Originariamente Scritto da l'osservatore
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ho paura
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Originariamente Scritto da maurillo Visualizza Messaggioci ho provato in tutto i modi ma propio mi resta impossibile, tutte le volte che vedo un film o qualunque altra cosa che riguarda la morte dei propi genitori vado in paranoia.Mi assale una sensazione di angoscia tremenda e il nodo alla gola sembra strozzarmi, le volte che mi è capitato di intervenire dove si era creata una situazione di morte pensavo sempre a quando i parenti o i genitori avrebbero ricevuto la notizia, per fortuna poche volte mi è capitato che i familiari fossero sul luogo dell' incidente e vederli disperarsi o svenire non è piacevole, ma ci passi sopra rimuovi subito perchè non ti riguarda, quindi in teoria dovresti rinforzare questa visione della morte e renderti più distaccato. ma quado penso al fatto che i miei o qualcuno che amo venga a mancare mi assale la paura di non essere abbastanza forte per superare lo shock, la vivo propio male, ha volte preferire morire io per non veder soffrire chi mi sta vicino, credevo che con questo lavoro si fosse più forti in simili circostanze, ***** come mi sbaglio.
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nel 2005 ho perso mio padre ...e' angosciante pensare che la persona con cui hai vissuto e che ti ha generato non la vedrai mai piu'..che non c'e piu'...sono cose che non si possono accettare ma fortunatamente per uno che ha fedec'e la speranza di rividere quella persona.
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la questione era un'altra non tocchiamo l'argomento fede o non ne usciamo più
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Originariamente Scritto da epico Visualizza Messaggioper chi non ha fede la pazzia e' inevitabile.
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Originariamente Scritto da epico Visualizza Messaggioper chi non ha fede la pazzia e' inevitabile.
???
allora o so tutti credenti o so tutti pazzi
ma vaa
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioE per chi non ha fede?
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Mau,anche io da quando ho perso mio padre,ho una paura fottuta di perdere mia madre.Pensa che noi figli eravamo quasi certi che ci avrebbe lasciato prima lei,e lo pensava anche lei tanto che poverina in questi anni non ha pensato altro che a lavorare senza dedicarsi tempo per se stessa,lei che avrebbe potuto permettersi tutto quello che desiderava.Spesso mi accade quando sto da solo o troppo lontano da lei,specialmente in questo periodo che sta con un braccio quasi bloccato e l'artrosi che ormai l'affligge da anni,ma continua a portare buste della spesa,a dirigere una casa con altri due figli che non l'aiutano,e andare ogni giorno al centro di Roma a lavorare facendo straordinari fino alle 9 di sera. Comincio a pensare a cosa accadrebbe se venisse a mancare domani e ti assicuro che non saprei letteralmente come reagire, l'unica cosa che spero,e prego ogni giorno affinche' questo accada,e' che se dovesse lasciarmi vorrei che prima mi trasmettesse tutto cio' che ha dentro,affinche' possa cavarmela da solo in questa vita che lei,e mio padre,hanno saputo condurre come poche altre persone al mondo.
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Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggioè dura, non tanto per noi stessi, ma il pensiero che i nostri cari vengano inghiottiti dal nulla è insopportabile
Questo è il punto. Chiedo a chi ha veramente fede se l'idea di poter rivedere, sia pure in altra forma, chi abbiamo amato è realmente consolatorio nel momento della perditaIn un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggioè dura, non tanto per noi stessi, ma il pensiero che i nostri cari vengano inghiottiti dal nulla è insopportabile
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