Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Attenzione: Calcio Inside! Parte III

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    Vabbè
    Almeno abbiamo reagito...









    "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
    Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
    vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

    (L. Pirandello)

    Commenta


      Dai, ad arrivare quarti ce la fate
      Originariamente Scritto da BLOOD black
      per 1.80 mi mancano 4/5 cm ....

      Commenta


        Magari...









        "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
        Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
        vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

        (L. Pirandello)

        Commenta


          Ottimo Mazembe. Due dati: il Mazembe ha pareggiato 2 partite (post champions) e ne ha perse 3 (2 delle quali post champions). Quindi...6 turni di champions...e nelle partite seguenti 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Che il Mazembe non regga il doppio impegno? Io il dubbio ce l'ho!
          I SUOI goals:
          -Serie A: 189
          -Serie B: 6
          -Super League: 5
          -Coppa Italia: 13
          -Chinese FA Cup: 1
          -Coppa UEFA: 5
          -Champions League: 13
          -Nazionale Under 21: 19
          -Nazionale: 19
          TOTALE: 270

          Commenta


            Boh, meglio di voi vedo solo Atalanta, Inter e Napoli, se Spalletti non sclera,che non sarebbe una novità.
            Ed il doppio impegno non lo avete più.
            Originariamente Scritto da BLOOD black
            per 1.80 mi mancano 4/5 cm ....

            Commenta


              Il Milan si attacca a un gol in acrobazia del solito Ibrahimovic per strappare un pareggio all’Udinese. Dal derby in poi qualcosa si è rotto, e la Champions League chiusa all’ultimo posto in classifica è stata una mazzata psicologica. La Juventus pareggia a Venezia, al gol di Morata risponde Aramu e finisce 1-1. Secondo Allegri la Juve è troppo bella e a volte dovrebbe essere più semplicemente più brutta, cercare di capire meglio i momenti della partita, non cercare l’inutile ma l’essenziale. Forse c’è anche qualcosa di più profondo vista l’alternanza di risultati e il distacco ormai dagli obiettivi principali e più prestigiosi. “Bisogna adattarsi – dice Allegri – capire che certe volte la partita te la sporcano e avere la capacità di venirne fuori. Questi sono due punti buttati”. Intanto la Fiorentina continua a volare e a stare sopra la Juve, merito dei gol di Vlahovic. Che farebbero tanto comodo alla Juventus. Ma Commisso vorrà privare a gennaio la Fiorentina di un attaccante così? E la Juve potrebbe investire 50-60 milioni su un giocatore in tempi così grami?

              Dal derby in poi qualcosa nel Milan è cambiato, ma per sua fortuna ha Ibrahimovic
              Non ci fosse stato Ibrahimovic saremmo dovuti andare a cercare le fibrillazioni rossonere che rendono di questi tempi abbastanza affannoso il percorso del Milan. Contro l’Udinese Ibrahimovic una cosa ha fatto ed è stato il gol del pareggio che ha evitato una brutta figura e qualche perplessità sulle possibilità della squadra di Pioli di arrivare fino in fondo alla lotta scudetto. Una cosa in più comunque rispetto al quasi nulla di tutti gli altri. Particolare abbastanza inquietante se visto da parte rossonera.

              La testa e il fisico del Milan si sono appesantiti, la Champions League ha portato via parecchie energie e soprattutto una bella fetta di entusiasmo. Vedersi relegati all’ultimo posto deve essere stato abbastanza traumatico.

              Dopo il derby di oltre un mese fa qualcosa è cambiato, gli infortuni sono pesati tantissimo e il Milan ha cominciato a pagare dazio. Soprattutto nei confronti dell’ Inter che nel frattempo si è letteralmente divorata il distacco che aveva (7 punti) e che ora ha la chance di fare il sorpasso, mentre il Napoli può agganciarlo. Ma credo che ormai tutti ci si sia fatti l’idea di una mischia scudetto per ora abbastanza indefinita per cui sorpassi e controsorpassi possono essere all’ordine del giorno.

              Abbastanza preoccupante poi il fatto che Pioli abbia addirittura cambiato tre giocatori all’intervallo, segno che non stava funzionando nulla e che probabilmente anche la scelta della formazione iniziale era stata difettosa. Stavolta la carta Messias non è stata risolutiva, c’è voluta una giocata acrobatica del quarantenne Ibrahimovic. Non è un buon segno doversi attaccare troppo spesso a Ibra, ma per fortuna il vecchio Ibra il Milan c’è l’ha.

