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Emergenza Coronavirus: thread unico.

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    Ad oggi abbiamo letteralmente bruciato centinaia di migliaia di dosi, nonostante moniti e nonostante l’assenza di indicazioni supportate, se non da evidenze, dal buon senso.



    Originariamente Scritto da Giampo93
    Finché c'è emivita c'è Speran*a

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      Originariamente Scritto da fede79 Visualizza Messaggio
      Oh bene Sean, anche mio padre, il giorno stesso che ha fatto Pfizer, ha giocato tranquillamente a tennis nel pomeriggio e nei giorni successivi.

      Invece riguardo me e la mia compagna, siamo al secondo tampone molecolare positivo, a lei però domani scadranno i 21 giorni, quindi il medico scriverà una liberatoria (ma non potrà aprire il negozio al pubblico), mentre a me i 21 giorni scadono il 2 Maggio. Il prossimo tampone lo farò mercoledì con la speranza di essere negativo.
      E' stata lunga, ancora non se ne va Però il peggio è alle spalle mi pare...così adesso siete "vaccinati" anche voi.

      Questa variante che per la gran parte imperversa adesso sembra più forte delle precedenti versioni. Aggredisce anche i giovani e fasce di età prima al sicuro. Ho letto stamattina di due carabinieri deceduti per covid: lo hanno preso in montagna mentre facevano i controlli sulle piste da sci (negli assembramenti vietatati di febbraio).
      Last edited by Sean; 18-04-2021, 08:56:47.
      ...ma di noi
      sopra una sola teca di cristallo
      popoli studiosi scriveranno
      forse, tra mille inverni
      «nessun vincolo univa questi morti
      nella necropoli deserta»

      C. Campo - Moriremo Lontani


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        Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
        E' stata lunga, ancora non se ne va Però il peggio è alle spalle mi pare...così adesso siete "vaccinati" anche voi.

        Questa variante che per la gran parte imperversa adesso sembra più forte delle precedenti versioni. Aggredisce anche i giovani e fasce di età prima al sicuro. Ho letto stamattina di due carabinieri deceduti per covid: lo hanno preso in montagna mentre facevano i controlli sulle piste da sci (negli assembramenti vietatati di febbraio).
        Morti per permettere alla gente di fare aperitivo


        Tessera N° 7

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          Francis ma sei più corso a farti Astrazeneca per farci vedere quanyo ce lo hai duro?

          Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
          Originariamente Scritto da claudio96

          sigpic
          più o meno il triplo

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            Se mi dici dove posso farlo volentieri.


            Tessera N° 7

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              Prova a elemosinarlo alla Nuvola all'EUR, mi dicono che ne avanza una fracca ogni giorno

              Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
              Originariamente Scritto da claudio96

              sigpic
              più o meno il triplo

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                Spostamenti tra regioni con il pass, ristoranti e palestre aperti: come funzioneranno le riaperture

                Il percorso graduale verso il ritorno alla normalità scatta il 26 aprile tra speranze e dettagli da definire

                Il primo passo verso la ripartenza del Paese è deciso. Resta la divisione dell’Italia in fasce di rischio, tornano le zone gialle, riaprono i bar e i ristoranti a pranzo e a cena, ma soltanto all’aperto. Il 26 aprile inizierà il percorso graduale di riaperture che il premier Mario Draghi ha spiegato come un «rischio ragionato», rischio che il governo si è assunto sulla base dei dati scientifici e perché la crisi non è solo sanitaria, ma anche economica. Prima che il cronoprogramma delle riaperture diventi ufficiale il governo dovrà concordare le nuove regole con le regioni e metterle nero su bianco nel prossimo decreto. I dettagli da definire sono ancora tanti. Si dovrà decidere quanti posti a sedere consentire all’interno dei luoghi dello spettacolo, fissare le norme del «pass» che consentirà la circolazione tra le regioni di colori diversi, regolare il ritorno tra i banchi (in sicurezza) degli studenti, scongiurando l’affollamento sui mezzi pubblici.


