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Attenzione: Calcio Inside! Parte III

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    Francisco Cornejo, l'allenatore dei bambini dell'Argentinos Juniors che scopri' Maradona, in passato aveva raccontato la storia di come aveva incontrato Diego per la prima volta, quando questi aveva solo otto anni. E' una storia che racconta anche Buffa: Maradona gia' a quell'eta' era cosi' forte che Cornejo pensava si trattasse di un nano piu' vecchio che stava barando sull'eta'. Ma la parte divertente e' che se anche fosse stato un nano, Cornejo non era disposto a farselo scappare, lo avrebbe fatto giocare in qualsiasi categoria di eta'. La prima parte della storia, per chi mastica un po' di spagnolo, e' qui https://www.elsalvador.com/deportes/...o/780147/2020/

    Avevo letto anche il seguito, in cui poi gli allenatori dell'Argentinos Juniors vanno col camioncino a Villa Fiorito, un sobborgo di Buenos Aires a chiedere a Dona Tota il certificato di nascita di suo figlio Diego. E guidando per Villa Fiorito, tra rottami, spazzatura e liquami si chiedevano come fosse possibile vivere tra tanta miseria, uno spettacolo desolante anche per i gia' molto bassi standard dell'Argentina di allora.

    Perche' quando si valuta la persona bisogna anche capire da dove e' saltato fuori.
    B & B with a little weed










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      Morto Maradona, da Simeone a Zidane: il ricordo degli allenatori. Villas-Boas: "Ritiriamo le maglie n.10"
      Diego Simeone, Pep Guardiola, Zinedine Zidane. Sono solo alcuni fra i più grandi allenatori delle squadre europee di calcio che hanno ricordato in conferenza stampa Diego Armando Maradona, fuoriclasse argentino morto a 60 anni a causa di un arresto cardiaco. "E' dura quando ti chiamano al telefono e ti dicono che Diego è morto", ha detto l'allenatore dell'Atletico Madrid. Guardiola ha invece citato un cartello in Argentina con scritto 'Non importa ciò che hai fatto nella tua vita, Diego. Conta ciò che hai fatto per le nostre vite': "Sintetizza perfettamente cosa ci ha regalato Diego: gioia, piacere, impegno per il calcio". L'allenatore dell'Olympique Marsiglia, André Villas-Boas, ha invece proposto alla Fifa di "ritirare la maglia numero 10 da tutte le competizioni per tutte le squadre".

      Diego Simeone, Pep Guardiola, Zinedine Zidane. Sono solo alcuni fra i più grandi allenatori delle squadre europee di calcio che hanno ricordato in conferenza stampa Diego Armando Maradona, fuoriclasse argentino morto a 60 anni a causa di un arresto cardiaco. 'E' dura quando ti chiamano al telefono e ti dicono che Diego è morto', ha detto l'allenatore dell'Atletico Madrid. Guardiola ha invece citato un cartello in Argentina con scritto 'Non importa ciò che hai fatto nella tua vita, Diego. Conta ciò che hai fatto per le nostre vite': 'Sintetizza perfettamente cosa ci ha regalato Diego: gioia, piacere, impegno per il calcio'. L'allenatore dell'Olympique Marsiglia, André Villas-Boas, ha invece proposto alla Fifa di 'ritirare la maglia numero 10 da tutte le competizioni per tutte le squadre'. Anche Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli (squadra con cui Maradona ha giocato dal 1984 al 1991), ha ricordato il fuoriclasse argentino: 'Diego non è stato un campione che ha vinto solo gli scudetti, è l'orgoglio di questa città che ha potuto vedere il giocatore più forte. Ha fatto sognare un popolo intero. Non so se qui è più importante Diego o San Gennaro, ma se facciamo un sondaggio vince Diego'. A cura di Federico Pallone


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      Originariamente Scritto da Sean
      Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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        L'atmosfera fuori allo stadio San Paolo, pronto a diventare Stadio Diego Armando Maradona, è pazzesca [emoji91]

        La voce di Napoli, un unico coro [emoji170]

        Alzate il volume [emoji344][emoji344][emoji344]

        #Maradona10 #NapoliRijeka https://t.co/53WFwF6Moo


        Spadafora ha perso la voce?

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          VERMI.



          Maradona, immagini shock in Argentina: dipendenti delle onoranze funebri in posa con la SALMA.




