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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    GIORNATA N. 12
    Martedì 15 dicembre 2020

    Udinese-Crotone 0-0

    Benevento – Lazio 1-1

    (25′ Immobile L, 45′ Schiattarella B)

    Mercoledì 16 dicembre 2020
    Juventus-Atalanta 1-1
    (29′ Chiesa J, 57′ Freuler A)

    Fiorentina-Sassuolo 1-1
    (13′ Traoré S, 35′ Vlahovic rig F)

    Genoa-Milan 2-2
    (47′ Destro G, 52′ Calabria M, 60′ Destro G, 83′ Kalulu M)

    Verona-Sampdoria 1-2
    (41′ Ekdal S, 54′ Verre S, 70′ Zaccagni rig V)

    Inter-Napoli 1-0
    (73′ Lukaku rig I)

    Parma-Cagliari

    Spezia – Bologna 2-2

    (19′ Nzola S, 63′ Nzola S, 72′ Dominguez B, 90’+2′ Barrow B)

    Giovedì 17 dicembre 2020
    Roma – Torino
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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      Roma-Torino, formazioni e dove vederla in tv

      I giallorossi rincorrono la zona Champions, nei granata attese novità in campo dopo il mini-ritiro

      Questa sera i l Toro, poi l’Atalanta in trasferta e il Cagliari all’Olimpico: conquistato l’accesso ai sedicesimi di Europa League (da prima della classe), la Roma vuole chiudere il 2020 di nuovo fra le grandi d’Italia, in piena zona Champions, vero obiettivo stagionale della nuova proprietà americana.

      Di contro, il Toro approda a Roma dopo il mini ritiro maturato all’indomani della pessima prestazione interna contro l’Udinese e della strigliata di Urbano Cairo («È l’ora del carattere, e chi vuole andare via lo dica»). Attese novità importanti a livello di formazione, sembra rischiare anche Sirigu (pronto Milinkovic-Savic). Giampaolo evita di parlare in maniera esplicita di svolte punitive, e preferisce il concetto di turnover: «Abbiamo tante partite ravvicinate — dice —, e in questo tour de force c’è un’ulteriore occasione per ribadire la forza di un gruppo. Contro la Roma e nelle prossime due gare (Bologna in casa e Napoli in trasferta,ndr) potrei cambiare tante cose, a prescindere dal discorso Sirigu». E ancora: «A Roma mi aspetto compattezza, determinazione, attaccamento, orgoglio. Non voglio alibi e chiacchiere. Il Toro è al di sopra di ognuno di noi, allenatore compreso».

      L’ultima volta, all’Olimpico, vinsero i granata: «La partita di undici mesi fa non conta — il pensiero di Fonseca —. Conta la qualità del Toro, una squadra forte: la classifica non rispecchia la loro organizzazione. Fanno sempre gol, difendono bene e compatti, sarà davvero difficile». Ma il tecnico della Roma guarda anche all’impegno di domenica prossima a Bergamo (ore 18): «Quasi tutti hanno giocato mercoledì, non capisco: noi avremo meno di 72 ore per recuperare». Sta peggio il Toro, che domenica affronterà il Bologna alle 12.30.


      Roma 3-4-2-1: 13 Pau Lopez 3 Ibanez 6 Smalling 23 Mancini 33 Bruno Peres 7 Lo. Pellegrini 17 Veretout 37 Spinazzola 11 Pedro 77 Mkhitaryan 9 Dzeko

      Torino 3-5-1-1: 32 Milinkovic-Savic 3 Bremer 4 Lyanco 13 Rodriguez 17 Singo 10 Gojak 8 Rincon 7 Linetty 15 Ansaldi 7 Lukic 9 Belotti
      Arbitro: Abisso

      Tv: ore 20.45 Sky


      CorSera
      ...ma di noi
      sopra una sola teca di cristallo
      popoli studiosi scriveranno
      forse, tra mille inverni
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      nella necropoli deserta»

      C. Campo - Moriremo Lontani


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        Inter-Napoli, Sconcerti: i nerazzurri si spingono in alto, ma la squadra di Gattuso ha fatto meglio

