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Emergenza Coronavirus: thread unico.

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    Lambreneponnoxvi
    Originariamente Scritto da huntermaster
    tu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.
    Originariamente Scritto da luna80
    Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?

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      Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
      Hanno avuto massimo 590 morti e sono scattati come molle perché hanno un soft Power e una nomea da mantenere
      Su Worldometer leggo 622 l'8 dicembre, ma il problema è che nonostante le restrizioni imposte nei mesi precedenti la curva è ancora in crescita

      insomma, è successo ciò che in altri paesi era accaduto a marzo e stanno reagendo un po' come tutti

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        Beh, ma ci mancherebbe anche che un governo non adattasse le proprie decisioni a seconda di come le cose si evolvono.
        B & B with a little weed










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          Non credo che ad oggi ci siano paesi che hanno accessi a terapie farmacologiche migliori. Il problema dei morti italiani non e' di facile soluzione ma non mi sento di dire che in Italia si muoia di piu a causa della pessima sanita'. Il Italia si muore di piu perche persone non dovrebbero contagiarsi si contagiano. Sembra una semplificazione estrema ma e' la dura e cruda verita'. Troppe, troppe persone sono dipendenti dai genitori anziani. Troppi, troppi anziani fanno una vita sociale attiva. Qua non cito dati perche non ne ho e neanche li trovo, ma all'estero si e' molto attaccati alla famiglia d'origine, si va via di casa presto, ci si sposa e dai genitori si va in visita qualche volta ma gli stessi non coprono il ruolo fondamentale che ricoprono in Italia.


          Tessera N° 7

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            Che bisognasse limitare il più possibile la vita sociale degli anziani l'hanno detto in tanti.
            Non si è fatto nulla, però.


            Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
            Originariamente Scritto da Sean
            Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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              Scusatemi, voi che siete più informati,
              all'estero come hanno risolto il problema del trasporto pubblico?
              Da noi, ancora adesso, dopo o mesi dall'inizio ufficiale dell'epidemia in Italia, abbiamo i mezzi pubblici colmi come uova, con la gente appesa fuori dai finestrini.









              "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
              Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
              vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

              (L. Pirandello)

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                Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                Che bisognasse limitare il più possibile la vita sociale degli anziani l'hanno detto in tanti.
                Non si è fatto nulla, però.


                Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                C'e' poco da fare, non siamo in Cina e non puoi vietare alla famiglia di riunirsi la domenica o ad un anziano di andare al bar.
                Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
                Scusatemi, voi che siete più informati,
                all'estero come hanno risolto il problema del trasporto pubblico?
                Da noi, ancora adesso, dopo o mesi dall'inizio ufficiale dell'epidemia in Italia, abbiamo i mezzi pubblici colmi come uova, con la gente appesa fuori dai finestrini.
                Non e' mai esistito manco prima.


                Tessera N° 7

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                  Hanno proibito eccome alle famiglie di riunirsi. Non ci hanno chiuso in casa saldando il portone del condominio, questo è vero. Non ci hanno proibito tassativamente di incontrare ogni altro essere vivente. Ma insomma, dire che non si è fatto nulla mi sembra surreale.
                  Originariamente Scritto da Sean
                  Bob è pure un fervente cattolico.
                  E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                  Alice - How long is forever?
                  White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                    Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio
                    C'e' poco da fare, non siamo in Cina e non puoi vietare alla famiglia di riunirsi la domenica o ad un anziano di andare al bar.

                    Non e' mai esistito manco prima.
                    E perché?
                    Lockdown over 65/70.
                    O gli si porta la spesa a casa, ancora meglio.
                    Perché è impossibile?

                    Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                    Originariamente Scritto da Sean
                    Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                      Convivenza tra persone con età differente
                      Ciao Manuel, bodyweb non sarà mai più la stessa!

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                        Originariamente Scritto da NaturalHardCore Visualizza Messaggio
                        Convivenza tra persone con età differente
                        Poi fanno da babysitter agli scolaretti...

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                          Coronavirus, calano nuovi casi e decessi: nelle ultime 24 ore 17.938 contagi e 484 morti

                          Il tasso di positività sale allʼ11,7%, in aumento di oltre un punto e mezzo rispetto a sabato quando era al 10,1%.


