7-Keto - 7OH - Melatonina

[jinx]

Non sono a conoscenza di eventuali ritmi circadiani nella produzione enzimatica. La 11-beta-HSD1 viene stimolata dal glucosio, dall'insulina e dalle citochine infiammatorie, soprattutto negli stati infiammatori cronici. Di fatti, sono stati sperimentati numerosi inbitori farmacologici selettivi e non selettivi (come il carbenoxolone) di questo enzima, per il trattamento dell'insulino resistenza e della sindrome metabolica, per i quali scopi si sono dimostrati efficaci. Tuttavia, gli effetti collaterali sono rappresentati in prevalenza da una ridotta risposta agli stati infiammatori e dall'innalzamento dei livelli di ACTH (che possono indurre ipertrofia/iperplasia della corticale del surrene, oltre ad elevata produzione di steroidi sessuali dalla porzione reticolata). Si è visto, ad esempio, che l'attivazione dell'enzima 11-beta-HSD1 è fondamentale in situazioni patologiche quali l'artrite reumatoide.
Inoltre, chi segue terapie a base di cortisone non dovrebbe assumere inibitori della 11-beta-HSD1, dato che verrebbero vanificati in gran parte gli effetti della terapia.
Discorso diverso per chi utilizza analoghi sintetici dei glucocorticoidi che non richiedono conversione enzimatica (desametasone, betametasone, ecc.).

---------- Post added at 20:49:24 ---------- Previous post was at 20:46:13 ----------




Vatti a fidare di Wikipedia...
L'adrenosterone (11-keto-androstenedione, o 4-androstene, 3,11,17-trione) è prodotto naturalmente dall'organismo in piccolissime quantità, dall'idrossilazione in C11 dell'androstenedione, ma non ha nulla a che vedere con il DHEA, o meglio, non ne presenta la struttura di base, a differenza del 7-keto o dell'arimistane (altrimenti potremmo dire che anche il testosterone è un derivato del DHEA).

Sempre interessante leggerti. Comunque il punto che volevo toccare con il mio post era il concetto generale di colpire un determinato bersaglio molecolare quanto è presente e attivo, altrimenti è come sparare a vuoto. Dovrebbe essere uscito uno studio di recente che mappava l'andamento circadiano di molti bersagli farmacologici, dovrei mettermi a cercarlo perchè magari si trova qualcosa di interessante anche sul fronte integrazione avanzata. Non ricordo nè il titolo nè l'autore ma dovrebbe essere su PNAS (non vorrei dire cavolate però..) Ovviamente siamo ampiamente a livello di superpippe mentali..

[LARRY SCOTT]

Mi chiedo perchè il corpo sintetizzi adrenosterone....forse proprio per usarlo come inibitore nel caso l'enzima 11-etc gli ''sfugga di mano''...

[fenix91]

Sempre interessante leggerti. Comunque il punto che volevo toccare con il mio post era il concetto generale di colpire un determinato bersaglio molecolare quanto è presente e attivo, altrimenti è come sparare a vuoto. Dovrebbe essere uscito uno studio di recente che mappava l'andamento circadiano di molti bersagli farmacologici, dovrei mettermi a cercarlo perchè magari si trova qualcosa di interessante anche sul fronte integrazione avanzata. Non ricordo nè il titolo nè l'autore ma dovrebbe essere su PNAS (non vorrei dire cavolate però..) Ovviamente siamo ampiamente a livello di superpippe mentali..

Si certo. Indubbiamente sarebbe più utile somministrare un inibitore enzimatico nel momento in cui l'attività dell'enzima target è più elevata.
In tal caso però, bisognerebbe modificare l'assunzione della molecola non solo in base al ritmo "circadiano" (o dipendente da altri fattori) dell'enzima, ma anche in rapporto alla farmacocinetica della molecola. Una volta raggiunto il livello plasmatico "steady state", penso che sia poco rilevante l'attività enzimatica nel corso della giornata. Poi dipende dalla molecola. Un conto è una sostanza con un'emivita di un'ora, un altro una sostanza con un'emivita di 12 ore.

Mi chiedo perchè il corpo sintetizzi adrenosterone....forse proprio per usarlo come inibitore nel caso l'enzima 11-etc gli ''sfugga di mano''...

