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La strategia della sinistra al momento e' quella di aspettare per lucrare dopo sulla terra bruciata delle destre estremiste.
Appena il paese cominciera' ad andare a picco peggio di prima, nonostante il pugno duro agli immigrati, e tutti realizzeranno il complicato mistero che l'immigrazione si un problema infinitamente minore rispetto ad altri piu' importanti e la cui risoluzione offre miglioramenti davvero tangibili, la musica cambiera'.
Si suppone, ma data la pochezza intellettuale di tanti elettori non e' certo sicuro. C'e' sul serio gente che preferirebbe mangiare pane e cipolla in un paese in completa recessione pur di non avere neri in giro.
lo pensi davvero? io vedo un vuoto di idee, carisma e personalità tale da far sembrare degli statisti gente che al massimo potrebbe fare il venditore di tappeti. Chi c'è al governo oggi è frutto del vuoto e del fallimento della sinistra che dopo essere riuscita ad abbattere Berlusconi (perchè a batterlo mica riuscivano) ha fallito miseramente con Bersani prima e Renzi poi facendo tutto da soli, perchè se a quelle famose politiche non vinte da Bersani si fossero presentati con Renzi avrebbero stravinto, ma hanno preferito suicidarsi.
I campi lager in Libia non li ha certo creati la Lega, ma Minniti (e altri nella sua posizione in giro per l'europa). Gli accordi con Gheddafi di Berlusconi, furono mantenuti dai governi di sinistra (e per certi versi, persino rinforzati).
La percezione che le politiche delle sinistre siano tutte pace e bene è qualcosa che arriva da chi si abbevera da determinate fonti di informazioni e basta.
A conti fatti i più guerrafondai che abbiamo avuto in italia in tempi recenti non erano certo liberali e nemmeno nazionalstocialisti. Chi ha bombardato la Serbia è stato d'Alema, non certo Bossi.
E questo è uno dei problemi veri della sinistra in Italia, che parla da dem e agisce da rep (quando ora più che mai funziona proprio il contrario, visto che in italia conta più cosa dici che cìò che fai, come diceva Montanelli).
Alex noi italiani non siamo guerrafondai dai tempi di d'Annunzio e Fiume su... sulle fonte di informazioni, con tutto il rispetto, attualmente c'entrano poco con il discorso
"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
Saltato in nottata l’accordo per la fusione di FCA e Renault.
Le pretese francesi sono state ritenute non accettabili (AD loro, sede operativa da loro, assunzioni di impiegati loro...GARANZIE SUI SITI COSTRUTTIVI..etc etc).
Lato Giappo non c’era entusiasmo in ogni caso, quindi la cosa dopo tanto clamore e’ sfumata.
Il Governo transalpino si e’ impegnato in prima linea, la FCa ha fatto invece tutto da sola.
In fin dei conti non era una questione italiana, se non per le ripercussioni.
Certo sarebbe stato carino far sentire la voce nostra, ma e’ evidente che abbiamo ben altre questioni.
ma certo che i canali di informazione contano, come puoi dire il contrario?
non conosco un singolo elettore del PD che pensi che il PD sia "buonista" e nessun elettore ancora più a sinistra che non critichi il PD per politiche muscolari e liberismo.
Chiedi a qualsiasi elettore della Lega o dei 5 Stelle e ti tireranno fuori Boldini, negri, coop e Saviano.
Conta eccome. Essere riusciti a far passare le politiche di Minniti come "buoniste" è stato un esercizio di propaganda non indifferente.
Saltato in nottata l’accordo per la fusione di FCA e Renault.
Le pretese francesi sono state ritenute non accettabili (AD loro, assunzioni di impiegati loro...etc etc).
macron ha detto no. tutto parte del piano di punire l'italia "sovranista" per "educare" i suoi (e il resto d'europa).
macron ha detto no. tutto parte del piano di punire l'italia "sovranista" per "educare" i suoi (e il resto d'europa).
non credo, fca non c'entra più niente con l'italia, ha sede legale in olanda e fiscale in lussemburgo. Il fatto è che renault è partecipata dallo stato francese, che quindi avrebbe imposto un orientamento statalista all'intero gruppo, a cominciare dalla sede a parigi. Sarebbe stata una beffa per l'italia se fiat dopo essersene andata per non pagare qui le tasse, fosse andata a pagarle da macron
Saltato in nottata l’accordo per la fusione di FCA e Renault.
Le pretese francesi sono state ritenute non accettabili (AD loro, sede operativa da loro, assunzioni di impiegati loro...etc etc).
