Che ne pensate della psicografia ?
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Originariamente Scritto da Sean -
è la stessa cosa di ouija, pendolo e altro. C'è di mezzo il subconscio, automatismi quindi. Ma c'è anche la teoria della canalizzazione.Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
Se vuoi approfondire, un libro che ti divoreresti è questo: https://www.amazon.it/Ouija-guida-es...%2C141&sr=8-10sigpicCommenta
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Grazie Valium, mi hanno anche consigliato diversi libri di Allen Kardec sull'argomento.
Notavo che chi segue questa dottrina, non parla neanche di "fede" ma di informazioni ASSOLUTAMENTE CERTE, poiché (dicono), informazioni veicolate tramite medium che nel corso degli ultimi secoli hanno dato voce e scrittura a tantissimi spiriti nel mondo, e grazie ad essi, sono stati scritti migliaia di libri tramite la psicografia.
E loro sono anche così convinti di tale dottrina, perché a quanto pare gli spiriti alla fine su tante "leggi e regole" dell'aldilà, sono sempre stati sulla stessa riga d'informazione.Originariamente Scritto da SeanCommenta
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Kardec, sono affidabili i suoi libriOriginariamente Scritto da marcu9 Visualizza MessaggiosigpicCommenta
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forse sogni ad occhi aperti...Originariamente Scritto da miketyson Visualizza Messaggio
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)Commenta
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ti graffiavi la schiena con il braccio allungabile?Originariamente Scritto da valium Visualizza Messaggio
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)Commenta
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non conoscevo questo disturbo...Originariamente Scritto da valium Visualizza Messaggio
ma è una sensazione che capita un pò a tutti no?
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)Commenta
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ho sempre pensato a un ferro che sporgeva dal materasso vecchio, ora non succede piùOriginariamente Scritto da sylvester Visualizza MessaggiosigpicCommenta
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più che un sogno diventa poi un incubo.Per me è una sorta di ipnosi temporanea,non penso riesca a tutti,nemmeno a me riesce sempre,devo essere proprio tranquillo e rilassato,nessun pensiero in testa.Ci sono state volte che ho avuto paura di svenire.Se lo faccio ora anche se sono da solo in casa,non mi riesceOriginariamente Scritto da sylvester Visualizza MessaggioAlboreto is nothingCommenta
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Originariamente Scritto da valium Visualizza Messaggio
ma c'era sto ferro o no?
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)Commenta
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beh,
oggi nulla da raccontare?
esplosioni verdi,
gente che entra ed esce volando...
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)Commenta
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questa è fresca di giornata!
anch'io non sapevo nulla della maledizione
valium?
illuminaci...
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
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Prima era roba interessante, ma ora non comincia più a piacermi e a tratti è inquietante.
Ieri mattina mi ricordo di quando a 13 anni sentii mio padre parlare di quando si ruppe il polso da ragazzo, 2001 circa (anno del racconto), a tratti mi sembra quasi di vedere la scena nella testa
Ieri sera parlava con il solito amico al telefono e un tratto parla di quando si ruppe il polso da ragazzosigpicCommenta
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