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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Adesso le scimmiette (che governano il calcio italiano) aprono gli occhi, come sempre tardivamente e solo perchè pressati dal generale scandalo o stupore, e si rendono conto della enorme cacchiata che hanno fatto con la campagna antirazzismo: 3 oranghi, 3 scimmie...quando contro i giocatori di colore li si insultano proprio imitando lo scimpanzè.

    I vertici della lega non hanno giustificazioni. E' infatti impossibile che quell'orrida bruttura sia arrivata così, fatta e finita...e che nessuno abbia prima visto le bozze, dando poi il via libera al pastrocchiatore (la parola "artista" è troppo seria e importante per usarla per Fugazzotto).

    Ora le solite "scuse" dopo la solita figura di mierda planetaria...alla quale ormai i pagliacci della lega devono essersi abituati. Detengono record planetari: non ne fanno mai una giusta, nemmeno a caso, nemmeno per sbaglio, nemmeno per la legge dei grandi numeri. Sono degli inadatti cronici, che come fanno sbagliano. Inutile anche rimuoverli, tanto, per partenogenesi, i sostituti sarebbero o simili o peggiori dei padri.
    Last edited by Sean; 18-12-2019, 08:36:49.
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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      Era meglio tavecchio, decisamente
      Originariamente Scritto da Pesca
      lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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        Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
        Stavolta noto anche io un eccesso di partigianeria da tifoso di Pinci, in quel pezzo/riempitivo che adombra chissà cosa tanto per scrivere qualcosa.

        Il microfono sparito non ha nessun collegamento con la direzione arbitrale della partita, visto che durante la partita l'arbitro il microfono ce l'aveva e quindi ha potuto comunicare col Var e coi colleghi. Sul recupero il microfono non ha nessun effetto, non c'entra niente.

        Per il recupero di oltre 7 minuti la questione è questa: da regolamento, ogni volta che entrano i medici in campo si recupera un minuto (le sostituzioni 30 secondi). Siccome sono entrati 5 volte sono stati 5 minuti di recupero. Il resto per le sostituzioni.

        Si puo' dire che l'arbitro è stato fiscalissimo nella applicazione della norma (non sempre vengono recuperati i minuti di tutti gli interventi dei medici in campo)...ma in penna di regolamento non è stata fatta nessuna deroga o nessun arbitrio.
        ma a me va bene anche il pezzo "complottista", ma fatto in un certo modo, dettagliato, spiegato bene e possibilmente senza punte ironiche da tifoso.
        per esempio, sarebbe interessante capire, perché la domanda nasce effettivamente spontanea, il criterio con cui è stato deciso di anticipare il turno di campionato della juve e posticipare così tanto quello della lazio. però con qualche pezzo vero, senza impennate da fenomeni

        Originariamente Scritto da Sergio
        Sei un coglione.



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          Servirebbero i giornalisti...ormai abbiamo solo scendiletti con su stampato il tesserino di categoria.
          ...ma di noi
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            Ora tocca a Pallotta


            IL TEMPO (A. AUSTINI) - La resa dei conti. Dan Friedkin e James Pallotta sono arrivati al punto, decisivo della trattativa sulle quote di maggioranza della Roma, con relative tensioni e mosse strategiche. Le due diligence sono tutte concluse, lunedì sera sono stati spediti gli ultimi documenti per completare lo studio legale delle dodici società coinvolte nell'affare e l'offerta informale dell’imprenditore texano è stata recapitata al patron giallorosso. Ma dall'accordo di massima sul prezzo raggiunto all’inizio delle contrattazioni, non si è ancora arrivati all’intesa vera e propria. Anzi. Secondo quanto risulta a Il Tempo, Friedkin considera eccessive le ultime richieste di Pallotta & soci e si aspetta uno sconto per chiudere il deal. Altrimenti si entrerebbe in una fase di stallo deleteria per ogni trattativa. La differenza non sarebbe enorme, nel giro di qualche decina di milioni di euro. Insomma l’acquirente ha ripassato la palla al venditore, ha dato la sua valutazione a tutti gli asset in ballo e ora si aspetta una risposta positiva all'offerta presentata. Il gioco delle parti tipico di ogni business. Solo che in questo caso c'è una variabile in più: Friedkin, che metterebbe il figlio Ryan a gestire il club, vorrebbe certezze sull’approvazione finale dell'iter per la costruzione del nuovo stadio a Tor di Valle. Dal punto di vista amministrativo la situazione è finita nuovamente in un limbo di attesa: da una parte si aspetta che il patron di Eurnova, Luca Parnasi, e l'immobiliarista ceco Radovan Vitek concludano la compravendita - anche ieri si registra un incontro a Milano - dall'altra le trattative tecniche con il Campidoglio sono concluse. Si aspetta solo che il sindaco Raggi annunci la fine dei lavori preparatori e l'avvio dell'iter che porterà al voto in Consiglio su variante e convenzione urbanistica. Gli uomini di Friedkin e lo stesso Pallotta attendono con ansia quel passaggio formale.

