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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Originariamente Scritto da robybaggio10 Visualizza Messaggio
    Al Monza i punti non servono. Hanno lasciato vincere il Mazembe.

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    Sucaaaaaa

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    Originariamente Scritto da Sean
    Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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      Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
      https://youtube.com/shorts/gkk_BA6kMsA?feature=share

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      Ero in curva sud e vedere sto pallone insaccarsi proprio sotto i miei occhi è stata una gioia incredibile. Purtroppo nel secondo tempo i caciottari hanno meritato il pareggio

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        Originariamente Scritto da SimoneBW Visualizza Messaggio
        Ops...



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        Azz...
        Non finisce di sicuro qui.
        Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

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          Esistono due campionati: quello del Napoli e quello degli altri. In quello degli altri l’Inter sembra aver trovato una sua completezza. Con un lento recupero di Lukaku alla causa nerazzurra e Lautaro, se non leader, certamente bandiera dell’Inter di Inzaghi.

          Il Milan invece ha frenato la sua discesa con il corto muso di allegriana memoria: 1-0 al Torino, 1-0 al Tottenham e 1-0 anche al Monza. Non ci sono rimpianti sullo spettacolo, l’importante è non averne per il Milan che fu. Soprattutto se si va a giocare a casa di Berlusconi e Galliani…


          Un delirio per il Napoli, Kvaratskhelia e Osimhen scatenati. 18 punti di vantaggio sull’Inter seconda, lo scudetto ormai è soltanto un dettaglio (ma non bisogna dirlo…). Luciano Spalletti alla sua millesima partita da allenatore professionista fatica a tenere l’ambiente a freno. Addirittura fioccano i paragoni col Barcellona di Guardiola: “Eh, no cerchiamo di stare calmi, cerchiamo di controllare la testa” dice l’allenatore. E’ tale l’euforia per il boom del Napoli che adesso bisogna riportare tutti con i piedi a terra per affrontare l’Eintracht e la Champions League. E qui il gioco si fa molto più duro…

          Inzaghi e l’operazione Lukaku
          C’è il campionato del Napoli e c’è il campionato degli altri. Per come si sono messe le cose quest’anno il secondo posto è quasi uno scudetto di consolazione. L’Inter ha preso il comando delle operazione nelle retrovie del campionato, e comincia a vincere partite recuperando, se non del tutto, almeno in parte, vecchie certezze. Come Lukaku, che sta uscendo dal tunnel di una stagione disgraziata, o anche Mkhtaryan, uno che dà un certo contributo in fatto di classe e anche di gol. Poi c’è Lautaro che ormai di questa Inter, se non è il leader – non mi pare che ne abbia una gran voglia di farlo – è sicuramente la bandiera.

          Milan stile un golletto e via
          1-0 al Torino (Giroud), 1-0 al Tottenham (Brahim Diaz), 1-0 al Monza (Messias). La svolta del Milan è tutta qui, tre gol per tre vittorie e per fermare la discesa verso il basso. Modulo di gioco più coperto, nessuna propensione a strafare, anzi una certa tendenza a fare il necessario e basta, e via così alla ricerca di un Milan assai meno sacchiano e un po’ più capelliano. Senza più quei nomi di un tempo che fu, anche di questo bisogna farsene una ragione. Oggi ci si accontenta di vincere a Monza, Il golletto di Messias, per altro anche di una certa qualità e ottenuto con la caparbietà dell’attaccante che fu divo del Crotone, consente di evitare rimpianti dell’epoca berlusconiana. Galliani, da buon milanista, ha accettato la sconfitta con grande savoir faire. Così tutti guardano al futuro e nessuno al passato. Che tanto non può tornare.

          Per carità, non citate il Barcellona di Guardiola a Spalletti
          “Il Barcellona di Guardiola? Il Manchester City? Andiamoci piano con i paragoni con questi colossi, perché poi diventa un problema. Bisogna stare calmi, molto calmi”. Luciano Spalletti, alla sua millesima partita da allenatore professionista, fatica a tenere Napoli, ma anche l’ambiente in generale e perfino la critica – nel caso quella molto passionale di Ciro Ferrara – e che solitamente non gli risparmia quando capita bei pizzicotti, all’interno di un limite accettabile.

