il mio sogno Israele nell'unione Europea

[Sean]

beh, ma occhio... se uno, mentre tu a livello internazionale hai i tuoi problemi, ti appoggia, tu non gli dirai mai "stron*o, hai detto xxx in ed ora ti insulto"... intanto gli dici "grazie, ti stimo anch'io"... ma da qui ad amarlo ce ne passa... e non poco...

e questa è la politica, come dici tu non da oggi... ma l'hanno sempre fatta tutti (compreso il vaticano eh) cosí ed anche molto peggio... perciò che qui sembri che lo amino sarebbe divertente se non fossi sicuro che alcuni utenti ci credano veramente...

Lo "amano" per quanto gli serve oggi, ovviamente, la politica è questa, non se lo sposano, questo è certo;
L'amore va inteso in senso utilitaristico, ma di sicuro non possiamo far passare il B. per un antisionista, lui che ha la Nirestein nel PDL, lui che non c'è da dubitare si farà carico dei desiderata dell'alleato mediorientale, e questo è già abbastanza, per gli obiettivi strategici di Israele, per dargli un caloroso benvenuto.

[Adam]

dite tutti cose giuste: è possibile che la nostra stampa abbia leggermente cambiato due parole. servirebbe un link diretto a qualche sito di stampa israeliana per vedere i giornali.
E' anche vero che una frase " io sogno Israele nell'EU " è una frase importante e di un certo significato quindi non mi stupirei se fosse vera

[catastrophy]

Lo "amano" per quanto gli serve oggi, ovviamente, la politica è questa, non se lo sposano, questo è certo;
L'amore va inteso in senso utilitaristico, ma di sicuro non possiamo far passare il B. per un antisionista, lui che ha la Nirestein nel PDL, lui che non c'è da dubitare si farà carico dei desiderata dell'alleato mediorientale, e questo è già abbastanza, per gli obiettivi strategici di Israele, per dargli un caloroso benvenuto.

ovviamente è vero sean... ma questo è quello che fanno tutti, sempre...
se in quel momento quell'immagine o una dichiarazione fanno comodo, sicuramente non andrai a contestargli altre cose... ma qui le uscite erano più su un livello d'amore verso berlusconi... e non è così...
anche obama non dirà "io lo odio" (e probabilmente lo odia), quando berlusconi dice qualcosa di positivo sugli stati uniti... ma ciò non toglie che non gli stia molto simpatico...
che poi è la stessa cosa che fa berlusconi, sia con obama che con israele.... perché, per certe uscite (ma anche idee per cui ovviamente, e non ufficalmente, simpatizza) si capisce bene che lui non ami poi tanto gli ebrei... ma ufficialmente la sua linea è filoamericana e filoisraeliana...
parlare d'amore è un'altra cosa...

[Adam]

questo sito l'avevo già postato, l'italia vista dall'estero: gli articoli dei giornali stranieri più importanti sull'Italia. Ci sono le nazioni principali del mondo
Italia dall'Estero

[Adam]

ISRAELE.net

[Adam]

[catastrophy]

E' anche vero che una frase " io sogno Israele nell'EU " è una frase importante e di un certo significato quindi non mi stupirei se fosse vera

ma infatti imho è questo il punto... perché dovresti insultare qualcuno che ti sta dicendo che sei fantastico? non avrebbe senso...

ma se gli stati uniti parlano di collaborazione con la cina o di stima per qualche membro del governo per qualche uscita o per qualche mossa politica... significa che usa e cina si amino o in quel momento è utile dire quelle cose e far finta di amarsi?

o per fare un esempio molto più radicale (scusami sean, so che mi odierai per questo):
ora le possibilitá sono principalmente due: o si dice che gli piaceva ciò che facevano le dittature di destra in sudamerica... oppure si dice che aveva più paura di rivoluzioni e prese del potere da parte di governi di sinistra e che perciò ci furono anche vari attestati di stima (ma che ciò non debba significare che fosse amore)...
io sinceramente credo e spero (per quanto lo trovi terribile, ma non è questo il punto) che fosse la seconda...
ma allora non si può parlare di amore... si parla di utilitá politica che è un altro paio di maniche... poi bisogna vedere fino a che punto si arriva...
(e lungi da me mettere sullo stesso piano il papa e berlusconi (magari dopo la presidenza della repubblica) ed israele ed il chile)...
spero che ora sia più chiaro ciò che intendo...

