una poesia al giorno

[diavolettoroma81]

Death by Water (Eliot)

Phelbas the Phoenician, a fortnight dead,
Forgot the cry of gulls, and the deep sea swell
And the profit and loss.
A current under sea
Picked his bones in whispers. As he rose and fell
He passed the stages of his age and youth
Entering whirpool.
Gentile or Jew
O you who turn the wheel and look to windward,
Consider Phlebas, who was once handsome and tall as you.

fai tu........

Preferisco quella scritta da te

[Bad Girl]

io ho solo una frase che ho scritto al mio Lui..
buongiorno dolcissimo..su su apri gli occhi altrimenti il sole non può illuminare questa giornata....

poesie le scrivevo quando ero + piccola

[Theycallmechobo]

Che culo...

[THE ALEX]

Che culo...

quoto ed esco alla svelta

[zajka]

coff coff

[zajka]

è un po' difficile da interpretare..anzi,temo sia impossibile. Un tempo scrivevo solo in questi termini usando spesso le stesse metafore e allegorie per particolari astrazioni e solo chi sta attento a quei particolari potrebbe trarre qualche interpretazione..ad ogni modo nessuno ha mai letto nulla quindi il vero significato rimane a me..e meglio così va'

Abbiamo sparso lacrime ovunque,
Placato l’impeto dell’animo straziato;
Ci siamo accontentati del qualunque;
Spazzando via orme del passato.

Il bianco fiore della nostra innocenza
Con arroganza nell’eternità fiorisce
E Appassisce ora sul tuo volto.
Spogliando l’Inebriante dell’essenza.

E dai millenni lunghi e opprimenti
La Stella ardente fugge nell’ignoto
E versa degli sguardi indifferenti
Sui suoi figli dall’oscuro vuoto.


E tu sei consolata da Lei stessa
Mischiando lacrime con quelle del suo cielo,
Un Velo,che racchiude la Promessa,
Speranza vana del tuo mondo parallelo.

E al di là del cristallino schermo
Il sole rompe il silenzio con il riso.
Narciso. Di se stesso innamorato
Immerso nell’Oscuro dell’Eterno.


E tu contempli i raggi promettenti
Serbando ogni giorno nel tuo cuore
Rancore. Acre, che ormai non senti
Dissolversi nel fluido dolore.

Il sangue impuro che ti macchia la coscienza
E’ ignorato dalla tua Passione.
Dal Dio-Sole che ti ha strappato
La tua fede e la tua Confessione.

E noi sprechiamo lacrime invano
Nel buio rimaniamo. E Lassù…
Ci illudiamo e non ci accorgiamo
Che il cielo è giallo. Forse. E il Sole è blu.



D.

[pina colada]

Minchia è stupanda

[zajka]

Minchia è stupanda

[zajka]

che dio ce ne scampi

[pina colada]

Io mi vergogno a postare le mie, sono peggio di quelle del leopardi

[zajka]

Io mi vergogno a postare le mie, sono peggio di quelle del leopardi

no no invece posta ridiamo vita a questo 3d che è smorto

[pina colada]

no no invece posta ridiamo vita a questo 3d che è smorto

Dai ne metterò una, però stasera che tra un'oretta vado via e la devo ricercare nei diari della mia adolescenza spensierata

[drum'nRock]

ritrovata in un quadernino di qualke anno fà

'Odor di freddo e
noise nella mia stanza
lo spirito
che arranca.

E' l'inquietudine che avanza
non c'è pudore
non c'è speranza.
Non morirò mai
nella mia stanza.'

Alessio

[ikuape86]

è un po' difficile da interpretare..anzi,temo sia impossibile. Un tempo scrivevo solo in questi termini usando spesso le stesse metafore e allegorie per particolari astrazioni e solo chi sta attento a quei particolari potrebbe trarre qualche interpretazione..ad ogni modo nessuno ha mai letto nulla quindi il vero significato rimane a me..e meglio così va'

Abbiamo sparso lacrime ovunque,
Placato l’impeto dell’animo straziato;
Ci siamo accontentati del qualunque;
Spazzando via orme del passato.

Il bianco fiore della nostra innocenza
Con arroganza nell’eternità fiorisce
E Appassisce ora sul tuo volto.
Spogliando l’Inebriante dell’essenza.

E dai millenni lunghi e opprimenti
La Stella ardente fugge nell’ignoto
E versa degli sguardi indifferenti
Sui suoi figli dall’oscuro vuoto.


E tu sei consolata da Lei stessa
Mischiando lacrime con quelle del suo cielo,
Un Velo,che racchiude la Promessa,
Speranza vana del tuo mondo parallelo.

E al di là del cristallino schermo
Il sole rompe il silenzio con il riso.
Narciso. Di se stesso innamorato
Immerso nell’Oscuro dell’Eterno.


E tu contempli i raggi promettenti
Serbando ogni giorno nel tuo cuore
Rancore. Acre, che ormai non senti
Dissolversi nel fluido dolore.

Il sangue impuro che ti macchia la coscienza
E’ ignorato dalla tua Passione.
Dal Dio-Sole che ti ha strappato
La tua fede e la tua Confessione.

E noi sprechiamo lacrime invano
Nel buio rimaniamo. E Lassù…
Ci illudiamo e non ci accorgiamo
Che il cielo è giallo. Forse. E il Sole è blu.



D.

[ciccio.html]

bel 3d..più che poesie..diciamo sprazzi di sentimenti