          Si fa presto ad attraversarlo, quel limite, e a perdere i riferimenti, si fa presto a pensare che al Napoli basti avere in campo Kvaratskhelia e Osimhen e aspettare che risolvano loro la pratica. Certo poi il georgiano se ne va via in dribbling e non c’è verso di tenerlo, mentre il nigeriano fa gol persino da posizioni angolatissime che più che un piede destro ci vorrebbe una stecca da biliardo, ma la realtà è che oggi il Napoli è troppo perfetto e c’è una gran paura che un semplice granello di sabbia possa inceppare l’eccezionale ingranaggio.

          Ogni partita è un piccolo pezzo di scudetto conquistato, 18 punti di distacco su seconde squadre che nemmeno ormai il Napoli lo guardano più, sono in realtà un training straordinario in chiave Champions League. Il problema adesso è rovesciare tanta perfezione e la spietatezza di Kvaratskhelia e Osimhen addosso all’Eintracht Francoforte e, magari, se possibile, addosso a quelli che verranno dopo.

          Ma Spalletti dice di costruire e affinare il Napoli partita per partita, non vuole che con la testa si vada troppo oltre, vuole ogni partita – che sia di campionato o di Champions League – giocata come una finale. E’ un luogo comune molto sentito nel calcio, ma anche una verità lapalissiana. Dice ancora Spalletti: “La testa ragiona in maniera computerizzata, fa calcoli, ma noi la testa dobbiamo comandarla”. Ecco.

          SERIE A, 23a GIORNATA – ⚽ – La Juventus si attacca a Di Maria per battere lo Spezia. Se per vincere una partita così serve esaltare una delle rare belle gare dell’argentino campione del mondo, vuol dire che non si è messi molto bene. Insomma la Juve vince ma i problemi rimangono tutti sullo sfondo. Per Allegri poi il match col Nantes è addirittura una finale. Insomma c’è qualcosa di fuori registro… – ⚽ – Esistono due campionati: quello del Napoli e quello degli altri. In quello degli altri l’Inter sembra aver trovato una sua completezza. Con un lento recupero di Lukaku alla causa nerazzurra e Lautaro, se non leader, certamente bandiera dell’Inter di Inzaghi. – ⚽ – Il Milan invece ha frenato la sua discesa con il corto muso di allegriana memoria: 1-0 al Torino, 1-0 al Tottenham e 1-0 anche al Monza. Non ci sono rimpianti sullo spettacolo, l’importante è non averne per il Milan che fu. Soprattutto se si va a giocare a casa di Berlusconi e Galliani… – ⚽ – Un delirio per il Napoli, Kvaratskhelia e Osimhen scatenati. 18 punti di vantaggio sull’Inter seconda, lo scudetto ormai è soltanto un dettaglio (ma non bisogna dirlo…). Luciano Spalletti alla sua millesima partita da allenatore professionista fatica a tenere l’ambiente a freno. Addirittura fioccano i paragoni col Barcellona di Guardiola: “Eh, no cerchiamo di stare calmi, cerchiamo di controllare la testa” dice l’allenatore. E’ tale l’euforia per il boom del Napoli che adesso bisogna riportare tutti con i piedi a terra per affrontare l’Eintracht e la Champions League. E qui il gioco si fa molto più duro… - Il Bar Sport di Fabrizio Bocca
          SERIE A 2022-2023 GIORNATA N. 23 Venerdì 17 febbraio 2023 Sassuolo - Napoli 0-2 (12' Kvaratskhelia N, 33' Osimhen N) Sabato 18 febbraio 2023 Sampdoria - Bologna 1-2 (27' Soriano B, 68' Sabiri rig. S, 90' Orsolini B) Monza - Milan 0-1 (31' Messias M) Inter - Udinese 3-1 (20' Lukaku rig. I, 43' Lovric
          ...ma di noi
          sopra una sola teca di cristallo
          popoli studiosi scriveranno
          forse, tra mille inverni
          «nessun vincolo univa questi morti
          nella necropoli deserta»