              ****

              La Juve è troppo poco “brutta” e dunque pareggia, Vlahovic e la Fiorentina stanno più sopra
              Dopo il primo posto in Champions League il mezzo schiaffo in campionato, e stiamo sempre lì a chiederci quale sia la Juve vera. Secondo Allegri questa Juventus è un po’ farfallona e forse anche un po’ piaciona. Si specchia dentro se stessa e non capisce che proprio in quel momento l’avversario le sta per fare male. Se la verità fosse solo questa certe partite, come il pareggio di Venezia – il gol di Morata seguito dalla brutale botta fuori area di Aramu – sarebbero sporadiche, invece la costanza e la ripetitività di certe prestazioni anonime o per meglio dire “brutte” (pare che Allegri proprio la bruttezza vada ora cercando…) fanno pensare che il problema sia più profondo, per non dire endemico.

              L’alternanza e l’incostanza sono oggi una caratteristica negativa della Juve, se poi ci metti che dopo una manciata di minuti perdi ancora Dybala per l’ennesimo infortunio, diventa quasi normale penare a Venezia. Contro una squadra che qualche schiaffo in giro l’ha mollato ma che insomma ha per obiettivo la salvezza e che le ultime tre partite le ha perse. Quella col Verona anche in maniera a dir poco incredibile: avanti di tre gol, per poi subirne quattro fra cui due di Simeone. Sono confronti non proprio dignitosi per la Juventus, che dovrebbe ormai esser fuori da certe sabbie mobili, ma he invece dopo 4 mesi si affanna ancora da quelle parti.

              Secondo Allegri certe partite la Juve le gioca male tutto sommato per semplici dettagli: “Le partite non sono tutte pulite, a volte te le sporcano. E noi dobbiamo avere la capacità di capirlo. Ci sono momenti in cui siamo belli, ma bisogna essere brutti per attraversare certe fasi della gara. Non bisogna pensare, oggi abbiamo perso due punti che avremmo dovuto portare a casa”. Più che una questione di estetica è una questione di mentalità e di concretezza. Ma francamente a me non sembra che ci sia solo quello. E’ l’intera struttura della Juve che fa difetto.

              Farebbe comodo alla Juventus un Dusan Vlahovic in più per rinforzare il suo attacco sempre discretamente problematico? (E anzi pare che qualcosa adesso Morata la combini…). Certo che farebbe comodo, ma mentre si decide e si cerca di stabilire un prezzo Dusan Vlahovic trascina e porta in alto la Fiorentina in questo momento sopra la Juventus.15 gol (gli ultimi due alla Salernitana) in 17 partite sono tanti. Ma soprattutto quei gol servono prima di tutto alla Fiorentina stessa che grazie al suo suo scatenatissimo attaccante può guardare addirittura alla zona Champions League.

              Quindi dare via Vlahovic a gennaio servirebbe a incassare un bel gruzzolo di milioni, ma significherebbe anche castrarsi da soli. Certo poi – non per essere venali, ma… – c’è un prezzo per tutto. 50-60 milioni convincerebbero il presidente Commisso al grande passo, ma certe cifre oggi sono proibitive, pare, anche per la Juventus stessa. Di sicuro così tanti soldi li sborsano assai più facilmente in Premier League. Dove qualche interesse per Vlahovic non manca. Ma in Italia e particolarmente a Torino non è più come una volta, i tempi sono cambiati, la ruota oggi gira all’incontrario.

