Originariamente Scritto da Liam & Me
Visualizza Messaggio
Wikileaks: documenti e commenti qua.
Collapse
X
-
Certamente si fosse trattato della questione delle doppia morale riguardo certi paesi e certi rapporti con quei paesi (l'esempio di quelli del cosiddetto "asse del male" è calzantissimo), sarebbe stato diverso, ma quelli sono documenti ai quali non si arriva. Bisogna anche vedere se ci troviamo di fronte ad un nuovo tipo di informazione, perchè non ci dovrebbe essere tutto questo entusiasmo se l'opinione pubblica fosse capace di farsi una idea propria dei rapporti fra stati al di là delle frasi di prammatica; se ci fosse un vero giornalismo di inchiesta, che aiutasse e abituasse al ragionamento; se non ci fosse troppo "non detto", pure in questi regimi liberali.Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggioeh ma non vale sean usi le cose che ti confido in privato contro di me
che immensa scorrettezza 
comunque ripeto il punto: se a dichiarazioni pubbliche che mettono paesi o amministrazioni dentro l'asse del male, seguono relazioni commerciali, può essere interessante andare a scoperchiare il vaso di pandora, ma se la rivelazione è che obama dichiara che l'italia è un alleato e poi in privato si lascia andare a commenti non lusinghieri su berlusconi, o su netanyahu (il quale a suo volta, ci scommetto, pensa di obama che sia uno sporco *****) allora al di là del piacere del pettegolezzo rimane poco altro.
se il pettegolezzo, come in questo caso, rischia, a mio avviso, di fare anche dei danni, francamente tutto questo entusiasmo mi pare un po' inquietante, nella società disincantata in cui gli dei non camminano più, questo tipo di informazione è il nuovo oppio dei popoli, secondo me.
per questo facevo il paragone con trasmissioni come striscia la notizia o le iene, qua siamo - forse - ad un livello culturale superiore, ma sempre di narcosi di massa mi pare si tratti.
E' scritto: "Non c'è nulla di nascosto che non debba essere manifestato, nulla di segreto che non debba essere conosciuto e venire in piena luce", e che una lampada non si accende per essere messa sotto al moggio, ma sopra, a rischiarare.
Perchè qua i governi tremano per un pò di luce, neppure poi tanto intensa? Alla fine se si alza non dico tutto il sipario, ma un piccolo, minuscolo lembo dello stesso, tanto per dare un'occhiata là dove il popolo mai può guardare, che male può essere se si ha nulla da nascondere?...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggioinfatti sono in perfetto accordo, le diplomazie esistono per un motivo, altrimenti staremmo tutti ancora con il coltello tra i denti e la clava in mano, dio mio, è la politica, boh, non capisco questo entusiasmo, francamente.
la diplomazia è *esattamente* tessere dialoghi con chi non si sopporta.
Evidentemente Gorgone e TheSandman parlano di qualcosa che non conoscono.
Su wikileaks non si pubblica solo ciò che voi ritenete petegolezzi (che poi lo siano o meno manco mi interessa discuterne), piuttosto di crimini di guerra documentati di cui l'opinione pubblica non era a conoscenza.
Nel momento in cui vengono resi pubblici dei documenti che erano segreti che provano oggettivamente dei fatti scomodi, tutte le tesi bollate come "complottiste, infondante" acquisiscono valore, e i l'immagine dei vari Ikuape visionari e paranoici cambia e incomincia ad avere peso e autorevolezza.
Commenta
-
-
Guarda che non sono mica l'ultimo arrivato su queste cose, so bene che su quel sito sono stati pubblicati documenti di un certo tipo.Originariamente Scritto da DORian_fAke Visualizza MessaggioEvidentemente Gorgone e TheSandman parlano di qualcosa che non conoscono.
Su wikileaks non si pubblica solo ciò che voi ritenete petegolezzi (che poi lo siano o meno manco mi interessa discuterne), piuttosto di crimini di guerra documentati di cui l'opinione pubblica non era a conoscenza.