Hanno posto condizioni inaccettabili, è evidente che avrebbero accettato una fusione solo a condizioni tali da farla risultare una vittoria, già il concambio al 50-50 era follia comunque. Comunque una dimostrazione di protezionismo che prosegue quanto tracciato con STX due anni fa... spero renault e PSA facciano la fine che meritano da anni se la loro gestione continua ad essere così becera.
Ha fatto bene FCA a rilasciare il comunicato che ha fatto
ma certo che i canali di informazione contano, come puoi dire il contrario?
non conosco un singolo elettore del PD che pensi che il PD sia "buonista" e nessun elettore ancora più a sinistra che non critichi il PD per politiche muscolari e liberismo.
Chiedi a qualsiasi elettore della Lega o dei 5 Stelle e ti tireranno fuori Boldini, negri, coop e Saviano.
Conta eccome. Essere riusciti a far passare le politiche di Minniti come "buoniste" è stato un esercizio di propaganda non indifferente.
ma cosa c'entra con il discorso del vuoto di sinistra? Quello che fai è un altro discorso ancora e non stiamo discutendo di quello in questo frangente. Ah e comunque hai dimenticato unipol e monte dei paschi al minestrone. Giusto per essere chiaro non mi interessa di discutere del PD, Leu, tricli, ulivi, somari, asini e irridenti comunisti o dei loro programmi, quello che sottolineavo è che a sinistra e a la centro c'è un grande vuoto e quando è così qualsiasi cosa sia qualcosa di più di una nullità sembra un gigante.
macron ha detto no. tutto parte del piano di punire l'italia "sovranista" per "educare" i suoi (e il resto d'europa).
Credo che per Macron fosse più un evitare tra un anno o due di avere gente in piazza sotto elezioni, detto questo il modo con cui lo stanno facendo è sintomatico della nullità del personaggio
"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
se noi avessimo posto certe condizioni a un piano di fusione, o a qualcos'altro, saremmo stati un paese con le palle che ci tiene alle sue cose a costo di far saltare tutto.
ma visto che non siam stati noi, gli altri son brutti e cattivi e noi quelli lungimiranti e moralmente nel giusto.
mi pare che più o meno stia andando così no? almeno a livello di commenti da bar o da corridoio
non credo, fca non c'entra più niente con l'italia, ha sede legale in olanda e fiscale in lussemburgo. Il fatto è che renault è partecipata dallo stato francese, che quindi avrebbe imposto un orientamento statalista all'intero gruppo, a cominciare dalla sede a parigi. Sarebbe stata una beffa per l'italia se fiat dopo essersene andata per non pagare qui le tasse, fosse andata a pagarle da macron
Non fai un discorso sbagliato, ma oltre ai soldi, le tasse e i posti di lavoro, c'è una questione di immagine che politicamente ha un peso.
formalmente si è ritirata FCA, ma Macron di fatto ha fatto saltare la trattativa.
se noi avessimo posto certe condizioni a un piano di fusione, o a qualcos'altro, saremmo stati un paese con le palle che ci tiene alle sue cose a costo di far saltare tutto.
ma visto che non siam stati noi, gli altri son brutti e cattivi e noi quelli lungimiranti e moralmente nel giusto.
mi pare che più o meno stia andando così no? almeno a livello di commenti da bar o da corridoio
Arturo parlavo esattamente di questo: è vista come una cosa tra Italia e Francia, non come tra due gruppi industriali slegati dai singoli stati.
se noi avessimo posto certe condizioni a un piano di fusione, o a qualcos'altro, saremmo stati un paese con le palle che ci tiene alle sue cose a costo di far saltare tutto.
ma visto che non siam stati noi, gli altri son brutti e cattivi e noi quelli lungimiranti e moralmente nel giusto.
mi pare che più o meno stia andando così no? almeno a livello di commenti da bar o da corridoio
l'italia ha sovvenzionato per decenni la fiat, con cassa integrazione, finanziamenti e fin dal dopoguerra con la scelta di sviluppare il trasporto su gomma a discapito di quello su ferro. Avrebbe potuto comprarsela la fiat, con i miliardi spesi, per cui è stata una beffa che appena risanata abbia traslocato tutto altrove per pagare meno tasse. La Francia ha fatto il suo, ma la fiat è un'impresa privata e apolide che persegue solo il profitto
se noi avessimo posto certe condizioni a un piano di fusione, o a qualcos'altro, saremmo stati un paese con le palle che ci tiene alle sue cose a costo di far saltare tutto.