              L'Inter scatenata, fa 4 gol al Cagliari con Lautaro (doppietta e un rigore sbagliato), Sanchez e Calhanoglu e si prende la vetta della classifica, scavalcando il Milan. Una cavalcata impressionante e sopratutto una padronanza di gioco e una manovra d'attacco eccezionale. Simone Inzaghi sta ormai portando l'Inter oltre Conte. – ⚽ – L'Atalanta scavalca il Napoli e lo manda al quarto posto. Cosa sta succedendo? Forse Spalletti ha perso per un attimo il tocco e l'intuito. – ⚽ – Il Milan si attacca a un gol in acrobazia del solito Ibrahimovic per strappare un pareggio all'Udinese. Dal derby in poi qualcosa si è rotto, e la Champions League chiusa all'ultimo posto in classifica è stata una mazzata psicologica. – ⚽ – La Juventus pareggia a Venezia, al gol di Morata risponde Aramu e finisce 1-1. Secondo Allegri la Juve è troppo bella e a volte dovrebbe essere più semplicemente più brutta, cercare di capire meglio i momenti della partita, non cercare l'inutile ma l'essenziale. Forse c'è anche qualcosa di più profondo vista l'alternanza di risultati e il distacco ormai dagli obiettivi principali e più prestigiosi. "Bisogna adattarsi – dice Allegri – capire che certe volte la partita te la sporcano e avere la capacità di venirne fuori. Questi sono due punti buttati". – ⚽ -Intanto la Fiorentina continua a volare e a stare sopra la Juve, merito dei gol di Vlahovic. Che farebbero tanto comodo alla Juventus. Ma Commisso vorrà privare a gennaio la Fiorentina di un attaccante così? E la Juve potrebbe investire 50-60 milioni su un giocatore in tempi così grami? | Bloooog!
              SERIE A 2021-2022 Giornata n. 17 Venerdì 10 dicembre 2021 Genoa - Sampdoria 1-3 (7' Gabbiadini S, 49' Caputo S, 67' Vanheusden aut. S, 78' Destro G) Fiorentina - Salernitana 4-0 (31' Bonaventura F, 51' Vlahovic F, 84' Vlahovic F, 90' Maleh F) Venezia - Juventus 1-1 (32' Morata J, 55' Aramu V) Udinese - Milan 1-1 (17' Beto U, 90'+2' Ibrahimovic M) Domenica 12 dicembre 2021 Torino - Bologna 2-1 (24' Sanabria T, 69' Soumaoro aut T, 79' Orsolini rig. B) Verona - Atalanta 1-2 (22' Simeone V, 37' Miranchuk A, 62' Koopmeiners A) Napoli - Empoli 0-1 (70' Cutrone E) Sassuolo - Lazio 2-1 (6' Zaccagni L, 63' Berardi S, 69' Raspadori S) Inter - Cagliari 4-0 (29' Lautaro Martinez I, 50' Sanchez I, 66' Calhanoglu I, 68' Lautaro Martinez I) Lunedì 13 dicembre 2021 Roma - Spezia 2-0 (6' Smalling R, 56' Ibanez R) *** Domenica 12 dicembre 2021 Inter dalla furia di Conte alla calma strategica di Simone Inzaghi Lautaro, Sanchez, Calhanoglu, Lautaro. E' tutto abbastanza logico e consequenziale. Le
              ...ma di noi
              sopra una sola teca di cristallo
              popoli studiosi scriveranno
              forse, tra mille inverni
              «nessun vincolo univa questi morti
              nella necropoli deserta»

              C. Campo - Moriremo Lontani


              Commenta


                Il Milan non fa il salto di qualità. La Juve è 'malata' di delusione

                di Massimo Mauro

                Il pari del Milan a Udine conferma il fatto che questo campionato aspetta tutti quelli che se lo meritano. Quindi vediamo Inter, Napoli e Atalanta cosa faranno domenica. Il Milan ha steccato malamente, anche come interpretazione della partita. Il salto di qualità è mancato, e con questo intendo anche la mancata capacità di adeguarsi alla situazione, di interpretare una partita complicata. I rossoneri, anziché tuffarsi nel campionato, si sono invece portati dietro gli strascichi della coppa. Detto ciò, giusto merito all’Udinese, a cui il pari va anche stretto: quando non si fa la prestazione è anche merito dell’avversario, e la squadra di casa non ha consentito a quella di Pioli di fare una buona partita. Come insegnano i grandi allenatori, è già ottima cosa non far giocare bene l’avversario.


                Male anche la Juventus, che non gioca per il primato ma per rimettere in piedi una stagione nata malissimo e che sta continuando peggio. Il passaggio da primi nel girone di Champions non può mitigare il disastro del campionato. E’ inspiegabile come la squadra di Allegri non riesca a portare a casa partite come quelle di Venezia. Avendo giocato a calcio, so che le difficoltà esistono e non mi va di essere supercritico. Cerco le motivazioni della crisi, e pensa stiano nella qualità dei giocatori. Con Dybala fuori subito, quelli sono entrati - prima e nel finale - hanno combinato poco. La Juventus degli ultimi venti minuti è stata inguardabile, ha creato qualche occasione da gol ma non è riuscita a venire a capo di una squadra appena meglio delle recentemente battute Genoa e Salernitana. Come uscirne? Difficile da dirsi. Invocare il mercato di gennaio sarebbe ingeneroso nei confronti della società. Il problema è che la Juve non riesce a guarire dalla delusione dell’annata: sono tutti talmente con il morale sotto i tacchi che non riescono a venirne fuori.

