ridicolo
Barack Obama nobel per la pace
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con tutto il rispetto per questo presidente USA, che sin dagli inizi della sua campagna ha saputo imporsi usando l'arma della dialettica, che in un certo senso ha rivoluzionato e sta rivoluzionado gli States e il mondo intero con le sue idee e le sue innovazioni nei diversi ambiti di politica estera,economica, personalmente mi sembra che con lui si è ricercato quella figura mitologica da riportare nei libri di storia, come quel presidente buono, quel presidente perfetto, e adesso dopo poco tempo dalla sua carica alla Casa Bianca, anche il nobel per la pace, quando come qualcuno ha già scritto, in Afghanistan è presente ancora l'operazione "di pace" suvvia...
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio1) Non ha ricevuto il dalai lama
2) Sta cercando di dialogare con il mondo arabo
3) Ha aperto alla russia rimuovendo lo scudo spaziale
4) Sta negoziando con l'Iran tenendo a freno Israele
5) Sta facendo funzionare il soft power
Pensandoci bene, è un nobel meritato
2) Mah......finchè non ci sarà uno stato palestinese la vedo dura
3) Un modo elegante per dire che le esigenze di bilancio non permettono il completamento
4) appena israele si sentirà minacciato seriamente per tenerlo a freno dovrà usare l'atomica.
5)deve essere comprovato dai fatti ....Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)
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Beh Leo, ma in Afghanistan ci si rimane a prescindere da qualunque presidente e dal suo colore politico. Sono guerre che non possono essere decise dalla volontà di un presidente, anche se questo è Obama. Ci sono in gioco interessi economici enormi, e finchè abbiamo questo sistema di produzione dobbiamo sopportare anche porcherie come l'invasione in afghanistan
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioBeh Leo, ma in Afghanistan ci si rimane a prescindere da qualunque presidente e dal suo colore politico. Sono guerre che non possono essere decise dalla volontà di un presidente, anche se questo è Obama. Ci sono in gioco interessi economici enormi, e finchè abbiamo questo sistema di produzione dobbiamo sopportare anche porcherie come l'invasione in afghanistan
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Originariamente Scritto da Lucone Visualizza Messaggio1) Non mi pare una cosa molto degna per un difensore della democrazia.
2) Mah......finchè non ci sarà uno stato palestinese la vedo dura
3) Un modo elegante per dire che le esigenze di bilancio non permettono il completamento
4) appena israele si sentirà minacciato seriamente per tenerlo a freno dovrà usare l'atomica.
5)deve essere comprovato dai fatti ....
1) Lasciare in pace la cina nella questione tibetana è, oltre ad un fattore di rispetto e di non ingenerenza negli affari interni di uno stato, anche un modo per tenersi buono il gigante asiatico: se smette di comprare buoni del tesoro americani l'america ( e l' Europa con lei ) è fottuta. In più giocare la carta Tibetana serve a fa smuovere le acque in MO e in Iran.
2)
Per quanto riguarda la questione palestinese, il discorso di Obama sta già avendo un seguito...per la prima volta la supremazia ideologica dei sionisti viene messa in discussione, vedere Sergio romano sulle colonne del Corriere della Sera che dice che "bisogna ascoltare attentamente quello che dice Ahmadinejad e non usare l'antisemitismo come una clava" è un segnale molto importante. Così come lo è il rapporto ONU che accusa Israele di crimini contro l' Umanità, così come la è la visita di Abu Mazen dal papa...sono tanti piccoli segnali che sotto l'amministrazione Bush ci saremo sognati.
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioDipende tutto da cosa intendi tu per "pace". Io sono realista e so che questi sono grandissimi risultati, anche se sono dettati da interessi economici.
1) Lasciare in pace la cina nella questione tibetana è, oltre ad un fattore di rispetto e di non ingenerenza negli affari interni di uno stato, anche un modo per tenersi buono il gigante asiatico: se smette di comprare buoni del tesoro americani l'america ( e l' Europa con lei ) è fottuta. In più giocare la carta Tibetana serve a fa smuovere le acque in MO e in Iran.
