Attenzione: Calcio Inside! Parte III

[Sean]

Pinto lascia, Mourinho è nervoso: la Roma è senza futuro

Il manager se ne va, mentre lo Special One aspetta un segnale dai Friedkin. Silenzi e conti in rosso: nessuno vuole decidere

Il primo tassello è caduto. Tiago Pinto dal prossimo 3 febbraio non sarà più il general manager della Roma. L’atto che apre — o almeno, potrebbe aprire — una rivoluzione decisamente più estesa nel club giallorosso. Coinvolgendo anche i suoi totem più rappresentativi. Pinto e il mercato di gennaio della Roma

Pinto porterà avanti il mercato di gennaio da congedante e poi sarà addio [...]

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/roma/2024/01/05/news/tiago_pinto_mourinho_crisi_roma-421814059/

__________

Roma, nel bilancio prevista una nuova multa dalla UEFA per il FPF

La rincorsa del club alle plusvalenze si è conclusa con la scelta di rinviare la cessione di Ibanez nel bilancio al 30 giugno 2024, accettando di fatto la multa dalla UEFA.

La Roma prevede di dover pagare una nuova sanzione da parte della UEFA per il Fair Play Finanziario. È quanto emerge nel bilancio al 30 giugno 2023 del club giallorosso, consultato da Calcio e Finanza. La società lo scorso giugno per rientrare nei paletti imposti dalla UEFA ha puntato sulle plusvalenze con le cessioni di diversi giocatori, in particolare giovani come Tahirovic e Volpato.

Tra le trattative, non è andata in porto entro il 30 giugno scorso la cessione di Ibanez in Arabia Saudita: la scelta del club giallorosso è stata infatti quella di rinviarla dopo l’1 luglio, in modo da registrare la plusvalenza nel bilancio che chiuderà al 30 giugno 2024. Di fatto, quindi, accettando di ricevere una nuova sanzione UEFA.

Nel bilancio 2023, la Roma ricostruisce così la situazione legata al FPF:

[...] “L’AS Roma ha rispettato il target finanziario previsto per i periodi di rendicontazione terminati a giugno 2022 e 2023. In virtù dei risultati conseguiti nella stagione 22-23 è stata stimata una sanzione pecuniaria pari a circa 2,1 milioni di euro”, conclude la Roma.

https://www.calcioefinanza.it/2024/01/04/roma-nuova-multa-uefa-fpf/

[Sean]

Molta Roma stamattina, d'altra parte si registrano chiari movimenti tellurici.

Intanto si scopre che è stato Pinto a dimettersi e non i Friedkin a cacciarlo. Forse lo avrebbero cacciato più in là (dopo il mercato di gennaio? A giugno?) ma non era in previsione ora.

Pinto si è dimesso evidentemente perchè si è trovato in una divergenza non più riconciliabile con la proprietà, che gli ha bocciato anche l'ultima idea di mercato (Bonucci).

Caduto Pinto, traballante Mourinho, i Friedkin sono ora chiamati a dare delle risposte concrete e non più rinviabili. Il club deve essere ricostruito da zero, finora la gestione è stata troppo ondivaga e mancante di una direzione chiara. In dirigenza una continua girandola di uomini; la parte sportiva, a fronte di costi altissimi, assolutamente deficitaria - si pensi solo che il nuovo DS dovrà, tranne pochi giocatori, in pratica ripensare tutta la rosa.

La stessa politica della proprietà, accucciata tutta su Ceferin, ha per regalo da questi un FPF a scadenza "mai" e pure una nuova multa, difficoltà ulteriori a rendere la missione ricostruttiva una corsa ad ostacoli.

Insomma, dietro ai paraschermi Pinto e Mourinho, è forse ora di illuminare la conduzione complessiva del club da parte dei silenziosi americani, perchè, via Pinto, probabilmente via Mourinho, i prossimi osservati speciali saranno (e giustamente) loro.

[Françis1992]

Friskies si è nascosto dietro il FPF e l’accordo con la UEFA per cacciare meno soldi possibile ( di fatto solo quelli necessari a ricapitalizzare). Dal canto suo, ha speso 113 milioni il primo anno, alcuni dei quali dipesi da riscatti concordati l’anno prima, ed ha ottenuto solo una conference. Nessun club in Italia al momento spende senza avere entrate e la Roma sono 5 anni che non va in champions. Ovvio che se non puoi spendere la squadra non la migliori e la champions la vedi con ll Binocolo. Forse è il caso di farsi estromettere dalle coppe, spendere, rifare la squadra e tornare ad un livello degno

[KURTANGLE]

secondo voi gli arabi spenderanno anche a gennaio?
non se ne parla molto, ma il loro calciomercato è aperto?