[Sean]

ovviamente è vero sean... ma questo è quello che fanno tutti, sempre...
se in quel momento quell'immagine o una dichiarazione fanno comodo, sicuramente non andrai a contestargli altre cose... ma qui le uscite erano più su un livello d'amore verso berlusconi... e non è così...
anche obama non dirà "io lo odio" (e probabilmente lo odia), quando berlusconi dice qualcosa di positivo sugli stati uniti... ma ciò non toglie che non gli stia molto simpatico...
che poi è la stessa cosa che fa berlusconi, sia con obama che con israele.... perché, per certe uscite (ma anche idee per cui ovviamente, e non ufficalmente, simpatizza) si capisce bene che lui non ami poi tanto gli ebrei... ma ufficialmente la sua linea è filoamericana e filoisraeliana...
parlare d'amore è un'altra cosa...

Non lo so...Non lo so perchè seguire la politica estera di Silvio non è cosa semplice.
E' amico di tutti, dai presidenti americani (fu invitato anche là, sotto Bush, a parlare al parlamento riunito, ricordiamocelo...Non sono, insomma, attestati di "stima" che si danno a tutti e per mera cortesia) a Putin, dai leaders musulmani (si veda Gheddafi) a quelli israeliani appunto, è un pò come nella campagna elettorale, quando è uno e trino, quando si offre come il presidente degli operai e quello degli industriali, passando per le casalinghe, ovviamente.

Però, insomma, che questa sia una visita speciale lo sottolinea pure Haaretz, che parla di presenza "storica" e ad un livello mai visto in precedenza:Netanyahu to Berlusconi: You show courage in backing Iran sanctions - Haaretz - Israel News
Ora, se vi è un'antipatia verso l'uomo, lo si invita a parlare al parlamento, quando non era mica necessario, oppure gli si stendono articoli elogiativi come nemmeno la stampa di casa nostra?
So una cosa però:
Quando Israele ha qualcuno di traverso non lo manda a dire, e così i suoi giornali (le critiche ricevute da Benedetto XVI dopo la sua visita in Terra Santa, dagli stessi giornali che oggi elogiano Berlusconi, sono lì a testimoniarlo, come pure la assai fredda accoglienza in Sinagoga pochi giorni fa)...Qua sono (o sembrano) tutti contenti e felici.

[bersiker1980]

La Nirestein...bleah
Scusate l'OT ma si sa, i conati sono involontari

[Sean]

ma infatti imho è questo il punto... perché dovresti insultare qualcuno che ti sta dicendo che sei fantastico? non avrebbe senso...

ma se gli stati uniti parlano di collaborazione con la cina o di stima per qualche membro del governo per qualche uscita o per qualche mossa politica... significa che usa e cina si amino o in quel momento è utile dire quelle cose e far finta di amarsi?

o per fare un esempio molto più radicale (scusami sean, so che mi odierai per questo):
ora le possibilitá sono principalmente due: o si dice che gli piaceva ciò che facevano le dittature di destra in sudamerica... oppure si dice che aveva più paura di rivoluzioni e prese del potere da parte di governi di sinistra e che perciò ci furono anche vari attestati di stima (ma che ciò non debba significare che fosse amore)...
io sinceramente credo e spero (per quanto lo trovi terribile, ma non è questo il punto) che fosse la seconda...
ma allora non si può parlare di amore... si parla di utilitá politica che è un altro paio di maniche... poi bisogna vedere fino a che punto si arriva...
(e lungi da me mettere sullo stesso piano il papa e berlusconi (magari dopo la presidenza della repubblica) ed israele ed il chile)...
spero che ora sia più chiaro ciò che intendo...