Si e no. In realtà gli enzimi coinvolti nella steroidogenesi hanno una prevalenza verso determinati substrati, ma spesso agiscono indiscriminatamente su qualsiasi substrato gli capiti "a tiro". Inoltre, gli steroidi hanno tutti una struttura di base simile (il ciclopentanoperidrofenantrene) e questo complica la situazione sia a livello enzimatico che recettoriale, soprattutto quando un ormone si trovi a livelli sovrafisiologici.
Ad esempio, pochi sanno che la prima via della clearance del cortisolo è rappresentata dalla sua 5-alfa riduzione a diidrocortisolo e che l'enzima che catalizza tale reazione è la stessa 5-alfa reduttasi che converte il testosterone in DHT. Si può ben capire cosa possa accadere in caso di eccesso di cortisolo o di DHT, o in caso di assunzione di inibitori della 5-alfa reduttasi.
Gli "spillover" recettoriali tra steroidi sono frequenti (ed anche tra ormoni peptidici), si vedano le interazioni tra glucocorticoidi e mineralcorticoidi, o tra androgeni e glucocorticoidi, o, ancora, tra androgeni ed estrogeni.
Nell'endocrinologia non è "tutto bianco o tutto nero".

[jinx]

Si certo. Indubbiamente sarebbe più utile somministrare un inibitore enzimatico nel momento in cui l'attività dell'enzima target è più elevata.
In tal caso però, bisognerebbe modificare l'assunzione della molecola non solo in base al ritmo "circadiano" (o dipendente da altri fattori) dell'enzima, ma anche in rapporto alla farmacocinetica della molecola. Una volta raggiunto il livello plasmatico "steady state", penso che sia poco rilevante l'attività enzimatica nel corso della giornata. Poi dipende dalla molecola. Un conto è una sostanza con un'emivita di un'ora, un altro una sostanza con un'emivita di 12 ore.



Si e no. In realtà gli enzimi coinvolti nella steroidogenesi hanno una prevalenza verso determinati substrati, ma spesso agiscono indiscriminatamente su qualsiasi substrato gli capiti "a tiro". Inoltre, gli steroidi hanno tutti una struttura di base simile (il ciclopentanoperidrofenantrene) e questo complica la situazione sia a livello enzimatico che recettoriale, soprattutto quando un ormone si trovi a livelli sovrafisiologici.
Ad esempio, pochi sanno che la prima via della clearance del cortisolo è rappresentata dalla sua 5-alfa riduzione a diidrocortisolo e che l'enzima che catalizza tale reazione è la stessa 5-alfa reduttasi che converte il testosterone in DHT. Si può ben capire cosa possa accadere in caso di eccesso di cortisolo o di DHT, o in caso di assunzione di inibitori della 5-alfa reduttasi.
Gli "spillover" recettoriali tra steroidi sono frequenti (ed anche tra ormoni peptidici), si vedano le interazioni tra glucocorticoidi e mineralcorticoidi, o tra androgeni e glucocorticoidi, o, ancora, tra androgeni ed estrogeni.
Nell'endocrinologia non è "tutto bianco o tutto nero".

Questo sicuramente

[spronchise]

complimenti..è un piacere leggervi..siete dei grandi...piccola curiosità:cosa è l'ABE di cui parla feiwong?grazie..

[topscorer]

Anabeta Elite, ma è stato riformulato, non vale granchè.

[mr oat]

Un integrazione di 7 keto e melatonina insieme può avere un suo perché? Ricordo una discussione dove si parlava addirittura l assunzione di quest ultima nel pre wo

Mroat

[LARRY SCOTT]

A me la melatonina non ha mai fatto nulla nemmeno a 10x dosing. Ma nulla di nulla proprio.

[fenix91]

La melatonina pre-workout dovrebbe incrementare i livelli di GH durante e dopo l'allenamento. Ma a quale prezzo? Sonnolenza e stordimento... trattandosi di GH endogeno, eviterei.
Inoltre, alcune evidenze indicano che la melatonina avrebbe un'azione antagonista sul rilascio ipotalamico di GnRH (Gonadorelina). Questo ormone peptidico stimola a sua volta il rilascio di gonadotropine (LH ed FSH) da parte dell'adeonipofisi, e le gonadotropine stimolano le gonadi maschili e femminili (rispettivamente testicoli ed ovaie) a produrre e secernere steroidi sessuali ed a far maturare le cellule germinali (spermatozoi ed ovuli).

