Nel calcio tutto finisce in commedia, per questo tra i film a sfondo sportivo ce ne fosse uno serio sul calcio...
Attenzione: Calcio Inside! Parte III
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Queste cose sono sempre esistite.
Stamattina ho letto un'intervista di un giocatore del Napoli in cui diceva che già dagli anni settanta, negli alterchi sul terreno di gioco, venivano offesi per la loro provenienza.
Ora è normale che con l'evoluzione della società civile e calcistica tali "comportamenti" siano andati scemando e chi li attua in maniera DIMOSTRABILE debba essere punito.
Questo non è in dubbio.
Ma alla fine, analisi lucida, sono cose non giustificabili, ma di campo.
Sennò vogliamo dire che Acerbi è razzista?
Ma dai.
Oltretutto c'è anche questa notizia:
Perché lì non successe niente?
Perché non denunciò 13 anni fa?
Higuain è un razzista?
Su
Semplicemente perché l'argomento non era preminente come adesso.
Riportiamo tutto nel giusto contesto.
PS con questo, se Acerbi l'avesse detto, è giusto che si prenda la sanzione.
Spero, però, che la cosa sia DIMOSTRATA. Per trasparenza e non basata sulla ricostruzione di Jesus, contro il quale non ho nulla, ovviamente. Ma è una questione di concetto e principio.
Però, dio santo, quanto diavolo la fanno lunga...
Last edited by Irrlicht; 20-03-2024, 17:07:57.Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
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Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza MessaggioQueste cose sono sempre esistite.
Stamattina ho letto un'intervista di un giocatore del Napoli in cui diceva che già dagli anni settanta, negli alterchi sul terreno di gioco, venivano offesi per la loro provenienza.
Ora è normale che con l'evoluzione della società civile e calcistica tali "comportamenti" siano andati scemando e chi li attua in maniera DIMOSTRABILE debba essere punito.
Questo non è in dubbio.
Ma alla fine, analisi lucida, sono cose non giustificabili, ma di campo.
Sennò vogliamo dire che Acerbi è razzista?
Ma dai.
Oltretutto c'è anche questa notizia:
Perché lì non successe niente?
Perché non denunciò 13 anni fa?
Higuain è un razzista?
Su
Semplicemente perché l'argomento non era preminente come adesso.
Riportiamo tutto nel giusto contesto.Originariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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più che altro a me pare assurdo che non ci sia una telecamera che avrebbe ripreso Acerbi mentre dice quelle frasi....
non vorrei davvero che per assurdo fosse innocente (non lo so) e che venga messo alla gogna senza alcuna prova, ma solo con la parola di JJ, che magari ha capito male sul serio qualcosaOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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Una cosa però non trovo giusta. Se beccano un tifoso dire una frase razzista...gli danno un daspo a vita..."Non vogliamo razzisti nello stadio" (cit.). Se beccano un giocatore (e li hanno beccati in passato)...perchè non li squalificano a vita?I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
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Bufera sul calcio spagnolo, la polizia in federazione: sette arresti, Rubiales si salva perché all’estero. Coinvolto anche Piqué
Sospetti di corruzione e riciclaggio, all’esame anche la Supercoppa in Arabia Saudita nella cui gestione è entrato anche l’ex difensore del Barcellona
«Altra mierda sul calcio spagnolo». Non poteva essere più esplicito Iker Casillas per descrivere l’irruzione della Guardia Civil ieri nella sede della federcalcio (Rfef), nell’ambito di un’inchiesta che ha portato a sette arresti e altri cinque indagati.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Mazzette sulla Supercoppa in Arabia: la polizia nella sede della Federcalcio spagnola. Rubiales fugge all’arresto: è all’estero
Vi ricordate di Luis Rubiales? È l’ex presidente della Federcalcio spagnola, cacciato per aver baciato senza consenso la calciatrice Jennifer Hermoso durante la premiazione della finale dei Mondiali di calcio femminile. Per quella vicenda è sotto indagine penale in Spagna ed è stato bandito per tre anni dalle attività della Fifa. Ora lo stesso Rubiales è finito al centro di un altro scandalo, che questa volta coinvolge i vertici del calcio spagnolo e perfino l’ex calciatore Gerard Pique. Si parla di mazzette e riciclaggio di denaro nell’ambito dell’organizzazione della Supercoppa in Arabia Saudita, la prima svolta dalla Spagna con il format delle 4 squadre, lo stesso poi copiato dalla Serie A italiana, che ha scelto ugualmente Riad come sede del torneo. Oggi la polizia spagnola voleva arrestare Rubiales, ma a casa non lo ha trovato: da un mese si trova all’estero, in Repubblica Dominicana.
Gli agenti hanno fatto irruzione negli uffici della federazione calcistica spagnola Rfef e in altre proprietà ed hanno effettuato sette arresti, come ha confermato alla Dpa la Guardia Civil. L’indagine è appunto collegata alle accuse di corruzione e riciclaggio di denaro e le perquisizioni sono state ordinate da un giudice istruttore di Majadahonda che ha indagato su contratti sospetti durante il mandato di Luis Rubiales come presidente della Rfef. L’inchiesta riguarda gli ultimi 5 anni e include anche l’accordo per organizzare la Supercoppa spagnola come torneo a quattro squadre in Arabia Saudita, completato da Rubiales insieme all’ex giocatore del Barcellona Pique.