                ...ma di noi
                sopra una sola teca di cristallo
                popoli studiosi scriveranno
                forse, tra mille inverni
                «nessun vincolo univa questi morti
                nella necropoli deserta»

                C. Campo - Moriremo Lontani


                Commenta


                  Juventus e Milan, Sconcerti: bianconeri senza qualità. Pioli non può stare senza Tonali e Kessie

                  I bianconeri non sono in crisi: semplicemente non valgono le prime. Nei rossoneri male Bakayoko. Nella Fiorentina Vlahovic gioca come neanche Batistuta faceva

                  di Mario Sconcerti

                  Delude molto la Juve, fragile, poco consistente, così toccata e ritoccata nel tempo da non capire più quale sia la sua realtà. Il massimo che si può dire della partita è che è un pareggio meritato, la Juve non ha rubato niente. Ma è ironia, nel pratico non ha mai rischiato di vincere.

                  Forse Allegri è andato oltre le sue buone ragioni. Locatelli e Rabiot non faranno mai da soli un reparto intero di centrocampo. Il Venezia, nei suoi limiti, ha saltato la metà del campo abbastanza regolarmente riuscendo a diventare pericoloso anche in area. La Juventus non ha mai dato forti cenni di superiorità. Si è rimasti ad aspettare un cambio di passo che non è arrivato.

                  Dybala si è di nuovo fermato pochi minuti dopo l’inizio. Difficile giudicare: quando gioca Dybala riesce a fare una differenza, ma gioca troppo poco per garantirla. L’altra notizia è che sta mancando Cuadrado, una delle vere differenze della Juve, forse il suo equilibratore più naturale. Ora dà una copertura regolare di quella parte di campo, ma è diventato prevedibile come un compagno povero, non c’è più un sintomo di eccellenza. L’insieme è stato davvero poca cosa, a conferma che 17 risultati contano più di un’impressione contro Genoa e Salernitana.

                  La conclusione reale è che la Juve non è in crisi, più semplicemente non ha le qualità delle prime, ha una confusione ormai troppo frequente, anche se fra le prime manca un vero riferimento.

                  Fa fatica a rimanerlo il Milan, sbagliato nel primo tempo, spezzato in due da un centrocampo irrealizzabile. Bakayoko è da tempo purtroppo un equivoco. Generoso, fisicamente splendido, ma il calcio non è il suo mestiere a questi livelli. Non è un caso se da tanto tempo cambia una squadra l’anno con l’unico merito di non costare niente. I suoi vuoti mandano in confusione anche Bennacer, giocatore molto importante per la qualità del suo gioco. Dato per mai pervenuto Bakayoko, lui e Saelemaekers sono le due vere lacune attuali nel pensiero della squadra.

                  Il Milan non può fare a meno di Tonali e Kessie, sia pure il Kessie di questi tempi. Né è comprensibile perché si discuta Ibrahimovic. Quello che sta mancando non è lui, è Giroud. Ibra raramente non è in partita, spesso segna, sei gol nelle ultime otto. È comunque un Milan senza troppo calore, anche qui pareggio giusto ma non il risultato che serviva. La Fiorentina intanto cerca di esistere anche fuori da Vlahovic e a volte ci riesce. Ma Vlahovic gioca come Batistuta era lontano da fare alla sua età. Beato chi lo avrà.

                  CorSera
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


                  Commenta


                    Con le contestuali assenze di Dybala e Chiesa la vedo dura. Si rischia di slittare indietro, a fronte poi di un gennaio densissimo. TRa Kaio, Kean e Morata non ne fanno uno di attaccante normale, non dico nemmeno buono.
                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
                    nella necropoli deserta»

                    C. Campo - Moriremo Lontani


                    Commenta



                      Giornata n. 17

                      Domenica 12 dicembre 2021

                      Torino – Bologna 12.30
                      Verona – Atalanta 15.00
                      Napoli – Empoli 18.00
                      Sassuolo – Lazio 18.00
                      Inter – Cagliari 20.45

                      Lunedì 13 dicembre 2021
                      Roma – Spezia 20.45
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


                      Commenta


                        Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                        Con le contestuali assenze di Dybala e Chiesa la vedo dura. Si rischia di slittare indietro, a fronte poi di un gennaio densissimo. TRa Kaio, Kean e Morata non ne fanno uno di attaccante normale, non dico nemmeno buono.
                        secondo me visto che ormai il quarto posto, salvo miracoli, è andato, sarebbe proprio l'anno buono per tirare una linea, sbolognare via questi bidonazzi e ricostruire una squadra di giovani per il futuro.
                        Originariamente Scritto da Marco pl
                        i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                        Originariamente Scritto da master wallace
                        IO? Mai masturbato.
                        Originariamente Scritto da master wallace
                        Io sono drogato..

