non puoi trasmettere l'HIV al bar? Ti fai un taglietto senza accorgersene, il barista ha le mani tagliate e toccando se lo prende.
                            Probabile? No. Plausibile? Si.
                            In che senso non è legale il controllo sull'età?

                            La vendita di alcolici ai minorenni in Italia è vietata e costituisce reato, ai sensi dell’articolo 689 del Codice Penale. In base a quanto stabilito dalla legge non è il minore che compra una bevanda alcolica ad essere punito, ma la persona che gliela vende.
                            Il soggetto che viene punito con l’arresto fino a un anno è il proprietario di qualsiasi tipologia di attività commerciale – dai bar ai ristoranti – nella quale venga venduta una bevanda alcolica a un minore di 16 anni, in un luogo pubblico o aperto al pubblico.
                            Dice c4zzate questa fonte?
                            Cosa dice la Legge a proposito della vendita e della somministrazione di alcolici ai minori? Quando è reato e quali sono le pene previste.


                            Per quanto riguarda l'hiv secondo me non sei informato, la trasmissione avviene per via sessuale, trasfusioni e simili, poi se ti diverti a cercare il caso limite che si è verificato una volta su di un miliardo ha poco senso perché non fai una legge basandoti su qualcosa che è ininfluente statisticamente. Il covid invece si trasmette molto facilmente anche stando semplicemente vicino ad una persona, da qui l'utilità del green pass.

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                              Da domani inizio a fumare nei locali, non poter fumare dove voglio limita la mia liberta'


                              Tessera N° 7

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                                Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
                                Da domani inizio a fumare nei locali, non poter fumare dove voglio limita la mia liberta'
                                Basta analogie da seconda media, dai

                                Quando si argomenta ci si dovrebbe sforzare un minimo

                                Commenta

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