[Sean]

Il Milan per togliersi dalla tagliola del FPF scelse di farsi squalificare un anno dalle coppe: non mi pare che sia morto nessuno, anzi quello ha rappresentato un primo mattoncino della rinascita.

La Juventus (non intenzionalmente come il Milan) è stata quest'anno squalificata un anno dalle coppe: certo, in specie pensando al mancato introito dalla champions (circa 50 milioni), il danno c'è e restare sul divano mentre gli altri giocano non è mai cosa bella e giusta...ma mi pare anche qui la si stia prendendo come occasione rigenerativa: c'è un gruppo, ci sono tanti giovani, c'è voglia, si guarda avanti.

Ecco, mancare le coppe un anno non è una apocalisse, in specie se quell'azzeramento permette, come una sorta di frustata, di svegliarsi, schiarirsi le idee, gettare le basi per un che di nuovo.

Ogni anno e da anni la Roma ha questa tagliola del FPF attaccata alle caviglie. Cambiano le proprietà, cambiano i dirigenti, gli allenatori, i giocatori ma la costante che resta è quella: la tagliola. Se ne deve liberare.

[Sean]

secondo voi gli arabi spenderanno anche a gennaio?
non se ne parla molto, ma il loro calciomercato è aperto?

Ho letto che qualcuno ha rifiutato in questi giorni delle proposte araba...credo quindi che sia un mercato aperto. Il punto è che adesso le squadre europee i loro big (o presunti tali) non li fanno muovere, per cui gli arabi hanno poco dove pescare al momento.

[Sean]

Napoli , ecco l’offerta per Dragusin
(Alessandro Bocci e Monica Colombo) Il mercato caldo riguarda soprattutto Radu Dragusin, romeno di 20 anni, che sino a qualche giorno fa sembrava destinato al Tottenham e per il quale si è inserito il Napoli. Gli Spurs hanno messo sul piatto circa 25 milioni, mentre De Laurentiis propone nell’affare Ostigard, che al Genoa risolverebbe il problema tecnico di Gilardino.

Roma, idea Chalobah
(Alessandro Bocci e Monica Colombo) Anche la Roma ha bisogno di un difensore. C’è in atto un tentativo con la Juve per il giovane Huijsen, ma il Frosinone, a cui il danese è stato promesso, è convinto di aver parato il colpo anche perché finora ha valorizzato Kaio Jorge, Soulé e Barrenechea. Così Tiago Pinto, che alla fine del mercato se ne andrà (difficile però che torni Massara), è tornato a dialogare con il Chelsea per Chalobah.

Milan, obiettivo Duran in attacco
Per il Milan in attacco la speranza è che l’Aston Villa apra al prestito di Jhon Duran. L’attaccante ha anche come idolo Ibrahimovic e sarebbe felicissimo di arrivare a Milano ma la trattativa è tutta da costruire. Il Milan, comunque, andrebbe avanti con questa operazione soltanto con l’opzione di riscatto. Si attendono novità in questo senso per la prossima settimana. Su Terracciano, infine, non sono arrivate novità dalla giornata di oggi.

Milan, frenata sui difensori: cosa succede
(Alessandro Bocci e Monica Colombo) Il Milan sui difensori ha frenato dopo la partita di Coppa Italia contro il Cagliari. I rossoneri sembravano a un passo da Terracciano del Verona e avevano avviato i contatti con Lilian Brassier, francese del Brest, classe 99, che potrebbe essere un acquisto di prospettiva visto l’interessamento per l’estate del Bayern Monaco per Tomori. Per adesso però l’a.d. Furlani ha congelato tutto per non partecipare ad aste, limitandosi al rientro di Gabbia e confortato dalle prestazioni di Simic e Jimenez nella Coppa domestica. Dando così fiato quindi alle speranze della Fiorentina, che in alternativa con il Verona sta trattando Faraoni e ha chiesto l’ala Ngonge.