            Sul dossier sono al lavoro decine di professionisti, tra avvocati e advisor. La contrattazione diretta avviene negli Stati Uniti ed è lì che si realizzerebbe il primo passaggio delle quote societarie: la controllante As Roma Spv LLC ha sede nel Delaware. Pallotta è partito da una valutazione complessiva di 1 miliardo di dollari da cui vanno scalati circa 270 milioni di euro di debiti di As Roma, Friedkin vuole spendere meno ed è consapevole, qualora diventasse azionista di maggioranza, di dover coprire entro il 2020 un aumento di capitale già deliberato per un massimo di 150 milioni di euro. Soldi che servirebbero a colmare le vecchie perdite, poi ci sarebbe la fase di rilancio. Sommando questa esigenza alle incertezze sui tempi dello stadio, chiede uno sconto. E adesso tocca a Pallotta decidere, pressato dai soci che vogliono uscire dal business giallorosso, mentre lui è più dubbioso.


            Intanto la Roma perde la partita in Cassazione. Il club dovrà saldare un debito di imposta, oltre alle sanzioni, di quasi 4 miliardi di vecchie lire per omesso versamento dell'Iva sui compensi ricevuti, nel 2000, dalle altre società per le partite giocate in trasferta. Una vecchia storia, aspettando di decifrare il futuro.

            IL TEMPO (A. AUSTINI) - La resa dei conti. Dan Frie dkin e James Pallotta sono arrivati al punto, decisivo della trattativa sulle quote di maggioranza della Roma , con relative tensioni e mosse strategiche. Le due diligence sono tutte concluse, lunedì sera sono stati spediti gli ultimi docum...
            ...ma di noi
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            C. Campo - Moriremo Lontani


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              Originariamente Scritto da Pesca Visualizza Messaggio
              ma a me va bene anche il pezzo "complottista", ma fatto in un certo modo, dettagliato, spiegato bene e possibilmente senza punte ironiche da tifoso.
              per esempio, sarebbe interessante capire, perché la domanda nasce effettivamente spontanea, il criterio con cui è stato deciso di anticipare il turno di campionato della juve e posticipare così tanto quello della lazio. però con qualche pezzo vero, senza impennate da fenomeni
              Imho lo hanno deciso le società interessate


              #jesuisoptipobà

              Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk

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                Dan Friedkin è proprio un pistolino, con 2 spicci si potrebbe prendere la Lazio che ha i conti in ordine ed è praticamente una tela bianca pronta da dipingere.

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                  Sardine di Natale in giallorosso, Zaniolo e Mancini cantano a squarciagola “Bella ciao” – Video

                  Originariamente Scritto da Sean
                  Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                    Lazio: 5 ragioni per credere nello scudetto (ed una per smettere di pensarci)

                    C’è chi ha ancora dubbi sull’effettiva possibilità che la squadra di Inzaghi possa lottare per lo scudetto, anche se la classifica è diventata straordinaria. Ma se continua così...


                    La ragioni per credere nello scudetto

                    L’incredibile vittoria di Cagliari, conquistata con due gol nel recupero, è l’ottava consecutiva della Lazio e la lancia a meno tre dal primo posto di Juve e Inter. C’è chi ha ancora dubbi sull’effettiva possibilità che la squadra di Inzaghi possa lottare per lo scudetto, anche se la classifica è diventata straordinaria e le giornate trascorse dall’inizio del campionato sono già sedici, quindi un numero attendibile per esprimere un primo giudizio compiuto. Cerchiamo di capire perché i biancocelesti sono nelle condizioni di competere per il titolo e perché – al contrario – non lo sono.

                    I motivi del sì: la libertà

                    La Lazio non ha obblighi, se non quello – imposto da Lotito – di conquistare un posto in Champions, obiettivo che oggi sembra avere in mano. Dal punto di vista mentale è perciò completamente libera, leggera, fresca: nessuno farà una colpa a Inzaghi e ai suoi giocatori se non riusciranno a tenere il passo di Juve e Inter le quali, al contrario, sono «costrette» a rimanere lassù

                    I motivi del sì: la qualità

                    Anche se a Cagliari la Lazio migliore non si è vista, e anzi è stata in grande difficoltà per lunghi tratti della partita, rimane una squadra ricchissima di tecnica, che la soccorre nei momenti decisivi: così è nato il gol del sorpasso alla Juve dieci giorni fa (assist di Luis Alberto per il colpo magico di Milinkovic-Savic) e così è arrivata anche la rete del pareggio ieri sera (colpo a sorpresa dello spagnolo dopo una gara pessima). Poi c’è Immobile, che non segna da due incontri ma rimane il capocannoniere, il miglior attaccante del campionato per distacco.

