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dieta a zona: quanto tempo serve x entrare in zona

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    dieta a zona: quanto tempo serve x entrare in zona

    con una corretta dieta a zona quanto tempo serve x entrare in zona e quindi cominciare a bruciare ? una volta in zona, se si fa anche solo un pasto dove si mangia altre cose, non so una pizza, birra, pasta condita, insomma qualcosa che sia uno sgarro alla regola, si esce dalla zona e bisogna ricominciare da capo per cosi dire e aspettare un casino x rientrare in zona ?

    #2
    Si è "in zona", ovvero si raggiunge uno stato di equilibro, quando si rispettano alcuni principi base di questa dieta come ad esempio osservare un numero minimo di pasti per regolamentare la secrezione di insulina (5 pasti) e avere una data percentuale di tutti e tre i macronutrienti nello stesso pasto. E' uno stato quasi "presunto" quindi non è una situazione da cui entri o esci, ma più un fattore da rispettare o no; spesso basta fare pasti equilibrati e senza neanche fare calcoli si potrebbe dire di essere automaticamente in zona.

    Quindi robabilmente ti stai confondendo con la chetogenica o con la metabolica, dove si forza il corpo, tramite un consumo basso di carboidrati e alto di grassi, a utilizzare questi ultimi come energia primaria; stato che viene "compromesso" quando appunto si consumano alimenti prettamente glucidici e che richiede poi un indeterminato numero di giorni (troppi i fattori per valutare) per tornare come in precedenza.
    "E' ben provato che con un'aria devota e un'azione pia inzuccheriamo lo stesso diavolo." (Amleto, 3.1.46-49)

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      #3
      ok capito quindi un piccolo sgarro ogni 10 giorni me lo potrei concedere. una piccola curiosità:a parità di professionalità nel fare una dieta, la zona puo' dare gli stessi risultati della cheto o metabolica o queste ultime 2 sono il top?

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        #4
        Impossibile dirlo, dipende da tante variabili; essenzialmente chi si avventura in diete very low carb come il sottoscritto è perchè presume/ritiene di tollerare male i carboidrati o essere insulino-resistente, insomma i motivi sono millemila.

        Ti posso dire onestamente che la prima e sicura differenza la fanno due cose: essere realmente in ipocalorica (molte persone tendono a sbagliare i calcoli, o eccedono con i condimenti/porzioni) ed essere costanti nel tempo (più non si sgarra, e più i risultati si avvicinano, c'è poco da fare).

        Motivo per cui molti, quando falliscono con le diete, colpevolizzano l'una o l'altra quando sicuramente l'errore sta fondamentalmente in noi che dovremmo mantenerci costanti 24/7.
        "E' ben provato che con un'aria devota e un'azione pia inzuccheriamo lo stesso diavolo." (Amleto, 3.1.46-49)

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