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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    News calciomercato oggi, 4 gennaio: Milik, Gomez ed Eriksen al centro delle trattative

    Per il polacco del Napoli si sono fatti avanti Atletico Madrid e Marsiglia, l’argentino dell’Atalanta costa 10 milioni e nessuno ce li ha, incerto il destino del danese che Conte vorrebbe cedere

    Si apre oggi il sipario sulla finestra di mercato che si preannuncia come la più povera di sempre. Con i conti disastrati dall’emergenza Covid, il monte ingaggi da alleggerire, il saldo zero fra ingressi e uscite da inseguire, non sarà semplice per i nostri club riequilibrare le rose e colmare le lacune. Si lavorerà di fantasia e si ricorrerà alla formula degli scambi per non gravare sui bilanci. In questo clima di spending review, non sarà agevole per i big «sopportati» trovare una destinazione che accontenti le società proprietarie dei cartellini e che al contempo garantisca il mantenimento di stipendi top.

    Il caso Milik

    L’esempio più lampante è fotografato dalla situazione di Milik, in scadenza di contratto con il Napoli. Pur nel mirino di Pirlo e Conte, difficilmente il polacco proseguirà in Italia la sua carriera: si sono fatti avanti l’Atletico Madrid e il Marsiglia, entrambi a caccia di un centravanti, ma non disposti a spendere i 18-20 milioni chiesti da Aurelio De Laurentiis. Gli spagnoli avevano messo sul piatto 6 milioni, due in meno dei francesi: offerte respinte dal presidente azzurro, che ancora spera di creare un’asta. Oggi il giocatore incontrerà l’intermediario Fabrizio Devecchi che ha raccolto le manifestazioni di interesse nei suoi confronti: si studierà una strategia anche se non si esclude la permanenza a Napoli fino a giugno.


    Il Papu in partenza

    A Bergamo, nonostante i 5 gol al Sassuolo, non si parla d’altro che del Papu. La società si è apertamente schierata con Gasperini («resta a vita, su Gomez l’argomento è chiuso», ha commentato Percassi nei giorni scorsi) e per la cessione del suo giocatore più rappresentativo chiede almeno 10 milioni. Cifra che in Italia nessuno al momento può garantire: la sensazione è che la partenza dell’argentino non sia imminente ma avverrà nelle ultime battute del mercato. Determinante sarà il vertice a tre in programma questa settimana fra il tecnico, la società e Giuseppe Riso, l’agente del Papu.


    Eriksen e l’Inter

    Il mercato povero dell’Inter attende risorse da Eriksen, ma non sarà facile trovargli una destinazione che soddisfi tutti. I nerazzurri continuano a sperare che decolli la trattativa con il Paris Saint-Germain, appena preso in mano da Pochettino, tecnico del danese nel Tottenham: si è parlato di un possibile scambio con Paredes, più difficile ipotizzare un trasferimento per solo denaro. Si tratta comunque di un affare ancora tutt’altro che concreto e le soluzioni alternative al momento non sono molte: c’è stato un sondaggio dell’Arsenal, ma non ha avuto sviluppi. Su indicazione di Conte, l’Inter vuole sostituire Pinamonti — cedendolo in prestito — con un’altra quarta punta. L’ultimo giorno del mercato estivo i nerazzurri hanno trattato Gervinho, ora in rotta con il Parma.

    Dubbio in attacco per la Juventus

    Anche la Juve cerca un centravanti che non costi troppo. È in piedi l’ipotesi Pellé, più difficile immaginare un ritorno di Llorente, fermo praticamente da un anno (e comunque il Napoli non lo cede fino alla Supercoppa del 20 gennaio, proprio contro i bianconeri). Ma la Juve vorrebbe soprattutto liberarsi di Khedira, che spera di trovare squadra in Premier, e di Bernardeschi. Il trequartista ha rifiutato il Lione tre mesi fa, adesso potrebbe essergli proposto (con scarse possibilità di successo) l’Hertha Berlino. Guadagna oltre 4 milioni netti, ha il contratto in scadenza nel 2022: se non si troverà una soluzione entro il 1° febbraio, dovrà per forza essere individuata in estate.


    CorSera
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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      Zaniolo, l’ex fidanzata Sara e Madalina Ghenea: il calciatore lascia i social network per troppo gossip

      Il centrocampista della Roma rinuncia ai suoi account digitali: «È un campo che non mi può appartenere»

      I social gli hanno sconvolto la vita. E lui li abbandona. Dopo il clamore sulla presunta relazione nata con l’attrice e modella Madalina Ghenea e dopo la decisa smentita di quest’ultima, Nicolò Zaniolo ha annunciato di aver disattivato tutti i suoi account: «Visto che la mia vita è sul campo e non sui social o nel gossip, ho deciso di lasciar perdere questo lato superficiale che capisco non mi possa appartenere».