        Il Milan soffre l'assenza di Ibrahimovic e non è più brillante, così si torna ad accettare un’aria di incompletezza generale, manca la squadra più forte. La Juventus non va oltre 20 minuti

        di Mario Sconcerti

        Il Milan conferma le sue difficoltà, che nascono dall’assenza di Ibrahimovic ma proseguono in modo netto con la mancanza di Kjaer. Kalulu è troppo giovane e restituisce fama a Destro, giocatore perduto da tanto tempo. Merita più il Genoa del Milan che non è più brillante, ma continua a saper rimontare.

        Perde quasi per intero il suo vantaggio sull’Inter, che dà una spinta forte alla sua stagione vincendo una delle sue partite meno buone.Il migliore è stato Handanovic, il peggiore Lukaku, discontinuo perfino Barella, stanco Bastoni, fuori partita Skriniar, infortunato Brozovic. Per oltre due terzi di partita Inter e Napoli hanno giocato scambiandosi palleggi e aspettando uno spunto che non arrivava. Meglio il Napoli, che ha sempre diretto la gara. Confusa l’Inter in una partita strana, contro un avversario tecnico e veloce, non fisico, meglio preparato a organizzare gioco.

        La svolta l’ha data l’arbitro segnalando un rigore corretto ma non infinito: quando Ospina commette fallo, Darmian ha già toccato verso la porta. L’errore vero lo commette Insigne che manda a quel paese l’arbitro e si fa espellere. È un errore che il capitano di una grande squadra non dovrebbe mai commettere perché dà fiato a polemiche, rimpianti e non crea nemmeno una sola utilità. Mancavano ancora 20 minuti alla fine. Il Napoli meritava molto di più, ma tra la non partita con la Juve e questo passaggio a vuoto sono già 4 le gare perse su 12. Un’infinità per chi vuole vincere.

        Manca un cartellino giallo per Skriniar nel finale che sarebbe diventato rosso per doppia ammonizione, un fallo secco ed evidente che fa nascere un’ombra sulla tranquillità dell’arbitro. Intanto, con il piccolo tramonto del Milan, si torna ad accettare un’aria di incompletezza generale, manca la squadra più forte. Le tracce svaniscono subito dopo essere state scoperte. Pareggia anche la Juve, confusa dalla corsa intelligente dell’Atalanta e in mano a un Ronaldo che stavolta non entra in partita.

        Segna un gran gol Chiesa che continua però a spingere lontano dal suo ruolo Ronaldo, come intristito da questo suo uso laterale. La Juve ha qualità nel gioco veloce che nessun altro ha, ma non va oltre i 20 minuti di insistenza. Non è chiaro, non a me almeno, se sia in generale più grande la bravura per quei 20 minuti o lo spreco per il resto. Oggi gioca la Roma (contro il Torino), quella che ha il miglior gioco di attacco, l’unica che ha sei fantasisti. Non ha la pelle dura, ma se tutti l’aspettano, può fare molto male.

        CorSera
        ...ma di noi
        sopra una sola teca di cristallo
        popoli studiosi scriveranno
        forse, tra mille inverni
        «nessun vincolo univa questi morti
        nella necropoli deserta»

        C. Campo - Moriremo Lontani


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          Delle.dichiarazioni.di Gattuso di ieri sera
          Cosa ne pensate?









          "Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
          Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
          vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".

          (L. Pirandello)

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            Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
            Delle.dichiarazioni.di Gattuso di ieri sera
            Cosa ne pensate?
            Ha ragione. Poi dipende dalla platealita' del singolo caso. Ma di vaffancu.lo all'arbitro ne sono stati detti migliaia nella storia del calcio, e quasi mai poi cio' ha portato ad un'espulsione. Nel 99% dei casi si puo' chiudere un occhio.
            I SUOI goals:
            -Serie A: 189
            -Serie B: 6
            -Super League: 5
            -Coppa Italia: 13
            -Chinese FA Cup: 1
            -Coppa UEFA: 5
            -Champions League: 13
            -Nazionale Under 21: 19
            -Nazionale: 19
            TOTALE: 270

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              Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
              Delle.dichiarazioni.di Gattuso di ieri sera
              Cosa ne pensate?
              ha assolutamente ragione
              Originariamente Scritto da Marco pl
              i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
              Originariamente Scritto da master wallace
              IO? Mai masturbato.
              Originariamente Scritto da master wallace
              Io sono drogato..