          Tre giorni di lutto nazionale in Argentina per la morte di Diego Armando Maradona il cui feretro è alla Casa Rosada dove migliaia e migliaia di persone stanno porgendo l'ultimo saluto al più grande calciatore di tutti i tempi. Ci sono però sui social le foto di alcuni impiegati delle onoranze funebri incaricati di allestire la camera ardente per il fenomeno argentino, che si sono messi in posa per una foto con la salma di Maradona. Gesto davvero assurdo e fuori da ogni pietà umana.

          Secondo quanto scrivono i colleghi argentini di Tyc Sports, i responsabili sono degli impiegati di una nota agenzia, incaricata di preparare il corpo del fuoriclasse prima di sistemarlo nella ardente creata nella sede del governo. Sui social una ovvia e naturale polemica per il gesto di persone che, prima di ogni cosa, dovrebbero essere estremamente professionali nello svolgimento delle loro attività. Non manca chi li giustifica: "Il punto non è fare le foto, ma impedire la diffusione. Diego è patrimonio mondiale, chiunque vicino a lui, anche se morto, avrebbe avuto la tentazione. E' Maradona, è storia".




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          Originariamente Scritto da Sean
          Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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            Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza Messaggio
            Perche' quando si valuta la persona bisogna anche capire da dove e' saltato fuori.
            Certamente. La fame di vita di Maradona è figlia della fame e della miseria patite da bambino/ragazzino. Anche la sua estrema generosità, spinta fino alla dissipazione di sè, possono trovare in quelle radici una causa.
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
            nella necropoli deserta»

            C. Campo - Moriremo Lontani


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              Qui ho trovato conferma a quanto dicevamo stamattina. E' l'intervista all'agente/osservatore che lavorava sui talenti argentini per conto del Barcellona e che appunto vide Maradona ragazzino e, dopo perigliose trattative, riuscì a portarlo al Barca.

              Ebbene, come ormai si sa (fanno fede le testimonianze di Boniperti e di Gianni Agnelli), lo aveva adocchiato anche Sivori (che lavorava come osservatore per la Juve in Argentina) ma secondo questo agente il Barcellona arrivò prima. Io invece sapevo che fu la giunta militare a creare problemi (non si poteva muovere nessun talento verso l'estero visto che c'erano i mondiali) e la Juventus rinunciò, ma poco cambia:

              _____________

              E giocata su più fronti.

              "Prima negoziammo con l'Argentinos Juniors. Il presidente era un militare, un sottufficiale, un certo Consoli di origini italiana. C'era da superare la concorrenza della Juventus che aveva fatto un'offerta con Omar Sivori. Ci riuscimmo e i due club firmarono l'accordo, negli uffici dell'Afa, davanti a Grondona".


              Intervista completa qua: https://www.repubblica.it/sport/calc...80889-P8-S4-T1

              ________________

              Questo mi dà conferma che non è stata una leggenda metropolitana, anche se non c'era motivo di dubitare delle parole di Boniperti e dell'Avvocato, anche se le loro versioni non coincidono.

              Difatti, come ho raccontato stamane, sulla scorta di quanto proposto da Liam e da Buffa, l'Avvocato raccontò che fu colpa di Boniperti che era poco convinto del giocatore ("ha un nome che pare una bestemmia" rispose ad Agnelli che lo aveva invitato ad interessarsi della segnalazione di Sivori), mentre Boniperti nel suo libro rispose che la colpa fu della federazione argentina che non volle muovere nessun giocatore verso l'estero - ma forse lo scrisse per schivare il sospetto di non aver compreso il talento di quel ragazzino.

              Io tendo in questo caso a tenere come buona la versione di Gianni Agnelli, che viene suffragata dall'osservatore del Barcellona che guarda caso cita Sivori...e Sivori chiamò di sicuro l'Avvocato e non Boniperti.
              Last edited by Sean; 26-11-2020, 20:04:15.
              ...ma di noi
              sopra una sola teca di cristallo
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              forse, tra mille inverni
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                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                Qui ho trovato conferma a quanto dicevamo stamattina. E' l'intervista all'agente/osservatore che lavorava sui talenti argentini per conto del Barcellona e che appunto vide Maradona ragazzino e, dopo perigliose trattative, riuscì a portarlo al Barca.

                Ebbene, come ormai si sa (fanno fede le testimonianze di Boniperti e di Gianni Agnelli), lo aveva adocchiato anche Sivori (che lavorava come osservatore per la Juve in Argentina) ma secondo questo agente il Barcellona arrivò prima. Io invece sapevo che fu la giunta militare a creare problemi (non si poteva muovere nessun talento verso l'estero visto che c'erano i mondiali) e la Juventus rinunciò, ma poco cambia:

                _____________

                E giocata su più fronti.