IlFattoQuotidiano
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Ufficiale il derby di lunedì: Milan-Inter il 22 aprile
La Lega ha ufficializzato il programma delle prossime giornate di campionato. Di sabato alle 18 Roma-Lazio e Torino-Juve
La Lega calcio serie A ha ufficializzato il programma dalla 31esima alla 33esima giornata di campionato. Come anticipato il derby Milan-Inter, che potrebbe regalare con largo anticipo lo scudetto ai nerazzurri, si giocherà lunedì 22 aprile alle 20.45. Lo slittamento si è reso necessario perché giovedì 18 aprile il Milan giocherà il ritorno dei quarti di Europa League contro la Roma.
Roma-Lazio andrà in scena sabato 6 aprile alle 18, una settimana dopo, il 13 aprile e sempre alle 18, si giocherà il derby della Mole Torino-Juventus.
La Lega ha ufficializzato il programma delle prossime giornate di campionato. Di sabato alle 18 Roma-Lazio e Torino-Juve
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Inter, lo scudetto e i debiti: Oaktree alla finestra aspettando Zhang
L’ufficio insolvenze del fondo a Londra gestisce il prestito classificato fra quelli a rischio: il presidente deve restituire 375 milioni entro maggio
La sua Inter sta vincendo lo scudetto, ma Steven Zhang in questa stagione non l’ha mai vista giocare dal vivo. L’auspicio del 32enne presidente nerazzurro, che non mette piede in Italia dal giugno 2023, sarebbe tornare in tempo per la vittoria matematica del Tricolore, che potrebbe arrivare lunedì 22 aprile nel derby.
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Acerbi e il razzismo: cosa ha detto e perché rischia la carriera con l’Inter
Il difensore dell’Inter ha un contratto che scade nel 2025 ma in caso di squalifica la separazione col club potrebbe essere accelerata
Come era ampiamente prevedibile, il giudice sportivo non ha preso alcuna decisione in merito al presunto insulto razzista rivolto da Francesco Acerbi a Juan Jesus nella gara di domenica sera e ha chiesto alla Procura federale un supplemento di indagine. La palla passa al procuratore Giuseppe Chiné che ora dovrà ascoltare i due giocatori che espongono una versione dei fatti contrastante. L’interista nega di aver pronunciato espressioni di discriminazione razziale, il brasiliano del Napoli sui social ribatte che Acerbi gli avrebbe detto: «Vai via nero, sei solo un n...», prima di scusarsi e aggiungere: «Per me n... è un insulto come un altro». Ieri mattina Francesco Acerbi, dopo essere rientrato lunedì dal ritiro di Coverciano, ha incontrato i dirigenti nerazzurri, curiosi di conoscere nel dettaglio l’accaduto. La sua versione è differente. Il difensore avrebbe detto a Juan Jesus: «Ti faccio nero».
Il giocatore ha ripetuto a Beppe Marotta ciò che aveva confessato al ct Spalletti prima e ai giornalisti in stazione poi: ovvero che nelle parole pronunciate domenica sera non c’era un intento discriminatorio o razzista. Posizione che intende difendere anche davanti agli uomini della Procura federale in un confronto che avverrà entro 48 ore. Ci sono buone probabilità che Acerbi venga ascoltato domani da Chiné, collegato in videoconferenza dalla Pinetina. E con la stessa modalità venga sentito Juan Jesus da Napoli. Conclusi gli interrogatori Chiné invierà le proprie conclusioni al giudice sportivo per la sentenza.
Qualora fosse confermata la matrice razzista dell’insulto ad Acerbi verrebbe contestata la violazione dell’art.28 del codice giustizia sportiva sui «Comportamenti discriminatori»: la sanzione minima è la squalifica di 10 giornate, antipasto di una possibile esclusione dagli Europei. Ecco perché l’Inter ha scelto la via del silenzio, rinunciando a un comunicato. Non solo Acerbi rischia di aver finito la stagione in anticipo, ma pure la carriera con l’Inter. Il giocatore, da poco 36enne, è legato ai nerazzurri fino al 2025 ma non è remota la possibilità che in caso di maxi-stangata l’addio venga accelerato.
CorSera
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Mah...Il "ti faccio nero" usato a difesa da Acerbi non depone a suo favore, perchè inserendo la parola vieta in un contesto che assume un diverso significato, volendo dunque buttarla sul non aver capito (da parte di Juan Jesus) il senso, ma implicitamente ammetendo che la parola l'ha detta, sa molto di artifizio difensivo.
Meglio sarebbe stato negare tutto e basta, perchè così pare che più ci si muova e più si sprofondi nelle sabbie mobili.
Considerando però il contesto (una partita, un agone) qua si tratta al più di un insulto sfuggito di bocca, e 3 giornate potrebbero chiudere la questione salvando capra e cavoli.
Intanto ci si chiede se in Arabia ci sia stata mezza manifestazione calcistica che i cammellieri non si siano comprata con le mazzette. Il bello è che questo calcio ormai ridotto a parodia, ha sempre giustificato quelle trasferte con "si va a diffondere i nostri valori", ammantando di etica le fosse biologiche e il culto del dio soldo.
In questi anni si è riusciti ad insozzare il calcio come mai prima, però appunto poi questo calcio moralmente putrido si punta di difendere il politicamente corretto, si vuol dare un'aria da educatore civico, il che rende il tutto ancora più rivoltante.Last edited by Sean; 21-03-2024, 10:12:15....ma di noi
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Corona a giudizio per diffamazione aggravata nei confronti di El Shaarawy, Casale e Zalewski
La decisione è giunta in seguito alle denunce dei giocatori di Roma e Lazio, tirati in ballo dall'ex agente fotografico nella vicenda delle scommesse nel mondo del calcio. Udienza l'8 novembre
poi oblio, per cortesia
Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
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Sicuramente non ha detto "ti faccio nero", ma chi la usa sta espressione oggi, faceva davvero meglio a negare e basta. Erano scuse più credibili "amico sincero o "amore vero"
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