          C. Campo - Moriremo Lontani


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            Atalanta-Lecce
            (ore 12.30 su Dazn, Sky Sport, Sky Sport Calcio e in streaming su Sky Go e Now Tv)
            L'Atalanta non vuole mollare la corsa Champions. A Bergamo affronta il Lecce. In attacco è in gran forma Hojilund: «La serie A è molto divertente, il livello è alto. I difensori sono forti ed esperti, direi che è proprio questa la chiave del successo del calcio italiano. Credo all'Atalanta ci sia l'ambiente giusto per me, è per questo che sono qui. Da un lato posso imparare dagli attaccanti più esperti come Zapata, dall’altro posso far vedere che anche io posso giocare. Gasperini? È un privilegio averlo come allenatore: è bravissimo, ha carisma, sa tutto di calcio, è abilissimo tatticamente e grazie a lui la squadra può crescere in continuazione», ha detto il centravanti. Così, invece, Marco Baroni: «Incontriamo la squadra più in forma del campionato, nel 2023 nessuno in Europa ha fatto più gol. Sono ben allenati e corrono forte. Conosciamo le difficoltà, dobbiamo vedere cosa possiamo mettere dentro la prestazione noi. Sono opportunità belle per misurarsi con i più bravi, andiamo per fare una prestazione di livello. Se non fai questo l'Atalanta ti asfalta».

            Salernitana-Lazio
            (ore 15 su Dazn)
            Debutto di Paulo Sousa sulla panchina della Salernitana. «Lavoro sui concetti più che sui sistemi di gioco. Mi piace avere una squadra corta, intensa. Sarà difficile contro un avversario come la Lazio. Occorrerà migliorare nell'inizio della costruzione del gioco, la squadra è stata costruita per giocare a cinque. L'esonero di Nicola? Era un momento delicato, per questo la società ha voluto prendere una direzione diversa. Dobbiamo migliorare alcune cose a livello agonistico, nell’aggressività, la squadra ha bisogno di profondità. Sono sicuro che da domani ci sarà tanta spinta sugli spalti, i tifosi metteranno i giocatori in condizione di raggiungere la salvezza al più presto possibile», ha detto il portoghese. Da parte sua, la Lazio vuole riprendere la corsa per la Champions provando a conquistare tre punti importantissimi. Maurizio Sarri non avrà a disposizione Romagnoli, in infermeria per un problema muscolare, e Zaccagni, squalificato.

            Spezia-Juventus
            (ore 18 su Dazn)
            Archiviata la gara di Europa League contro il Nantes (1-1, 16 febbraio), Massimiliano Allegri è pronto per sfidare lo Spezia, che ha esondato Luca Gotti. In attesa di Leonardo Semplici, in panchina ci sarà Francesco Lorieri. «Dobbiamo proseguire in quelli che sono i nostri mini obiettivi. Sarà una gara complicata, è un campo difficile e lo Spezia è una squadra che crea molto, come successo anche con Napoli e Atalanta. Ci vuole una partita giusta, fatta con attenzione e determinazione. Il nervosismo? Non sono nervoso, è successa una cosa con qualcuno che fischia senza motivo. L'altra sera è stata una reazione magari sbagliata, ma posso essere criticato su tante cose. Però c'è una cosa, sui dati di fatto non bisogna parlare. Su quello non si discute, poi accetto che sono scarso, le mie squadre fanno schifo. Sui numeri però non si può discutere», le parole del tecnico livornese.

