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Tribuna politica - bw edition

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    È stato l'ultimo "" eletto ""
    Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
    Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
    Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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      Siamo davvero alla follia con questi assurdi soggetti.


      Gad Lerner straparla: “La Meloni è come Mussolini prima del ’22, è fascista, fa paura” (video)




      Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
      Originariamente Scritto da Sean
      Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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        Il presidente della Consob Savona: “Democrazia in crisi, viviamo in una dittatura”

        La polemica è partita da un messaggio di Paolo Savona, che doveva restare privato, sulla vicenda della quotazione della Banca Popolare di Sondrio


        “Quando la qualità che tu invochi si disgiunge dalla quantità (il voto), la democrazia entra in crisi ed emergono i sintomi latenti della dittatura, come quella nella quale viviamo ai giorni nostri. Non credo di doverti spiegare il concetto”. Sono le parole del presidente della Consob Paolo Savona, che torna nuovamente al centro delle polemiche per uno scambio di opinioni con Marco Vitale, promotore del Comitato per l’autonomia e l’indipendenza della Banca Popolare di Sondrio.

        QUOTAZIONE DELLA BANCA POPOLARE DI SONDRIO

        In realtà lo scambio di lettere doveva rimanere privato, ma per errore (per un certo periodo di tempo) la missiva è stata resa pubblica sul sito del comitato e la polemica è partita immediatamente. In ottemperanza della riforma Renzi del 2015, la banca si sta trasformando in spa. Ma un gruppo molto agguerrito di soci, tra cui Vitale, si è opposto con forza al passaggio.

        LE PAROLE DI SAVONA

        E il presidente Consob sembra sostenere questa battaglia per l’autonomia definendola “perfettamente legittima, ma temo che sarà il sasso nello stagno, perché è la manifestazione del fatto, contro cui ci battiamo da decenni, che l’essere umano e le sue istituzioni intermedie (Tocqueville) sono sempre pù preda degli organi collettivi delle democrazia, con conseguenze sui sistemi di libertà”.

        CHIESTE LE DIMISSIONI DI SAVONA

        La polemica, nel frattempo, si è accesa arricchendosi della richiesta di dimissioni di Savona avanzata da Matteo Renzi: “Il presidente di una autorità della Repubblica italiana, che non è la repubblica delle banane, non dice quelle cose. Dire quello che lui ha detto sulla dittatura, mi porta a chiedere le dimissioni di Savona dalla Consob. È folle. Deve andare a casa stasera. È una ferita per le istituzioni italiane”, ha detto Renzi. La replica di Savona è arrivata poco dopo: “La lettera privata rientra in uno scambio di idee che da lungo tempo intrattengo con l’illustre studioso (Vitale, ndr) Si tratta di idee liberali che sorprendono solo chi libero non è”.



         Le parole in una lettera privata all'economista Marco Vitale, promotore del Comitato per l'autonomia e l'indipendenza della Popolare di Sondr…
        ...ma di noi
        sopra una sola teca di cristallo
        popoli studiosi scriveranno
        forse, tra mille inverni
        «nessun vincolo univa questi morti
        nella necropoli deserta»

        C. Campo - Moriremo Lontani


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          Viviamo in tempi così bui dove chiunque osa dire la verità viene condannato

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          Originariamente Scritto da Pesca
          lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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            Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
            Siamo davvero alla follia con questi assurdi soggetti.


            Gad Lerner straparla: “La Meloni è come Mussolini prima del ’22, è fascista, fa paura” (video)




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            Cosa ti aspetti da un "nasone"

            Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk
            Originariamente Scritto da Pesca
            lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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              Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
              Siamo davvero alla follia con questi assurdi soggetti.


              Gad Lerner straparla: “La Meloni è come Mussolini prima del ’22, è fascista, fa paura” (video)




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              Alle elezioni del '24 il listone di Mussolini prese il 60% dei voti, maggioranza strabulgara (Lerner si dimentica che Mussolini fu democraticamente eletto al parlamento e costituzionalmente nominato dal capo dello stato presidente del consiglio)...per cui temo che la Meloni sia lontana da quei numeri (lasciamo perdere poi le qualità e la statura).