ma visto che non siam stati noi, gli altri son brutti e cattivi e noi quelli lungimiranti e moralmente nel giusto.
mi pare che più o meno stia andando così no? almeno a livello di commenti da bar o da corridoio
io la vedo in modo un po diverso: il governo Francese come azionista fa i suoi interessi come è legittimo, però questi interessi nella fattispecie di Renault non collidono (almeno strategicamente) con quelli della società, quindi le condizioni che hanno posto sono folli ed è stato un modo per far saltare il banco oppure, se fosse andata in porto alle loro condizioni, una vittoria pazzesca. Ritengo che questa miopia, in un settore che andrà in contro a una progressiva concentrazione, sia dannosa specialmente vista la storia recente sia di renault che psa. Gli sgarbi non sono questi, nel senso che è un dispetto al massimo, lo sgarbo è quello di due anni fa con stx (ma lì la colpa è nostra)
"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
Hanno posto condizioni inaccettabili, è evidente che avrebbero accettato una fusione solo a condizioni tali da farla risultare una vittoria, già il concambio al 50-50 era follia comunque. Comunque una dimostrazione di protezionismo che prosegue quanto tracciato con STX due anni fa... spero renault e PSA facciano la fine che meritano da anni se la loro gestione continua ad essere così becera.
Ha fatto bene FCA a rilasciare il comunicato che ha fatto
ma cosa c'entra con il discorso del vuoto di sinistra? Quello che fai è un altro discorso ancora e non stiamo discutendo di quello in questo frangente. Ah e comunque hai dimenticato unipol e monte dei paschi al minestrone. Giusto per essere chiaro non mi interessa di discutere del PD, Leu, tricli, ulivi, somari, asini e irridenti comunisti o dei loro programmi, quello che sottolineavo è che a sinistra e a la centro c'è un grande vuoto e quando è così qualsiasi cosa sia qualcosa di più di una nullità sembra un gigante.
Credo che per Macron fosse più un evitare tra un anno o due di avere gente in piazza sotto elezioni, detto questo il modo con cui lo stanno facendo è sintomatico della nullità del personaggio
Parli come se questo "vuoto" sia un parametro oggettivo. è una percezione (per quanto diffusa possa essere) e come tale variabile e influenzata da tanti parametri.
il PD viene percepito inadeguato in larga parte per la gestione della questione immigrazione, quando oggettivamente, è davvero difficile vedere le differenze nei trend tra lo scieriffo Minniti e il capitano Salvini.
Parli come se questo "vuoto" sia un parametro oggettivo. è una percezione (per quanto diffusa possa essere) e come tale variabile e influenzata da tanti parametri.
il PD viene percepito inadeguato in larga parte per la gestione della questione immigrazione, quando oggettivamente, è davvero difficile vedere le differenze nei trend tra lo scieriffo Minniti e il capitano Salvini.
E tu parli come se tutto fosse incentrato sull'immigrazione, il vuoto è un vuoto di proposta che il PD oggettivamente da dopo Renzi (per quanto criticabile etc ma aveva qualche idea) non ha e tra l'altro aggravato dalla mancanza di personalità e un'identità un po' sfuggente perchè è una compagine troppo ampia da ex comunisti ai cattolici, passando per verdi, radicali etc.
Non è questione di percezione, ma di realtà: fammi un esempio di quale grande proposta, battaglia etc ha portato avanti in modo unitario e continuativo il PD negli ultimi 10 anni? (prima c'era il nemico B)
La riprova di quel che dico è che gran parte dell'elettorato perso è finito nel M5S che è una forza populista più di destra che di sinistra...
Mi pare che tu stia facendo dell'accanimento terapeutico su questo PD
"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
Ogni Partito ha il suo “programma” consultabile liberamente online.
Dichiarazioni di intenti che cozzano sistematicamente con la d’urezza del vivereh nel vincolo di bilancio e fra elettori con interessi troppo eterogenei per essere accntentati senza rendere scontenta la maggioranza.
Prova ne e’ che praticamente nessun governo ha mai completato il mandato, e che l’alternanza e’ “norma”.
Sono gli stessi discorsi di trenta, venti, dieci anni fa nonche’ con una certa probabilita’ gli stessi identici che si faranno in futuro.
E’ uno dei costi della Democrazia, che pero’ nonostante tutto non ci ha (ancora)resi (checche’ se ne dica) il Venezuela d’Europa.
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