                    I motivi del sì: il calendario


                    La Lazio ora avrà un vantaggio incredibile, che potrà sfruttare per provare a migliorare ulteriormente la propria classifica: dopo la trasferta di Brescia del 5 gennaio, giocherà addirittura cinque partite di fila all’Olimpico. Sono queste: l’11 il Napoli, il 18 la Samp, il 26 il derby (in «trasferta»), il 2 febbraio la Spal e il 5 il recupero col Verona (gara rinviata per la Supercoppa italiana). Se saprà sfruttare questa opportunità, arriverà ben oltre metà campionato ancora in posizione eccellente.

                    I motivi del sì: l’Europa

                    Il 18 febbraio tornano le coppe e, nelle cinque settimane successive, tutte le concorrenti della Lazio avranno impegni supplementari: due partite Juve, Atalanta e Napoli in Champions; due oppure quattro incontri Inter e Roma in Europa League. I biancocelesti, eliminati nel girone eliminatorio, potranno sfruttare interamente la settimana per preparare le gare di campionato: un vantaggio ulteriore, almeno in teoria, nella corsa al vertice.

                    I motivi del no: la rosa

                    La Lazio non ha un organico ampio, anche se a Cagliari il gol decisivo lo hanno confezionato due riserve (cross di Jony, testa di Caicedo). I rincalzi di qualità sono pochi e – se vogliamo entrare nel dettaglio – anche qualche titolare non dà grandi garanzie pure per questioni di età (Radu, Lulic). Lotito non sembra intenzionato a investire sul mercato di gennaio, anche se Inzaghi vorrebbe quanto meno un laterale mancino (è possibile che venga portato a Roma, dalla Salernitana dov’è in prestito, il giovane Kiyine, preso in estate dal Chievo). E la rosa ristretta, alla lunga, può diventare un problema serio anche senza le coppe.



                    CorSera

                    La rosa si potrebbe sistemare a gennaio.









                    "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
                    Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
                    vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

                    (L. Pirandello)

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                      Lotito non è famoso per la voglia di spendere, soprattutto a gennaio. La Lazio sono più di 10 anni che non va in Champions (se escludiamo i preliminari falliti qualche anno fa), penso che l'obiettivo realistico sia quello.

                      Inviato dal mio Mi A3 utilizzando Tapatalk

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                        Esatto. A gennaio Lotito non caccia un euro. Se accade il miracolo bene, altrimenti l'obiettivo è entrare in champions. Obiettivo importante visto che comunque la Lazio non l'ha mai centrato da quando appunto c'è Lotito.
                        ...ma di noi
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                          Razzismo, Gravina: "La campagna con le scimmie ha superato ogni limite

                          "Campagna Serie A antirazzista? Le campagne pubblicitarie sono sempre esagerate per colpire le attenzioni. Questa però mi sembra che abbia superato il limite e ha esposto il calcio italiano a una serie di attacchi che non merita. Abbiamo ricevuto richieste di chiarimenti da organismi internazionali su modalità, procedure ed eventuali responsabilità dei soggetti che hanno posto in essere questa campagna e noi risponderemo". Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, al termine del Consiglio federale che ha nominato Giancarlo Abete commissario ad acta della Lega Serie A.


                          (Ansa)
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                            Il corsport tralascia una ragione.




                            (cit.)²
                            Originariamente Scritto da Sean
                            mò sono cazzi questo è sicuro.
                            Originariamente Scritto da bertinho7
                            ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo

                            Originariamente Scritto da Giampo93
                            A me fai venire in mente il compianto bertigno
                            Originariamente Scritto da huntermaster
                            Bignèw

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                              Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                              https://www.open.online/2019/12/18/s...yFhr4hrGq8etaI
                              Sardine di Natale in giallorosso, Zaniolo e Mancini cantano a squarciagola “Bella ciao” – Video

                              Bella Ciao è rivolto alla mamma di Zaniolo
                              Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                              parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                              Originariamente Scritto da GoodBoy!
                              ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                              grazie.




                              PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                                Intanto sul CorSport, senza sprezzo del pericolo (e forse del ridicolo) paragonano Inzaghi a Maestrelli, l'artefice, il demiurgo, il maestro del primo scudetto laziale (1974)...e per cosa? Come per Mancini-Pozzo, sulla base dei meri dati statistici, delle partite vinte fin qui...solo che con quelle partite Maestrelli era primo (a maggio) Inzaghi per ora terzo (a dicembre e come già è stato, ad esempio, due anni fa).

                                Ma quando si tratta di scomodare i miti, non è forse il caso di aspettare di vedere come va a finire alla fine? Chiedo eh. Maestrelli è Maestrelli perchè ha vinto, altrimenti sarebbe...un Inzaghi.
                                ...ma di noi
                                sopra una sola teca di cristallo
                                popoli studiosi scriveranno
                                forse, tra mille inverni
                                «nessun vincolo univa questi morti
                                nella necropoli deserta»

                                C. Campo - Moriremo Lontani


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