intanto non faccio bjj cmq sia penso tu non abbia colto quello che volevo dire allora:un'arte marziale che abbia un contesto agonistico deve insegnare tecniche il più concrete e applicabili possibili;in un'arte marziali dove non esiste un vero confronto non occore che vengano insegnate tecniche concrete.questo a dire il vero può capitare anche all'interno dello stesso sport:io faccio judo agonistico e mi vieni insegnato un certo tipo di impostazioni,alla fine del mio corso inizia quello per chi pratica judo amatoriale e vengono insegnate altre tecniche magari più complesse ma sicuramente meno attuabili in un contesto agonistico
Judo o brazilian jiu jitsu per completarmi?
Collapse
X
-
Originariamente Scritto da mik92 Visualizza Messaggiointanto non faccio bjj cmq sia penso tu non abbia colto quello che volevo dire allora:un'arte marziale che abbia un contesto agonistico deve insegnare tecniche il più concrete e applicabili possibili;in un'arte marziali dove non esiste un vero confronto non occore che vengano insegnate tecniche concrete.questo a dire il vero può capitare anche all'interno dello stesso sport:io faccio judo agonistico e mi vieni insegnato un certo tipo di impostazioni,alla fine del mio corso inizia quello per chi pratica judo amatoriale e vengono insegnate altre tecniche magari più complesse ma sicuramente meno attuabili in un contesto agonistico
onore al judo!
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da davide.evolution Visualizza Messaggioscusa pensavo facessi bjj....ok capisco cio che vuoi dire, ma una tomoe nage e teorica e pratica e penso tu la possa applicare anche in agonistico, come una juji gatame etc....o mi sbaglio?
onore al judo!
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da davide.evolution Visualizza Messaggio
Commenta
-
-
una tecnica come la sopra presentata funziona una volta su 100 il che non la rende ideale per l'orientamento alla difesa personale in quanto rappresenta più potenziali rischi che guadagni comnunque il discorso è lunghetto da farsi...
la cosa che più si avvicina alla realtà della difesa da strada è il combattimento no holds barred ( seppur diverso).
guarda che tecniche adoperano con maggiore frequenza e vedrai che salvo rare eccezioni di colpi studiati a tavolino per sconfiggere determjinati avversari gira e smena son sempre le stesse perchè la legge dei grandi numeri ha stabilito essere efficaci.
adesso io non so quanta esperienza tu abbia nelle arti marziali nè quante tu ne abbia particate ma col passare del tenpo di renderai conto che le arti classiche ( senza distinzione alcuna) lasciano il tempo che trovano in un ottica moderna di difesa personale ( senza armatura da samurai o shuriken nel taschino) e che le migliori a tutt'oggi sono quelle con una forte matrice agonistica...
l'agonismo porta alla scrematura delle tecniche inefficaci o che comportano troppi rischi di un potenziale contrattacco.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da rocky marciano Visualizza Messaggiouna tecnica come la sopra presentata funziona una volta su 100 il che non la rende ideale per l'orientamento alla difesa personale in quanto rappresenta più potenziali rischi che guadagni comnunque il discorso è lunghetto da farsi...
la cosa che più si avvicina alla realtà della difesa da strada è il combattimento no holds barred ( seppur diverso).
guarda che tecniche adoperano con maggiore frequenza e vedrai che salvo rare eccezioni di colpi studiati a tavolino per sconfiggere determjinati avversari gira e smena son sempre le stesse perchè la legge dei grandi numeri ha stabilito essere efficaci.
adesso io non so quanta esperienza tu abbia nelle arti marziali nè quante tu ne abbia particate ma col passare del tenpo di renderai conto che le arti classiche ( senza distinzione alcuna) lasciano il tempo che trovano in un ottica moderna di difesa personale ( senza armatura da samurai o shuriken nel taschino) e che le migliori a tutt'oggi sono quelle con una forte matrice agonistica...
l'agonismo porta alla scrematura delle tecniche inefficaci o che comportano troppi rischi di un potenziale contrattacco.
io di esperienza ne ho e non so tu quanta ne abbia....e una tecnica come quella e' effica 100 volte su 100.
E ricorda che senza le arti classiche le "difese personali"non esisterebbero
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da mik92 Visualizza Messaggiotomoe nage juji gatame certo sono applicabili in un contesto agonisto su questo non c'è dubbio;pero ritengo che spesso nei corsi di discipline non agonistiche capita che vengano insegnate molte tecniche o reazioni che poi non sono applicabili realmente
Infatti l'unica pecca delle arti marziali e' l'uomo!
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da davide.evolution Visualizza Messaggioio di esperienza ne ho e non so tu quanta ne abbia....e una tecnica come quella e' effica 100 volte su 100.