                Spostamenti: il pass per le regioni rosse e arancioni

                Dal 26 aprile ci si può spostare liberamente da una regione che si trova in fascia gialla a un’altra che si trova in fascia gialla. Gli spostamenti all’interno delle regioni in fascia gialla sono liberi. Per entrare o uscire da una regione in fascia arancione o rossa sarà necessario avere un «pass».

                Nei prossimi giorni si decideranno i dettagli per capire se basterà un certificato o sarà necessario avere l’attestato della Asl che dimostri di aver effettuato un tampone negativo nelle 48 ore precedenti, oppure di essere stati vaccinati, oppure di aver avuto il Covid ed essere guariti.

                La stessa regola non vale per chi arriva dall’estero. Anche nel nuovo decreto dovrebbe essere confermata la quarantena di 5 giorni per chi rientra dai Paesi dell’Unione europea e 14 giorni per i Paesi extra Ue. Si potrà andare nelle seconde case anche se si trovano in fascia arancione o rossa. Chi è residente in fascia arancione non potrà uscire dal proprio Comune se non per motivi di lavoro, salute e urgenza. Chi è residente in fascia rossa non potrà uscire dalla propria abitazione se non per motivi di lavoro, salute e urgenza oppure per andare nei negozi che sono aperti.


                Bar e ristoranti: pranzo e cena, ma solo all’aperto

                A partire dal 26 aprile in fascia gialla i ristoranti e i bar sono aperti a pranzo e a cena ma i clienti potranno stare soltanto all’aperto e seduti al tavolo. Anche se si trovano in fascia gialla, fino al 1° giugno i ristoranti non potranno ospitare i clienti all’interno né a pranzo, né a cena. In fascia arancione e rossa i bar e i ristoranti rimangono chiusi a pranzo e a cena. In tutta Italia rimane consentito l’asporto di cibo e bevande da ristoranti, enoteche e vinerie fino alle 22 e dai bar fino alle 18 anche in fascia arancione e rossa. In tutta Italia rimane sempre consentita la consegna a domicilio di cibi e bevande. Dal 1° giugno, solo in fascia gialla, i ristoranti possono riaprire a pranzo anche all’interno. È vietato sostare di fronte ai locali, è vietato consumare cibo o bevande all’esterno dei locali. I tavoli devono essere occupati da un massimo di 4 persone, a meno che non si tratti di conviventi. La distanza tra i tavoli è un metro. I buffet sono consentiti soltanto se gestiti dal personale. Il personale deve sempre indossare la mascherina, i clienti devono indossarla quando non sono al tavolo.

                Sport: verso il ritorno allo stadio in fascia gialla

                Dal 26 aprile in fascia gialla si riaprono i centri sportivi ma solo per fare attività all’aperto. Dal 26 aprile in fascia gialla sarà consentito, sempre all’aperto, anche praticare gli sport da contatto come il calcetto e il basket. Dal 1° maggio potrebbe essere consentito l’ingresso del pubblico negli stadi che si trovano in fascia gialla ma bisogna ancora stabilire per quanti spettatori. Si parla del 25% della capienza massima oppure di 1.000 spettatori. Dal 15 maggio riaprono le piscine all’aperto e le spiagge. Negli stabilimenti sarà consentito sistemare sdraio e ombrelloni purché venga rispettata la distanza. Tra un ombrellone e l’altro della stessa fila devono esserci 4 metri e mezzo, tra file diverse 5 metri. Sdraio e lettini devono essere sistemati a 2 metri uno dall’altro. I ristoranti e i bar di centri sportivi, piscine e spiagge sono obbligati a rispettare le stesse regole degli altri locali pubblici. Dal 1° giugno riaprono le palestre per lezioni individuali o garantendo il distanziamento. Il protocollo che sarà validato dal Cts non consentirà l’uso delle docce e impone la sanificazione delle attrezzature ad ogni utilizzo. Obbligatorio custodire i propri oggetti in sacchetti di plastica.