Il Papa ha incontrato anche Castro, perchè incontrare i capi di stato dei paesi ai quali si fa una visita apostolica non vuol dire approvare l'eventuale regime di cui questi sono a capo...Ha incontrato tutti, pure Gorbaciov o Jaruzelski, se è per questo, ma non si può, a quei livelli, non incontrarsi;
Diversa è la condivisione delle idee, ed il Papa non ha sposato nè Castro nè Pinochet, ma i popoli.
Nella visita di B. in Israele, invece, ci sono chiari segni di assonanze affettive (o comunanze di intenti) come detto:
E' evidente che Israele considera Berlusconi un suo alleato da trattare con riguardo, certo più di un D'Alema o di un Prodi.

[catastrophy]

Quando Israele ha qualcuno di traverso non lo manda a dire, e così i suoi giornali (le critiche ricevute da Benedetto XVI dopo la sua visita in Terra Santa, dagli stessi giornali che oggi elogiano Berlusconi, sono lì a testimoniarlo, come pure la assai fredda accoglienza in Sinagoga pochi giorni fa)...Qua sono (o sembrano) tutti contenti e felici.

sì, ma la differenza è che benedetto XVI non dice cose positive o utili.. è dall'inizio che segue una politica totalmente diversa... perciò perché accogliere con amore uno che ti dà sempre contro...
con giovanni paolo II la situazione era esattamente opposta.. ufficialmente lui veniva accolto con amore da israele e lui ufficialmente era per unire e per l'amicizia ecc. è ovvio che se lui avesse fatto le uscite di ratzinger non sarebbe stato accolto così in israele... allora che significa? che israele ama il vaticano, che il vaticano ama israele, che si odiano a vicena? o semplicemente che se uno parla bene di me io sono contento e parlo bene di lui e reagisco bene.... mentre se mi critica, gli remo contro...?
a me pare ovvio...
se ratzinger si mettesse a dire cose in favore di israele, fidati che non gli direbbero niente e farebbero festa al suo arrivo... ma è ovvio che sia così... e non citerebbero di sicuro tutto quello che ha detto e fatto fino ad ora...

[catastrophy]

Il Papa ha incontrato anche Castro, perchè incontrare i capi di stato dei paesi ai quali si fa una visita apostolica non vuol dire approvare l'eventuale regime di cui questi sono a capo...Ha incontrato tutti, pure Gorbaciov o Jaruzelski, se è per questo, ma non si può, a quei livelli, non incontrarsi;

vabbè dai, dire che avesse gli stessi rapporti con i regimi comunisti e con quelli di destra mi sembra un tantino esagerato (anche per quanto riguarda critiche e silenzi), ma è ovvio che sia così... altrimenti probabilmente non ci sarebbe stato un papa polacco in quel periodo... con ciò non dico che amasse i regimi di destra... ma l'immagine che si voleva dare era quella dell'anticomunismo convinto... ed è ovvio che in quel periodo storico fosse così...

[Sean]

vabbè dai, dire che avesse gli stessi rapporti con i regimi comunisti e con quelli di destra mi sembra un tantino esagerato (anche per quanto riguarda critiche e silenzi), ma è ovvio che sia così... altrimenti probabilmente non ci sarebbe stato un papa polacco in quel periodo... con ciò non dico che amasse i regimi di destra... ma l'immagine che si voleva dare era quella dell'anticomunismo convinto... ed è ovvio che in quel periodo storico fosse così...

Giovanni Paolo II fu, come sappiamo, il grande avversario del regime comunista, lui che veniva dalla Polonia e lo aveva vissuto dal di dentro.
Ti faccio rispondere con una sua frase, rivolta proprio a chi criticava certi suoi silenzi nei confronti dei regimi di destra che aveva visitato nei viaggi in Sud America (la prendo da "Perchè è Santo", di Oder/Gaeta, Rizzoli);
Ebbene il Papa diceva "La dittatura di destra è la dittura di un uomo, morto il quale anche il regime viene meno. Quelle di sinistra sono invece rette da un sistema, che è molto più difficilmente sradicabile", e, in questa analisi, non gli si può dare torto.

[ma_75]

Quanto vorrei che qualcuno gli piantasse una badilata alla base del collo e lo lasciasse sepolto tra gli ulivi di Sion

[Sean]