E ricorda che senza le arti classiche le "difese personali"non esisterebbero
le arti classiche al giorno d'oggi vanno bene solo come sport poi possono piacere o meno ma è stato ampiamente dimnostrato con i fatti che non funzionano è per questo che si sono evolute in qualcos'altro...per mera necessità.
se avessero funzionato egregiamente non le avrebbero mai modificate e staremmo ancora tutti facendo il pinan nidan e il pinan shodan.
mi spiace se ti sei offeso per qualcosa che ho detto ma è solamente la verità.
buona giornata.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da rocky marciano Visualizza Messaggiouna tecnica così è efficace solo nel momento in cui l'avversario ti lascia il braccio esteso e la distanza per poterla applicare poi i discorsi lasciano il tempo che trovano se hai esperienza solo in arti classiche al giorno d'oggi è come se non ne avessi affatto.
le arti classiche al giorno d'oggi vanno bene solo come sport poi possono piacere o meno ma è stato ampiamente dimnostrato con i fatti che non funzionano è per questo che si sono evolute in qualcos'altro...per mera necessità.
se avessero funzionato egregiamente non le avrebbero mai modificate e staremmo ancora tutti facendo il pinan nidan e il pinan shodan.
mi spiace se ti sei offeso per qualcosa che ho detto ma è solamente la verità.
buona giornata.
ciao
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da davide.evolution Visualizza Messaggioottima indecisione!
2 arti fantastiche ma io considerei il ju jitsu classico...ho fatto stage di ju jitsu ed e' veramente completo come percussioni e come lotta da terra ma comunque puoi giocarle a testa o croce
Originariamente Scritto da davide.evolution Visualizza Messaggiogiusta osservazione, ma le cose tradizionali come il jj sono le migliori...ricordiamo che e' la base della arti marziali giapponesi con secoli di storia alle spalle
Originariamente Scritto da davide.evolution Visualizza Messaggiodato che fai bjj tutto cio che applichi sono tecniche antiche senza le quali la tua arte non esisterebbe....fai attenzione a cio che dici
Originariamente Scritto da davide.evolution Visualizza Messaggioio di esperienza ne ho e non so tu quanta ne abbia....e una tecnica come quella e' effica 100 volte su 100.
E ricorda che senza le arti classiche le "difese personali"non esisterebbero
Originariamente Scritto da davide.evolution Visualizza Messaggioho capito cosa intendi dire e in parte ti ragione.Dico in parte perche mi e' capitato di vedere tecniche assurde applicate nella realta solo da maestri veramente potenti, cose che magari tanta gente non riuscirebbe a fare.
Infatti l'unica pecca delle arti marziali e' l'uomo!
Originariamente Scritto da davide.evolution Visualizza Messaggioil giorno che troverai un karateka , un judoka o qualunque atleta di Am classiche che ti spezza le gambe fammi sapere come va la tua "difesa personale"ciaosigpicOriginariamente Scritto da zajkasicuramente fa finta perché si saltano molti momenti e non si vede nemmeno che ingoia
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da ilcatigamatti Visualizza Messaggiolo stage lascia il tempo che trova, nel regolamento da gara , a parte la dinamica dello scontro dove le tre parti sono separate(striking, proiezioni e lotta a terra) vige un sistema di controllo dei colpi che rende assolutamente inefficaci le fasi di striking
e quindi , che vuol dire? a parte il fatto che non penso te lo insegni un maestro giapponese del 1300 , quindi metodologia e tecnica sono cambiate , e poi vorresti convincermi che in uno scontro con un thai o un pugile le tecniche di percussione delle arti classiche sono equivalenti?o in una gara di bjj equivalenti a quelle del bjj ?
documentati un po , il bjj deriva dal judo ma è in continua evoluzione , tant'è che è un arte relativamente nuova
se io tiro 100 volte un diretto , lo diro 100 volte diverso come fai ad affermare una cosa del genere hai idea di quante migliaia di volte devi provare una cosa in allenamento per riuscire a sperare di replicarla bene per una sola volta in gara?
mi definiresti un "maestro veramente potente" per piacere?
quest'ultima tua frase non è degna di un atleta o di un praticante di am ancor di piu se tradizionali.
(a proposito il colmo è che sono pure cintura verde di karate dall'età di dieci anni poi ho smesso per cominciare a fare altre cose più efficaci...)
Commenta
-
-
io non ho nulla contro davide evolution sia chiaro , ne contro le am tradizionali le quali mi hanno dato tantissimo e dalle quali provengo e ne vado fiero , pero questo è il classico attegiamento di chi fa una cosa e si chiude nel suo orticello predicanto la sua superiorità , la quale sara sicuramente vera in un determinato contesto e con determinate regole ma in un altro con meno regole e piu malleabilità che non puo essere la strada ma solo le mma magari non lo è piu tutto quasigpicOriginariamente Scritto da zajkasicuramente fa finta perché si saltano molti momenti e non si vede nemmeno che ingoia
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da ilcatigamatti Visualizza Messaggiolo stage lascia il tempo che trova, nel regolamento da gara , a parte la dinamica dello scontro dove le tre parti sono separate(striking, proiezioni e lotta a terra) vige un sistema di controllo dei colpi che rende assolutamente inefficaci le fasi di striking
e quindi , che vuol dire? a parte il fatto che non penso te lo insegni un maestro giapponese del 1300 , quindi metodologia e tecnica sono cambiate , e poi vorresti convincermi che in uno scontro con un thai o un pugile le tecniche di percussione delle arti classiche sono equivalenti?o in una gara di bjj equivalenti a quelle del bjj ?