                        Commenta


                          Originariamente Scritto da germanomosconi Visualizza Messaggio
                          secondo me visto che ormai il quarto posto, salvo miracoli, è andato, sarebbe proprio l'anno buono per tirare una linea, sbolognare via questi bidonazzi e ricostruire una squadra di giovani per il futuro.

                          Giovani dipende quali, perchè pure Kean è un giovane...e pure Scamacca e Vlahovic sono giovani, ma il primo vale un'unghia del secondo

                          Inoltre questi "progetti giovani", se non sostenuti da una intelaiatura forte e anche di un certo livello di esperienza, possono farli le Atalanta. I giovani o li azzecchi tutti bravi o devi aspettare una vita e tutto questo tempo non ce l'abbiamo.

                          Il Milan ha tanti giovani, il progetto giovani di Elliott...ma è fuori dall'Europa tutta e in campionato inizia a perdere colpi, al netto delle assenze eh, per carità, però insomma ci siamo intesi.

                          Alla Juve intanto serve un centravanti, che da solo coprirebbe parecchie pecche e porterebbe parecchi punti in più. Poi si deve pensare al centrocampo, che va praticamente quasi tutto rifatto (si salva Locatelli).
                          ...ma di noi
                          sopra una sola teca di cristallo
                          popoli studiosi scriveranno
                          forse, tra mille inverni
                          «nessun vincolo univa questi morti
                          nella necropoli deserta»

                          C. Campo - Moriremo Lontani


                          Commenta


                            Bravo Sean. Con il progetto giovani non si vince mai una fava.
                            I SUOI goals:
                            -Serie A: 189
                            -Serie B: 6
                            -Super League: 5
                            -Coppa Italia: 13
                            -Chinese FA Cup: 1
                            -Coppa UEFA: 5
                            -Champions League: 13
                            -Nazionale Under 21: 19
                            -Nazionale: 19
                            TOTALE: 270

                            Commenta


                              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                              Giovani dipende quali, perchè pure Kean è un giovane...e pure Scamacca e Vlahovic sono giovani, ma il primo vale un'unghia del secondo

                              Inoltre questi "progetti giovani", se non sostenuti da una intelaiatura forte e anche di un certo livello di esperienza, possono farli le Atalanta. I giovani o li azzecchi tutti bravi o devi aspettare una vita e tutto questo tempo non ce l'abbiamo.

                              Il Milan ha tanti giovani, il progetto giovani di Elliott...ma è fuori dall'Europa tutta e in campionato inizia a perdere colpi, al netto delle assenze eh, per carità, però insomma ci siamo intesi.

                              Alla Juve intanto serve un centravanti, che da solo coprirebbe parecchie pecche e porterebbe parecchi punti in più. Poi si deve pensare al centrocampo, che va praticamente quasi tutto rifatto (si salva Locatelli).
                              ni, c'è rovella che dicono non stia facendo male, fagioli idem, teoricamente avresti un centrocampo di livello(bisogna vedere come rendono i due centrocampisti italiani alla juve), diciamo che serve un centravanti e un TERZINO SINISTRO
                              (ride)

                              Commenta


                                Originariamente Scritto da Nasser95 Visualizza Messaggio
                                ni, c'è rovella che dicono non stia facendo male, fagioli idem, teoricamente avresti un centrocampo di livello(bisogna vedere come rendono i due centrocampisti italiani alla juve), diciamo che serve un centravanti e un TERZINO SINISTRO
                                Rovella gioca in un genoa a rischio retrocessione eh...
                                I SUOI goals:
                                -Serie A: 189
                                -Serie B: 6
                                -Super League: 5
                                -Coppa Italia: 13
                                -Chinese FA Cup: 1
                                -Coppa UEFA: 5
                                -Champions League: 13
                                -Nazionale Under 21: 19
                                -Nazionale: 19
                                TOTALE: 270

                                Commenta

                                Working...
                                X
                                😀
                                🥰
                                🤢
                                😎
                                😡
                                👍
                                👎