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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
    Neppure Henry lo era...
    Per altri motivi questo è sempre rotto
    Originariamente Scritto da Marco pl
    i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
    Originariamente Scritto da master wallace
    IO? Mai masturbato.
    Originariamente Scritto da master wallace
    Io sono drogato..

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      Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
      Neppure Henry lo era...
      Sta per arrivarti la denuncia di Thierry per aver paragonato Ramsey a lui.

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        Un calcio alle Asl, la rivolta dei club contro le quarantene

        Draghi chiama Gravina: porte chiuse o sospensione. Ma la Lega resiste e ricorre al Tar per liberare la Salernitana. Le partite di domani in bilico possono slittare a lunedì

        Draghi chiama Gravina: porte chiuse o sospensione. Ma la Lega resiste e ricorre al Tar per liberare la Salernitana. Le partite di domani in bilico possono slit…


        ___________

        Un invito a fare una riflessione sul prosieguo del campionato di calcio, in un momento che richiede a tutti responsabilità.Lo ha rivolto, a quanto confermano fonti di Palazzo Chigi, il premier Mario Draghi al presidente della Federcalcio Gabriele Gravina.

        Nel colloquio Draghi avrebbe sollecitato una valutazione, nell'autonomia della federazione, sull'opportunità di sospendere il campionato o svolgere le partite a porte chiuse, come misure per limitare la diffusione del contagio da Covid.


        ansa.it
        ...ma di noi
        sopra una sola teca di cristallo
        popoli studiosi scriveranno
        forse, tra mille inverni
        «nessun vincolo univa questi morti
        nella necropoli deserta»

        C. Campo - Moriremo Lontani


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          Un calcio senza credibilità alcuna è sul punto di farsi commissariare dalla politica per l'ennesima volta. Rischia gli stadi chiusi, con ulteriore deperimento delle già ormai scarsissime casse.

          L'indegno spettacolo, il teatrino dell'assurdo di soli due giorni fa con partite disputate, altre non disputate, con giocatori in formale quarantena schierati in campo: un spettacolo disastroso, repellente.

          Nella stessa giornata una riuonione di emergenza della lega per aggiornare il protocollo: pensarci prima no? E comunque se il protocollo non lo si rispetta è inutile aggiornalo: è carta straccia se non c'è la volontà di applicare quanto scritto.

          Il Napoli ha potuto schierare i 3 in quarantena perchè nel protocollo dell'anno scorso -valido fino all'ultimo cambio del 6- non si faceva cenno della quarantena per chi ha due dosi da più di 120 giorni: dunque ci troviamo di fronte all'esempio massimo di come si stirano le norme a seconda della convenienza particolare:

          - nel 2021 il Napoli se ne frega del protocollo e non parte per Torino perchè "lo dice la Asl"

          - nel 2022 il Napoli approfitta del protocollo per schierare 3 giocatori che la Asl aveva messo in quarantena

          Sconvolgente.

          Come si fa a non commissariare un calcio simile? Di più: occorrerebbe fermarlo, fare tabula rasa, rifondarlo, ripartire.
          Last edited by Sean; 08-01-2022, 09:16:48.
          ...ma di noi
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          C. Campo - Moriremo Lontani


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            Il calcio serve ai tifosi perché gli da un barlume di speranza, gli fa respirare un po’ di normalità… facevo due conti tra me e me e se il trend è questo tra un par di settimane chiudono gli stadi e la lega poco potrà


            Tessera N° 7

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              Calciomercato serie A, le news di oggi 8 gennaio: Inter da Alvarez ai rinnovi, Roma su Oliveira, Milan c’è Botman


              Il ritorno del presidente nerazzurro Steven Zhang può velocizzare i rinnovi di Brozovic e sbloccare quello di Perisic. Si punta all’argentino Alvarez, Milan su Botman, la Fiorentina rilancia per Isco, lo juventino Ramsey verso il Crystal Palace

              L’ultima volta che era stato da queste parti, Steven Zhang era ebbro di gioia: lo scudetto dopo 11 anni, le feste, la storia dell’Inter. Poi una lunga lontananza, tra Cina e Stati Uniti, Covid dilagante e problemi assortiti. A mezzogiorno di ieri il presidente è tornato a Milano. Ci resterà forse fino alla fine del mese, con un’agenda piena di impegni, mercato incluso. Poi i confronti con i dirigenti (e magari il rinnovo dei loro contratti), i colloqui con Inzaghi (potrebbe essere prolungato anche l’accordo con l’allenatore), ovviamente le partite, a cominciare dalle sfide con Lazio e Juve.


              Inter, Dzeko negativo, si tratta Digne

              Tra le questioni che Zhang affronterà, ci sono i contratti dei giocatori in scadenza. C’è ottimismo, ma non certezza, sulla firma di Brozovic, che continua a chiedere quasi 8 milioni netti a stagione; non c’è altrettanta fiducia sull’accordo con Perisic (non a caso si sta cercando di prendere subito Digne dall’Everton, anche se c’è la concorrenza del Chelsea). Infine, Handanovic: gli sarà offerto un contratto annuale a ingaggio dimezzato da vice Onana. Intanto una buona notizia: Dzeko è negativo al primo tampone e si è già allenato.


