Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[NaturalHardCore]

Sicuramente non è stato un bello spettacolo ma che sia stato lasciato solo, cosa ancor più grave lo scorso anno in mezzo alle bufere societarie, è innegabile. Dopo un anno del genere, e poi un altro in cui divieni portatore di tutte le colpe come se le beghe di una squadra indebolita fossero solo demerito suo chi non sarebbe esploso? Lo scrivo con la minima stima per Allegri che ho sempre considerato un tecnico non eccelso

[Irrlicht]

Ieri pensavo che il gesto del licenziamento per giusta causa fosse estremo anche io

Poi ho letto qualche articolo
È andato veramente troppo fuori di capoccia, le società hanno un certo stile da mantenere
Già avanzava quello che aveva fatto in campo
Tendenzialmente penso ancora sia troppo intervenire così, forse una mega multa sarebbe la cosa migliore. E finire la stagione per poi lasciarsi
Anche se ormai la strada è segnata, da quello che si legge
Lo sbotto, solo o non solo, è comunque indifendibile e non giustificabile con nulla
Sei un professionista, oltre che sotto ogni riflettore possibile

[Sean]

Come le canzoni non sono solo "musica leggera" ma vita e sentimento (di chi le scrive e di chi le ascolta, di chi le canta e di chi in esse ci si ritrova) alla stessa maniera il calcio non è solo un gioco od un lavoro ma passione, attaccamento, visceralità, vita anch'esso...ed in quanto vita ha dentro tutto il bello ed il brutto della vita, grandezze e miserie umane comprese.

In certe arti e in certi ambiti vita e lavoro si intrecciano e si confondono, sono una unica cosa. 10 anni in una squadra non sono solo 10 di lavoro in una "azienda" ma 10 anni di vita, di sentimento, di passione, di attaccamento...e siccome la vita, e tutto ciò che in essa si va a riversare, la consideriamo come cosa propria, anche la squadra dove hai vissuto e gioito e sofferto per 10 anni arrivi a percepirla come casa "tua", non riuscendo più a distinguere i due piani di te e la tua vita e, di là, della tua professione.

Il prendere coscienza che nel calcio esistono dinamiche come il voltare pagina, il cercare un altro allenatore, il cambiamento, è stato per Allegri un violento richiamo alla realtà - che lui ha vissuto come un tradimento, considerando di aver fatto il suo dovere (e forse oltre, come quando l'anno scorso da solo ha affrontato il drammatico saliscendi delle sentenze sportive e dei punti tolti, dati, ritolti, ridati a campionato in corso), di aver raggiunto i risultati richiesti, di aver aggiunto anche un trofeo - senza aver avuto, secondo lui, nemmeno una pacca sulle spalle dai dirigenti, un aiuto, un appoggio, una parola...

E' quindi difficile in questa storia tenere separati i piani professionale ed umano: la sera della finale in Allegri si sono anzi ancor più confusi ed esarcebati, prendendo coscienza che tutto era arrivato alla fine e soffrendola come una immane ingiustizia che ha avuto uno sfogo irrazione e "violento" - d'altro canto, come scrive giustamente Crosetti, anche fisicamente era come trasformato, in preda ad un daimon: il viso emaciato, gli occhi febbricitanti, la voce malferma.

Quanto accaduto dunque non ha nulla di professionale e questo avrà delle conseguenze; è stato però tutto molto umano, di quella parte irrazionale del nostro essere umani, dove il sentimentale, il viscerale e il subcosciente eruttano come un magma ormai intrattenuto, la materializzazione di uno sturm und drag, avrebbero detto i romantici, sorta di lacerazione metafisica che arriva a trasfigurare anche l'epidermide e tutto ciò che ci sforziamo di tenere in ordine in superficie, per offrire di noi, su questo palcoscenico della vita, la versione migliore - ma non per questo sempre la più vera.