CorSera

[Sean]

Duello Inter-Juve per Djalo
(Alessandro Bocci e Monica Colombo) Un tempo si diceva che gli attaccanti facevano vendere gli abbonamenti e i difensori vincere gli scudetti. La musica non è tanto cambiata se Inter e Juve, le prime due del campionato, sono quelle che hanno subito meno gol e tenuto la porta inviolata per più partite. Sul mercato di gennaio sono i difensori che accendono le trattative. Il canadese Buchanan, il colpo di Marotta e Ausilio, è già a Milano per le visite mediche e garantisce una preziosa alternativa a Simone Inzaghi. Ma anche le altre squadre impegnate nella corsa all’Europa vogliono potenziare il reparto arretrato. Dalla Juventus seconda al Napoli settimo, tutti cercano difensori. I nomi non mancano: Djalò e Brassier, Tomori e Dragusin, Ostigard e Bonucci. E siamo solo all’inizio

Djalò, portoghese del Lille, svincolato a giugno, anima il derby scudetto tra l’Inter che lo ha bloccato per l’estate e la Juve, che prova a mettere la freccia con un’offerta in questi giorni.

CorSera

[Fabi Stone]

Friskies si è nascosto dietro il FPF e l’accordo con la UEFA per cacciare meno soldi possibile ( di fatto solo quelli necessari a ricapitalizzare). Dal canto suo, ha speso 113 milioni il primo anno, alcuni dei quali dipesi da riscatti concordati l’anno prima, ed ha ottenuto solo una conference. Nessun club in Italia al momento spende senza avere entrate e la Roma sono 5 anni che non va in champions. Ovvio che se non puoi spendere la squadra non la migliori e la champions la vedi con ll Binocolo. Forse è il caso di farsi estromettere dalle coppe, spendere, rifare la squadra e tornare ad un livello degno

Concordo sul fpf da sempre.
Siamo l'unica società a cui piace farsi dire "bravi!" ... ovviamente con interesse a non spendere per competere in campionato.
Il problema è che non so se mai migliorerà la situazione, perché o ci compra un vero innamorato con tanti soldi, o sennò se la piamo come sempre ndercul0, perché oltre alla serie A che fa schifo, la città di Roma pure sta andando inevitabilmente e inesorabilmente verso la stessa direzione della nostra lega.
Chi cazz0 investirebbe mai in monnezza e nutrie?

[Zbigniew]

State a criticare ma il mercato di gennaio è appena cominciato e la Roma ha già preso un rinforzo.

[Zbigniew]

In prestito secco, leggo.
Mou si è mosso personalmente, dicono, perché lo ritiene un prospetto.
Immagino che spingerà per averlo con sé anche il prossimo anno.

[Zbigniew]

In prestito secco, leggo.
Mou si è mosso personalmente, dicono, perché lo ritiene un prospetto.
Immagino che spingerà per averlo con sé anche il prossimo anno.

Vabbè, nella squadra che allenerà dopo la Roma, intendo.

[Sean]

Roma, in chiusura la trattativa per Hujsen
(Valentino Della Casa- Redazione gianlucadimarzio.com) È in chiusura la trattativa tra Roma e Juventus per Huijsen: i bianconeri hanno accettato l’offerta di prestito oneroso per il difensore, che partirà oggi stesso per la capitale, per sottoporsi alle visite mediche di rito ed essere già a disposizione per domenica prossima. La formula è la seguente: prestito oneroso secco, la cui cifra potrà scalare in base al numero di partite giocate, come premio di valorizzazione da parte della Juventus. Inoltre, si potrà inserire un giovane della Roma: si tratta di Luigi Cherubini, capitano della primavera giallorossa e in scadenza di contratto. Per l’esterno offensivo classe 2004, che ha già esordito in Europa League, i contatti seguiranno nei prossimi giorni.

CorSera

[Sean]

In prestito secco, leggo.
Mou si è mosso personalmente, dicono, perché lo ritiene un prospetto.
Immagino che spingerà per averlo con sé anche il prossimo anno.

Era fatta da qualche giorno, perchè ci sono delle immagini riprese durante Juve-Roma dove tra Huijsen e Mourinho c'è stato un abbraccio vicino alla panchina.

Per il prossimo anno si vedrà. Per ora trattasi di prestito secco, ma certo a Roma avrà forse più chance per giocare. Siamo pieni di giovani appetibili ed appetiti grazie al lavoro fatto con la U23 - creazione di Agnelli, al quale alcuni danno del tonto ma che magari tanto tonto non era...che poi vorrei capire chi dovrebbero essere quelli svegli invece tra i presidenti della A, ma lasciamo perdere.

[Zbigniew]

Devo dire che distrattamente non sapevo neppure chi era.

Leggendo nei giorni scorsi "Juve-Frosinone, per Huijsen c'è l'inserimento della Roma", o qualcosa di questo tipo, avevo pensato che fosse del Frosinone e che la Roma ce lo stesse soffiando dopo che avevamo già un accordo.