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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Ahahaahahah l'Ascoli
    Ahahaha









    "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
    Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
    vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

    (L. Pirandello)

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      Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
      E' una pazzia. Ti tagli un arto per 25 anni.

      Capirei se servissero per risanare e dunque poi ripartire...ma se li butti sul mercato, e poi magari non vinci nemmeno un tubo, quei soldi li bruci e per 25 anni non avrai i diritti tv pieni.

      Quando arrivi ad impegnare i diritti tv vuol dire che sei alla frutta, è questo. Nessuno ti fa credito, impegni l'unica entrata "sicura" (perchè il calcio e la tv ci saranno anche fra 25 anni) perchè evidentemente non hai più altra argenteria, questo significa.
      È quello che dico io 25 anni sono un'enormità tra l'altro li stanno "buttando" nel mercato e non per altro...
      Questi mi sembrano fuori di testa e basta
      Originariamente Scritto da Marco pl
      i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
      Originariamente Scritto da master wallace
      IO? Mai masturbato.
      Originariamente Scritto da master wallace
      Io sono drogato..

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        non tutti hanno l'umiltà di ricominciare da principio...
        Come sta facendo il Milan.









        "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
        Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
        vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

        (L. Pirandello)

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          Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
          Secondo quanto ripotato dall'Iran su indiscrezione riportato dal giornale portoghese, Record, il Milan avrebbe offerto ben 26 mln di euro per Mehdi Taremi del Porto. [Milan World]
          Hahahha....26 milioni per uno di 30 anni...il Mazembe? Impossibile. Vabbe' che e' colorato...ma mo non mi pare il caso di esagerare.

          Inviato dal mio SM-A202F utilizzando Tapatalk
          I SUOI goals:
          -Serie A: 189
          -Serie B: 6
          -Super League: 5
          -Coppa Italia: 13
          -Chinese FA Cup: 1
          -Coppa UEFA: 5
          -Champions League: 13
          -Nazionale Under 21: 19
          -Nazionale: 19
          TOTALE: 270

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            Juric in amichevole oggi ha schierato, pare per protesta verso il nullo o quasi mercato, tutti primavera e qualche riserva. Poi sarebbe arrivato quasi alle mani col DS del Torino: dicono sia stato trattenuto a stento.
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
            nella necropoli deserta»

            C. Campo - Moriremo Lontani


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              Ma ho appena visto un video del direttore sportivo del Torino Vagnati con Juric, si sono insultati e quasi venivano alle mani [emoji16]

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                Questi così conciati, ci hanno sfilati 50 Pippi per Bremer

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                  Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                  Juric in amichevole oggi ha schierato, pare per protesta verso il nullo o quasi mercato, tutti primavera e qualche riserva. Poi sarebbe arrivato quasi alle mani col DS del Torino: dicono sia stato trattenuto a stento.
                  https://youtube.com/shorts/C-Cc8D6GOSo?feature=share

                  Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk
                  Originariamente Scritto da Sean
                  Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                    Paul Pogba rischia di tornare nel 2023, a rischio anche il Mondiale. Il piano iniziale del club prevedeva che il 'Polpo [emoji223]' fosse operato nel giro di pochi giorni a Santa Monica. Il consulto pre-intervento, però, non è andato come il giocatore e il club speravano. La situazione sembrerebbe più grave del previsto, con tempi di recupero addirittura più lunghi di due mesi, e per questo motivo si è deciso di aspettare. A Torino sarà visitato dallo staff bianconero, poi potrebbe raggiungere la Francia per farsi vedere da un medico di fiducia che dia un ulteriore parere sulle condizioni del suo ginocchio destro. [Fabiana Della Valle - Gazzetta dello Sport]

                    O si compra un altro centrocampista di alto livello,o si farà, peggio della stagione passata.

                    Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk
                    (ride)

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                      Pogba era marcio già allo United, le condizioni del ginocchio erano quelle ma nessuno è mai intervenuto e lui non ha mai spinto per intervenire e sistemare le cose, tanto, pensava, qui finisco, vado via a zero, non ho voglia di sbattermi con una operazione.

                      Adesso i nodi vengono al pettine. Pogba prima del 2023 è come se non ci fosse. L'inculata invece c'è e pure bella grossa.
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


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                        Juventus: tutti i dubbi di Pogba sull'intervento al menisco, il peso di una scelta nell'anno del Mondiale

                        Paul è rientrato dagli Usa: in arrivo il consulto per stabilire il tipo di operazione. I tempi di recupero potrebbero allungarsi: può rischiare il Qatar. Il club bianconero sul mercato: primo obiettivo Paredes