                Spettacoli e musei: posti limitati e prenotazione obbligatoria

                In zona gialla, dal 26 aprile riaprono in cinema e i teatri con una capienza limitata e la prenotazione obbligatoria. Si può assistere allo spettacolo soltanto se si ha il posto a sedere. Almeno un metro di distanza — frontale o laterale — tra spettatori se indossano la mascherina e almeno due metri di distanza qualora le disposizioni prevedano di non indossarla. Consentiti in fascia gialla anche gli spettacoli all’aperto, ma sempre con capienza limitata e con posto a sedere.In fascia gialla riaprono anche i musei e le mostre. Sarà obbligatorio prenotare l’ingresso e la permanenza all’interno della sala dovrà avere un tempo limitato. L’entrata dovrà essere separata dall’uscita e all’interno bisognerà seguire percorsi prestabiliti. Dal 1° luglio in fascia gialla ripartono anche le fiere e i congressi. Nei prossimi giorni il Cts dovrà validare i protocolli per la partecipazione del pubblico. Sempre dal 1° luglio in fascia gialla vengono aperti anche i centri termali e i parchi tematici. Le linee guida che si stanno mettendo a punto prevedono lo scaglionamento degli ingressi, così come avviene per le piscine e il distanziamento tra i clienti nelle aree comuni.




                CorSera
                ...ma di noi
                sopra una sola teca di cristallo
                popoli studiosi scriveranno
                forse, tra mille inverni
                «nessun vincolo univa questi morti
                nella necropoli deserta»

                C. Campo - Moriremo Lontani


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                  Covid e vaccini, tutti gli effetti collaterali e la loro frequenza

                  Un evento avverso ogni 200, ma solo pochissimi sono gravi. Il rapporto sui quattro farmaci approvati — Pfizer-BioNTech, Moderna, AstraZeneca, Johnson&Johnson — con un focus sulle reazioni allergiche e le trombosi rare

                  È uscito da poco il terzo rapporto dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) sulla sorveglianza dei vaccini contro il Covid-19 riferito al periodo 27 dicembre 2020-26 marzo 2021 e ai prodotti Pfizer, AstraZeneca e Moderna.


                  Le reazioni più frequenti

                  Le segnalazioni totali di «eventi avversi» sono 510 ogni 100mila dosi somministrate. Riguardano soprattutto Pfizer (81%), che è stato il più utilizzato, e solo in minor misura AstraZeneca (17%) e Moderna (2%). Il «tasso di segnalazione» (rapporto fra il numero di reazioni e le dosi somministrate) è di 535 eventi per 100mila dosi per Pfizer, 227 per Moderna e 477 per AstraZeneca.

                  Per tutti i vaccini gli eventi avversi più segnalati in ordine di frequenza sono: febbre, dolore in sede di iniezione, stanchezza e brividi, dolori muscolari e articolari, cefalea e parestesia, nausea e diarrea, con poca differenza statistica tra i tre prodotti. Prevalentemente insorgono lo stesso giorno della vaccinazione o il giorno successivo.

                  Le donne hanno un tasso di segnalazione maggiore (645 contro 299 degli uomini).
                  La popolazione più anziana (dopo i 60 anni) presenta una minore predisposizione all’insorgenza di effetti collaterali.


                  I casi gravi e rari

                  Si tratta di eventi non gravi nel 92,7% dei casi e gravi nel 7,1% del totale. I tassi di segnalazione degli eventi gravi sono 33 ogni 100mila somministrazioni per Pfizer, 22 per Moderna e 50 per AstraZeneca. Tra le reazioni gravi per Pfizer e Moderna abbiamo: febbre alta, cefalea intensa, dolori muscolari/articolari e debolezza.

                  Per Pfizer meno frequentemente sono riportate reazioni di tipo allergico, linfoadenopatia, parestesia, tachicardia, crisi ipertensiva e paralisi facciale.

                  Con AstraZeneca febbre alta, tremore, vertigine, sincope, sonnolenza, dolore generalizzato.

                  Complessivamente ci sono 102 segnalazioni con esito «decesso»
                  , le cui cause sono sotto indagine. Sono 1,1 casi ogni 100mila dosi con età media di 81,4 anni. Non sono segnalati decessi a seguito di shock anafilattico o reazioni allergiche, mentre sono riportati spesso eventi cardiovascolari in pazienti con storia clinica di patologie pregresse. Il nesso di causalità risulta correlabile in una sola segnalazione.