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                Non ho visto la partita e nemmeno un qualche highlight dell'episodio ma per me vale questo discrimine: quando il vaffa è plateale, cioè udibile e visibile da tutti, allora c'è il rosso, l'espulsione è da darsi perchè altrimenti l'arbitro perderebbe di autorità e rispetto nei confronti dei giocatori.

                Se il vaffa è detto alla lontana, non si nota, mentre si corre o si va a recuperare la posizione in campo, detto non faccia a faccia, allora si può far finta (come tante volte accade) di non averlo sentito.

                Adesso in quale dei due casi siamo non lo so.
                ...ma di noi
                sopra una sola teca di cristallo
                popoli studiosi scriveranno
                forse, tra mille inverni
                «nessun vincolo univa questi morti
                nella necropoli deserta»

                C. Campo - Moriremo Lontani


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                  Poi a Insigne un rosso è sempre meritato.
                  Originariamente Scritto da BLOOD black
                  per 1.80 mi mancano 4/5 cm ....

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                    Originariamente Scritto da sylvester Visualizza Messaggio
                    La.rosa è cortissima.
                    Faremo la.fine della Lazio la.scorsa stagione.

                    Pioli secondo me ci mette del.suo...
                    Se giochi con Leao titolare meriti di perdere.
                    La "fine" della Lazio della scorsa stagione è stata quella di andare in champions una bella fine.

                    Il Milan ha quello come obiettivo prioritario. Non è stato nè pensato e nè costruito per vincere il campionato ma per poter competere (in una stagione così aperta) per entrare nelle prime 4, dopo anni di mancato ingresso.

                    Il primo posto è bello ma tenerlo da qui alla fine è durissima, lo sarebbe per tutti, perchè le partite sono molte ancora, c'è tutto l'inverno, la primavera...e invece più essenziale misurare se stessi in relazione al quarto posto, così se si perde il primo non ci si deprime e non si precipita al quinto.
                    ...ma di noi
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                    C. Campo - Moriremo Lontani


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                      in 11 contro 11 magari la vincevano visti gli ultimi 10 minuti, ma insigne è minorato
                      Originariamente Scritto da Pesca
                      lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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                        Aggiungo che la corsa per la champions è molto aperta ed ampia: ci puntano anche Napoli, Lazio, Roma (che può finire terza stasera), Atalanta...è molto affollata...per cui io guarderei ai punti che mi separano dal quinto posto, cioè restare entro le quattro...perchè come c'è possibilità per tante squadre c'è anche per il Milan.

                        E' ovvio che a gennaio devi intervenire, perchè i soldi che spendi adesso te li ritrovi poi con la champions.
                        ...ma di noi
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                        forse, tra mille inverni
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                          Fonseca, la polemica prima di Roma-Torino: “Solo noi giochiamo di giovedì. Non va bene”

                          LEGGO (F. BALZANI) - Abbattere un Toro in crisi per approfittare degli scontri diretti delle altre e riconquistare la zona Champions. Stasera all'Olimpico la Roma di Fonseca ha un'occasione d'oro per riprendere quello che l'arbitraggio col Sassuolo e il caso Diawara gli hanno tolto. Ma il posticipo imposto dal calendario proprio non va giù al portoghese: «Scusate ma non capisco perché tutti o quasi giocano di mercoledì e noi di giovedì e poi domenica con l'Atalanta. In questo modo abbiamo meno recupero rispetto agli altri, meno di 72 ore. Per questo dovrò cambiare tre giocatori». Lo fa senza alzare la voce anche se va ricordato come pure Juve, Parma, Fiorentina, Samp e Verona, giocando sabato prossimo, avranno lo stesso recupero dei giallorossi. Probabilmente a Fonseca danno fastidio anche altre disparità di trattamento come la squalifica per blasfemia di Cristante: «E' un discorso chiuso, non ne parlo».