                          Sono 17.938 i nuovi casi di coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore e 484 i morti. Sabato i contagi registrati erano stati 19.903 e 649 i decessi. Complessivamente il totale dei positivi da inizio pandemia è di 1.843.712, mentre i morti sono 64.520. I dati si riferiscono ai risultati ottenuti su 152.697 tamponi, dato in netto calo rispetto ai 196.439 analizzati sabato.





                          Tasso positività all'11,7%Il tasso di positività sale all'11,7%, in aumento di oltre un punto e mezzo rispetto a sabato quando era al 10,1%.


                          Tornano a salire gli attualmente positiviSecondo il bollettino giornaliero, ci sono in Italia 686.031 attualmente positivi, 1.183 più di sabato, un aumento che si registra dopo giorni di calo. L'incremento dei guariti nelle ultime 24 ore è invece di 16.270 per un totale dall'inizio dell'emergenza di 1.093.161.

                          In calo ricoveri e terapie intensive Sono 3.158 i pazienti ricoverati per Covid in terapia intensiva, con un saldo negativo tra ingressi e uscite di 41 persone nelle ultime 24 ore. Gli ingressi giornalieri in rianimazione sono stati 152. Nei reparti ordinari ci sono invece, secondo i dati del ministero della Salute, 27.735 persone, in calo di 333 rispetto a sabato.


                          https://www.tgcom24.mediaset.it/cron...-202002a.shtml


                          Originariamente Scritto da Sean
                          Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                            Coronavirus, il governo pensa al lockdown tra Natale e Capodanno.


                            Italia zona rossa o arancione nei festivi. Il governo valuta la nuova stretta per sette giorni: il 24, il 25, il 26, il 30 dicembre, l'ultimo dell'anno, il 1 gennaio e il 6 gennaio sono giornate cerchiate di rosso per il governo che oggi si è riunito di corsa per fare una valutazione della situazione epidemiologica. La riunione tra il premier Conte e i capi delegazione si è aggiornata a domani quando ci sarà un confronto con il Comitato tecnico scientifico che insiste sulla necessità di stringere ancor più le maglie.
                            L'ipotesi alla quale si sta lavorando è quella di applicare le misure ora in vigore nella zona rossa e in quella arancione anche per le regioni "gialle" in determinati giorni durante i quali si rischia un maggior assembramento. La valutazione su quali giorni è ancora da definire. Ma l'obiettivo sarebbe applicare il modello Merkel che ha evocato un lockdown duro presentando misure anti-Covid più stringenti.
                            Sulla linea "rigorista" soprattutto i ministri Boccia e Franceschini ma anche il premier Conte e le altre forze politiche della maggioranza. La necessita' è quella di pensare a delle misure contro gli assembramenti. Su proposta del ministro Bonafede, capo delegazione M5s, si è deciso quindi di fare una riunione con il Cts e la ministra dell'Interno (domani alle ore 10) per sapere qual è la situazione attuale da un punto di vista di rischio sanitario e se c'è una preoccupazione relativa al rischio di assembramenti. Per quanto riguarda invece lo stop tra gli spostamenti nei giorni super-festivi si e' deciso - sempre secondo quanto si apprende - di comprendere deroghe ma solo per i piccoli comuni.


                            https://www.iltempo.it/politica/2020/12/13/news/covid-italia-zona-rossa-natale-capodanno-lockdown-governo-giorni-critici-25540139/
                            Originariamente Scritto da Sean
                            Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                              Italia zona rossa a Natale e Capodanno: i nuovi divieti del governo sulle feste

                              Negozi, bar e ristoranti chiusi nei giorni festivi e prefestivi: è la stretta che il governo potrebbe decidere già oggi, lunedì 14 dicembre, per impedire quanto accaduto negli ultimi giorni. Di fronte alla folla nelle strade, alle migliaia di persone in fila per far shopping e per entrare nei ristoranti, oppure ammassate fuori e dentro i bar per pranzi e aperitivi, «nuovi provvedimenti diventano inevitabili» per fermare i contagi da Covid- 19. E così, durante il vertice d’urgenza chiesto dal Pd e convocato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte con i capidelegazione, passa la linea del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede che rappresenta il M5S: convocazione urgente del Comitato tecnico scientifico per decidere, con la titolare del Viminale Luciana Lamorgese, nuove «misure anti-assembramento».