                        Il tempo di un consulto ortopedico per capire il futuro di Pogba e le sue possibilità di partecipare al Mondiale. Dopo aver lasciato il ritiro della Juventus negli Stati Uniti, mentre i compagni giocavano con il Barcellona, il francese si sottoporrà giovedì ad una visita fondamentale per la lesione al menisco rimediata in allenamento: solo dopo si potrà capire la strada da intraprendere, quale intervento effettuare e la durata dello stop. Che potrebbe essere anche più lungo di quanto ipotizzato nei giorni scorsi, al punto da mettere in dubbio la sua presenza al Mondiale e a far temere - è lo scenario peggiore - un rientro nel 2023. Molto dipenderà dall'intervento scelto dal francese insieme allo staff medico bianconero: il menisco laterale è particolarmente delicato e quello dei calciatori è sottoposto a fortissime sollecitazioni che richiedono attenzione particolare nel percorso di guarigione.Ecco perché scegliere l'asportazione del frammento lesionato potrebbe abbreviare i tempi di recupero, quantificabili in 40 giorni, ma in futuro rischia di favorire danni alla cartilagine e la possibilità di artrosi degenerativa, specialmente considerando i carichi a cui è sottoposta l'articolazione durante allenamenti e partite.

                        Discorso diverso in caso di suturazione del menisco in artroscopia: se è vero che dopo un mese si recupera la funzionalità del ginocchio, per tornare a giocare sono necessari però circa tre mesi, scelta che dà la certezza di non sviluppare altri problemi in futuro. Tre mesi di stop che peserebbero tantissimo sul fisico di Pogba, fermo dal 19 aprile, quando giocò una decina di minuti contro il Liverpool, oltre che sulle scelte di Deschamps. Contare su un calciatore appena recuperato e con pochissime partite nelle gambe, visto che l'ultima di campionato prima della sosta è in programma il 13 novembre con la Lazio, sarebbe una scommessa, anche se si parla di Pogba. Ma a tremare non è solo il ct francese, visto che anche Allegri conta molto sul Polpo, su cui ha incentrato il suo progetto.

                        Nel frattempo la Juventus si muove sul mercato per completare la squadra e soprattutto per ridisegnare il centrocampo. Partendo prima di tutto dai tre giovani che si contendono i due posti in rosa: il futuro di Fagioli, Miretti e Rovella sarà deciso più avanti, se non arriverà nessun centrocampista si aspetterà la prima giornata di campionato in cui saranno assenti Pogba per infortunio e Rabiot per squalifica. Ieri è stato offerto ai bianconeri lo spagnolo Saul Niguez, rientrato all'Atletico Madrid dopo il prestito al Chelsea, ma il vero obiettivo resta l'argentino Paredes: ormai ai margini del Psg, l'ex Empoli e Roma vuole la Juve e i due club avrebbero anche trovato una soluzione nel prestito con diritto di riscatto.

                        Ad avvicinarlo alla Continassa c'è la trattativa con il Valencia di Gattuso per Arthur: pur di cederlo i bianconeri sono disposti a contribuire al pagamento dei 5 milioni di stipendio e alla cessione in prestito con diritto di riscatto. Una volta sistemato il brasiliano, si potrà chiudere per Paredes e provare a ricostruire il centrocampo senza Pogba mentre lui, ai box, proverà ad agguantare i Mondiali e a tornare a trascinare la Juventus.

                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

                        C. Campo - Moriremo Lontani


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                          Baldini e Castagnini si dimettono dal Palermo: frizioni con il City Football. De Rossi e Ranieri in pole per la panchina

                          Incomprensioni sulla costruzione della rosa. Il club. «Li ringraziamo e auguriamo ogni bene, siamo al lavoro per una nuova struttura tecnica che possa preparare la squadra all’inizio del campionato di Serie B»


                          É durata poco la luna di miele tra il Palermo, da poco passato al City Football, e i vertici della squadra. Sono questi, infatti, momenti di forte tensione nell’area sportiva della società. Il tecnico Silvio Baldini, infatti, ha abbandonato l’allenamento mattutino dopo un diverbio sulla costruzione della rosa del Palermo per il prossimo campionato di Serie B.

                          L’allenatore toscano ha lasciato lo stadio, così come il direttore sportivo Renzo Castagnini, che in queste settimane ha lavorato al fianco di Luciano Zavagno, scout della nuova proprietà. In serata è arrivata l’ufficialità del Palermo che ha accettato le dimissioni. «Il club — è scritto nella nota — desidera ringraziare Castagnini e Baldini per il lavoro svolto e augurare loro ogni bene per il futuro. Siamo già al lavoro per implementare una nuova struttura tecnica che possa preparare la squadra all’inizio del campionato di Serie B. Un ulteriore annuncio arriverà nei prossimi giorni». Il presidente del Palermo Dario Mirri qualche ora dopo ha dichiarato: «Siamo scioccati. Ma ne abbiamo superate tante, il Palermo ha sempre superato tutto». E spuntano i primi nomi dei possibili sostituti di Baldini: Daniele De Rossi e Claudio Ranieri.