                          Il tecnico può sorridere per il recupero di Smalling e Mancini che partiranno dal 1' e formeranno con Ibanez la difesa titolare. In porta c'è Pau Lopez. A destra si ferma KarsdorpNon può fare 3 gare di fila») che lascia spazio all'ex Peres mentre dietro a Dzeko tornerà Pedro probabilmente insieme a Pellegrini che in quel ruolo ha meravigliato tutti a Bologna. Mkhitaryan dovrebbe partire dalla panchina, perché tra 3 giorni c'è l'Atalanta. E nessuno a Trigoria vuole perdere un altro scontro diretto dopo Napoli. Fonseca però non vuole cali di tensione stasera contro Giampaolo che si gioca la panchina del Torino e ha fatto fuori ben 5 senatori tra cui Sirigu e Meitè. «La classifica non rispecchia la qualità del Toro. Fanno sempre gol, difendono bene e compatti. Noi siamo migliorati col tempo, è vero, i risultati portano motivazioni. Questa ambizione la dobbiamo conservare. Però non riusciamo più ad allenarci, recuperiamo e basta dalle partite precedenti». Altra stoccata.

                          Applausi, infine, per il gesto solidale. Paulo ha preparato i pasti consegnati alla comunità di Sant'Egidio: «Visto che i nostri tifosi non posso starci vicino, andiamo noi da loro».

                          Probabile formazione - Pau Lopez; Mancini, Smalling; Ibanez; Bruno Peres, Villar, Veretout, Spinazzola; Pedro, Pellegrini; Dzeko.

                          LEGGO (F. BALZANI) - Abbattere un Toro in crisi per approfittare degli scontri diretti delle altre e riconquistare la zona Champions . Stasera all'Olimpico la Roma di Fonseca ha un'occasione d'oro per riprendere quello che l'arbitraggio col Sassuolo e il caso Diawara gli hanno tolto...
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                            partita molto insidiosa stasera che temo parecchio. Il Torino è all'ultima spiaggia, sono in ritiro da 4 giorni e devono fare punti. La Roma alla luce dei risultati di ieri non vorrei avesse il solito "braccino" quando i punti diventano pesanti.

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                              Originariamente Scritto da marco83 Visualizza Messaggio
                              partita molto insidiosa stasera che temo parecchio. Il Torino è all'ultima spiaggia, sono in ritiro da 4 giorni e devono fare punti. La Roma alla luce dei risultati di ieri non vorrei avesse il solito "braccino" quando i punti diventano pesanti.
                              Da sabato sera scorso che me giocherei l' X2 tutta la vita.
                              La storia parla per noi, purtroppo.

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                                Fonseca ha ragione da vendere, l'avrebbe chiunque si fosse trovato a giocare di giovedì e poi dover rigiocare domenica.

                                Il turno infrasettimanale deve essere tutto compresso al mercoledì per tutte le squadre, per garantire la parità di condizioni. Non è infatti la EL, dove tu ci sei finito e tu, rispetto a chi non ci sta, la devi giocare al giovedì...ma trattasi del campionato e dunque di 20 squadre che partono, e poi devono concludere, tutte con le stesse condizioni.

                                Che senso ha, in mezzo alla settimana, mettere anticipi e posticipi? Lo puoi fare quando, dal fine settimana in poi, nei turni canonici, hai tutto il tempo davanti prima della prossima partita (di campionato)...non certo al se si tratta di turno infrasettimanale, dove fare il posticipo al giovedì è inutile, quando le altre hanno tutte giocato al mercoledì.
                                ...ma di noi
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                                popoli studiosi scriveranno
                                forse, tra mille inverni
                                «nessun vincolo univa questi morti
                                nella necropoli deserta»

                                C. Campo - Moriremo Lontani


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