              Milan su Botman

              L’Inter dovrebbe incontrare nei prossimi giorni il manager di Julian Alvarez, attaccante del River Plate; l’agente, in missione in Italia, vedrà anche Milan e Fiorentina. Ma i rossoneri sono concentrati sul difensore: vogliono Botman in prestito dal Lille. La concorrenza del Newcastle arricchito, però, torna a far paura: il club del fondo Pif ha preso Trippier dall’Atletico e ora è in pressing sull’olandese, il quale sta vacillando dopo avere rifiutato le prime proposte. Quanto alla Fiorentina, preso Piatek, sta pensando a Isco, che a giugno si svincola dal Real.

              Ramsey verso il Crystal Palace

              Coutinho ha lasciato il Barcellona: va in prestito con diritto di riscatto all’Aston Villa. In questo modo i catalani liberano spazio nel monte ingaggi per tesserare Ferran Torres, preso dal City; le prossime uscite dovrebbero favorire l’ingaggio di Morata. Intanto la Juve confida che Ramsey ceda al corteggiamento di Vieira, tecnico del Crystal Palace: «È un top player, per noi sarebbe un gran colpo». Il Napoli ha ufficializzato il prestito di Tuanzebe dallo United: 500 mila euro più altrettanti di bonus. Rincon va alla Samp dal Torino, che sta per prendere Fares in prestito con diritto di riscatto dalla Lazio.


              Mou aspetta Oliveria

              Maitland-Niles è a Roma: arrivato in prestito dall’Arsenal, è sbarcato ieri a Ciampino. Considerata la squalifica di Karsdorp, Mourinho spera di averlo a disposizione già domani contro la Juve. Ci sono da risolvere solo dettagli burocratici. La Roma stringe i tempi per dare a Mou anche il centrocampista che chiede da mesi: è attesa a breve la chiusura della trattativa per il prestito di Sergio Oliveira, il calciatore del Porto nel cui nome si è consumata la rottura tra la Fiorentina e Gattuso in estate.

              Yeboah al Genoa

              È nato a Accra, si è trasferito in Italia quando aveva 4 anni e sta per diventare un attaccante del Genoa: Kelvin Yeboah, 21 anni, due presenze nell’Under 21 azzurra, da dodici mesi allo Sturm Graz, sarà acquistato dal club ligure per 6,5 milioni. È un investimento importante, deciso dopo che è saltata l’operazione Piatek (andato a Firenze). Molti ritengono che Kelvin sia figlio di Anthony Yeboah, uno degli attaccanti ghanesi più forti di sempre, in realtà è suo nipote: «Ma lo chiamo daddy perché mi dà sempre grandi consigli».


              CorSera
              ...ma di noi
              sopra una sola teca di cristallo
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              C. Campo - Moriremo Lontani


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                Mourinho e Allegri verso Roma-Juventus: i due allenatori sono il top dei flop

                Sono i tecnici più vincenti e più pagati del campionato, ma latitano gioco e risultati. Si sfidano all’Olimpico dono l’ennesima delusione di un campionato molto difficile

                Anche stavolta, il salto di qualità sarà per la prossima volta. E forse uno tra José Mourinho e Massimiliano Allegri ha ragione, dato che domenica sera si sfideranno all’Olimpico dopo l’ennesima delusione. Ma Milan e Napoli hanno appena dato una lezione a Roma e Juve nonostante le tantissime assenze, mettendo in questo modo ancora più in evidenza i limiti di gioco e organizzazione delle due avversarie ai margini della zona Champions, con 8 e 7 punti in meno rispetto alle discusse versioni di Fonseca e Pirlo.

                No, non erano queste le aspettative quando la scorsa estate Allegri e Mourinho, i due tecnici più vincenti e non a caso più pagati del campionato, si sono presentati alla partenza. Il primo, al grande ritorno a Torino dopo l’esonero di due stagioni prima, ha firmato un quadriennale da 7 milioni netti più bonus; il secondo, tornato in A a undici anni di distanza dal triplete interista, ha un triennale da 7 netti più bonus. La lunghezza dei progetti fa capire che il cammino è iniziato da poco, ma all’inizio del girone di ritorno Max e José continuano a fare i conti con gli stessi problemi, senza lasciare intravvedere una soluzione, una svolta o qualcosa della loro antica luccicanza. Dovevano essere gli uomini in più, ma finora, a parte l’entusiasmo riportato da Mourinho a Roma, sembrano gli uomini in meno.