                              Il modello Merkel

                              Il divieto di spostamento a Natale, il 26 dicembre e l’1 gennaio 2021 sarà eliminato soltanto per i piccoli comuni, il resto d’Italia sarà invece considerato come «zona rossa». Si adotterà il «modello Merkel», come invocato più volte dal ministro della Salute Roberto Speranza che adesso ribadisce: «È importante che vi sia consapevolezza da parte di tutti che la situazione è ancora molto seria». Conte sa bene che i cittadini sono provati dai dieci mesi di restrizioni e per questo in serata sceglie di lanciare un appello via Facebook: «Sono ormai lunghi mesi che siamo tutti impegnati, con grandi e piccoli sacrifici, nella battaglia contro il Covid-19. La nostra comunità nazionale, pur tra mille difficoltà, è riuscita a mostrare un forte spirito di coesione e un grande senso di responsabilità. Sono convinto che continueremo a mostrare questa saldezza anche nelle prossime settimane, in occasione delle festività natalizie».


                              La terza ondata

                              Nel corso della riunione serale Bonafede indica la strada: «Dobbiamo valutare il rischio sanitario e dunque è necessario avere un quadro della situazione degli esperti. Se c’è il pericolo di una terza ondata imminente, dobbiamo scongiurarlo intervenendo per impedire gli affollamenti». Ecco perché questa mattina toccherà ai componenti del Cts delineare i vari scenari e poi suggerire i rimedi adeguati a evitare che quanto accadrà durante le festività, faccia nuovamente impennare la curva epidemiologica. Ma soprattutto possa mandare in affanno le strutture sanitarie. Anche tenendo conto di quanto potrà succedere con il ritorno a scuola dei ragazzi già fissato per il 7 gennaio e rispetto al quale il governo non può permettersi nuove retromarce.


                              Gli assembramenti

                              Sarà Lamorgese a dare conto dei controlli effettuati, delle multe, ma soprattutto dei provvedimenti scattati nelle ultime ore per impedire gli assembramenti. Molte piazze e strade sono state chiuse perché piene di gente, il timore è che tutto questo possa ripetersi nei prossimi giorni. Saranno i prefetti a individuare i luoghi dove dovrà essere bloccata la circolazione, considerando che la vera insidia arriva dagli affollamenti nelle vie dello shopping e nei centri storici, dove bar e ristoranti possono rimanere aperti fino alle 18. Su esercizi commerciali e locali pubblici la stretta sarà pesante. L’ipotesi è una modifica al Dpcm in vigore che ora ne prevede l’apertura per i giorni festivi. Si torna indietro, si pensa alla serrata.


                              Le zone rosse

                              La risalita del tasso di positività è un dato che allarma. E dunque, anche se la maggior parte delle regioni tornerà già la prossima settimana in «fascia gialla», in tutta Italia si è deciso di far scattare i divieti della «fascia arancione» o addirittura «rossa» nei giorni festivi e prefestivi. Vuol dire chiudere bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie. Serrare i negozi ad eccezione di farmacie, tabaccai, edicole, anche se le deroghe concesse dai codici Ateco lasciano comunque margini piuttosto ampi. Oggi si deciderà se far scattare il provvedimento già il 19 e 20 dicembre — come vorrebbe l’ala rigorista del governo — o se invece slittare a ridosso del Natale. La discussione non sarà comunque senza ostacoli, almeno a sentire le parole della ministra Teresa Bellanova: «Confrontiamoci con la comunità scientifica e decidiamo misure coerenti e comprensibili. Scegliamone anche più restrittive di quelle attuali, se necessario, ma comprensibili. Perché solo così i cittadini saranno indotti a rispettarle».


                              I piccoli comuni

                              Chi si aspettava una deroga ampia rispetto al divieto di spostamento tra comuni resterà deluso. La mozione che potrebbe essere depositata questa mattina in Senato dai partiti della maggioranza prevede che il giorno di Natale, il 26 dicembre e l’1 gennaio 2021 si possa uscire soltanto dai confini dei centri con meno di 5.000 abitanti e raggiungere posti che si trovano a una distanza massima di 30 chilometri. Non si può escludere che durante il dibattito a Palazzo Madama passi una versione della norma meno restrittiva, «ma se così fosse — hanno già ammonito Conte e il ministro Speranza — sarà il Parlamento ad assumersi la responsabilità di quanto potrà accadere in seguito».