Nel momento in cui vengono resi pubblici dei documenti che erano segreti che provano oggettivamente dei fatti scomodi, tutte le tesi bollate come "complottiste, infondante" acquisiscono valore, e i l'immagine dei vari Ikuape visionari e paranoici cambia e incomincia ad avere peso e autorevolezza.
Dalle "preview" di questa volta però pare ci siano più che altro pettegolezzi e poco altro, almeno riguardanti l'Italia.
Dopo di che, come dicevo, parlando di anticipazioni senza riscontri oggettivi posso anche sbagliarmi, ma quelle commento...
Tessera N° 6
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da DORian_fAke Visualizza MessaggioEvidentemente Gorgone e TheSandman parlano di qualcosa che non conoscono.
Su wikileaks non si pubblica solo ciò che voi ritenete petegolezzi (che poi lo siano o meno manco mi interessa discuterne), piuttosto di crimini di guerra documentati di cui l'opinione pubblica non era a conoscenza.
Nel momento in cui vengono resi pubblici dei documenti che erano segreti che provano oggettivamente dei fatti scomodi, tutte le tesi bollate come "complottiste, infondante" acquisiscono valore, e i l'immagine dei vari Ikuape visionari e paranoici cambia e incomincia ad avere peso e autorevolezza.
Qua però si parla di una specie di Dagospia delle cancellerie internazionali. Che Obama stesse antipatico a Berlusconi si sapeva dal 2006, quando B andò in visita al Senato e Obama se ne stava seduto a braccia conserte, guardandosi intorno sconsolato mentre il resto dei suoi colleghi tributava una standing ovation al nostro plutocrate e self made-man preferito.
Inoltre non capisco proprio quale sia il senso di spiattellare notizie che non danno fastidio alle cancellerie di mezzo mondo nè a chiunque, tra le persone comuni, sia sveglio quel giusto tanto da rendersi conto che la diplomazia non è e non può essere rose e fiori.
Dei dubbi sull' italia per l' amicizia con putin e gheddafi, e dei nostri mille altri problemi, si può leggere quasi settimanalmente sull' economist, su foreign policiy o altre riviste specializzate
Un discorso diverso è il caso in cui si mostrino filmati segreti sugli orrori della guerra: ma per ora siamo rimasti non all' informazione per il semplice amore della verità ma al war-porn fatto per aumentare la pubblicità. Se mostrare i crimini di guerra servirà a mandare a giudizio, di fronte a tribunali militari anche internazionali, chiunque li abbia perpetrati, allora Wikileaks avrà raggiunto un grande risultato.
Altrimenti questo aspetto rischia di essere una divulgazione non autorizzata di segreti di stato.
Non capisco cosa centra il riferimento ai complottisti: nessuno sostiene che in guerra o ad Abu Grahib non ci siano stati abusi e non siano stati compiuti crimini. Riconoscerlo è normale, non da complottisti: il complottismo è altro. Se domani Assange se ne uscisse fuori con dei file del pentagono che illustrano le modalità con cui condurre la guerra ambientale allora sì, i complottisti avrebbero ragione: ma non succederàLast edited by Barone Bizzio; 28-11-2010, 16:41:38.
Commenta
-
-
Bodyweb Advanced- Jun 2008
- 2296
- 330
- 230
- liguria, west coast, dal verdummaro a parlare di giustizia.
- Send PM
Può essere, in effetti il governo ci marcia non poco sull'esaltazione dei rapporti internazionali.Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza MessaggioNon saprei, secondo me noi siamo un caso un po' a parte, nel senso che in italia si vota molto a simpatia: es. quello non lo voto perche' mi e' antipatico (ma e' bravo?), quello si' perche' e' pacato. Parlo di italiano medio.
E dove Dell'utri e Cosentino passano nell'indifferenza generale, mentre le escort fanno quasi crollare l'esecutivo.
Qui abbiamo un governo che riesce a convincere una buona fetta della popolazione di essere ben visto a livello internazionale, soprattutto dagli alleati USA. E nonostante la realta' sia lontanissima da questo, la gente ci crede davvero.
Se adesso nero su bianco viene fuori la verita', e' possibile che il consenso possa precipitare ulteriormente.
