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    Siamo solo noi
    che andiamo a letto la mattina presto
    e ci svegliamo con il mal di testa
    siamo solo noi
    che non abbiamo vita regolare
    che non ci sappiamo limitare
    siamo solo noi
    che non abbiamo più rispetto per niente
    neanche per la mente
    siamo solo noi...
    quelli che poi muoiono presto
    quelli che però è lo stesso
    siamo solo noi
    che non abbiamo più niente da dire
    dobbiamo solo vomitare
    siamo solo noi
    che non vi stiamo neanche più ad ascoltare

    siamo solo noi
    quelli che non hanno più rispetto per niente
    neanche per la gente
    siamo solo noi
    quelli che ormai non credono più a niente
    e vi fregano sempre ...sì...

    siamo solo noi
    che tra demonio e santità è lo stesso
    basta che ci sia posto
    siamo solo noi
    che facciamo colazione con un toast
    del resto

    siamo solo noi
    quelli che non han voglia di far niente
    rubano sempre
    siamo solo noi
    generazione di sconvolti che non han più
    santi né eroi
    siamo solo noi
    siamo solo noi
    siamo solo noi
    « Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »

    PRESENTI




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      miaaaaa




      forse non lo dici
      però lo fai
      e questo non è onesto
      ...vero

      forse non lo dici
      però lo sai
      e non andrai in para...
      ...diso

      forse non lo dici
      però lo fai
      e questo non è mica
      ...bello

      forse non lo dici
      però lo sai
      e quindi sei un reci...
      ...divo

      come stai...
      ti distingui dal luogo comune
      ti piace vivere come vuoi
      e vuoi rispondere solo a te

      forse non lo dici
      però lo sai
      che prima o poi rimani
      ...solo
      tu non li capisci
      ma tutti lo sai
      hanno messo la test...a
      ...posto

      come stai...
      ti distingui dal luogo comune
      ti piace vivere come sei
      e rispondere solo a te
      come stai...
      ti distingui dall'uomo comune
      ti piace vivere come vuoi
      e rispondi solo a te

      ..tu non li capisci
      ma tutti lo sai
      hanno messo la test...a
      ...posto

      come stai...
      ti distingui dal luogo comune
      ti piace vivere come sei
      e vuoi rispondere solo a te
      come stai...
      ti distingui dall'uomo comune
      ti piace vivere come sei
      e rispondi solo
      a te
      « Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »

      PRESENTI




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        Quando penso come...
        alla fine mi hai ridotto tu
        lo capisco "dove"
        mi ci avresti sì portato tu...

        Quando penso "a come"
        mi hai preso in giro però
        lo capisco come...
        sia difficile sbagliare più

        ... io no... io no... io no...
        IO NON TI LASCERO' MAI
        io no! io no!.... "sarai" te!.......

        Ed aspettavo come....
        come un cane quando non c'è più
        non c'è più il padrone
        contro il vetro per guardare giù

        E mi chiedevo come...
        avrei vissuto se tu....
        e se quel "magone"...
        mi sarebbe mai "andato giù"!

        io no... io no... io no....
        NON TI DIMENTICHERO'...
        io no! io no!..... vedrai che....
        IO NO! IO NO! IO NO!
        NON TI DIMENTICHERO'!
        IO NO! IO NO!..... VEDRAI CHE.....

        IO NON TI ASPETTO PIU'!
        ........ YEEEH!

        Quando penso come...
        alla fine mi hai ridotto tu
        non capisco "dove"?!?
        se ho sbagliato... sì!
        .... puoi dirlo tu!?!....

        Quando penso "a come"
        mi hai preso in giro.... però
        non capisco "come"!?!
        Che cos'è!?... che tu!?
        .... e un'altra no!....

        IO NO.... IO NO.... IO NO....
        « Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »

        PRESENTI




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          chiudiamo con questa.....




