Assassino mangiatore di vite altrui
Sorvolerò sulle tue brillanti esposizioni antropologiche ("in origine eravamo tutti erbivori, poi all'improvviso è finita la frutta e abbiamo assaggiato la carne"...insomma una carestia su scala mondiale, oppure la lobby dei fruttivendoli avrà alzato il prezzo)...sorvolo sul proporre tessuti vestiari alternativi,che possono andar bene in estate (lino e cotone) ma d'inverno ci costringerebbero a sostituire la lana con acrilici e prodotti sintetici ricavati dal petrolio,ottima idea si sa che fa più danni tosare una pecora o utilizzare le piume d'oca che sfruttare il petrolio, che è ad impatto zero e da cui si ricavano prodotti perfettamente biodegradabili...assolutamente ecologico...posso perfino sorvolare sul tuo concetto di "pensiero" animale (mangiare se si ha fame, proteggere i cuccioli o altro sono risposte a istinti naturali...mi spiace per la tua struggente orazione ma non è un pensiero...sarei curioso di conoscere lo scopo della vita di un animale una volta cresciuto e riprodottosi,godersi la vecchiaia evidentemente a ricordare i bei tempi di gioventù)
La cosa che però non posso assolutamente tollerare è il paragone che fai tra mattatoi e campi di sterminio, tra sfruttamento DI ESSERI UMANI e il mungere le vacche,mettere addirittura in mezzo i precetti cristiani (P.S. nella Genesi si afferma chiaramente che tutto il creato,animali compresi,appartiene all'uomo) per giustificare questi abomini logici ed etici che voialtri, che vi supponete portatori di etica e logica, continuamente perpetrate. Finora ho riso e scherzato, ma penso di poter affermare senza fare falsi moralismi che hai passato il limite per quanto mi riguarda ,e che non prenderò più parte a questa discussione, neanche alla tua sicura, ennesima, delirante replica.
Al massimo posso metterti in contatto con una persona che conosco, è stata ad Auschwitz. Se vuoi puoi consolarla dicendo che,in confronto a Francesco Amadori,Hitler è un novellino
Sorvolerò sulle tue brillanti esposizioni antropologiche ("in origine eravamo tutti erbivori, poi all'improvviso è finita la frutta e abbiamo assaggiato la carne"...insomma una carestia su scala mondiale, oppure la lobby dei fruttivendoli avrà alzato il prezzo)...sorvolo sul proporre tessuti vestiari alternativi,che possono andar bene in estate (lino e cotone) ma d'inverno ci costringerebbero a sostituire la lana con acrilici e prodotti sintetici ricavati dal petrolio,ottima idea si sa che fa più danni tosare una pecora o utilizzare le piume d'oca che sfruttare il petrolio, che è ad impatto zero e da cui si ricavano prodotti perfettamente biodegradabili...assolutamente ecologico...posso perfino sorvolare sul tuo concetto di "pensiero" animale (mangiare se si ha fame, proteggere i cuccioli o altro sono risposte a istinti naturali...mi spiace per la tua struggente orazione ma non è un pensiero...sarei curioso di conoscere lo scopo della vita di un animale una volta cresciuto e riprodottosi,godersi la vecchiaia evidentemente a ricordare i bei tempi di gioventù)
La cosa che però non posso assolutamente tollerare è il paragone che fai tra mattatoi e campi di sterminio, tra sfruttamento DI ESSERI UMANI e il mungere le vacche,mettere addirittura in mezzo i precetti cristiani (P.S. nella Genesi si afferma chiaramente che tutto il creato,animali compresi,appartiene all'uomo) per giustificare questi abomini logici ed etici che voialtri, che vi supponete portatori di etica e logica, continuamente perpetrate. Finora ho riso e scherzato, ma penso di poter affermare senza fare falsi moralismi che hai passato il limite per quanto mi riguarda ,e che non prenderò più parte a questa discussione, neanche alla tua sicura, ennesima, delirante replica.
Al massimo posso metterti in contatto con una persona che conosco, è stata ad Auschwitz. Se vuoi puoi consolarla dicendo che,in confronto a Francesco Amadori,Hitler è un novellino
Commenta