Ok, però se non salta fuori nulla quelle rimangono visioni o anche wikileaks farà parte del mega complotto?Originariamente Scritto da DORian_fAke Visualizza MessaggioEvidentemente Gorgone e TheSandman parlano di qualcosa che non conoscono.
Su wikileaks non si pubblica solo ciò che voi ritenete petegolezzi (che poi lo siano o meno manco mi interessa discuterne), piuttosto di crimini di guerra documentati di cui l'opinione pubblica non era a conoscenza.
Nel momento in cui vengono resi pubblici dei documenti che erano segreti che provano oggettivamente dei fatti scomodi, tutte le tesi bollate come "complottiste, infondante" acquisiscono valore, e i l'immagine dei vari Ikuape visionari e paranoici cambia e incomincia ad avere peso e autorevolezza.
Già la teoria del nwo dovrebbe essere definitivamente accantonata, milioni di file riguardanti la diplomazia e nessuno che accenna a questo?
Commenta
-
Una delle boiate più geniali mai inventateOriginariamente Scritto da Dan Master's Visualizza MessaggioPuò essere, in effetti il governo ci marcia non poco sull'esaltazione dei rapporti internazionali.
Ok, però se non salta fuori nulla quelle rimangono visioni o anche wikileaks farà parte del mega complotto?
Già la teoria del nwo dovrebbe essere definitivamente accantonata, milioni di file riguardanti la diplomazia e nessuno che accenna a questo?
Commenta
-
-
Bodyweb Advanced- Jun 2008
- 2296
- 330
- 230
- liguria, west coast, dal verdummaro a parlare di giustizia.
- Send PM
Sì si', ne ho tirata fuori una grossa per rendere l'idea, però c'è chi ci crede...Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioUna delle boiate più geniali mai inventate
Commenta
-
oh può essere, sulle passate rivelazioni non avevo detto nulla, quelle sulle torture operate dei soldati ecc eccOriginariamente Scritto da DORian_fAke Visualizza MessaggioEvidentemente Gorgone e TheSandman parlano di qualcosa che non conoscono.
Su wikileaks non si pubblica solo ciò che voi ritenete petegolezzi (che poi lo siano o meno manco mi interessa discuterne), piuttosto di crimini di guerra documentati di cui l'opinione pubblica non era a conoscenza.
Nel momento in cui vengono resi pubblici dei documenti che erano segreti che provano oggettivamente dei fatti scomodi, tutte le tesi bollate come "complottiste, infondante" acquisiscono valore, e i l'immagine dei vari Ikuape visionari e paranoici cambia e incomincia ad avere peso e autorevolezza.
parlo delle anticipazioni di queste e soprattutto dell'atteggiamento da portinaia: ah ah voglio sentire cos'ha detto obama quando berlusconi ha detto, quando berlusconi ha fatto ecc ecc..
Commenta
-
-
a pubblicazione È prevista per le 22.30
Assange: i documenti riguardano
tutte le principali questioni mondiali
Londra teme ripercussioni nei rapporti con l'Islam,
la Polonia rivelazioni sullo scudo antimissile
la pubblicazione È prevista per le 22.30
Assange: i documenti riguardano
tutte le principali questioni mondiali
Londra teme ripercussioni nei rapporti con l'Islam,
la Polonia rivelazioni sullo scudo antimissile
MILANO - «I documenti che stiamo per pubblicare riguardano essenzialmente tutta le maggiori questioni in ogni Paese del mondo». Parola di Julian Assange, fondatore di Wikileaks. Intanto cresce l'attesa per la pubblicazione di una valanga di documenti che riguardano comunicazioni tra gli Stati Uniti e diversi Paesi. Da giorni il Dipartimento di Stato sta avvertendo del pericolo le cancellerie di mezzo mondo, Italia inclusa, per smorzare eventuali reazioni. Ma già sono trapelati i primi dettagli concreti con la pubblicazione temporanea - e per errore - di un articolo del settimanale tedesco Der Spiegel, poi scomparso dalla rete. Secondo lo Spiegel ad essere diffusi saranno 251.287 cosiddetti "cablogrammi diplomatici" inviati al Dipartimento di Stato a Washington dalle ambasciate, dai consolati e dalle rappresentanze diplomatiche americane in tutto il mondo, oltre a 8.000 direttive del ministero degli Esteri Usa alle sedi diplomatiche in tutto il mondo. Tra la mole di documenti in possesso di Wikileaks, sarebbero tuttavia solo 4.330 i documenti "esplosivi".