[feiwong]

complimenti..è un piacere leggervi..siete dei grandi...piccola curiosità:cosa è l'ABE di cui parla feiwong?grazie..

Anabeta Elite. Non so se topscorer lo ha provato per dire che non vale ma veramente ottimo, provato in prima persona. Perfetto in massa pulita/recomp per ciclo di 8 weeks.

[spronchise]

Ah grazie..lo conosco e provato in passato in stack con l'erase..mi sono trovato bene..era cmq la prima versione..

[jinx]

Un integrazione di 7 keto e melatonina insieme può avere un suo perché? Ricordo una discussione dove si parlava addirittura l assunzione di quest ultima nel pre wo

Mroat

melatonina pre wo non si può vedere a mio avviso...

[mr oat]

Dash of melatonin boosts post-training GH

Sports scientists think that the boost in growth hormone levels that occurs after a workout with weights is responsible for muscle growth and rejuvenating effects. If they are right, then taking a low dose of melatonin before training may have interesting effects. According to researchers at Baylor University the supplement raises growth hormone secretion after your workout.

The researchers' discovery is not entirely new and, for the record, they were funded by Iovate Health Sciences. [iovate.com] British endocrinologists discovered in 1999 that after a cardio training session more growth hormone circulates round your body if you take 5 mg melatonin before starting the training.
But does the same work with strength training? That's what the researchers at Baylor set out to find out, and so did an experiment with 30 well-trained men and 30 well-trained women. The subjects all did the same short strength training session early in the afternoon. On one occasion an hour before starting the workout they took a placebo; on the other occasions they took a pill containing 0.5 mg melatonin or a pill containing 5 mg melatonin.

The figures below show what happened to the men. The low dose of melatonin certainly caused an extra high GH peak after the training. There was no effect on the IGF-1 level, which usually rises if the GH level goes up. The melatonin also caused a rise in production of the protein IGFBP-3. This protein makes IGF-1 more effective. There was no effect on IGFBP-1, a protein that neutralises IGF-1.

The researcher's study has made some of the mechanism clearer. Melatonin reduced the secretion of somatostatin, the hormone that inhibits the production of growth hormone.

In the women none of these effects were observed. The researchers don't know why, but it seems that the melatonin trick only works with men.












In 2006 Swedish researchers published the results of a trial in which they got test subjects to do strength training after taking 6 mg melatonin. [Eur J Appl Physiol. 2006 Apr;96(6):729-39.] This dose was too high, and lowered the GH peak.

Strength athletes who believe in the positive effect of the GH peak, could experiment with melatonin supplementation before working out. Low-dose melatonin supplements containing 0.1 mg melatonin per tablet are available in every drug store. Five of these should make up an effective dose. If you take them during the day you shouldn’t have problems with sleepiness: the dose is too light for that.

You could combine melatonin with a mild stimulant, such as caffeine. This not only helps combat sleepiness, but may also boost the effect of the melatonin supplement on the growth hormone peak. One theory is that melatonin stimulates growth hormone secretion by stimulating the secretion of the hormone GHRH. You can increase the manufacture of GHRH during exercise through central alpha-1 and alpha-2 adrenergic stimulation. Read: by using mild stimulants such as caffeine.

Source:
J Int Soc Sports Nutr. 2007 Oct 23;4:14.


More:
Sleep better – live longer 25.11.2011
Hormone therapy with a strong lamp 03.04.2011
Sleep better with cherries 29.10.2010
Melatonin reduces estradiol level 11.11.2009
Animal study: melatonin extends lifespan 25.10.2009
Melatonin keeps brain cells young 04.10.2009
Melatonin before cardio raises growth hormone release 29.05.2009

[mr oat]

6mg Melatonin 30min Before HIT Will Increase Fatty Acid Oxidation, Boost Your Antioxidant Capacity, Reduce MDA Levels and Modulate Your Immune Response

The blogpost on melatonin's anti-Alzheimer's + anti-obesity effects from last week caused quite a stir, both in the comment area, here at the SuppVersity, as well as on facebook. Even friends in the gym came up with questions. Therefore, I suppose that you won't mind, if I re-address the topic today. This time, however, with data from a human study, of which I bet that it will catch your interest... after all, the study, which has been published ahead of print two days before Christmas could hold the key to winning the FIFA World Cup 2014 ;-)

Melatonin makes you sleepy? I don't think so!

