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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    I tifosi rompono le palle...ma dopo 1 mese si adeguano a tutto.
    I SUOI goals:
    -Serie A: 189
    -Serie B: 6
    -Super League: 5
    -Coppa Italia: 13
    -Chinese FA Cup: 1
    -Coppa UEFA: 5
    -Champions League: 13
    -Nazionale Under 21: 19
    -Nazionale: 19
    TOTALE: 270

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      Su una stima totale di 3,25 miliardi di euro di ricavi commerciali lordi, la cifra distribuita mediamente dall'Uefa alle squadre iscritte è di 2,55 miliardi di euro, di cui 2,04 miliardi per chi partecipa alla*Champions-Supercoppa e 510 milioni per i club di Europa League

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        Originariamente Scritto da robybaggio10 Visualizza Messaggio
        I tifosi rompono le palle...ma dopo 1 mese si adeguano a tutto.

        Per forza. Il calcio nasce come non professionistico...guarda dove siamo oggi.

        A me la direzione globale pare chiara, ma non solo per il calcio ma per tutti i comparti della società e per le politiche: un grande mercato globale, dove l'umanità è l'indistinto referente consumistico, il raccoglitore del Prodotto (qualunque esso sia).

        Ora quelle capre della superlega hanno sbagliato i tempi ed i modi (non avevano nemmeno gli appoggi politici, gravissimo errore)...ma non le analisi e nemmeno le previsioni...perchè comunque il pubblico di riferimento non saremo noi, già ora non lo siamo più. Nelle analisi che si fanno sul calcio, ci sono i giovanissimi ed i giovani, i tifosi del futuro, quelli che si guardano le partite sulle app, che interagiscono, che spendono: i referenti del Prodotto.

        Ora la questione è coniugare la natura sportiva e aperta del calcio col bisogno di creare evento per attrarre i tifosi e dunque gli sponsor, perchè si ha paura (come sostiene Agnelli) che il calcio così com'è non sia più "appetibile"...perchè hanno studi che dicono che i sedicenni non seguono più per intero una partita: si "annoiano".
        ...ma di noi
        sopra una sola teca di cristallo
        popoli studiosi scriveranno
        forse, tra mille inverni
        «nessun vincolo univa questi morti
        nella necropoli deserta»

        C. Campo - Moriremo Lontani


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          Originariamente Scritto da CRI PV Visualizza Messaggio
          Su una stima totale di 3,25 miliardi di euro di ricavi commerciali lordi, la cifra distribuita mediamente dall'Uefa alle squadre iscritte è di 2,55 miliardi di euro, di cui 2,04 miliardi per chi partecipa alla*Champions-Supercoppa e 510 milioni per i club di Europa League
          Gli altri 750 milioni li tiene quel ritardato di Caferin?
          Originariamente Scritto da BLOOD black
          per 1.80 mi mancano 4/5 cm ....

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            Originariamente Scritto da topscorer Visualizza Messaggio
            Gli altri 750 milioni li tiene quel ritardato di Caferin?
            Dei suddetti 3,25 miliardi di euro, 295 milioni saranno dedotti per i costi organizzativi/amministrativi delle competizioni, mentre il 7% (227,5 milioni) sarà destinato ai premi di solidarietà. Dei risultanti ricavi netti (2,73 miliardi di euro), il 6,5% sarà destinato al calcio europeo e rimarrà alla UEFA, mentre l'altro 93,5% sarà distribuito alle squadre partecipanti.
            Originariamente Scritto da Marco pl
            i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
            Originariamente Scritto da master wallace
            IO? Mai masturbato.
            Originariamente Scritto da master wallace
            Io sono drogato..

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              300 milioni di costi
              Più altri 200 che restano all Uefa

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                Questa "sospensione" è una sconfitta personale e politica di Ceferin, perchè a me hanno insegnato che se fai una minaccia devi avere gli argomenti per sostenerla...e Ceferin (che di minacce ne ha fatte fin troppe, tutti i giorni e su tutti i media) si è esposto parlando di giudizi universali...e invece Real, Barcellona e Juventus in champions ci andranno, com'è loro diritto.

                E' loro diritto perchè, come disse il ben più accorto e prudente Gravina: "non si possono punire le idee"...ed io non ho mai avuto nemmeno per un secondo il timore che si sarebbe stati esclusi dalla champions, e anche senza il pronunciamento del giudice di Madrid: sono arcisicuro che il Tas avrebbe annullato ogni squalifica al massimo comminando una multa.

                Ceferin poi dovrebbe spiegare come può promettere "sanzioni" quando lui è una cosa e la giustizia sportiva un'altra: è forse lui il giudice? O ci ha voluto forse dire che questa giustizia sportiva non è poi così indipendente?