          Ora che sono Ora che sono qui
          In questo stupido stupido hotel
          E non sei qui con me.
          Tutto mi sembra inutile
          tutto mi sembra com'è
          Farmi la barba o uccidere
          Che differenza c'è?
          Hai già pronto il piano di recupero
          Io vado preso, vado preso e hai
          sempre ragione tu
          Per il mio limite
          Io non so stare solo
          Vivere insieme a me
          Basta aspettarmi uscire...
          E prendermi con sé
          Credi che sia facile
          Credi che sia semplice
          Vai a farti fottere
          Credi che sia
          Una storia semplice
          Cielo senza nuvole
          Un amore utile
          Sempre alla ricerca DOV'E'??
          Uhò dov'è? Fin là!!
          Dov'è?...uh! dov'è...
          Questa felicità!
          Ora che sono Ora che sono qui
          Nel supermarket di questo stupido
          stupido hotel
          E tu non sei qui con me
          Tutto mi sembra inutile
          Tutto mi sembra com'è...
          telefonarti o uccidere
          Che differenza c'è...

          basta che sia facile
          basta che sia semplice
          basta farsi fottere
          basta che sia
          Una storia semplice
          Cielo senza nuvole
          Un amore utile
          Sempre alla ricerca
          DOV'E'??
          Uhò dov'è? Fin là!!
          Dov'è?...uh! dov'è...
          Questa felicità!!...

          Dov'è?...uh! dov'è... Fin là!!
          Dov'è?...uh! dov'è... Fin là!!
          Dov'è?...uh! dov'è...
          Questa felicità!!....
          DOV'E'??
          « Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »

          PRESENTI




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            Una canzone che mi fà riflettere, in cui mi specchio.. che mi emoziona:

            Io non so dimenticare
            la mia rabbia e la vergogna
            nel vedere un ragazzino
            che era già messo alla gogna
            per aver voluto dire
            "Io so dimenticare
            un passato dignitoso
            per il quale provo onore"
            E veniva trascinato
            per i corridoi di scuola
            col cartello appeso al collo
            con su scritta una parola
            che per noi voleva dire
            uno con un ideale
            ma per tutto quanto il mondo
            era il simbolo del male
            E noi siamo ancora qui
            per ricordare
            e noi siamo ancora qui
            per chi vuol dimenticare
            Ionon voglio più scordarmi
            quel suo corpo sul selciato
            e del fiore che sbocciava
            dal suo sangue raggrumato
            e un bastardo giornalista
            preparava già una storia
            dalla trama un po' già vista
            per sporcarne la memoria
            tanto da arrivare a dire
            che era stato un suo fratello
            a sparargli nella nuca
            profittando del bordello,
            per far ricader la colpa
            su quei poveri compagni
            vittime senza giustizia
            del fascismo e dei suoi inganni
            Ma noi siamo ancora qui
            per ricordare
            e noi siamo ancora qui
            per chi vuol dimenticare
            Io non chiedo la vendetta
            non mi aspetto trasparenza
            questa terra benedetta
            non conosce la giustizia
            Voglio solo ricordare
            senza scomodare i morti
            ma che almeno i nostri figli
            non conoscano quei torti
            E noi siamo ancora qui
            per ricordare
            e noi siamo ancora qui
            per chi vuol dimenticare.
            Per mille e mille
            e mille e mille anni...




            sigpic

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              Bellissima canzone, grande scelta.

              Quando si parla di musica alternativ" italiana, per quella che mi emoziona e mi ha maggiormente toccato è questa (insieme ad alcune canzoni di Morsello):



              E ti svegli una mattina e ti chiedi cosa è stato
              rigettare i tuoi pensieri sulle cose del passato
              prendi un fazzoletto nero che conservi in un cassetto
              cominciare tutto un giorno, forse un giorno maledetto
              frequentando certa gente di sicuro differente
              e un battesimo di rito con il fiato stretto in gola
              quando già finiva a pugni sui portoni della scuola
              e inciampare in un destino che già ti cresceva dentro da bambino
              ed un ciondolo d'argento che ti tieni intorno al collo
              odio e amore per cercare di capire una logica ideale
              una logica ideale in cui ciecamente credi
              e tua madre piange sola e ti osserva dietro i vetri
              perchè sa che non perdona questa guerra
              perchè sa che non ha pace la sua terra.