                "Prima negoziammo con l'Argentinos Juniors. Il presidente era un militare, un sottufficiale, un certo Consoli di origini italiana. C'era da superare la concorrenza della Juventus che aveva fatto un'offerta con Omar Sivori. Ci riuscimmo e i due club firmarono l'accordo, negli uffici dell'Afa, davanti a Grondona".


                Intervista completa qua: https://www.repubblica.it/sport/calc...80889-P8-S4-T1

                ________________

                Questo mi dà conferma che non è stata una leggenda metropolitana, anche se non c'era motivo di dubitare delle parole di Boniperti e dell'Avvocato, anche se le loro versioni non coincidono.

                Difatti, come ho raccontato stamane, sulla scorta di quanto proposto da Liam e da Buffa, l'Avvocato raccontò che fu colpa di Boniperti che era poco convinto del giocatore ("ha un nome che pare una bestemmia" rispose ad Agnelli che lo aveva invitato ad interessarsi della segnalazione di Sivori), mentre Boniperti nel suo libro rispose che la colpa fu della federazione argentina che non volle muovere nessun giocatore verso l'estero - ma forse lo scrisse per schivare il sospetto di non aver compreso il talento di quel ragazzino.

                Io tendo in questo caso a tenere come buona la versione di Gianni Agnelli, che viene suffragata dall'osservatore del Barcellona che guarda caso cita Sivori...e Sivori chiamò di sicuro l'Avvocato e non Boniperti.
                Si' Sivori fu un suo grosso promotore, famosa fu la sua violenta polemica con Menotti che non convoco' un diciassettenne ma gia' fenomenale Maradona ai mondiali del 1978.

                Quella era comunque l'argentina fortissima di Passarella, Ardiles e Kempes, il mondiale lo vinse comunque.
                B & B with a little weed










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                  Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza Messaggio
                  Si' Sivori fu un suo grosso promotore, famosa fu la sua violenta polemica con Menotti che non convoco' un diciassettenne ma gia' fenomenale Maradona ai mondiali del 1978.

                  Quella era comunque l'argentina fortissima di Passarella, Ardiles e Kempes, il mondiale lo vinse comunque.

                  E' sempre serpeggiato un sospetto di inquinamento su quel primo mondiale per l'Argentina, non ho però mai veramente approfondito su quali prove...forse vi sono entrate anche critiche verso la dittatura militare, ma devo ritrovarmi tutte le fonti, perchè adesso non ricordo bene tutto, cioè se quelle accuse hanno o meno un fondamento.

                  Non fu un mondiale gioioso, diciamo così, resta sempre un pò reietto anche nelle rievocazioni storiche, nella memorialistica, quasi un mondiale tra parentesi, anche se è una edizione ufficiale a tutti gli effetti e dove tra l'altro Bearzot gettò il seme per il successo di 4 anni dopo.

                  La finale fu mi pare Argentina-Olanda...Olanda che in quei '70 fece le finali ma purtroppo per loro non raccolsero nulla, per un motivo o per un altro (andò in finale anche 4 anni prima in Germania con la Germania, con la nazionale soprannominata, se non sbaglio, "Arancia Meccanica").
                  ...ma di noi
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                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
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                    Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                    Morto Maradona, da Simeone a Zidane: il ricordo degli allenatori. Villas-Boas: "Ritiriamo le maglie n.10"
                    Diego Simeone, Pep Guardiola, Zinedine Zidane. Sono solo alcuni fra i più grandi allenatori delle squadre europee di calcio che hanno ricordato in conferenza stampa Diego Armando Maradona, fuoriclasse argentino morto a 60 anni a causa di un arresto cardiaco. "E' dura quando ti chiamano al telefono e ti dicono che Diego è morto", ha detto l'allenatore dell'Atletico Madrid. Guardiola ha invece citato un cartello in Argentina con scritto 'Non importa ciò che hai fatto nella tua vita, Diego. Conta ciò che hai fatto per le nostre vite': "Sintetizza perfettamente cosa ci ha regalato Diego: gioia, piacere, impegno per il calcio". L'allenatore dell'Olympique Marsiglia, André Villas-Boas, ha invece proposto alla Fifa di "ritirare la maglia numero 10 da tutte le competizioni per tutte le squadre".