      Per il 21enne giocatore della Roma è stata una settimana turbolenta, cominciata con un semplice post su Instagram in cui dichiarava la sua ammirazione per la 33enne Ghenea, incontrata in una sola circostanza alcune settimane prima. Subito dopo, è stata resa pubblica la sua separazione dall’ex fidanzata Sara Scaperrotta, e soprattutto la gravidanza di quest’ultima. E di fronte a questa spiacevole situazione, il club assiste in modo silenzioso, anche se sembra trasparire irritazione verso certi atteggiamenti del giovanissimo talento giallorosso che, sebbene vittima di un grave infortunio al ginocchio, si lascia fotografare mentre si esibisce in un casquè con la madre Francesca Costa.


      Il gossip attorno a Zaniolo è esploso lo scorso 30 dicembre, quando Oggi.it ha pubblicato la notizia della gravidanza di Sara Scaperrotta. È seguita una dichiarazione pubblicata da Gazzetta.it dello stesso Zaniolo, che confermava l’imminente paternità, ma anche la separazione dalla sua ragazza storica, giurando però di essere pronto ad assumersi le sue responsabilità di padre. A questo punto è salito alle stelle l’interesse del pubblico attorno a una vicenda assolutamente privata, però trattata su social network e mezzi di comunicazione dagli stessi protagonisti.

      Sabato sera, un’altra delle protagoniste del «triangolo», Madalina Ghenea, ha fatto sentire la propria voce mettendo in chiaro la propria posizione con un comunicato vergato su carta intestata dello studio legale Bernardini De Pace. In sintesi, la modella specificava di non essere legata sentimentalmente a Zaniolo, che ha visto una sola volta, di apprezzarne le doti caratteriali e il talento, ma di considerarlo unicamente un amico. «E soprattutto — ha aggiunto su Instagram — non siamo fidanzati».



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        “Siamo migliorati in tutto. Avanti così”

        IL TEMPO (F. BIAFORA) - Per due volte ci era andato vicino con dei colpi di testa, ma poi con un guizzo sul cross di Karsdorp è riuscito a riscattarsi nella sfida con Audero e a regalare i tre punti alla Roma. Dzeko ha mandato al tappeto la Sampdoria siglando il suo quarto gol nelle ultime cinque di campionato, continuando la sua rincorsa personale al secondo posto di Pruzzo tra i marcatori della storia giallorossa e permettendo al gruppo di restare al terzo posto: “Speriamo di continuare così, abbiamo fatto bene dal primo all'ultimo minuto, il campo era pesante ma ho visto la squadra migliorata in tutto. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio del primo, ultimamente non era accaduto, questo vuol dire che siamo pronti”. Il capitano e leader dello spogliatoio guarda con fiducia al futuro, spegnendo inoltre i nuovi rumors di mercato: “Io resto qui ancora. Siamo a metà stagione, il terzo posto ci dà fiducia così come la vittoria, ma possiamo sempre migliorare. È difficile trovare giocatori, ma si può migliorare la squadra anche a gennaio”.

        Sorride anche Fonseca per l’avvio positivo del 2021: “Stiamo molto meglio rispetto a gennaio scorso, sia fisicamente che mentalmente. E' stata una gara difficile, ma abbiamo fatto una bellissima partita, equilibrata, con grande sicurezza difensiva. Non ho visto niente di negativo nella squadra. Tutti hanno lottato molto, hanno avuto il coraggio di giocare e cercare gli spazi. Sono soddisfatto di tutti”. Ad assistere al successo contro i blucerchiati dagli spalti dell’Olimpico c’era anche Scalera, che ha fatto il suo esordio da dirigente.

        Al contrario di quanto pianificato a Natale non erano invece presenti né i Friedkin e né Tiago Pinto, che è però già operativo: “Siamo - ha detto l’Ad Fienga - già al lavoro con lui, anche se ora in video call, a breve si unirà a noi. Mercato? La linea guida è quella di effettuare investimenti sostenibili nel medio-lungo termine. Tiago e Fonseca lavoreranno insieme per costruire un progetto solido e che migliori da ora in poi l'equilibrio di squadra. Dal 2021 mi aspetto in primis il punto di Verona”. Intanto nel primo allenamento in vista della partita di mercoledì con il Crotone Fonseca dovrà valutare le condizioni di Mirante e Spinazzola, mentre è a rischio forfait anche Santon, che ieri ha accusato un fastidio muscolare nel riscaldamento. Il problema del laterale destro costringerà Karsdorp e Bruno Peres a fare gli straordinari: sotto il profilo degli infortuni non è stato un avvio di 2021 fortunato.