              Un partito vecchia storia, un' eredità che scotta
              nell'ambiguità di sempre come un senso di sconfitta
              e ignorare circostanze giochi assurdi di potere
              che ne sai di quel passato di nostalgiche illusioni
              di un confronto che da sempre si è attuato coi bastoni
              e sentirsi vivere dentro a vent'anni all'occasione
              per cercare di dare un senso alla tua Rivoluzione
              poi una sera di gennaio resta fissa nei pensieri
              troppo sangue sparso sopra i marciapiedi
              e la tua disperazione scagliò al vento le bandiere
              gonfiò l'aria di vendetta senza lutto nè preghiere
              su quei passi da gigante per un attimo esitare
              scaricando poi la rabbia nelle auto lungo il viale
              fra le lacrime ed i vortici di fumo
              da quei giorni la promessa di restare tutti figli di nessuno.

              Pochi giorni di prigione ti rischiarano la vista
              dimmi, come ci si sente con un'ombra da estremista
              cosa provi nelle farse di avvocati e tribunali
              ed Alberto che è finito dentro l'occhio di un mirino
              la Democrazia mandante un agente è l'assassino
              e Francesco che è volato sull'asfalto di un cortile
              con le chiavi strette in mano strano modo per morire
              e bracci tesi ai funerali ed un coro contro il vento
              oggi è morto un Camerata ne rinascono altri cento
              e il silenzio di un'accusa che rimbalza su ogni muro
              questa volta pagheranno te lo giuro
              poi la sfida delle piazze ed i sassi nelle mani
              caroselli di sirene echi sempre più lontani
              quelle bare non ancora vendicate
              le ferite quasi mai rimarginate.

              Ma poi il vento soffiò forte ti donò quell'occasione
              di combattere il Sistema in un'altra posizione
              tra la fine del Marxismo e i riflussi del momento
              costruire il movimento tra le angosce dei quartieri
              ed un popolo una lotta chiodo fisso nei pensieri
              e generazioni nuove in cui tu credevi tanto
              poi quel botto alla stazione che cancella tutto quanto
              e al segnale stabilito si dà il via alla grande caccia
              i fucili che ora puntano alla faccia
              le retate in grande stile dentro all'occhio del ciclone
              tra le spire della "santa inquisizione"
              poi le tappe di una crisi di una storia consumata
              di chi trova la sua morte armi in pugno nella strada
              di chi viene suicidato in una stanza di chi scappa
              di chi chiude nei cassetti anche l'ultima speranza.

              E ti svegli una mattina sulle labbra una canzone
              e l'immagine si perde sulla tua generazione
              quei ragazzi un pò ribelli un pò guerrieri
              che hanno chiuso nei cassetti e dentro ai cuori tanti fazzoletti neri.
              Pull me under Pull me under
              Pull me under I’m not afraid
              All that I feel is honor and spite
              All I can do is set it right

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                Originariamente Scritto da gbpackers Visualizza Messaggio
                Una canzone che mi fà riflettere, in cui mi specchio.. che mi emoziona:
                Originariamente Scritto da In corpore sano Visualizza Messaggio
                Bellissima canzone, grande scelta.

                Quando si parla di musica alternativ" italiana, per quella che mi emoziona e mi ha maggiormente toccato è questa (insieme ad alcune canzoni di Morsello):

                la mia preferita...da sempre,per sempre.

                Vi prego di guardare il video...e' da brividi.




                Un abbraccio ai fratelli.
                Last edited by THE ALEX; 22-04-2008, 22:22:35.
                « Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »

                PRESENTI




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                  ...Dentro ancora sento un grido...Il seme piantato dentro almeno quello nessuno lo ha potuto strappare, ma di generazione in generazione ancora fruttifica, da quei ragazzi in bianco e nero fino a qui e oltre:

                  La terra e la carne, il sangue e il canto hanno memoria, e l'Idea, ovunque essa viva.
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


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                    Ale mi hai fatto emozionare, veramente!