                    Diego Simeone, Pep Guardiola, Zinedine Zidane. Sono solo alcuni fra i più grandi allenatori delle squadre europee di calcio che hanno ricordato in conferenza stampa Diego Armando Maradona, fuoriclasse argentino morto a 60 anni a causa di un arresto cardiaco. 'E' dura quando ti chiamano al telefono e ti dicono che Diego è morto', ha detto l'allenatore dell'Atletico Madrid. Guardiola ha invece citato un cartello in Argentina con scritto 'Non importa ciò che hai fatto nella tua vita, Diego. Conta ciò che hai fatto per le nostre vite': 'Sintetizza perfettamente cosa ci ha regalato Diego: gioia, piacere, impegno per il calcio'. L'allenatore dell'Olympique Marsiglia, André Villas-Boas, ha invece proposto alla Fifa di 'ritirare la maglia numero 10 da tutte le competizioni per tutte le squadre'. Anche Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli (squadra con cui Maradona ha giocato dal 1984 al 1991), ha ricordato il fuoriclasse argentino: 'Diego non è stato un campione che ha vinto solo gli scudetti, è l'orgoglio di questa città che ha potuto vedere il giocatore più forte. Ha fatto sognare un popolo intero. Non so se qui è più importante Diego o San Gennaro, ma se facciamo un sondaggio vince Diego'. A cura di Federico Pallone


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                    Con tutto il rispetto per la grandezza di Maradona, l'idea di ritirare tutte le numero 10 mi sembra una boiata colossale

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                      Sono quelle esagerazioni che in casi come questo ci stanno sempre.

                      Le maglie non andrebbero proprio ritirate, è un modo errato per me di omaggiare i grandi campioni scomparsi o che smettono di giocare. Impedisci (come mi pare affermò Del Piero, se non ricordo male) ad un ragazzino di sognare quel dato numero di maglia, e in specie il numero 10 è evocativo proprio grazie ai tanti campioni che lo hanno indossato...e dunque nemmeno Maradona credo sarebbe d'accordo nel privare di un sogno i futuri calciatori che indosseranno il 10 come lo ha indossato lui e tanti altri maestosi interpreti del ruolo.

                      Il 10 di Maradona è nella storia. La storia del calcio però continua (non so se si arriverà mai più a quei livelli di personaggi e di poesia però insomma la storia continua).
                      ...ma di noi
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                        Purtroppo sono uscite delle foto sulla salma di Maradona.
                        Gli addetti delle pompe funebri hanno pensato bene di farsi la foto con la salma e le foto, come spesso capita, fanno un giro tale che diventano "pubbliche".

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                        Originariamente Scritto da Sean
                        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                          Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                          Purtroppo sono uscite delle foto sulla sala di Maradona.
                          Gli addetti delle pompe funebri hanno pensato bene di farsi la foto con la salma.

                          Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk

                          Sì, ho visto sopra, non voglio commentare lo squallore.

                          Pure questa non è la prima volta che accade. Foto "rubate" di salme di personaggi famosi hanno sempre girato, sono sempre state fatte. In questo caso non mi pare a scopo di lucro, però poco cambia...Poi sta alla sensibilità di ciascuno...e comunque fa parte dell'eclatante che accompagna certe figure così famose, così iconiche.
                          ...ma di noi
                          sopra una sola teca di cristallo
                          popoli studiosi scriveranno
                          forse, tra mille inverni
                          «nessun vincolo univa questi morti
                          nella necropoli deserta»

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                            Tra l'altro, l'alone mistico della 10, quello che quando vedevi giocare una squadra per la prima volta ti faceva pensare subito che il 10 fosse il fantasista, e quasi sempre il piu' forte, nasce con Pele', non con Maradona.

                            E pare sia nata anche per caso, ai mondiali di Svezia. col Brasile che si presenta disorganizzato come sempre, senza mettere i numeri dei calciatori a distinta. Cosi' un addetto svedese affibbia a caso la 10 a sto ragazzino brasiliano diciassettenne.

                            E a fine mondiali, come disse l'avvocato, giocare con la 10 divento' un segno d'onore.
                            B & B with a little weed










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                              Originariamente Scritto da Sean
                              Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                                Maradona, Gentile: "In campo era il piu' grande, ma...

                                "Dopo Italia-Argentina gli ho chiesto di scambiare maglia ma mi ha detto di no".

                                Originariamente Scritto da Sean
                                Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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