MANDELA E KARZAI - I documenti di Wikileaks svelerebbero anche le critiche mosse dai diplomatici statunitensi a Nelson Mandela e Hamid Karzai. Secondo quanto scrive oggi il domenicale britannico Mail On Sunday, l'ex presidente sudafricano sarebbe finito nel mirino dei diplomatici per il suo scontro con George Bush quando questi decise di invadere l'Iraq. Mandela lo aveva accusato di essere razzista, dichiarando che il presidente Usa aveva ignorato le richieste delle Nazioni Unite perchè il suo segretario generale all'epoca, Kofi Annan, era nero. Mandela all'epoca aveva anche attaccato l'allora premier britannico Tony Blair, definendolo «il ministro degli Esteri degli Usa». Tra gli altri leader mondiale che in passato si sono scontrati con gli Usa e che potrebbero essere stai oggetto di commenti negativi negli scambi diplomatici ottenuti da Wikileaks - che risalirebbero al periodo tra gennaio 2006 e dicembre 2009 - vi sono anche Hamid Karzai, il colonnello Gheddafi e Robert Mugabe. Secondo il domenicale tra i circa 800 messaggi dell'ambasciata americana a Londra ve ne sarebbero alcuni decisamente critici nei confronti di Gordon Brown e del governo laburista. Le comunicazioni riguarderebbero la disputa tra il Regno Unito e gli Usa in seguito alla liberazione del Abdelbaset al Megrahi da una prigione scozzese lo scorso anno.
LONDRA E ISLAM - Il governo di Londra teme che le rivelazioni contenute nei documenti che verranno diffusi da Wikileaks potrebbero infiammare gli animi degli islamici nei confronti dei britannici ed ha avvertito i suoi cittadini che vivono in Pakistan, Iraq, Iran e altre parti del mondo che potrebbero essere presi di mira. Secondo quanto rivela oggi il Sunday Times, alcune delle comunicazioni tra l'ambasciata americana a Londra e Washington potrebbero mettere a rischio la speciale relazione tra gli Usa e la Gran Bretagna gettando luce sull'opinione che i diplomatici statunitensi hanno di David Cameron, del suo vice Nick Clegg e del predecessore Gordon Brown. Fonti vicine al governo sostengono tuttavia che ad essere dannose potrebbero essere soprattutto le candide opinioni espresse dai britannici circa alcune figure chiave del mondo islamico. «La preoccupazione del governo britannico è che alcune delle comunicazioni diplomatiche possano contenere certe frasi critiche di alcuni luoghi importanti, pronunciate o dagli Usa o da noi, a causa delle quali la Gran Bretagna potrebbe essere dipinta come un alleato del 'Grande Satanà nell'attacco all'Islam», ha dichiarato una fonte ministeriale, sottolineando il timore di ritorsioni da parte di gruppi estremisti.
SCUDO ANTIMISSILE - Timori anche in Polonia per l'imminente pubblicazione dei file segreti di Wikileaks: secondo quanto si legge sull'agenzia di stampa polacca Pap, i documenti che riguardano Varsavia conterrebbero delicate rivelazioni sui retroscena dell'accordo Usa-Polonia sullo scudo antimissile, un dossier che ha creato parecchie tensioni con la Russia. Il portavoce del ministro degli Esteri polacco Martin Bosacki - prosegue la Pap - ha spiegato che sebbene ancora non siano noti i contenuti dei file Wikileaks, che saranno pubblicati stasera, gli Usa li hanno avvertiti che una larga parte di essi riguarda proprio le trattative sul sistema di difesa che l'amministrazione Bush stava negoziando in proprio con Varsavia, escludendo gli altri partner Nato. Il controverso progetto Š stato poi abbandonato dalla nuova amministrazione Obama, che lo trasform• in un sistema di difesa comune a cui parteciper… anche la Russia. Il governo polacco si Š detto «in attesa» di scoprire i contenuti dei dossier di Wikileaks.
