Condannati: 25 e 26 anni

[Adam]

rispettivamente a Sollecito e alla Knox
innocenti o colpevoli?

[Adam]

La sentenza del processo Meredith: 26 anni di carcere ad Amanda e 25 a Raffaele

Il destino di Amanda Knox e Raffaele Sollecito si compie a mezzanotte e cinque in punto, quando il presidente della Corte d'Assise di Perugia, con un filo di voce, annuncia che passeranno almeno un quarto di secolo in carcere. Lei, l'Amelie di Seattle, esplode in lacrime abbracciata al suo avvocato; lui, l'ingegnere di Giovinazzo, rimane impassibile come un sasso, con gli occhi persi nel vuoto e il cuore a mille. Per gli ex fidanzatini si chiudono così due anni sotto i riflettori di mezzo mondo; assassini crudeli per alcuni, ragazzi acqua e sapone stritolati da un meccanismo più grande di loro per altri. "No, no..." riesce soltanto a mormorare Amanda, mentre si compie il suo destino. "Non è finita qui - dice per lei la matrigna, Cassandra - combatteremo fino alla fine". Raffaele, invece, rimane in silenzio assoluto. Ma anche lui non ce la fa a resistere quando la compagna del padre, Mara, gli urla "forza, forza". E' un attimo, prima che lo portino via.
L'aggravante della calunnia per Amanda - La ragazza di Seattle è stata condannata anche per calunnia nei confronti di Patrick Lumumba, il giovane finito in carcere nella prima fase delle indagini proprio in base alle dichiarazioni della ragazza. Per questo reato dovrà risarcire il musicista congolese con 40 mila euro. Il risarcimento per la proprietaria della casa di via della Pergola è stato fissato in 25 mila euro. Lumumba è stato poi dichiarato estraneo alla vicenda e - hanno stabilito i giudici - dovrà ora essere risarcito da Amanda. Proprio la dichiarazione di colpevolezza di Amanda per il reato di calunnia, non contestato a Sollecito, ha determinato la maggior pena (di un anno) per la ragazza rispetto al coimputato.
Evitato l'ergastolo - I due imputati hanno evitato l'ergastolo, che era stato chiesto dai pubblici ministeri, perché la corte ha ritenuto di escludere le aggravanti contestate e di concedere le attenuanti generiche. I reati, inoltre, sono stati dichiarati unificati dal vincolo della continuazione e quello di violenza sessuale assorbito nel reato di omicidio volontario. Amanda Knox e Raffaele Sollecito, inoltre, sono stati condannati al pagamento delle spese processuale, interdetti per sempre dai pubblici uffici; dovranno, inoltre, risarcire i famigliari di Meredith.
Erano nella casa con Guede - Mez venne uccisa con una coltellata alla gola nel corso di un aggressione maturata in un contesto a sfondo sessuale e di risentimento. Quello provato dalla Knox nei confronti della sua coinquilina che - in base alla ricostruzione accusatoria - la criticava per la scarsa igiene e perché aveva portato alcuni ragazzi in casa. Per i pm fu la Knox a portare Guede e Sollecito nell'appartamento dove cominciò una discussione tra le due giovani sfociata nell'omicidio. Fu Amanda - hanno ritenuto gli inquirenti - a colpire al collo l'inglese con un coltello portato da casa di Sollecito mentre il suo allora fidanzato la teneva insieme all'ivoriano che tentò anche un approccio sessuale. Quest'ultimo fuggì e venne poi arrestato in Germania mentre Sollecito e la Knox tornarono nella casa - secondo l'accusa - simulando un furto per sviare le indagini. Per conoscere perché i giudici hanno condannato i due giovani sarà necessario attendere il deposito delle motivazioni della sentenza.
Attendibili gli elementi raccolti dalla squadra mobile - Come il Dna di Sollecito misto a quello della vittima trovato sul gancetto del reggiseno di Meredith o il suo codice genetico isolato, insieme a quello della Knox, su un coltello da cucina sequestrato in casa del giovane pugliese. L'arma del delitto secondo gli inquirenti, anche se le difese hanno ripetutamente contestato la sua compatibilità con le lesioni. Tra gli elementi sui quali i pubblici ministeri hanno fondato la loro ricostruzione c'è la testimonianza di Nara Capezzali che la notte dell'omicidio sentì un urlo straziante provenire dalla casa del delitto e poi passi di tre persone fuggire.
Sollecito e la Knox hanno ripetuto che non c'erano - Si trovavano invece nella casa del giovane pugliese - secondo la loro versione - dove videro il film "Il favoloso di Amelié". Le loro difese hanno contestato l'attendibilità dei testimoni e i metodi di repertazione e analisi delle tracce con il Dna. Inutilmente però. Perché per la Corte d'assise di Perugia Sollecito e la Knox sono i responsabili dell'omicidio di Meredith Kercher. E Amanda anche della calunnia a Patrick Lumumba, il giovane finito in carcere qualche giorno dopo il delitto e poi dichiarato estraneo alla vicenda: un reato che ha avuto l'effetto di un anno in più di reclusione rispetto al suo ex fidanzatino.
Il pm: accolto l'impianto accusatorio - Le nostre richieste sono state accolte, la Corte in sostanza ha condiviso l'impianto accusatorio". Così il pubblico ministero Giuliano Mignini ha commentato la sentenza con cui la Corte d'Assise di Perugia ha condannato Amanda Knox e Raffaele Sollecito per l'omicidio di Meredith Kercher. "E' una sentenza - ha aggiunto - che sicuramente le difese appelleranno. I giudici hanno ritenuto di concedere le attenuanti generiche ma comunque le nostre tesi sono state accolte". "Leggeremo i motivi della sentenza - ha concluso -. Comunque noi a questo punto usciamo di scena ."La condanna, ad una pena anche severa, di due ragazzi lascia sempre l'amaro in bocca, ma credo che sia stata resa giustizia per un reato molto grave, l'uccisione di una giovanissima studentessa": così il pm Manuela Comodi ha commentato. "Attendiamo di leggere le motivazione della sentenza della Corte d'Assise - ha aggiunto il pm - nella convinzione che la pubblica accusa ne condividerà l'impianto. Credo che difficilmente proporremo appello.

