Differenza tra la vita in Danimarca e quella in Italia....

[Raizen]

Tutti sappiamo a grandissime linee cosa ci sarebbe da fare, poi i tecnici (politici, economisti, etc) dovrebbero tradurlo in un progetto realizzabile.
Il problema e' che ci siamo quasi tutti dentro in Italia, facciamo quasi tutti parte del sistema, e quindi pur di non perdere i nostri piccoli privilegi, alla fine scegliamo sempre di non cambiare niente. E di continuare a lamentarci di tutto il possibile.

Mi ha colpito ad esempio una breve chiacchierata con un amico, che fa il libero professionista e negli ultimi anni sente la "crisi", per cui evidentemente i suoi fatturati saranno calati. E si lamentava dicendo che non si puo' andare avanti cosi, che non ci sono piu' soldi, etc etc ... la cosa grottesca era che eravamo in una nota localita' sciistica, in una casa di sua proprieta', indossava una tuta da almeno 600 euro, ha gli sci nuovi, per lui e famiglia, abbonamento stagionale per lo sci, Sky TV acceso in soggiorno nella casa di villeggiatura, e gira in Cayenne ...

Questo, secondo me ovviamente, e' uno degli elementi principali che non ci consentono di essere lo stupendo paese che potremmo essere.

Eagle

Perdonami Eagle, ma cosa c'è di strano nella situazione da te descritta? Certo, può dar fastidio ma è sensata. Magari prima della crisi di case in montagna ne aveva 2 e il cayenne non era quello classico ma un gemballa biturbo ci scherzo su ma il concetto è quello...

Andrebbero fatte delle proporzioni ecco

[Eagle]

Perdonami Eagle, ma cosa c'è di strano nella situazione da te descritta? Certo, può dar fastidio ma è sensata. Magari prima della crisi di case in montagna ne aveva 2 e il cayenne non era quello classico ma un gemballa biturbo ci scherzo su ma il concetto è quello...

Andrebbero fatte delle proporzioni ecco

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Il problema e' proprio delle proporzioni, e di una giustizia sociale, che non esiste.
Se una famiglia di 4 persone, per una vita "decente" necessita di 2000 euro al mese, averne a disposizione 1500 significa vivere un inferno, mentre a chi ne ha a disposizione 20000, se anche scendesse a 18000, gli cambierebbe solo quando mette in banca, magari in svizzera, ogni mese.


Eagle

[Theycallmechobo]

Tra non molto saremo alle frasi fatte,inizio io : Si stava meglio quando si stava peggio

[Liam & Me]

Tutti sappiamo a grandissime linee cosa ci sarebbe da fare, poi i tecnici (politici, economisti, etc) dovrebbero tradurlo in un progetto realizzabile.
Il problema e' che ci siamo quasi tutti dentro in Italia, facciamo quasi tutti parte del sistema, e quindi pur di non perdere i nostri piccoli privilegi, alla fine scegliamo sempre di non cambiare niente. E di continuare a lamentarci di tutto il possibile.

Mi ha colpito ad esempio una breve chiacchierata con un amico, che fa il libero professionista e negli ultimi anni sente la "crisi", per cui evidentemente i suoi fatturati saranno calati. E si lamentava dicendo che non si puo' andare avanti cosi, che non ci sono piu' soldi, etc etc ... la cosa grottesca era che eravamo in una nota localita' sciistica, in una casa di sua proprieta', indossava una tuta da almeno 600 euro, ha gli sci nuovi, per lui e famiglia, abbonamento stagionale per lo sci, Sky TV acceso in soggiorno nella casa di villeggiatura, e gira in Cayenne ...

Questo, secondo me ovviamente, e' uno degli elementi principali che non ci consentono di essere lo stupendo paese che potremmo essere.

Eagle

Estremizzo molto. Secondo me l'essere amministrati cosi' male e' anche un modo, nel breve-medio termine, per stare molto bene. Un po' come i borbone che quando il popolo cominciava a protestare buttava loro cibo dalle finestre.

Se lo stato si indebita in maniera irreversibile per farti vivere al di sopra delle tue possibilita' cosi' poi non protesti, se c'e' sole tutto l'anno e si mangia anche da dio, ci credo che si vive bene. Pero' credo non sia un sistema che si possa sostenere ancora per molto.

A me non dispiacerebbe tornare a casa, ma semplicemente perche' il mio concetto di casa e' diverso da quello di un inglese.
Pero' anche tu (come me, credo) per essere dove sei hai dovuto appoggiarti a societa' un po' piu' progeredite, mi sembra di capire, no?

[Barone Bizzio]

che vuol dire semplice da amministrare?

'paesi nordici' di per se' vuol dire poco: un conto e' l'islanda che vive di geotermico e la svezia con l'idroelettrico, un altro sono i paesi bassi o il regno unito.

Per la cronaca, i paesi bassi hanno 16 milioni di abitanti e vivono in una palude, con una densita' abitativa doppia rispetto all'italia (400 contro 200 abitanti km-2), praticamente senza risorse naturali.

...in un territorio pianeggiante e facilmente controllabile. Il regno unito non lo metto nel novero dei paesi nordici, lo metto come paese a se stante ma da quel poco che ho visto non lo prenderei come modello.
Per semplici da amministrare intendo dire che non sono nel mezzo del mediterraneo, non sono la culla della chiesa cattolica, non sono perennemente contesi da potenze straniere fin dal '400, non sono ancora alla ricerca di un' unità politica oltre che geografica e tutte le altre cose che ci rendono peculiari

[KURTANGLE]

Tra non molto saremo alle frasi fatte,inizio io : Si stava meglio quando si stava peggio

è cosi.
La generazione dei genitori dei 20-25enni di oggi se l'è passata moooolto meglio di come se la passeranno i loro figli

...in un territorio pianeggiante e facilmente controllabile.

Si ma tendenzialmente non particolarmente ricco di alcunchè.
Insomma Liam voleva dire che sono gli Olandesi la ricchezza dell'Olanda, e non viceversa

[PrinceRiky]

Beh, una delle teorie più accreditate per il ritardo nello sviluppo dell'Africa è proprio il land locked.
In Italia i costi infrastrutturali sarebbero enormemente superiori anche se non ci fossero mafie, clientelismo e cialtroneria.
Idem la Grecia che ha un territorio anche peggiore del nostro.

Le mentalità si formano nei secoli ma sono anche influenzate fortemente dal territorio.

[Barone Bizzio]

Beh, una delle teorie più accreditate per il ritardo nello sviluppo dell'Africa è proprio il land locked.
In Italia i costi infrastrutturali sarebbero enormemente superiori anche se non ci fossero mafie, clientelismo e cialtroneria.
Idem la Grecia che ha un territorio anche peggiore del nostro.

Le mentalità si formano nei secoli ma sono anche influenzate fortemente dal territorio.

E dal clima, soprattutto