DIRETTA IN ISRAELE - La televisione commerciale israeliana Canale 2 ha sostituito i programmi della tarda serata con una trasmissione speciale in cui, a partire dalle ore 23.30 locali (un'ora prima in Italia) accompagnerà in diretta la divulgazione da parte di Wikileaks dei documenti del Dipartimento di Stato. Il quotidiano Yediot Ahronot prevede che quelle rivelazioni «infliggeranno un duro colpo ad Israele». Il giornale ritiene di sapere fin d'ora che i documenti includeranno: pareri espressi da dirigenti del Dipartimento di stato circa dirigenti israeliani fra cui Benyamin Netanyahu, Avigdor Lieberman, Ehud Barak, Tzipi Livni e Yitzhak Herzog; i 'profilì e le analisi delle loro personalità; i metodi utilizzati dai diplomatici statunitensi per la raccolta di dati circa gli insediamenti ebraici nei Territori; il contenuto di colloqui a porte chiuse di esponenti americani con Netanyahu, Livni, con il capo del Mossad Meir Dagan, con il capo dello Shin Bet (sicurezza interna) Yuval Diskin, e con i responsabili del Consiglio di sicurezza nazionale Giora Eiland e Dany Arditi. Inoltre Yediot Ahronot prevede che saranno pubblicate informazioni israeliane di intelligence inoltrate - ad insaputa di Israele - al Dipartimento di Stato: in particolare dettagli sulla cooperazione fra Stati Uniti ed Israele per bloccare i programmi nucleari iraniani, anche per quanto concerne le sanzioni economiche nei confronti di Teheran.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
Commenta
-
-
Bisogna rendere merito ad Assange di essere riuscito a creare una straordinaria attesa a livello mondiale. A prescindere da cosa ci sarà nei documenti lui la sua battaglia l'ha già vinta. Ha dimostrato di sapere gestire i media dell'intero globo e per un pidocchio che la diplomazia americana sperava di schiacciare direi che è un risultato soddisfacente
Sullo specifico dei documenti ovviamente non si può dire nulla ora. Se, però, si dovesse giudicare dall'apprensione dei governi internazionali dovremmo concludere che si tratta di ben più che pettegolezzi. La storia non si fa dal buco della serratura? Ci sono segreti che devono rimanere tali? Non so, metà della storiografia romana non sarebbe d'accordo
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
Commenta
-
-
io penso che questa cosa sia voluta eccome... altro che "battaglia già vinta".. se non avessero voluto, come minimo non avrebbero dato importanza al fatto etichettandolo come falso.Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioBisogna rendere merito ad Assange di essere riuscito a creare una straordinaria attesa a livello mondiale. A prescindere da cosa ci sarà nei documenti lui la sua battaglia l'ha già vinta. Ha dimostrato di sapere gestire i media dell'intero globo e per un pidocchio che la diplomazia americana sperava di schiacciare direi che è un risultato soddisfacente
Sullo specifico dei documenti ovviamente non si può dire nulla ora. Se, però, si dovesse giudicare dall'apprensione dei governi internazionali dovremmo concludere che si tratta di ben più che pettegolezzi. La storia non si fa dal buco della serratura? Ci sono segreti che devono rimanere tali? Non so, metà della storiografia romana non sarebbe d'accordo
Commenta
-
-
Cioè sospetti che ci sia una gran combutta?Originariamente Scritto da bleedeyes Visualizza Messaggioio penso che questa cosa sia voluta eccome... altro che "battaglia già vinta".. se non avessero voluto, come minimo non avrebbero dato importanza al fatto etichettandolo come falso.
Oltretutto quando hai dei documenti originali con nomi e cognomi degli estensori è molto difficile liquidarli come falsi.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
Commenta
-

Commenta