Ora certo ci si potrebbe chiedere se non sarebbe stato più corretto dire da mesi a questo allenatore che non sarebbe stato confermato qualunque risultato avesse ottenuto, invece di fare finta di niente, così da dargli il tempo di "metabolizzare"; certo è nel diritto dei nuovi dirigenti scegliersi gli allenatori, un progetto da inaugurare secondo i propri canoni e non da subire perchè ereditato da altri; certo si pensa che i rapporti professionali e la loro asetticità formale verranno in aiuto quando si tratterà di chiuderli quei rapporti...ma qualche volta la variabile non conforme e non incassellabile del fattore "cuore&passione", arriva a far saltare il tappo, a scoperchiare il vaso - e in fondo la maniera giusta di dirsi addio (e non già o non già più: "da buoni amici sinceri, ci salutiamo per dirci..arrivederci" ma un addio senza più appello e ritorno) quella maniera, quella formula solutrice nessuno ancora l'ha inventata.

[The_Shadow]

Allegri è indifendibile.
1 - Gioco impresentabile.
2 - Non guida una squadra: allena dei collettivi. In ogni partita, il verbale e non verbale dei giocatori non esprimono un essere squadra. Carenza fondamentale, anche più della mancanza di gioco.
3 - Ha uscite da TSO.

[Irrlicht]

Allegri è indifendibile.
1 - Gioco impresentabile.
2 - Non guida una squadra: allena dei collettivi. In ogni partita, il verbale e non verbale dei giocatori non esprimono un essere squadra. Carenza fondamentale, anche più della mancanza di gioco.
3 - Ha uscite da TSO.

Concordo sull'indifendibilita.

Ok poi per lo stile, l'immagine, la linea che una società vuole mantenere.

Per una uscita di capoccia (ripeto, non giustificabile) tu, società, ritieni di dover macchiare permanentemente 10 anni di trascorso con un licenziamento per giusta causa?

Boh, la linea è sottile

[The_Shadow]

Concordo sull'indifendibilita.

Ok poi per lo stile, l'immagine, la linea che una società vuole mantenere.

Per una uscita di capoccia (ripeto, non giustificabile) tu, società, ritieni di dover macchiare permanentemente 10 anni di trascorso con un licenziamento per giusta causa?

Boh, la linea è sottile

Con la GC la società avrebbe il pretesto per risparmiare un bel pò di soldi.
Certo, Juve e stile è un binomio che da anni non funziona granché.

[Sean]

Allegri è indifendibile.
1 - Gioco impresentabile.
2 - Non guida una squadra: allena dei collettivi. In ogni partita, il verbale e non verbale dei giocatori non esprimono un essere squadra. Carenza fondamentale, anche più della mancanza di gioco.
3 - Ha uscite da TSO.

Allegri però potrebbe rispondere che per tabula lui ha rispettato i dettami societari, che non erano "portare il bel giuoco" ma:

- qualificarsi in champions perchè servivano i soldi, in un momento in cui la proprietà ha deciso drastici tagli e ha messo di conseguenza due commercialisti (Ferrero e Scanavino) al vertice della società, e Allegri in 3 anni si è piazzato per 3 volte in champions, al netto dell'anno delle penalizzazioni, non certo imputabili a lui

- per lo scudetto la squadra non era attrezzata e nessuno glielo ha chiesto, ha però vinto una coppa Italia da sfavorito e anche ormai da abbandonato a se stesso da una dirigenza che non gli ha fatto mercato e che da mesi aveva scelto un altro allenatore

- ha valorizzato il parco-giovani, lanciando una serie di giocatori dalla U23, il che permetterà a chi verrà di avere un nucleo futuribile e alla società di risparmiare sul mercato o di incassare vendendoli sul mercato

Ora non dico che tu abbia torto, ma che accanto a quanto di giusto lo si accusa, va messo anche quanto sopra.

Poi è chiaro che siamo in un ambito dove è esplosa l'irrazionalità, perchè non puoi certo razionalmente pensare di poter restare nello stesso posto a vita e prima o poi sarebbe comunque finita.

[Irrlicht]

Con la GC la società avrebbe il pretesto per risparmiare un bel pò di soldi.
Certo, Juve e stile è un binomio che da anni non funziona granché.