            Roma-Verona
            (ore 20.45 su Dazn)
            La sconfitta rimediata nel finale col Salisburgo, nell'andata dei sedicesimi di Europa League, ha lasciato i segni nella Roma di José Mourinho (che sembra essere corteggiato, o almeno questo dicono in Francia, dal Psg). Col Verona non ci sarà Dybala ed è in dubbio Pellegrini. Il Verona, invece, cerca punti salvezza. «Dobbiamo cercare di proseguire sulla strada che stiamo facendo, non sbagliando la prestazione e facendo una gara aggressiva e di grande attenzione. Giocheremo contro una squadra forte che in campionato sta facendo bene, però da parte nostra c’è l’intenzione di fare la nostra partita anche su questo campo difficile», il pensiero di Marco Zaffaroni.

            CorSera



            Domenica 19 febbraio 2023
            Atalanta – Lecce 12.30
            Fiorentina – Empoli 15.00
            Salernitana – Lazio 15.00
            Spezia – Juventus 18.00
            Roma – Verona 20.45
            Lunedì 20 febbraio 2023
            Torino – Cremonese 20.45
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
            nella necropoli deserta»

            C. Campo - Moriremo Lontani


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              Atalanta 1 - Lecce 2. Troppo discontinua l'Atalanta per poter pensare alla champions. Il quarto posto utile sarà affare di un derby Lazio e Roma.
              ...ma di noi
              sopra una sola teca di cristallo
              popoli studiosi scriveranno
              forse, tra mille inverni
              «nessun vincolo univa questi morti
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                che disadattati gli ultras mamma mia
                la schiuma della schiuma della schiuma

                kvara venerdì sera sembrava kaka
                Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                Originariamente Scritto da GoodBoy!
                ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                grazie.




                PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                  minchia Allegri è sclerato di brutto l'altro giorno , con la storia degli 1-0

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                    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                    Atalanta 1 - Lecce 2. Troppo discontinua l'Atalanta per poter pensare alla champions. Il quarto posto utile sarà affare di un derby Lazio e Roma.
                    L'Atalanta non ha le coppe e di solito a fine campionato vola. Lo dico con la morte nel cuore...ma probabilmente e' la maggior candidata ad entrare nelle prime 4 dopo Napoli e Inda.

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                    I SUOI goals:
                    -Serie A: 189
                    -Serie B: 6
                    -Super League: 5
                    -Coppa Italia: 13
                    -Chinese FA Cup: 1
                    -Coppa UEFA: 5
                    -Champions League: 13
                    -Nazionale Under 21: 19
                    -Nazionale: 19
                    TOTALE: 270

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                      Originariamente Scritto da Sean
                      Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                        3 punti con lo Spezia. Sono d'oro anche questi perché i punti servono tutti adesso come adesso.
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                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

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                          Se i punti di penalità fossero stati 9 a quest'ora sarebbero a 4 punti dalle romane
                          Originariamente Scritto da Marco pl
                          i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                          Originariamente Scritto da master wallace
                          IO? Mai masturbato.
                          Originariamente Scritto da master wallace
                          Io sono drogato..

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                            Bisogna fare i conti con la realtà...e sperare di chiudere tutto entro quest'anno così da ripartire da capo l'anno prossimo...tanto il calcio italiano è (Napoli a parte) in uno stato tale che basta una squadra semidecente per stare su.

                            Intanto vediamo che dirà il Coni e poi un passo alla volta il resto.
                            ...ma di noi
                            sopra una sola teca di cristallo
                            popoli studiosi scriveranno
                            forse, tra mille inverni
                            «nessun vincolo univa questi morti
                            nella necropoli deserta»

                            C. Campo - Moriremo Lontani


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                              Ha segnato il pennellone norvegese

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                                La Roma c'e'!

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                                I SUOI goals:
                                -Serie A: 189
                                -Serie B: 6
                                -Super League: 5
                                -Coppa Italia: 13
                                -Chinese FA Cup: 1
                                -Coppa UEFA: 5
                                -Champions League: 13
                                -Nazionale Under 21: 19
                                -Nazionale: 19
                                TOTALE: 270

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                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