                          CorSera
                          ...ma di noi
                          sopra una sola teca di cristallo
                          popoli studiosi scriveranno
                          forse, tra mille inverni
                          «nessun vincolo univa questi morti
                          nella necropoli deserta»

                          C. Campo - Moriremo Lontani


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                            Lazio contro Sara Benci e Sky per il commento agli insulti dei tifosi della Roma. Lei: «Mi scuso, non ho sentito i cori»

                            Durante il Dybala day, prima vanno in onda in diretta gli insulti dei giallorossi alla Lazio poi, quando la linea torna allo studio, la giornalista osserva: «Mi stavo gustando i cori». Il club di Lotito durissimo: «Inaccettabile, ci aspettiamo le scuse di Sky e della diretta interessata»


                            Insulti alla Lazio in diretta, il commento ritenuto offensivo da parte della giornalista di Sky, l’uscita durissima del club biancoceleste che chiede le sue scuse. Il derby a Roma è già iniziato, e con toni decisamente accesi. Tutto è cominciato martedì 26 luglio in occasione del Dybala day a Roma. Durante un collegamento prima dell’evento, i tifosi giallorossi si lasciano andare a un classico insulto da curva («Lazio m...») che fa da sfondo, nitidissimo, alle parole dell’inviato; poi, quando la linea torna allo studio, Sara Benci commenta: «Mi stavo gustando anche un po’ di cori...». Una chiosa che ha mandato su tutte le furie il popolo biancoceleste e lo stesso club, che in una nota del suo portavoce, oggi ha pesantemente criticato l’accaduto di ieri. La giornalista di Sky ha chiarito la vicenda con un comunicato: «Mi dispiace che quanto andato in onda in occasione della presentazione di Dybala ai tifosi, possa aver generato un equivoco su quali fossero le reali intenzioni del mio commento. Chiedo scusa a tutti i tifosi che si possono essere sentiti offesi da un commento che nulla aveva a che vedere con la loro squadra, ma voleva essere un elogio delle sane passioni che governano lo sport che amiamo. Dallo studio di Sky Sport 24, durante la diretta, non ho sentito i cori contro la Lazio e il mio riferimento era semplicemente a quelli ascoltati e raccontati fino a quel momento, con la grande partecipazione di pubblico e l’entusiasmo dei tifosi per il nuovo acquisto. Ribadisco: il mio lavoro vive e si alimenta delle passioni dei tifosi e io le faccio mie ogni volta, di qualunque colore».

                            «Può succedere che, durante una diretta televisiva, finisca in onda un coro offensivo come quello riservato da alcuni tifosi romanisti alla Lazio durante la presentazione di Dybala — si legge nella nota —. Non può invece succedere che a quel coro si dia evidenza con ironie da studio del tutto inappropriate». Dalla Lazio arriva così la richiesta di scuse da parte della rete e di Benci: «Ci aspettiamo da Sky e dalla diretta interessata, Sara Benci, le scuse ai tifosi della Lazio — continua così la nota —: se proprio non si riesce ad essere imparziali, come dimostrano diversi episodi negli anni, si può e si deve almeno avere rispetto per i tifosi e gli abbonati biancocelesti».

                            CorSera
                            ...ma di noi
                            sopra una sola teca di cristallo
                            popoli studiosi scriveranno
                            forse, tra mille inverni
                            «nessun vincolo univa questi morti
                            nella necropoli deserta»

                            C. Campo - Moriremo Lontani


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                              In casa Torino il clima è rovente. Come testimoniato da un video pubblicato da un utente su Twitter e successivamente rimosso, gli animi tra il direttore sportivo Vagnati e l'allenatore Juric erano piuttosto tesi. I due hanno iniziato a discutere pesantemente e sono venuti anche alle mani mentre il team managerMarco Pellegri provava a separarli. Il tutto è accaduto al termine dell'amichevole tra Torino e Apollon Limassol, terminata con il punteggio di 1-0 in favore dei granata.

                              Successivamente il direttore sportivo Vagnati ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dell'emittente satellitare: "C’è stata una discussione, non è stato bello da vedere ma sono cose che succedono quando due persone tengono particolarmente a fare le cose in un certo modo. Il mister giustamente vorrebbe dei giocatori il prima possibile, io e la società stiamo facendo il possibile in una situazione di mercato difficile. Porteremo a Juric i giocatori di cui ha bisogno. Alla fine della lite ci siamo abbracciati e ci siamo detti quel che dovevamo. Siamo persone vere che dicono le cose come stanno. Anche grazie a queste discussioni e a queste liti si può ripartire per fare le cose nel miglior modo possibile. Sarà un punto di partenza".

                              (Sky Sport)
                              ...ma di noi
                              sopra una sola teca di cristallo
                              popoli studiosi scriveranno
                              forse, tra mille inverni
                              «nessun vincolo univa questi morti
                              nella necropoli deserta»

                              C. Campo - Moriremo Lontani


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                                Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                                https://youtube.com/shorts/C-Cc8D6GOSo?feature=share

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                                .

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                                Originariamente Scritto da Sean
                                Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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