Il libro sul comò, oggi ho letto...

[-El Diablo-]

Buttati su Dostoevsky. Se non l'hai ancora letto (e sei nel periodo da divoratore di pagine) è il momento giusto per affrontare un gigante della letteratura e colmare una lacuna.

In realtà mai letto niente di autori russi, più che altro me li sono sempre immaginati poco scorrevoli. Non so perché, ma questo mio pregiudizio mi ha sempre fatto desistere nell'intraprendere certe letture. Comunque, qualche titolo particolarmente consigliato?

volevo risponderti già da giorni, ma quando ho notato questo "dettaglio" sono inorridito
Cmq oltre alla proposta di Sean potresti leggere Thomas Mann...magari La montagna incantata...un romanzo epocale.

Mi rendo conto che per molti puristi la lettura in digitale possa sembrare traumatica, ma ti posso assicurare che una volta abituato all' "oggetto" del reader l'immersione è identica. E te lo dice uno che, potendo, ogni tanto compra ancora qualche vinile. Credo personalmente che in un libro il contenuto sia immensamente più importante del formato in cui viene proposto. Superato questo punto la differenza che c'è tra un libro letto su un reader o uno su carta è la stessa che c'è tra leggere un libro con la copertina rigida e uno con la copertina morbida.

Riguardo comunque il libro da te proposto onestamente non lo conosco e non conosco particolarmente neanche l'autore, ma non che io sia un particolare esperto; più che altro leggendo in rete la trama, a seconda del sito, mi da idee diverse e non sono sicurissimo di sapere cosa aspettarmi. Qualche informazione in più?

Abbiamo praticamente gli stessi gusti, questi due libri li ho adorati.

Ti consiglio:

Q - Luther Blisset
Asimov - Ciclo delle fondazioni
Shatzing - Il quinto giorno

Ecco un paio di questi li avevo anche io un po' presi in considerazione. Tra l'altro di Asimov dovrei avere, per la felicità di Manx, anche qualcosa di cartaceo di mio padre, che ha una valanga di libri horror e di fantascienza ma buona parte ancora impacchettati visto che acquista più di quello che riesce leggere. Ha tirato un attimo il freno quando ha scoperto serie tv e film scaricabili da internet

[Kasparov]

In realtà mai letto niente di autori russi, più che altro me li sono sempre immaginati poco scorrevoli. Non so perché, ma questo mio pregiudizio mi ha sempre fatto desistere nell'intraprendere certe letture. Comunque, qualche titolo particolarmente consigliato?

I mostri sacri sono prolissi , ma scorrevoli , l'unico problema sono i nomi , o almeno lo sono per me.
Se sono molti non li ricordo mai e devo guardare alle pagine precedenti per non confondere tutto

Comunque puoi partire pure da opere più brevi tipo Cuore di cane (anche se Bulgakov sarebbe ucraino oggi , e il Maestro e Margherita è tutt'altro pianeta) , Memorie dal sottosuolo (geniale) e Le notti bianche (che puoi trovare anche in quelle edicole in stazione a tipo due euro , questo l'ho preso proprio in metro).

[-El Diablo-]

I mostri sacri sono prolissi , ma scorrevoli , l'unico problema sono i nomi , o almeno lo sono per me.
Se sono molti non li ricordo mai e devo guardare alle pagine precedenti per non confondere tutto

Comunque puoi partire pure da opere più brevi tipo Cuore di cane (anche se Bulgakov sarebbe ucraino oggi , e il Maestro e Margherita è tutt'altro pianeta) , Memorie dal sottosuolo (geniale) e Le notti bianche (che puoi trovare anche in quelle edicole in stazione a tipo due euro , questo l'ho preso proprio in metro).

Ecco, quello mi preoccupa non poco. E' un problema che ho avuto anche leggendo Musashi, con personaggi secondari, con nomi "strani" per un occidentale, che ricomparivano dopo qualche centinaio di pagine e l'autore pretendeva che mi ricordassi chi fossero senza un minimo di richiamo. Fortunatamente lì non erano tantissimi ma alcune volte erano cruciali e nonostante il libro mi sia piaciuto moltissimo questo mi ha messo spesso in difficoltà facendomi accorgere poi a posteriori di aver fatto scambi di persona.