                Che Ceferin non avesse argomenti, se non le proprie bolle mediatiche, si era capito lontano un miglio anche dalla tranquillità mostrata dai club in questione: non prendi Allegri, non prendi Ancelotti se sospetti che non farai la champions...e quindi da quel punto di vista i tifosi erano tranquillissimi, anche se certa stampa italiana faceva more solito terrorismo basandosi sull'ignoranza dei fatti innanzittutto, e delle procedure, presso il pubblico...quando sarebbe compito del giornalismo informare ed illustrare, ma quel giornalismo è trapassato remoto.

                Per intanto Ceferin speriamo che si dimetta o che venga dimesso. E' impresentabile. Torni a fare l'avvocato dei criminali di guerra balcanici, e si ricordi sempre che senza i club la Uefa non esiste: non li ha inventati la Uefa i club, semmai il contrario, visto che è nata dopo...dunque ci vuole rispetto, da parte di entrambe le parti, questo certamente...ma gli insulti io però li ho sentiti solo da uno.
                Last edited by Sean; 09-06-2021, 21:31:47.
                ...ma di noi
                sopra una sola teca di cristallo
                popoli studiosi scriveranno
                forse, tra mille inverni
                «nessun vincolo univa questi morti
                nella necropoli deserta»

                C. Campo - Moriremo Lontani


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                  Per ora Ceferin si è aumentato lo stipendio.
                  Originariamente Scritto da BLOOD black
                  per 1.80 mi mancano 4/5 cm ....

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                    Tottenham-Fonseca...
                    Pronto un triennale.









                    "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
                    Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
                    vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

                    (L. Pirandello)

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                      Originariamente Scritto da topscorer Visualizza Messaggio
                      Per ora Ceferin si è aumentato lo stipendio.

                      Per ora diciamo che si è scelto gli amici giusti (gli arabi del City e del PSG)...però occorre rispondere a questa domanda per leggere nel futuro: Ceferin è un personaggio spendibile per la Uefa, in specie in questa fase che avrà il suo sbocco (se non ci si ferma prima) presso la corte di giustizia europea (dicono entro un anno, i tempi sono quelli)?

                      Io fossi la Uefa penserei con che uomini sto andando alla guerra o alla trattativa...e Ceferin fin da subito ha trasformato una questione di affari in una personale..ma il calcio (e la Uefa) è fatto di uomini di affari.
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


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                        Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
                        Tottenham-Fonseca...
                        Pronto un triennale.

                        Questo sarebbe un vero colpo di scena.
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

                        C. Campo - Moriremo Lontani


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                          Ma JPMorgan fa questa figura barbina?

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                            Donnarumma al Paris Saint Germain e Sarri alla Lazio. Sono le ultime due tessere del puzzle essenziale e di base per ripartire con una nuova stagione del calcio. La sistemazione delle principali panchine di Serie A, l’addio di Conte e l’arrivo di Simone Inzaghi all’Inter, il ritorno di Allegri alla Juve, lo sbarco di Spalletti al Napoli, Sarri alla Lazio e Gattuso alla Fiorentina insieme alla cessione del principale e più prezioso talento italiano per insostenibilità da parte del Milan di un ingaggio fuori da qualunque ragionevolezza e ammissibilità, forma lo scheletro della nuova Serie A. Tutto il resto sarà accessorio, più o meno necessario: anche che Ronaldo resti o meno alla Juventus. Una cosa è certa, ormai c’è consapevolezza che certi super stipendi, non possano comunque disastrare i bilanci. L’escalation degli investimenti e degli ingaggi arriva a un limite oltre il quale diventa impossibile ripagarli. Oltrepassando quel limite si rischia di precipitare sfasciandosi del tutto…


                            Donnarumma al Psg e Sarri alla Lazio, sono i due movimenti che completano già ai primi di giugno lo scheletro del mercato che poi si chiuderà prima dell’inizio del prossimo campionato. Nel senso che sono gli affari che tengono in piedi tutto il quadro dei movimenti indispensabili. Per partire poi con tutto il resto, che può essere considerato più o meno accessorio. Un’Inter con o senza Lautaro, una Juve con o senza Ronaldo: si troverà comunque una maniera per uscirne.

                            Le panchine delle squadre principali nella prima metà della classifica sono sistemate, il grande circo perde una superstar come Conte ma recupera grandi attori come Allegri, Spalletti e Sarri, sulla carta il numero delle squadre che possono lottare per lo scudetto comincia ad allargarsi (e c’è sempre l’ Atalanta…), si risolve la grana del giocatore azzurro più importante e prezioso. Donnarumma va a guadagnare quello che vuole in una delle squadre più ricche del mondo. Troppo? Beh, in una scala dei giudizi normale direi proprio di sì, ma siamo nel calcio che normale non è. Anche un milione a certi giocatori scarsi e insignificanti è troppo. Comunque è veramente tanto, questo è sicuro.