                E a volte non si scorge nemmeno tutta questa voglia di trovarla, una risposta ai problemi sul campo: Juventus e Roma sono due squadre che pressano poco e male, che non si muovono quasi mai come un organismo unico, lasciando quindi distanze eccessive tra i giocatori e tra i reparti. Due squadre esposte al vento della partita, che danno la sensazione di essere governate dalla estemporaneità, senza i grandi campioni che possono risolvere due serate di fila. La situazione romanista è peggiorata dalla fragilità difensiva e domani Mou dovrà fare a meno anche di Mancini e Karsdorp squalificati, mentre Allegri ritrova Chiellini, reduce dal Covid: la Juve ha migliorato la fase arretrata, ma si schiaccia sempre di più davanti alla propria area con una passività ingiustificata, finendo per soffrire la migliore circolazione del pallone dell’avversario, come ha fatto il Napoli con 8 assenti, ma come hanno fatto anche Empoli e Sassuolo, vittoriosi allo Stadium. Ripartire in contropiede in queste condizioni è complicato e lo stesso Chiesa con i suoi sprint fenomenali viaggia spesso in solitaria: l’eventuale arrivo di Icardi sembra poco funzionale alla Juve attuale, che ha il peggior attacco dal 1999, con 28 gol.

                Se il campo piange, ci sono le telecamere dove esprimere la frustrazione, scaricando le responsabilità sui propri calciatori e sugli arbitraggi, con Mou specialista della materia, non sempre a torto ovviamente. Ma se è un (vecchio) modo per distogliere l’attenzione dai problemi delle loro squadre, ormai funziona poco.

                CorSera
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                C. Campo - Moriremo Lontani


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                  Beh, se l'esimio Tomaselli oltre alla critica ci dicesse chi dovrebbe segnare nella Juventus ci farebbe un favore. Siamo al peggior attacco da oltre 20 anni. Morata e Kean sono due mezze scartine. Dybala gioca a sprazzi e non è una prima punta. Ronaldo ed i suoi 30 goal a stagione se ne sono andati: segna Allegri?

                  Le partite, anche quelle sporche, anche quelle giocate male, si vincono coi goal...financo estemporanei, ma che portando punti coprono le eventuali pecche. Alla Juventus manca il tipo di giocatore capace di quel fondamentale compito lì.

                  Qualunque altro allenatore al posto di Allegri si troverebbe entro le stesse difficoltà. Poi il gioco può anche essere stantio...può anche essere col freno a mano tirato (col Napoli dopo il goal non si è provato a vincere, a sfruttare il momento) ma la paralisi allegriana è figlia anche della consapevolezza che se rischi in avanti poi magari becchi dietro e dopo non hai gli uomini-goal per recuperare: questo la critica fa finta di non vederlo.

                  Per quanto riguarda Mourinho è un allenatore che ha posto tutto sulle spalle della società: il suo non è un progetto tecnico ma un progetto di mercato: aspetta i giocatori per vincere. Nel frattempo si dedica alle conferenze stampa...quindi la palla è in mano alla capacità e possibilità dei Pinto e dei Friedkin di costruire una Roma vincente. Lui poi, in quel suo schema, si incaricherà di piazzarla prima. Funzionerà?
                  Last edited by Sean; 08-01-2022, 09:14:13.
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                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


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                    Juve, quanta fatica in attacco [emoji777][emoji836][emoji835]

                    2.07 punti e 2.1 gol a partita (con Pirlo) contro 1.92 punti e 1.48 gol a partita (con Allegri): dati che dimostrano come tra i tanti lati della crisi che la Juve sta attraversando, spicca su tutti quello legato all'attacco, dove il contributo quest'anno del reparto offensivo bianconero è stato addirittura inferiore a quello di Ronaldo nello stesso lasso di tempo.



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                    Originariamente Scritto da Sean
                    Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                      ho letto che Allegri ha chiesto Suarez per questo mercato di gennaio...
                      che possa esserci un minimo di verità?
                      certo che se fossero riusciti a prenderlo l'anno scorso, male non avrebbe fatto...
                      Originariamente Scritto da Marco pl
                      i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                      Originariamente Scritto da master wallace
                      IO? Mai masturbato.
                      Originariamente Scritto da master wallace
                      Io sono drogato..

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                        Suarez è una balla completa per gennaio, una di quelle notizie insensate che fioccano sotto il mercato estivo.

                        Credo non verrà nessuno. Icardi non vuole i 6 mesi di prestito.
                        ...ma di noi
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                        C. Campo - Moriremo Lontani


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                          Fortissimo Botman, il mio supereroe preferito

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                            Serie A, il Giudice sportivo: le 4 partite non giocate restano sub iudice. Un turno ad Allegri per insulti all'arbitro
                            Niente 3-0 a tavolino, i risultati di Bologna-Inter, Atalanta-Torino, Salernitana-Venezia e Fiorentina-Udinese non sono stati omologati. Il tecnico della Juve non sarà in panchina con la Roma, niente Lazio per Calhanoglu.

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                            Originariamente Scritto da Sean
                            Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                              Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                                Chissà su cosa avrà sbottato Allegri...non ricordo grosse cose, forse il rigore non dato.
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                                sopra una sola teca di cristallo
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                                C. Campo - Moriremo Lontani


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