I guess, even after last week's news, most of you will still think of melatonin as the "sleep hormone". At least those of you who follow my recommendation to make sure that they get their daily dose of SuppVersity news should yet already be familiar with the notion that melatonin may also be a very effective ergogenic aid / adaptogen to be taken not at night, but right before an event! Contrary to the Ococha study, which, due to its awkward "loading protocol" and the ultra-endurance setting, had little relevance for the average trainee, the recently published study by M.D. Maldanado and his (or her) colleagues (Maldando. 2011) from the Department of Medical Biochemistry and Molecular Biology at the University of Seville Medical School and the Andalusian Centre of Sports Medicine in Spain is approaching an area of physical activity that is much more dear to my heart: Football! Or as you, my American friends would say, "soccer" ;-)
Note: The scientists make a very useful comment with regards to the timing of exogenous melatonin, I guess you will be interested in: "Melatonin itself has a very short half-life in the blood (range of 20–40 min, depending on condition), so that elevated levels cannot persist after many hours. According with concentration-time curve of our laboratory and other researchers, 30-45 min is [sic!] the necessary time so that oral melatonin is absorbed in the gastrointestinal tract (GIT) and can be detected in blood before its metabolism and elimination. On the other hand, considering that melatonin is not toxic and has no undesirable effects, the 6 mg administered assured us their absorption by the mucous and is within the ranges recom- mended for use in humans (3–20 mg)." I hope that will spare me at least a few of the question some of you are probably already harboring ;-)
To study the effects of pre-workout melatonin supplementation on markers of oxidative damage, the Spanish scientists recruited sixteen 18 to 20 year old professional soccer players, and randomized them to receive either placebo or 6mg of melatonin 30 minutes prior to an intense (HR >135bpm; speed 25km/h) 60-min training session on stationary bikes.

Figure 1: Plasma total antioxidant activity (TAS) and lipid oxidation (MDA) before, during and right after 60min of high intensity (heart rate >135bpm) exercise on stationary bike (data adapted from Maldando. 2011)

As you can see in figure 1 the 6mg of melatonin the subjects received immediately before the arduous steady state high intensity "cardio" exercise, did not just ameliorate the -22% (60min mark) decrease in total antioxidant capacity (TAS) in the soccer players, it did in fact raise the TAS levels to +15% over baseline, while the subjects were pedaling on their bikes. Consequently, the increase in lipid oxidation (MDA) levels was profoundly reduced, yet not completely blunted (let alone reversed).

Figure 2: Plasma triglyceride before, during and after 60min HIT training (data adapted from Maldando. 2011)

For those of you who, besides being athletic, also like to look athletic, it may also be of interest that Maldando et al. ascribe the statistically signifant decrease in plasma triglyceride levels in the melatonin group to what they call an increased "catchment and lipids consumption by cells" - and for the native speakers out there - this is the Spanish way of saying that melatonin increases fatty acid oxidation during high intensity steady state exercise and could thusly be highly beneficial for anyone who wants to shed some additional pounds (in addition to what you diet will do for you) on the treadmill, bike or similar "cardio equipment" - and before you ask, I guess this will work for HIIT, as well ;-)

Melatonin increases immune response to 60-min HIT exercise

Its antioxidant and fat-burning activity aside, the 6mg of melatonin eight of the sixteen soccer players consumed before they hopped onto their stationary bikes exerted a statistically significant modulatory effect on plasma IgA levels (ca. +40% after 60min), about which Maldano et al. state that it

[...] indicates the start of a humoral immune response, for which it takes between 5 and 7 days [...so that melatonin] could act to promote the adaptation between plasma and mucosal IgA during the exercise.

Overall, I am becoming more and more convinced that my statement from last week that "melatonin is probably one of the most underrated supplements you can still buy without a script" is actually pretty accurate and that melatonin, as Maldono et al. put it, "could be a plausible therapeutic option for professional athletes that should make major exercises throughout their working lives" ;-)

[spronchise]

Feiwong scusa,un'altra curiosità.. ho letto del tuo stack nella pagina precedente e mi incuriosiva sapere come dividi le assunzioni del free t e del testo della 4+..grazie in anticipo