              Però ai giorni nostri, i giorni delle parità e delle quote rose, fa specie questa avversione verso una donna che comunque è alta nel gradimento e nei sondaggi: cos'è, le donne vanno bene solo se del partito o area tua o altrimenti no? Insomma, come al solito.
              Last edited by Sean; 13-10-2021, 18:29:13.
              ...ma di noi
              sopra una sola teca di cristallo
              popoli studiosi scriveranno
              forse, tra mille inverni
              «nessun vincolo univa questi morti
              nella necropoli deserta»

              C. Campo - Moriremo Lontani


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                Alla manifestazione antifascista di sabato mi piacerebbe chiedere alla sinistra ed ai sindacati cosa ne pensano di questa classifica dei salari Ocse che ci vede unico paese in cui i salari sono calati dal 1990 ad oggi.

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                Ciao Manuel, bodyweb non sarà mai più la stessa!

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                  Direbbero che e’ colpa di Berlusconi e che anzi, in assenza del loro operato, staremmo messi pure peggio.



                  Originariamente Scritto da Giampo93
                  Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                    Correggo: direbbero che e’ stata colpa del VENTENNIO di Berlusconi e che anzi, grazie alla loro strenua opposizione ai piu’ fascistissimi provvedimenti del condannato di cui sopra, oggi siamo un paese libero e da difendere dal neofascismo.

                    Poi una storia di catene, bastonate, e somministrazione di siero sperimentale.



                    Originariamente Scritto da Giampo93
                    Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                      Ma sti salari si alzano allo stesso tasso dell'inflazione?

                      si o no?

                      no le manifestazione antifasciste manica di deficienti

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                        Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
                        Originariamente Scritto da Sean
                        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                          Originariamente Scritto da Lorenzo993 Visualizza Messaggio
                          Ma sti salari si alzano allo stesso tasso dell'inflazione?

                          si o no?

                          no le manifestazione antifasciste manica di deficienti
                          Eccome, I salari negli ultimi 10 anni sono aumentato di ben il 10x100 e come puoi notare facendo la spesa e comprando auto casa etc i prezzi sono rimasti i medesimi da 10 anni a questa parte, no?

                          Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk
                          Originariamente Scritto da Pesca
                          lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

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                            "E` vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
                            In deroga all'articolo 48, sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio dall'entrata in vigore della Costituzione, limitazioni temporanee al diritto di voto e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista".


                            ____________

                            Quella sopra è la XII disposizione transitoria e finale della costituzione. E' utile e interessante, a mio parere, leggersela e rileggersela in questi giorni, perchè ci aiuta a capire parecchie cose.

                            Cosa stabilisce in quelle poche righe? Il divieto di ricostituzione del (disciolto) partito fascista...cioè di quel partito lì, proprio quello lì. Di quel preciso e disciolto partito si parla nella famosa costituzione "antifascista" e non di altro - difatti il MSI, che era un partito che aveva dirigenti (ex) fascisti, stava dentro al parlamento (al Sud arrivò a prendere pure il 20% mi pare).

                            I famosi "padri costituenti" poi deliberarono in quella norma una purga elettorale di 5 anni al "diritto di voto e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista" - 5 anni, trascorsi i quali gli ex "dirigenti responsabili" (dunque pure un Mussolini od uno Starace fossero sopravvissuti) del "disciolto partito fascista" avrebbero potuto votare ed essere eletti. Questo previdero i Moro, i Togliatti, i De Gasperi e tutti gli altri costituenti - e mi è stato fatto anche notare che nella norma per gli eletti fascisti non si prevede l'abiura ideologica, ovverosia un candidato e/o eletto dichiaramente fascista per accedere alle elezioni o al parlamento non deve fare professione di fede antifascista - cari Gualtieri, Sala, ma anche Lerner e compagnia bella.