[lukasmile]

non mi pronuncio sulla decisione dei giudici, ma dico solo una cosa:
se sono stati ritenuti colpevoli, sarebbero dovuti marcire in carcere a vita.

[Lucone]

Sono state fatte delle grosse minchiate a livello di polizia scientifica, scena del crimine ipercontaminata, storia torbida:
Ne ha risentito l'immagine di Perugia e della sua gente ma aimè nella staoria c'erano di mezzo 1 pugliese 1 americana un'inglese un'ivoriano, dovrebbero risarcire la città di Perugia....giornalisti carogne

[Gonzo-Biker]

Sono contento che abbiano riconosciuto colpevole una persona così orrenda (parlo dell'americana) insieme al suo degno compare.
Una storia raccapricciante.
Anche secondo me comunque avrebbero dovuto marcire in galera.

[Sergio]

Io non so come sia possibile mettere in carcere delle persone per 25 anni perchè si è trovato del DNA in qua ed in la.... del resto si conoscevano, perchè non dovrebbero avere avuto contatti.
Il fatto che gli abbia toccato una tetta equivale ad un omicidio?

Secondo me questo paese sta cadendo nel baratro più oscuro, il 90% dei processi di tipo "indiziario", IMHO serve solo per creare consenso verso la gente i media, assomigliano tanto alle inquisizioni medioevali.

Non ho parole.

[Lucone]

Io non so come sia possibile mettere in carcere delle persone per 25 anni perchè si è trovato del DNA in qua ed in la.... del resto si conoscevano, perchè non dovrebbero avere avuto contatti.
Il fatto che gli abbia toccato una tetta equivale ad un omicidio?

Secondo me questo paese sta cadendo nel baratro più oscuro, il 90% dei processi di tipo "indiziario", IMHO serve solo per creare consenso verso la gente i media, assomigliano tanto alle inquisizioni medioevali.