Non parlavo di "stile Juve" come ce lo "propinano" da tempo

Ma di stile, linea.
Quella roba è lontana dall'immagine da dare per qualsiasi società

[Irrlicht]

Io credo che i primi 2 punti di Shad siano più riferibili al girone di ritorno ed alla situazione attuale
Non generali per tutto il periodo

Per me, Allegri, in questi anni un po' "bui" bianconeri, ha quasi sempre fatto il suo, tolto appunto qualche eccezione come di cui sopra
Detto da un esterno a cui non interessa, che quindi non deve difendere nessuno

Sull'ultimo fatto in se è indifendibile
Se sia giusto licenziarlo per giusta causa, non saprei
Se dovessi scegliere, direi di no

Non se lo merita per quello che ha dato

[Sean]

L'opzione "licenziamento per giusta causa" sarebbe atroce in considerazione dei 10 anni vissuti assieme, di quanto Allegri ha comunque dato a questa società, di tutto il trascorso e dei lunghi anni felici...per cui veramente spero non la si prenda in considerazione.

Per evidenti motivi è anche impossibile continuare come niente fosse per le restanti due partite: ormai l'accaduto è su tutto i giornali, come fai a presentarti lunedì a Bologna (squadra di Motta poi...) e affrontare una conferenza stampa? Non si può fare.

La soluzione migliore è dunque la conclusione del rapporto con accordo economico, o il semplice esonero con le spettanze dovute.

Il licenziamento vorrebbe dire pure una coda tribunalizia...mentre qua ormai c'è solo da voltare pagina e tornare ad essere una squadra che pensa al calcio e al campo, cosa che da due anni riesce poco o per niente...e pure i tifosi sono stanchi, si vorrebbe tornare a pensare e parlare di calcio, calciatori, partite e insomma la normalità...spero che Elkann e i commercialisti lo capiscano.

Chiusa questa pagina non resterebbe più alcun collegamento col recente e disastroso passato...per cui va chiusa senza ancora chiasso e meno che mai tribunali e cause.

[germanomosconi]

Sicuramente non è stato un bello spettacolo ma che sia stato lasciato solo, cosa ancor più grave lo scorso anno in mezzo alle bufere societarie, è innegabile. Dopo un anno del genere, e poi un altro in cui divieni portatore di tutte le colpe come se le beghe di una squadra indebolita fossero solo demerito suo chi non sarebbe esploso? Lo scrivo con la minima stima per Allegri che ho sempre considerato un tecnico non eccelso

infatti....
però è sempre più facile scaricare sull'allenatore quando una società di handicappati tra superlega e paratici fa figure di merda da 5 anni con processi annessi

[germanomosconi]

L'opzione "licenziamento per giusta causa" sarebbe atroce in considerazione dei 10 anni vissuti assieme, di quanto Allegri ha comunque dato a questa società, di tutto il trascorso e dei lunghi anni felici...per cui veramente spero non la si prenda in considerazione.

esattamente a mio avviso sarebbe una macchia

[The_Shadow]

Io credo che i primi 2 punti di Shad siano più riferibili al girone di ritorno ed alla situazione attuale
Non generali per tutto il periodo

Per me, Allegri, in questi anni un po' "bui" bianconeri, ha quasi sempre fatto il suo, tolto appunto qualche eccezione come di cui sopra
Detto da un esterno a cui non interessa, che quindi non deve difendere nessuno

Sull'ultimo fatto in se è indifendibile
Se sia giusto licenziarlo per giusta causa, non saprei
Se dovessi scegliere, direi di no

Non se lo merita per quello che ha dato

Si, confermo. Al di là dei punti - nel ritorno la squadra è finora sotto i 20 punti, media da salvezza - c'è stato uno scadimento del gioco e dell'essere-squadra.
Le colpe sono da entrambe le parti, allenatore e società. È una situazione aberrante.

[Fabi Stone]

esattamente a mio avviso sarebbe una macchia

Ceferin si segherebbe a sei mani.

[Irrlicht]

Inter col fiato sospeso: Zhang, il tempo è agli sgoccioli. Ora con Oaktree si rischia la causa

https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/17-05-2024/inter-col-fiato-sospeso-zhang-ora-con-oaktree-si-rischia-la-causa.shtml?refresh_ce