[Manx]

diablo meriteresti il ban a vita odio con tutto me stesso i libri "elettronici"

circa La montagna incantata...impossibile dirti "qualcosa in piu'" circa un capolavoro di oltre 700 pagine.

[brn]

L'unica cosa che mi venga in mente su due piedi è La seconda guerra mondiale di John Keegan. Non è quello che chiedi nello specifico, ma è un libro unico per comprendere la storia dell'Asia nel XX secolo evitando le nostre trappole, eurocentrismo e orientalismo, e quella straniera dell'asiacentrismo.

grazie bob ci darò un occhio, anche se cercavo qualcosa di meno moderno.
se ti viene in mente ricordati di brn

[-El Diablo-]

diablo meriteresti il ban a vita odio con tutto me stesso i libri "elettronici"

circa La montagna incantata...impossibile dirti "qualcosa in piu'" circa un capolavoro di oltre 700 pagine.

Sono convinto che ci siano amanuensi che odiano con tutto loro stessi il libri stampati a caratteri mobili

Scherzi a parte a questo punto lo tengo comunque in considerazione, magari però non lo leggerò immediatamente come prossimo libro. Non fosse altro che, come successo per 1984, mi aspetto molto e poi mi ritrovo qualcosa di diverso, rischio che dopo due delusioni consecutive mollo la lettura per qualche mese fino al nuovo raptus.
In ogni caso ti prometto che lo leggerò e poi ti farò sapere

[Manx]

Sono convinto che ci siano amanuensi che odiano con tutto loro stessi il libri stampati a caratteri mobili

Scherzi a parte a questo punto lo tengo comunque in considerazione, magari però non lo leggerò immediatamente come prossimo libro. Non fosse altro che, come successo per 1984, mi aspetto molto e poi mi ritrovo qualcosa di diverso, rischio che dopo due delusioni consecutive mollo la lettura per qualche mese fino al nuovo raptus.
In ogni caso ti prometto che lo leggerò e poi ti farò sapere

E' un romanzo "fittizio" che si ambienta prima dello scoppio della prima guerra mondiale: un giovane ingegnere Hans Castorp va a trovare suo cugino malato di Tisi in un sanatorio a Davos. Castorp voleva rimanere solo 2 settimane...ma rimani li' 7 anni! Perchè ho scritto "fittizio"? Perchè...l'intero romanzo non è altro che una "scusa" per parlare di tutte le manie, malie e "mode" che ossessionava l'Europa del tempo e in particolare la Germania dei primi decenni del secolo (il romanzo è stato pubblicato nel 1924, ma ambientato, come detto, un decennio prima del 1914): quindi infinite digressioni culturali sull'arte, la psicologia, la storia dell'arte, la filosofia, la musica, la storia, la politica, il futuro dell'Europa... ecc...lo spirito dell'Occidente ecc... il tutto in questa cornice decadente del sanatorio svizzero. Castorp...si "ammala" e rimane in questo sanatorio, in una atmosfera tra la vita e la morte. In questo sanatorio conosce due personaggi molto importanti, Settembrini, un illuminista, liberale, democratico e letterato italiano e Leo Naphta, un ex gesuita, un "terrorista" dello spirito, reazionario e conservatore...entrambi cercano di "educare" il giovane e inesperto ingegnere. Epocali i dialoghi tra Settembrini e Naphta...magari fatti un giretto su wikipedia dove trovi la traccia e i temi fondamentali, cosi' ti fai una rozza idea di base...ma hai già qualche spunto. Va da sé che per godere del tutto del romanzo bisogna avere delle nozioni abbastanza solide dei tempi e dei temi sopra citati. Ma è un romanzo bellissimo... forse per cominciare con Mann...piu' facile il suo primo romanzo, i Buddenbrook, che è molto piu' classico come impostazione e "divaga" meno...altro capolavoro...è il Doktor Faustus del 1947...bello denso e complesso.