Non ho parole.

Hai centrato il punto, ci sono state delle carenze assurde a livello operativo nella scena del crimine, tutto ruota intorno le riprese del parcheggio di Sant'Antonio di pessima qualità poi....vox populi parla di un festino droga alcol finito male

[sociopatico]

studiando libri di diritto romano noti che le cose 2500 anni fa andavano meglio...da quell'epoca ad oggi poco è cambiato...e poi..siamo in italia...

[boss123]

Io non so come sia possibile mettere in carcere delle persone per 25 anni perchè si è trovato del DNA in qua ed in la.... del resto si conoscevano, perchè non dovrebbero avere avuto contatti.
Il fatto che gli abbia toccato una tetta equivale ad un omicidio?

Secondo me questo paese sta cadendo nel baratro più oscuro, il 90% dei processi di tipo "indiziario", IMHO serve solo per creare consenso verso la gente i media, assomigliano tanto alle inquisizioni medioevali.

Non ho parole.

questo è quello che ci hanno detto i giornali..in un italia tutti sono liberi di fare cio' che vogliono visto l'impunità dilagante, se piu' di 9 ore di camera di consiglio han decretato 25 e 26 anni dubito che sia per un tettina toccata

[Lucone]

questo è quello che ci hanno detto i giornali..in un italia tutti sono liberi di fare cio' che vogliono visto l'impunità dilagante, se piu' di 9 ore di camera di consiglio han decretato 25 e 26 anni dubito che sia per un tettina toccata

Boss ti assicuro che prove certe non ce ne sono....anche perchè i 2 il primo giorno hanno scorrazzato liberamente per la casa insieme alla scientifica, avendo anche il soldo si sono fatti difendere dal meglio del meglio (Ghirga Buongiorno) ripeto a pelle per me sono in mezzo fino al collo, ma a livello processuale andavano assolti.

[boss123]

e allora avrà sbagliato la corte..non mi sono letto le motivazioni..parlo come tutti noi per quello che tv e giornali ci han detto..

rbadisco anche la putrescenza dell'americana che accuso' pure un innocente..doveva essere talmente marcia che nero per nero confuse i volti...

[ma_75]

Sono contento che abbiano riconosciuto colpevole una persona così orrenda (parlo dell'americana) insieme al suo degno compare.
Una storia raccapricciante.
Anche secondo me comunque avrebbero dovuto marcire in galera.

Avendo già condannato l'ivoriano, una volta che hanno stabilito il legame tra i tre era ovvio che condannassero anche gli altri due.

[spronchise]

Boss ti assicuro che prove certe non ce ne sono....anche perchè i 2 il primo giorno hanno scorrazzato liberamente per la casa insieme alla scientifica, avendo anche il soldo si sono fatti difendere dal meglio del meglio (Ghirga Buongiorno) ripeto a pelle per me sono in mezzo fino al collo, ma a livello processuale andavano assolti.

condivido in pieno..e penso la stessa cosa del "caso garlasco"..della serie siccome non c'è nessun altro deve per forza essere il fidanzato...tengo cmq a precisare che per me sia stasi che la knox e sollecito sono colpevoli..semplicemente le indagini non sono state in grado di provarlo..

[boss123]

vediamo l'appello..

[TheSandman]

condivido in pieno..e penso la stessa cosa del "caso garlasco"..della serie siccome non c'è nessun altro deve per forza essere il fidanzato...tengo cmq a precisare che per me sia stasi che la knox e sollecito sono colpevoli..semplicemente le indagini non sono state in grado di provarlo..

Io mi chiedo come si fa a dire roba del genere.
Tu ti sei letto tutte le carte del processo?????
Quei 2 avevano i migliori avvocati, una che ha salvato Andreotti, e sono stati condannati.
Io credo che se non c'erano prove abbastanza schiaccianti avrebbero polverizzato l'accusa.
Piuttosto a me a fare ridere e a sembrare davvero disperate erano proprio le tesi della difesa...