        IL TEMPO (F. BIAFORA) - Per due volte ci era andato vicino con dei colpi di testa, ma poi con un guizzo sul cross di Karsdorp è riuscito a riscattarsi nella sfida con Audero e a regalare i tre punti alla Roma . Dzeko ha mandato al tappeto la Sampdoria siglando il suo quarto gol nelle ulti...
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          «nessun vincolo univa questi morti
          nella necropoli deserta»

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            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
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              che giocatore Ronaldo....
              mamma mia.
              Ancora adesso è incredibile
              Originariamente Scritto da SPANATEMELA
              parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
              Originariamente Scritto da GoodBoy!
              ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


              grazie.




              PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                Con Ronaldo in questa forma ho forte timore della partita del 6...
                Ma poi, perché il Milan rigioca il 9 mentre la Juve il 10?

                Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                Originariamente Scritto da Sean
                Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                  Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                  Con Ronaldo in questa forma ho forte timore della partita del 6...
                  Ma poi, perché il Milan rigioca il 9 mentre la Juve il 10?

                  Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                  Quindi secondo la tua logica, giocando tutti il 6 (10 partite)...poi dovrebbero giocare, fino a fine campionato, tutti lo stesso giorno, altrimenti ci sara' sempre qualcuno che riposa un giorno in meno e qualcun altro un giorno in piu'.
                  Semplicemente qualcuno deve pur giocare al sabato (il 9). Stavolta e' capitato al Milan.
                  I SUOI goals:
                  -Serie A: 189
                  -Serie B: 6
                  -Super League: 5
                  -Coppa Italia: 13
                  -Chinese FA Cup: 1
                  -Coppa UEFA: 5
                  -Champions League: 13
                  -Nazionale Under 21: 19
                  -Nazionale: 19
                  TOTALE: 270

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                    Originariamente Scritto da robybaggio10 Visualizza Messaggio
                    Quindi secondo la tua logica, giocando tutti il 6 (10 partite)...poi dovrebbero giocare, fino a fine campionato, tutti lo stesso giorno, altrimenti ci sara' sempre qualcuno che riposa un giorno in meno e qualcun altro un giorno in piu'.
                    Semplicemente qualcuno deve pur giocare al sabato (il 9). Stavolta e' capitato al Milan.
                    Bisogna vedere a fine stagione quante volte uno ci è andato sotto per una equità.
                    La logica sta qua.
                    E comunque sì, per match del genere sarebbe stato più idoneo che entrambe avessero giocato il 9 o il 10 senza disparità.

                    Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                    Originariamente Scritto da Sean
                    Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                      Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                      Con Ronaldo in questa forma ho forte timore della partita del 6...
                      Ma poi, perché il Milan rigioca il 9 mentre la Juve il 10?

                      Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                      Gombloddo?
                      Originariamente Scritto da BLOOD black
                      per 1.80 mi mancano 4/5 cm ....

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                        Originariamente Scritto da topscorer Visualizza Messaggio
                        Gombloddo?
                        Neuroni?
                        Originariamente Scritto da Sean
                        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                          Il Napoli oltre a Milik e Llorente dovrebbe cedere quel cesso a pedali di Petagna e prendere un attaccante di scorta decente.
                          L' ex Atalanta è veramente imbarazzante.....peraltro il Napoli è una squadra che cerca sempre il fraseggio, quindi lui non c'entra veramente niente.


                          Il Napoli avrebbe bisogno di un buon centravanti di scorta, di un terzino sinistro titolare e di un centrocampista centrale dinamico
                          Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                          parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                          Originariamente Scritto da GoodBoy!
                          ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                          grazie.




                          PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                            Avete 3 punte una più cessa dell'altra, in attacco solo nani

                            Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk
                            Originariamente Scritto da Pesca
                            lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

                            Commenta


                              Originariamente Scritto da INFILATEMELO Visualizza Messaggio
                              Il Napoli oltre a Milik e Llorente dovrebbe cedere quel cesso a pedali di Petagna e prendere un attaccante di scorta decente.
                              L' ex Atalanta è veramente imbarazzante.....peraltro il Napoli è una squadra che cerca sempre il fraseggio, quindi lui non c'entra veramente niente.


                              Il Napoli avrebbe bisogno di un buon centravanti di scorta, di un terzino sinistro titolare e di un centrocampista centrale dinamico
                              Non sono d'accrdo, Petagna va bene in una squadra che fraseggia... È praticamente la copia (meno forte) di Dzeko: bravo spalle alla porta, non perde mai palla, fa sponde. Non è il centravanti che ti attacca la profondità
                              Poi che rispetto alle prime 3-4 squadre abbiamo la punta meno forte è vero
                              A me non dispiace come giocatore, vedremo con il tempo cosa farà

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                                Ah segnalo l ennesima figura di merda di zazzaroni in prima pagina sul giornale che dirige

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