                  Johnson & Johnson meno segnalazioni

                  Il quarto vaccino atteso in Europa e in Italia, ma momentaneamente non ancora somministrato, quello di Johnson & Johnson, secondo l’analisi dei Centers for Disease Control and Prevention Usa comporta effetti collaterali in linea con quelli sperimentati dalle persone che hanno ricevuto Pfizer e Moderna, ma in un minor numero (negli studi clinici). Ci sono stati anche meno casi di reazioni allergiche. È però un vaccino ancora poco usato rispetto agli altri, perché negli Usa ha ricevuto l’autorizzazione il 27 febbraio, ma è stato sospeso il 13 aprile per l’indagine che ha coinvolto 6 casi di trombosi rare su 6,8 milioni di dosi somministrate.


                  Le trombosi atipiche

                  Proprio le trombosi atipiche sono uno dei possibili effetti collaterali gravi del vaccino di AstraZeneca. In Europa ci sono stati 222 casi su 34 milioni di dosi iniettate, in Italia 11 di cui 4 fatali. L’Agenzia europea del Farmaco (EMA) ha messo in relazione il vaccino di AstraZeneca con le rare trombosi parlando di un «forte legame» causale. La frequenza è stimata in circa 1 caso su 100mila. L’agenzia non ha identificato specifici fattori di rischio come età o sesso, ma le analisi continuano.

                  Le reazioni allergiche

                  Una raccomandazione particolare riguarda le reazioni allergiche: i dati statunitensi sui vaccini a mRNA riportano 4,7 anafilassi ogni milione di dosi per Pfizer e 2,5 casi ogni milione per Moderna. Quasi totalmente nel sesso femminile e in persone con storia di allergie. Principale «imputato» sembra essere il polietilenglicole (PEG), una delle componenti dei vaccini a mRNA (il vaccino a vettore virale di AstraZeneca non lo contiene). Il pericolo di reazioni allergiche, pur essendo superiore rispetto a quello dell’antinfluenzale, è molto basso. In Italia la gestione di persone a rischio allergico non esclude la vaccinazione, che sarà effettuata in ospedale, in presenza di un anestesista, o in un ambulatorio con personale addestrato e con un’osservazione prolungata fino a un’ora dopo l’inoculo.


                  CorSera
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


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                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
                    nella necropoli deserta»

                    C. Campo - Moriremo Lontani


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                      Più si alza l'età e minori sono le segnalazioni e le incidenze avverse. Questo è buono perchè i vaccini devono in prima battuta proteggere quelle categorie che rischiano di oberare il sistema sanitario.

                      Ci sarebbe invece da studiare un apposito vaccino per i giovani e giovanissimi, perchè sono tra l'altro le fasce che più si spostano e hanno interazioni sociali.
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


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                        Originariamente Scritto da valium Visualizza Messaggio
                        questa ve la ricordate?

                        Coronavirus, consentito fare il bagno a chi abita vicino al mare, a un fiume o a un lago

                        Alessandra ZinitiIl chiarimento nelle risposte alle domande frequenti sul sito di Palazzo Chigi. E' tra le attività motorie consentite ma bisogna essere da soli e a distanza di un metro da altre persone.
                        no non mi ricordo

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                          Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                          Ne ho 50 tondi ma alcune questioni di salute che hanno consigliato il vaccino.

                          Per le partite io ormai sono tranquillo...è il bello di quando ti sei rassegnato a come andrà la stagione
                          50 tondi?
                          E.non si è festeggiato qui su bodyweb??
                          Hai portato le pastarelle?









                          "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
                          Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
                          vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

                          (L. Pirandello)

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                            Ciò Sean

                            Pensavo andassi dietro alla graduatoria età

                            Cinquanta...sei un giovinotto.
                            Originariamente Scritto da huntermaster
                            tu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.
                            Originariamente Scritto da luna80
                            Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?

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                              Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                              Originariamente Scritto da Sean
                              Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                                Si ma metterei quelli di meta’ marzo anche



                                Originariamente Scritto da Giampo93
                                Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
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