                            In un mondo dove l’assurdo non è più assurdo ma è regola, normale e quasi logico che finisca così, il Milan ha avuto il coraggio di perdere il giocatore più forte pur di non pagargli un ingaggio che avrebbe disastrato tutto, ben oltre il già disastrato quadro dei bilanci delle società. Il Psg si prende il portiere più forte sul mercato, tanto i soldi non sono al momento un problema. E il Fair Play Finanziario è una barzelletta ormai vecchia.

                            In una prospettiva abbastanza diversa dal Milan, ma secondo la stessa logica, pure la Juventus del resto fa gli stessi ragionamenti sull’utilità di tenersi Ronaldo a quei livelli insostenibili di ingaggio e sostanzialmente non ripagati da adeguate vittorie. La reciproca, parallela e contemporanea escalation di investimenti, guadagni e trionfi che possano economicamente coprirli e ripagarli, è destinata inevitabilmente ad arrivare a un limite entro il quale devi tornare indietro. Pena precipitare troppo dall’alto e sfasciarsi del tutto.

                            Donnarumma al Psg e Sarri alla Lazio, sono i due movimenti che completano già ai primi di giugno lo scheletro del mercato che poi si chiuderà prima dell'inizio del prossimo campionato. Nel senso che sono gli affari che tengono in piedi tutto il quadro dei movimenti indispensabili. Per partire poi con tutto il resto, che può essere considerato più o meno accessorio. Un'Inter con o senza Lautaro, una Juve con o senza Ronaldo: si troverà comunque una maniera per uscirne. Le panchine delle squadre principali nella prima metà della classifica sono sistemate, il grande circo perde una superstar come Conte ma recupera grandi attori come Allegri, Spalletti e Sarri, sulla carta il numero delle squadre che possono lottare per lo scudetto comincia ad allargarsi (e c'è sempre l' Atalanta…), si risolve la grana del giocatore azzurro più importante e prezioso. Donnarumma va a guadagnare quello che vuole in una delle squadre più ricche del mondo. Troppo? Beh, in una scala dei giudizi normale direi
                            ...ma di noi
                            sopra una sola teca di cristallo
                            popoli studiosi scriveranno
                            forse, tra mille inverni
                            «nessun vincolo univa questi morti
                            nella necropoli deserta»

                            C. Campo - Moriremo Lontani


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                              Lazio, Maurizio Sarri è il nuovo allenatore: ufficiale

                              L'annuncio del club dopo una serie di indizi, dalla sigaretta alla tuta. L'ex allenatore di Napoli, Juve e Chelsea ha firmato un contratto di due anni

                              Prima l'emoticon della sigaretta, irrinunciabile per lui, poi altre immagini, la tuta, la banca. Infine, poco dopo le 17, l'annuncio ufficiale. Maurizio Sarri è il nuovo allenatore della Lazio. Sarà lui a raccogliere l'eredità di Simone Inzaghi, ora all'Inter. La trattativa, entrata nel vivo la sera di venerdì 28 maggio, si è conclusa nella notte con gli ultimi dettagli burocratici che sono stati sistemati. Finisce così la lunga rincorsa all'ex tecnico della Juventus, inizia il suo viaggio a Roma con la Lazio.

                              Contratto biennale

                              Sarri ha firmato un biennale a 3 milioni netti a stagione (con opzione per il terzo anno) più vari bonus per arrivare addirittura a toccare i 4 milioni. Con lui ci sarà il vice Giovanni Martusciello, l'assistente tecnico Marco Ianni, i preparatori Davide Losi e Davide Ranzato e Massimo Nenci, che affiancherà Grigioni come preparatore dei portieri. Ha fatto uno sforzo, il presidente Lotito, non aveva mai investito così tanto su un allenatore. Ha voluto fortemente il Comandante, l'uomo giusto per riportare l'entusiasmo nella tifoseria e rispondere alla Roma di Mourinho.


                              Lotito: "Portato a termine impegni presi"

                              ''Abbiamo portato a termine gli impegni presi - ha detto Lotito all'Adnkronos -, con un allenatore che consentisse alla società di poter sviluppare e raggiungere gli obiettivi, in linea con le potenzialità e le ambizioni della società''.

                              L'annuncio del club dopo una serie di indizi, dalla sigaretta alla tuta. L'ex allenatore di Napoli, Juve e Chelsea ha firmato un contratto di due anni
                              ...ma di noi
                              sopra una sola teca di cristallo
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                              forse, tra mille inverni
                              «nessun vincolo univa questi morti
                              nella necropoli deserta»

                              C. Campo - Moriremo Lontani


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                                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                                Questo sarebbe un vero colpo di scena.
                                Molto peggio di Conte/Inzaghi.
                                Qui hanno fatto Mourinho/Conte/FonSega...

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