Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[marcu9]

Ops.

[robybaggio10]

Ottimo il mercato di riparazione del Milan.

[marcu9]

.

[Sean]

Alberto Malesani va in pensione: «Avrei voluto una Nazionale»

Vincitore di tre coppe (una Uefa) con il Parma negli anni 90, Alberto Malesani è fermo da quasi 10 anni. Ha prodotto vino, ma ora si dice pronto a «godersi la pensione»

Alberto Malesani è pronto a godersi la pensione. Sono passati 10 anni da 2014, dall’ultima esperienza su una panchina di serie A, al Sassuolo. Una mini avventura di sole cinque gare nelle quali ottenne cinque sconfitte con tanto di esonero – come sa essere beffardo il destino – contro il Parma. La squadra alla quale ha regalato una Coppa Uefa, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana a fine anni ’90.

Detto addio al calcio, Malesani ha intrapreso una nuova strada nell’enologia e nel mondo del vino. Ma adesso (a giugno compirà 70 anni), come ha confermato lui stesso in un’intervista rilasciata a Radio Tv serie A, ha lasciato ed è arrivato il momento di «godersi la pensione». Nuova vita, quindi, per l’ex allenatore: «Ho smesso di lavorare da poco e sono un pensionato. Avevo aperto una cantina in Valpolicella, ma ho messo fine all’attività cedendo tutto. Ora ho tempo per dedicarmi alla bicicletta, agli amici e al golf», le sue parole.

E ancora: «Mi sarebbe piaciuto allenare qualche Nazionale. E qualche contatto in tal senso c’è anche stato. Sarei tornato volentieri in Grecia o in Albania, ma non se n’è fatto niente». Oggi Malesani segue il calcio in una maniera diversa: «Sono uno spettatore che ha un po’ di competenza e segue l’evoluzione tecnico-tattica del nostro campionato. Poi stop. Tutto il resto non mi interessa».

Malesani si è formato nelle giovanili del Chievo alla fine degli anni ‘90, per poi sedersi sulla panchina della prima squadra tra il 1993 e il 1997, conquistando subito la promozione in B. Ed è da quel momento che è iniziata la sua scalata: un campionato alla Fiorentina e due stagioni e mezza al Parma. Poi le esperienze al Verona, al Panathinaikos, all’Udinese, all’Empoli, al Siena, al Bologna, al Genoa, al Palermo e, appunto, al Sassuolo.

Ma senza avere continuità. Da qui l’addio al calcio e l’inizio di una nuova vita a Trezzolano, vicino a Verona. Un interesse per il vino iniziato a Bordeaux, in occasione di una trasferta europea proprio col Parma alla fine degli anni ’90. Qui aveva avuto modo di visitare una cantina, dove aveva assaporato del vino rosso accompagnato a delle ostriche. Un mondo che oggi ha lasciato. «Il calcio ha rappresentato una parte importante della mia vita per moltissimi anni, ma oggi lo guardo da lontano», ha concluso.

CorSera

[Irrlicht]

A presto, Maestro

[Venkman85]

Ora potrà concedersi d'essere mollo

[Fabi Stone]

.

Ahahahahahahah ancora vai appresso a sti du stronzi, Marcu?
Ormai è na sfida tra pensionati per dio

[Zbigniew]

Dai, il numero 2 (al di là del rapporto con la madre stile Norman Bates) è la seconda stagione di fila che sta dando un buon contributo

Mi sento di poter affermare che su tal individuo ho sempre dato giudizi esatti, e addirittura fatto esatte previsioni, tant'è che i dubbi io li ho espressi prima che arrivasse, e poi prima dell'inizio dell'Allegri II ho preconizzato non solo che avrebbe beneficiato dell'arrivo di Max, ma anche i motivi di ciò, ovvero che sarebbe stato adibito a compiti di minima autonomia decisionale, ovvero a fare passaggi semplici senza bisogno di utilizzo, se non minimo, di pensiero senziente.

Ciò premesso, se non si può sperare che chi arriva sia meglio, almeno un po' meglio, allora non saprei cosa augurarmi per il futuro.

[Zbigniew]

A proposito di Juve, qualcuno è in grado di segnalare a Sid che ho un pensiero, un'opinione su Yildiz e che vorrei sapere se la condivide.

[marcu9]

Ahahahahahahah ancora vai appresso a sti du stronzi, Marcu?
Ormai è na sfida tra pensionati per dio

Fa semplicemente ridere il fatto che da quando Messi è andato in MLS, in tanti hanno detto che fosse andato in un Campionato estremamente più competitivo del campionato Arabo di Ronaldo.

[Sean]

Laporta: "La Superlega può partire la prossima stagione o nel 2025/26. Quattro le italiane con noi". Ceferin: "Solo due italiane contrarie a noi, Juve non tra queste"

Secondo quanto raccontato da Laporta a 'RAC1', la Superlega potrebbe partire molto presto ed a parteciparvi sarebbero anche quattro squadre italiane: "Potrebbe esistere già dalla prossima stagione, o dalla stagione 2025/26. Che vengano o meno gli inglesi, non me ne importa. A un club si fa una proposta in cui solo partecipando, gli dici che guadagnerà 100 milioni, che non si guadagnano nemmeno vincendo la Champions. Quali club potrebbero accettare già ora? Barça, Madrid, Inter, Milan, Napoli, Roma, Marsiglia, tre olandesi, Bruges e Anderlecht. Sono 16 o 18 squadre… Sarebbe meglio con 16. E altri club potrebbero unirsi dopo”

Un po' a sorpresa tra le società italiane citate da Laporta non figura la Juventus, ovvero l'unico club che aveva inizialmente spalleggiato Real Madrid e Barcellona con maggiore forza.

Dopo le dimissioni di Andrea Agnelli, però, qualcosa nella posizione della società bianconera è evidentemente cambiata come peraltro aveva già anticipato Ceferin in una recente intervista a 'La Repubblica': "Calcio italiano? Il rapporto è buono, solo 2 club non ci hanno appoggiato, e tra questi non c'è la Juventus. I dirigenti del calcio italiano stanno facendo del loro meglio".

[Sean]

Colpo di scena dunque.

Le italiane potrebbero essere (da prendere con triple pinze) Milan, Inter, Napoli e Roma.

Edit: la Roma via comunicato ufficiale ha smentito.

[marcu9]

Come mai la Juve non la vuole fare ?

[Sean]

Come mai la Juve non la vuole fare ?

Perchè si vede che quello convinto era Agnelli e non Elkann...e adesso la società la sta rimettendo in sesto Elkann...o forse si vuol prima vedere che piega prenderà tutta questa faccenda, perchè la superlega ha il diritto di esistere ma bisogna capire che faranno le leghe nazionali, come concordare la superlega con le leghe nazionali, quante e quali squadre entreranno ecc...ecc...adesso è un pò tutto solo su carta.

[Sean]

Laporta fa i nomi di alcune squadre e aggiunge: "...e altri club potrebbero unirsi dopo"...per cui forse la Juve aspetta il "dopo".

Comunque senza quelle della Premier è dura...ma magari l'intenzione è iniziare e se la manifestazione dovesse avere successo a quel punto tanti e tanti club potrebbero salire sul carro.