documentati un po , il bjj deriva dal judo ma è in continua evoluzione , tant'è che è un arte relativamente nuova
se io tiro 100 volte un diretto , lo diro 100 volte diverso come fai ad affermare una cosa del genere hai idea di quante migliaia di volte devi provare una cosa in allenamento per riuscire a sperare di replicarla bene per una sola volta in gara?
mi definiresti un "maestro veramente potente" per piacere?
quest'ultima tua frase non è degna di un atleta o di un praticante di am ancor di piu se tradizionali
allora forse stiamo esagerando:io non voglio litigare con nessuno ma vorrei far capire un paio di cose:
1 - chiedo scusa per le gambe forse mi sono lasciato trasportare
2 - stiamo facendo un discorso di superiorita' di arte alla fine, e ricordiamoci che hanno istituito gare come "vale tudo"dove atleti di diversa discilina si affrontano ed e' stato dimostrato che e' l'uomo a dominare indipendentemente dalla AM o SDC che pratichi
3 - cita wikipedia per rispondere al fatto del bjj:
Il jiu jitsu brasiliano o brazilian jiu jitsu (BJJ) è una disciplina che studia la lotta a terra e che deriva dal jūdō e dal ju jitsu giapponese. È stato reso famoso da Royce Gracie figlio di diplomatici scozzesi in Basile,il quale introdusse tutti i componenti maschi della sua famiglia a tale disciplina. Anche se nasce come arte marziale in cui si usa il kimono (chiamato GI) negli ultimi anni la Federazione Internazionale di BJJ (IBJJF) ha introdotto le competizioni senza l'uso del kimono (chiamate NO-GI) creando uno stile di BJJ quasi identico al Grappling.
e' ricordo che il ju- do nasce dal ju jitsu se hai dimesticheza con i kanjii sai cosa vuol dire l'uomo o l'altro
4 - cito ancora wikipedia pèer una dimostrazione sulle arti classiche che alcuni infangano:
Il Jiu Jitsu Brasiliano nacque in Brasile grazie alla venuta, nei primi anni del secolo, del console giapponese Mitsuyo Maeda, conosciuto anche con l'appellativo di "Conte Koma", il quale, dopo aver dimostrato nel corso dei sui viaggi le tecniche del judo stile kodokan (ossia il judo praticato dalla prima scuola del fondatore Jigoro Kano), di cui era un particolare esperto nella lotta al suolo, fondò un dojo dove il giovanissimo Carlos Gracie, figlio di Gastao, facoltoso uomo d'affari, divenne uno dei suoi migliori studenti. Fratello minore di Carlos era l'ormai leggendario Helio il quale disputò decine di incontri leggendari (su tutti la sfida contro il campione di lotta Waldemar Santana e uno dei più forti judoka di tutti i tempi, Masahiko Kimura) che dimostrarono al mondo come la tecnica sopraffina del ju jitsu poteva portare al successo nei combattimenti anche una persona gracile quale era appunto Helio Gracie. Negli anni '80 del XX secolo esponenti di spicco della famiglia Gracie emigrarono negli USA e lì organizzarono dei tornei interstile, nei quali sfidarono i combattenti di altri sistemi. Il programma televisivo che veicolava questi sfide a torneo ebbe successo e negli USA, ispirato al movimento brasiliano degli scontri senza (quasi) regole, detto vale tudo (dal brasiliano "vale tutto"), nacque il famosissimo Ultimate Fighting Championship tenutosi per la prima volta nel 1993. Fu mostrata al mondo l'efficacia del ju jitsu brasiliano, che dominò apertamente gli altri metodi in 3 edizioni delle prime 12. Il campione della famiglia Gracie che doveva rappresentare lo stile di lotta era Royce, uno dei figli di Helio: egli riuscì a dominare, mostrando grande abilità, tutti i lottatori del torneo, compresi quelli più forti fisicamente e di gran lunga più pesanti. Royce Gracie, con i sui 80 kg, finalizzò (fece arrendere) i suoi temibili avversari per leva, strangolamento, chiavi articolari, pressioni dolorose e altre tecniche di rara efficacia in altre discipline. Un successo clamoroso che fece conoscere al mondo quello che ormai era definito più genericamente "jiu jitsu brasiliano" piuttosto che "Gracie jiu jitsu", a onorare il paese che ha sviluppato l'"arte suave" così grandemente. La grande celebrità innescata dalla forza dei mass-media americani rese dunque il BJJ uno sport famoso in tutto il mondo e da quell'epoca il suo diffondersi è aumentato in maniera esponenziale. Oggi il movimento internazionale del BJJ è infatti in costante crescita, sia come sport amatoriale in sé (dove le percussioni sono vietate) sia come elemento fondamentale della preparazione dei combattenti di MMA (mixed martial arts), sport di massimo contatto derivato dagli originari Vale Tudo brasiliani che hanno raggiunto la massima fama con l' International Vale Tudo Championship.
Commenta
-
Commenta