2)
Per quanto riguarda la questione palestinese, il discorso di Obama sta già avendo un seguito...per la prima volta la supremazia ideologica dei sionisti viene messa in discussione, vedere Sergio romano sulle colonne del Corriere della Sera che dice che "bisogna ascoltare attentamente quello che dice Ahmadinejad e non usare l'antisemitismo come una clava" è un segnale molto importante. Così come lo è il rapporto ONU che accusa Israele di crimini contro l' Umanità, così come la è la visita di Abu Mazen dal papa...sono tanti piccoli segnali che sotto l'amministrazione Bush ci saremo sognati.Tutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)
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Originariamente Scritto da leonardoS Visualizza Messaggionon metto in dubbio le tue parole Barone, però pensando in maniera concreta, come si fa ad assegnare un Nobel per la Pace a quest'uomo, che ancora di concreto ha portato ben poco, se non "trattive" ancora da definirsi? E' vero che ci sono troppi interessi con in Afghanistan, ed è anche vero che se ritirasse le truppe s'inimicherebbe alcune nazioni, tra le quali anche quelle europee per svariati accordi economici, ma io mi chiedo, come fa ad aprire un dialogo con gli arabi se ci tiene ancora soldati all'interno dei loro territori??
Per quanto riguarda l' Iraq, beh....stava semplicemente diventando troppo potente, sul lungo periodo avrebbe potuto diventare una minaccia tanto per Israele, quando per l'Iran, quanto per i Sauditi...il problema del MO è che ci sono troppi stati che giocano a ingrandirsi e diventare egemoni
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioDipende tutto da cosa intendi tu per "pace". Io sono realista e so che questi sono grandissimi risultati, anche se sono dettati da interessi economici.
1) Lasciare in pace la cina nella questione tibetana è, oltre ad un fattore di rispetto e di non ingenerenza negli affari interni di uno stato, anche un modo per tenersi buono il gigante asiatico: se smette di comprare buoni del tesoro americani l'america ( e l' Europa con lei ) è fottuta. In più giocare la carta Tibetana serve a fa smuovere le acque in MO e in Iran.
Comunque ripeto, la vedo una eventualità improbabile, soprattutto in risposta ad un gesto come quello evocato.Presidente siamo con Te,
meno male che Silvio muore.
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Originariamente Scritto da Lucone Visualizza MessaggioIl tibet non è cina!!!
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioE' meglio avere un dialogo che non averlo. E' meglio che in Europa arrivino frotte di immigrati un po' più disposti alla collaborazione che frotte di immigrati educati a pane & rivoluzione islamica, pronti a conquistarci demograficamente senza integrarsi nemmeno un po'. E anche in questo senso, il dialogo portato avanti da Obama sta dando i suoi frutti...proprio un paio di giorni fa una delle massime autorità religiose egiziane ha vietato di indossare il velo integrale, sostenendo che esso non appartiene all' Islam. Anche questi sono piccoli ma significativi passi in avanti.
Per quanto riguarda l' Iraq, beh....stava semplicemente diventando troppo potente, sul lungo periodo avrebbe potuto diventare una minaccia tanto per Israele, quando per l'Iran, quanto per i Sauditi...il problema del MO è che ci sono troppi stati che giocano a ingrandirsi e diventare egemoniTutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)
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[quote=Icarus;5311632][quote=Barone Bizzio;5311603]Dipende tutto da cosa intendi tu per "pace". Io sono realista e so che questi sono grandissimi risultati, anche se sono dettati da interessi economici.
1) Lasciare in pace la cina nella questione tibetana è, oltre ad un fattore di rispetto e di non ingenerenza negli affari interni di uno stato, anche un modo per tenersi buono il gigante asiatico: se smette di comprare buoni del tesoro americani l'america ( e l' Europa con lei ) è fottuta. In più giocare la carta Tibetana serve a fa smuovere le acque in MO e in Iran.
trascuri il fatto che Cina e Usa sono due economie così tanto dipendenti che una non può semplicemente "smettere" il suo ruolo (finanziare il debito o importare), quindi non la vedo così semplice per la Cina smettere di comprare buoni del tesoro americani, anche perché se davvero lo facesse (cosa che ritengo improbabile) oltre ai succitati effetti sulle esportazioni, si troverebbe in mano con carta straccia, nel caso gli Usa *fallissero*.
Comunque ripeto, la vedo una eventualità improbabile, soprattutto in risposta ad un gesto come quello evocato.
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioDai...storicamente lo è sempre stato, parliamoci chiaroTutto ciò che ami rimane, il resto è scorie. Tutto ciò che ami non ti può essere sottratto. Tutto ciò che ami è la tua stessa eredità..." (Ezra Pound)
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Originariamente Scritto da Lucone Visualizza Messaggioancora credi alla favoletta dell'integrazione....quando sono loro i primi a non volersi integrare
Credo che sia possibile almeno provarci: perchè l'altra strada è estinguere e venire conquistati demograficamente, dato che non puoi fermare in alcun modo l'emigrazione di massa
Insomma, serve far di necessità virtù
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Originariamente Scritto da Lucone Visualizza MessaggioIl tibet non è cina!!!Presidente siamo con Te,
meno male che Silvio muore.
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