                              CorSera
                              ...ma di noi
                              sopra una sola teca di cristallo
                              popoli studiosi scriveranno
                              forse, tra mille inverni
                              «nessun vincolo univa questi morti
                              nella necropoli deserta»

                              C. Campo - Moriremo Lontani


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                                Stefano Boeri e la primula per il vaccino contro il Covid: «Mi ha ispirato Endrigo»

                                L’architetto che ha progettato i padiglioni per la vaccinazione: «Sarà tutto biodegradabile». Il compenso: «Ho lavorato gratis, anch’io ho avuto lutti in pandemia»

                                Di chi è stata l’idea della primula?
                                «Mia. All’inizio mi era venuto in mente un sole. Poi ho pensato al fiore che sboccia per primo».

                                C’entra Sergio Endrigo?
                                «La mia generazione è cresciuta con quella canzone. Alla fine dice: “Per fare tutto ci vuole un fiore”».


                                Ha lavorato pro bono?
                                «Abbiamo tutti lavorato pro bono. Il mio studio di design e quello di architettura, oltre agli altri consulenti che ho voluto coinvolgere: Mario Piazza per la grafica, The Blink Fish per i video e Ingrid Paoletti e Niccolò Aste del Politecnico di Milano per la parte di ingegneria. Una ventina di persone. Ho avuto lutti molto vicini, a causa della pandemia. Quest’anno è stato terribile ed è una delle ragioni per cui nessuno di noi ha avuto esitazioni ad accettare l’incarico, dando il senso a questa urgenza».

                                Stefano Boeri è presidente della Triennale di Milano ed è l’archistar (Bosco Verticale, Villa Méditerranée) cui il commissario per l’emergenza Domenico Arcuri ha chiesto di immaginare la campagna di vaccinazione anti Covid.


                                Quando l’ha chiamata?
                                «Due settimane fa. Mi ha detto che avevano pensato a una immagine coordinata per la campagna di comunicazione e per l’architettura dei padiglioni sanitari e se ero disponibile a dare una mano. I tempi erano strettissimi, ho detto subito sì e ci siamo messi a lavorare pancia a terra per offrire una proposta ragionevole e studiata nei minimi particolari. Il simbolo della campagna doveva incarnarsi nell’architettura dei 1.500 padiglioni che entreranno nelle piazze italiane».

                                Avete scartato qualcosa, prima di arrivare al fiore?
                                «Avevamo pensato anche a un abbraccio o a una mascherina con la croce. Ma poi ci siamo resi conto che avevamo bisogno di un simbolo che trasmettesse serenità e l’uscita da un lungo inverno e non fosse né coercitivo né desse l’idea del liberi tutti. Il messaggio è: vacciniamoci perché così ci rigeneriamo, è un gesto per noi e per gli altri di responsabilità civile».


                                Abbiamo citato Endrigo. Ci sono altri rimandi artistici?
                                «La primula nella sua semplicità e potenza arriva a tutti, dai bambini di 4 anni agli anziani con gradi di cultura differenti. L’Italia, inoltre, è ben rappresentata dalla botanica dei fiori. Poi, se vogliamo cercare nell’arte, nella Dama col mazzolino del Verrocchio ci sono le primule. Anche in Luini e Leonardo ci sono rimandi alle primule. Pasolini scrisse Un paese di temporali e di primule».

                                I padiglioni sono stati pensati in modo rispettoso verso l’ambiente?
                                «Sarebbe una follia immaginare di lasciare dei pezzi di plastica in giro, quando finirà la vaccinazione. Abbiamo pensato a tutto: alla funzionalità degli spazi, alle superfici fotovoltaiche con due inverni di riscaldamento e una estate in condizionamento, al legno, ai tessuti. Saranno recuperabili e biodegradabili».

                                Cosa ci ha lasciato di positivo il Covid?
                                «In questa fragilità totale che abbiamo sperimentato, danno fiducia due cose: la generosità dimostrata da tutti e il risultato ottenuto dalla ricerca scientifica, che è riuscita a fare in pochi mesi quello che si faceva in due anni. Questa è una cosa che a giugno non era scontata, si parlava della fine del 2021 per i vaccini. E invece è un traguardo che è stato proporzionato all’investimento fatto».


                                CorSera
                                ...ma di noi
                                sopra una sola teca di cristallo
                                popoli studiosi scriveranno
                                forse, tra mille inverni
                                «nessun vincolo univa questi morti
                                nella necropoli deserta»

                                C. Campo - Moriremo Lontani


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