[-El Diablo-]

è il Doktor Faustus del 1947...bello denso e complesso.

A proposito, quello ce l'ho sotto mano. Non sapendo come ne fossi entrato in possesso ho scoperto che l'aveva letto letto mia sorella un po' di anni fa. Mi è sembrato interessante come trama ma non l'ho letto perché sfogliandolo ho notato che era una specie di versione teatrale. Non sono riuscito quindi a capire se quella fosse l'unica versione, visto anche che era anche molto breve, o ci fossero altre versioni.

[Manx]

A proposito, quello ce l'ho sotto mano. Non sapendo come ne fossi entrato in possesso ho scoperto che l'aveva letto letto mia sorella un po' di anni fa. Mi è sembrato interessante come trama ma non l'ho letto perché sfogliandolo ho notato che era una specie di versione teatrale. Non sono riuscito quindi a capire se quella fosse l'unica versione, visto anche che era anche molto breve, o ci fossero altre versioni.

Versione teatrale?! credo sia un adattamento...ma non di Mann stesso. Breve non è, l'opera di è almeno 350-400 pagine.

http://www.ibs.it/code/9788804492498/mann-thomas/doctor-faustus.html

qui alcune recensioni alla Montagna, http://www.ibs.it/code/9788863801682...incantata.html

[-El Diablo-]

Versione teatrale?! credo sia un adattamento...ma non di Mann stesso. Breve non è, l'opera di è almeno 350-400 pagine.

http://www.ibs.it/code/9788804492498/mann-thomas/doctor-faustus.html

qui alcune recensioni alla Montagna, http://www.ibs.it/code/9788863801682...incantata.html

Controllando meglio io credo di avere questo Faust/Faustus. Ci trovi qualcosa in comune con quello di Mann?

https://it.wikipedia.org/wiki/La_tragica_storia_del_Dottor_Faust

[Manx]

Controllando meglio io credo di avere questo Faust/Faustus. Ci trovi qualcosa in comune con quello di Mann?

https://it.wikipedia.org/wiki/La_tra...l_Dottor_Faust

ma quello è un pezzo teatrale di Marlowe, del XVI secolo, non c'entra nulla con Mann. Il Faust è un tema "classico" della letteratura europea moderna, anche Goethe scrisse un Faust ben famoso e ben piu' di quello di Marlowe.

[-El Diablo-]

ma quello è un pezzo teatrale di Marlowe, del XVI secolo, non c'entra nulla con Mann. Il Faust è un tema "classico" della letteratura europea moderna, anche Goethe scrisse un Faust ben famoso e ben piu' di quello di Marlowe.

Non ne avevo la minima idea, come detto non era neanche roba mia. Comunque a questo punto, visto che già mi interessava il tema, mi sa che di Mann per iniziare leggerò Faustus

[Manx]

Non ne avevo la minima idea, come detto non era neanche roba mia. Comunque a questo punto, visto che già mi interessava il tema, mi sa che di Mann per iniziare leggerò Faustus

eh...Doktor Faustus preprarati a delle belle lezioni di musica

[sylvester]

El Diablo...non ho ben capito che tipo di consigli letterari cerchi, intendi classici o narrrativa moderna?

sui classici, se vuoi qualcosa di scorrevole, potresti leggere i racconti di Cechov, Madame Bovary di Flaubert, Bel Ami di Guy de Maupassant,
anche se il mio "classico" preferito è Martin Eden di London (edizione garzanti), è il classico romanzo del cuore per quasi tutti quelli che lo hanno letto.

[Sean]

In realtà mai letto niente di autori russi, più che altro me li sono sempre immaginati poco scorrevoli. Non so perché, ma questo mio pregiudizio mi ha sempre fatto desistere nell'intraprendere certe letture. Comunque, qualche titolo particolarmente consigliato?

Dostoevskij è scorrevolissimo, sarà una sorpresa da quel punto di vista. Non posso che consigliare I Fratelli Karamazov, capolavoro della letteratura di ogni tempo e suo vertice creativo. C'è tutto Dostoevskij lì dentro.