                    Una abbraccio anche a te e ai fratelli.
                    sigpic

                    Commenta


                      mitico vasco

                      Commenta


                        Da Fisiognomica, grande album di Battiato:



                        Un Oceano di Silenzio scorre lento
                        senza centro né principio
                        cosa avrei visto del mondo
                        senza questa luce che illumina
                        i miei pensieri neri.
                        (Der Schmerz, der Stillstand des Lebens
                        Lassen die Zeit zu lang erscheinen)
                        Quanta pace trova l'anima dentro
                        scorre lento il tempo di altre leggi
                        di un'altra dimensione
                        e scendo dentro un Oceano di Silenzio
                        sempre in calma.
                        (Und mir scheint fast
                        Dass eine dunkle Erinnerung mir sagt
                        Ich hatte in fernen Zeiten
                        Dort oben oder in Wasser gelebt)
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

                        C. Campo - Moriremo Lontani


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                          Gianni Morandi, Uno su mille

                          [youtube]D0jSJMlo0R4[/youtube]

                          Se sei a terra non strisciare mai
                          se ti diranno sei finito
                          non ci credere
                          devi contare solo su di te
                          uno su mille ce la fa
                          ma quanto è dura la salita
                          in gioco c'è la vita
                          il passato non potrà
                          tornare uguale mai
                          forse meglio perché non tu che ne sai
                          non hai mai creduto in me
                          ma dovrai cambiare idea
                          la vita è come la marea
                          ti porta in secca o in alto mare
                          com'è la luna va.

                          Non ho barato né bluffato mai
                          e questa sera ho messo a nudo la mia anima
                          ho perso tutto ma ho ritrovato me
                          uno su mille ce la fa
                          ma quanto è dura la salita
                          in gioco c'è la vita
                          tu non sai che peso ha
                          questa musica leggera
                          ti ci innamori e vivi
                          ma ci puoi morire quand'è sera
                          io di voce ce ne avrei
                          ma non per gridare aiuto
                          nemmeno tu mi hai mai sentito
                          mi son tenuto il mio segreto
                          tu sorda e io ero muto
                          se sei a terra non strisciare mai
                          se ti diranno
                          sei finito non ci credere
                          finché non suona la campana vai

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                            Un autore di cui qui non si è parlato in una delle sue canzoni migliori, affiancato da un Mogol in stato di grazia:



                            Bianco e azzurro sei
                            con le isole che stanno lì
                            le rocce e il mare
                            coi gabbiani
                            Mediterraneo da vedere
                            con le arance
                            Mediterraneo da mangiare
                            La montagna là
                            e la strada che piano vien giù
                            tra i pini e il sole
                            un paese
                            Mediterraneo da scoprire
                            con le chiese
                            Mediterraneo da pregare

                            Siedi qui
                            e getta lo sguardo giù
                            tra gli ulivi
                            l’acqua è scura quasi blu
                            e lassù
                            vola un falco lassù
                            sembra guardi noi
                            fermi così
                            grandi come mai
                            guarda là
                            quella nuvola che va
                            vola già
                            dentro nell’eternità

                            Quella lunga scia
                            della gente in silenzio per via
                            che prega piano
                            sotto il sole
                            Mediterraneo da soffrire
                            sotto il sole
                            Mediterraneo per morire

                            Siedi qui
                            e lasciati andar così
                            lascia che
                            entri il sole dentro te
                            e respira
                            tutta l’aria che puoi
                            i profumi che
                            senti anche tu
                            sparsi intorno a noi
                            guarda là
                            quella nuvola che va
                            vola già
                            dentro nell’eternità
                            ...ma di noi
                            sopra una sola teca di cristallo
                            popoli studiosi scriveranno
                            forse, tra mille inverni
                            «nessun vincolo univa questi morti
                            nella necropoli deserta»

                            C. Campo - Moriremo Lontani


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                              The Unthinking Majority - Serj Tankian
                              Last edited by Soichiro; 23-04-2008, 22:52:00.
                              Give me Fuel, Give me Fire, Give me that which I Desire!

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                                Originariamente Scritto da Soichiro Visualizza Messaggio
                                The Unthinking Majority - Serj Tankian
                                E il video dove l'hai lasciato?
                                ...ma di noi
                                sopra una sola teca di cristallo
                                popoli studiosi scriveranno
                                forse, tra mille inverni
                                «nessun vincolo univa questi morti
                                nella necropoli deserta»

                                C. Campo - Moriremo Lontani


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