                            Che cosa emerge dunque? Che 70 anni fa, a ferita aperta, a botta fresca, a macerie ancora fumanti, chi ha scritto la costituzione si è dimostrato più "liberale" e "democratico" degli attuali pronipoti, tutti quell che ci stanno ammorbando e rintronando ogni giorno, tutti i santi giorni, con questo "fascismo", a fronte delle enormi, drammatiche emergenze in cui slitta e precipita l'Italia.

                            Quelle poche righe dimostrano come ieri si fosse più avanti di oggi.

                            Questo ci fa capire il degrado politico (e giornalistico, mediatico, ideologico) in cui si è costretti a vivere, un Paese artificiosamente bloccato entro cadaveriche questioni seppellite 70 anni fa dagli stessi costituenti che dettero la carta direttiva per tentare di far sopravvivere questa repubblica, per tentare di far stare assieme un popolo di milioni di persone che è storicamente difficile tenere unite e governare.

                            Ora per la sinistra, i grandi media, i sindacati esiste un concreto "pericolo fascista", ovverosia, stando alla norma costituente, di "ricostituzione del partito fascista"...bene, ottimo: occorre agire allora. Se è un pericolo così urgente e gigantesco dovrebbe però apparire lì alto come il Monte Bianco: dov'è questo Pericolo?

                            Ah forse Forza Nuova, il redivivo partito fascista che sta cercando di prendere il potere sfasciando le stampanti della sede della Cgil. Da Wikipedia apprendo che alle politiche del '18 FN prese lo 0,30% dei voti; alle europee del '19 lo 0,15...e Fiore, novello duce che guida gli squadristi, raccolse 5mila preferenze.

                            Eccolo lì il "pericolo fascista" presentato tutti i giorni che Dio manda sulla faccia non di questa Terra ma di questa nazione, visto che negli Usa alcuni abitanti della sedicente "terra dei liberi" hanno assaltato il Congresso, ovvero il parlamento americano, e non la sede di un sindacato, e nessuno ha gridato al "fascismo" - e tutte le nazioni del mondo più o meno civile continuano con la loro vita politica e sociale, fatta certamente anche altrove di divisioni e lotte, ma senza martellare i cittadini notte e giorno con questa fantascientifica fola del "fascismo".

                            Fa eccezione l'Italia, dove una casta di negromanti (politici, giornalisti, "intellettuali" a vario titolo, ogni apparato dell'intellighenzia di sinistra) fa sedute spiritiche (la prossima sabato) e agita lenzuola additandole come fantasmi reincarnati. Nel frattempo sono però la nazione tutta, la sua forza lavoro, la sua economia, i suoi giovani, i suoi orizzonti ad assumere le sembianze degli spettri, la secchezza dei cadaveri.
                            Last edited by Sean; 14-10-2021, 00:45:34.
                            ...ma di noi
                            sopra una sola teca di cristallo
                            popoli studiosi scriveranno
                            forse, tra mille inverni
                            «nessun vincolo univa questi morti
                            nella necropoli deserta»

                            C. Campo - Moriremo Lontani


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                              I costituenti erano donne e uomini di una levatura inavvicinabile.

                              Lo si scopre nelle pieghe della Carta.

                              Anche qui, infelice ogni paragone con quello che il convento passa oggi

                              La Costituzione non deve essere difesa, e’ qualcosa che e’ stata concepita per difendere, per garantire, per farsi faro nella notte dei tempi che certamente non era nella testa di quelle,persone impensabile dal ripresentarsi.

                              Che pena.



                              Originariamente Scritto da Giampo93
                              Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                                E’ come un patrimonio costruito nei decenni col sudore e il sangue, ereditato da degli stronz1 che ci sputano sopra scialacquando risorse in droga alcol e zoccole.

                                Dalla destra alla sinistra al popolo stesso.

                                Ma andassero a fare in cul0 tutti va, pure noi visto che ci siamo.



                                Originariamente Scritto da Giampo93
                                Finché c'è emivita c'è Speran*a

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