Originariamente Scritto da niko74_mi
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Piuttosto, mi piacerebbe sapere cosa ne pensi tu a riguardo, cosa ne pensano quelli che conosci.
Al contrario di chi conosce il mondo omosessuale solo come stereotipo da film, so bene che anche i gay nutrono dei pregiudizi verso la propria categoria. Chiaro, come tutti i pregiudizi interiorizzati non vengono "dichiarati", ma possono essere rilevati facilmente da chi è abituato all'osservazione clinica.
Ad esempio, molte donne hanno pregiudizi sulla condizione femminile, sul fatto che "le donne sono iene, le donne non sanno essere amiche di altre donne... " etc. frasi spesso dette premettendo o concludendo con "...e lo dico io che sono una donna, eh!".
Le stesse dinamiche avvengono per noi come italiani, che abbiamo certi pregiudizi interiorizzati sulla nostra personalità in quanto italiani...
E anche i gay. Anzi, vorrei dire che i gay più di altri gruppi, perché il pregiudizio gli viene somministrato con il latte materno e li accompagna dalla nascita alla tomba, in ogni angolo. E' molto facile quindi che un omosessuale abbia pregiudizi sulla categoria.
Anzi, da psicologo posso assicurare che spesso questi pregiudizi interiorizzati sono la causa della sua sofferenza. Perché quando questo schema cognitivo si irrigidisce porta la persona ad un conflitto interiore lacerante: si è qualcosa ma interiormente si disprezza quel "qualcosa". Cioè si disprezza sé stessi.
Da qui deriva molta della difficoltà a creare una coppia stabile. Spesso osservo nelle persone omosessuali una specie di inconscia intenzione autopunitiva. E' come se ci si volesse impedire ad ogni costo di essere felici perché quel pregiudizio interiorizzato porta a considerarsi immeritevoli di felicità. E va a finire che si rovina tutto ciò che si tocca, relazioni e persone importanti comprese. Se a questo aggiungiamo che siamo ancora in un'epoca in cui invece di dare un sostegno sociale e profesionale agli omosessuali si continua a colpevolizzarli anche della rovina della famiglia... vabbé, ora sto uscendo troppo OT

In sintesi, vorrei assicurarti, Niko, che non c'è né malizia né pregiudizio in questo 3d.
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