Annuncio

Collapse
No announcement yet.

x RUAH

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

    x RUAH

    Vorrei sapere cosa ne pensi delle serie portate ad esaurimento e sulla progressione dei carichi.
    Non ti sei mai espresso in maniera (almeno io non lho mai visto) decisa su questo argomento.
    ciao
    Enrico e stop!

    #2
    Credo che esaurire il muscolo sia importante, non credo che sia importante andare ad esaurimento ad agni serie.
    Uno può fare più serie e raggiungere il ko alla fine della terza, oppure può bombardare il muscolo con più esercizi ed arrivare allo scopo gradualmente, l'importante è indurre una reazione fisiologica allo sforzo.
    Penso sia importante variare il modo di sollecitare il muscolo, a volte facendo poche serie e puntando all'esaurimento dovuto all'intensità altre volte è utile aumentare il volume.
    La forza non cresce all'infinito, anche chi prende steroidi potenti non potrà forzare oltre un certo punto perchè dovrà fare i conti con i limiti della restistenza ossea articolare e tendinea, chi non tiene conto di questi fattori finirà per infortunarsi.
    Un bbuilder ad un certo punto dovrà raffinare il proprio allenamento in modo da 'sorprendere' il muscolo nei modi più disparati e andare a pescare l'ultima delle fibre trascurate.
    La varietà degli esercizi è nata per questo scopo, le macchine pure.

    Commenta


      #3
      dico la mia cazzata, ma non potrebbe essere che se arrivi al tuo limite di forza vuol dire che sei anche arrivato al tuo limite di crescita?

      Commenta


        #4
        La tua forza in genere la puoi valutare eseguendo un determinato esercizio che sollecita una specifica area muscolare, i muscoli però sono tanti e la massa globale è data dallo sviluppo generale, ovviamente non tutti arriveranno allo stallo contemporaneamente... magari...
        Uno quindi continua ad allenarsi con tanti esercizi per migliorare globalmente e la cosa non è semplice.
        Inoltre come ho scritto sopra a sollevare il peso non sono solo i muscoli e potrebbero cedere prima le articolazioni ad esempio, di conseguenza bisognerà usare altri sistemi per esaurire il muscolo che non si limitino al carico.
        Inoltre la forza non è data solo dalla massa muscolare ma dall'efficienza neuro muscolare, sotto stupefacenti uno può avere più forza di quanto i muscoli e l'organismo siano in grado di sopportare e da questo poi nascono collassi, strappi ecc.. uno può essere molto forte ma con poca massa oppure con molta massa ma con relativamente poca forza in rapporto alla massa muscolare.

        Commenta


          #5
          Giustissimo Ruahhh, sul fatto della forza che non è in proporzione alla massa eravamo già d'accordo anche nell'altra discussione e penso che non ci piova.

          Riguardo ai tanti esercizi x sviluppare tutti i muscoli anche quelli minori intendi che magari a volte fare esercizi di isolamento x un particolare muscolo è + produttivo per quel muscolo che se lo allenassi tramite esercizi + complessi? mah, non so, secondo me non bisogna esagerare nel prendere in considerazione proprio ogni singolo muscoletto come d'altra parte i metodi brevi di allenamento peccano all'opposto considerando troppo il "tutto".

          Per quanto riguarda il carico e il fatto che non si può aumentare all'infinito, sai bene che per me il carico è solo il mezzo; detto questo però diamogli almeno un qualche compito Lo trovo come uno dei fattori per vedere se stai progredendo, proprio come una sorta di "spia", infatti se aumenti progressivamente i pesi vuol dire che da un certo punto di vista stai lavorando bene. Attenzione però dico da un certo punto di vista xchè non è tutto vedere se aumenta il carico (come invece indicato dai BII, che poi si lamentano se non crescono) perchè la cosa principale a mio parere è vedere se si soddisfano le CONDIZIONI per l'IPERTROFIA.
          Insomma sappiamo che ci sono certe regole o parametri da rispettare se vuoi crescere, che non sono certamente tutte note e chiare e possiamo discutere all'infinito su di esse, però un certo bagaglio di certezze le abbiamo (o pensiamo di averlo). Cmq che sti parametri siano giusti o non troppo l'equazione non cambia: prima cosa è lavorare nel modo giusto x l'ipertrofia, rispettato ciò vedi se aumenti i carichi; se aumenti allora migliori, se non aumenti è il segnale che c'è qualcosa che non va.
          Penso che facendo un lavoro corretto sia impossibile non riuscire ad aumentare i carichi (altro discorso è in effetti quando si arriva ad un limite della forza): fra l'altro come posso pensare che il mio bicipite aumenti se faccio sempre 10 rip con manubri da 20, anche se rispetto le regole dell'ipertrofia? questo caso mi sembra assurdo a meno che non si arrivi intenzionalmente al non-esaurimento. (che non concepisco)
          Ma l'attenzione va spostata sul fattore principale dell'argomento ipertrofia: lo stimolo allenante. Se questo è ottenuto secondo le metodologie della ricerca dell'ipertrofia allora l'allnenamento sarà produttivo. Ovvio che se cambi l'esercizio non puoi + avere quel feedback dato dall'incremento o meno del carico, infatti per me non ha senso variare troppo.
          Quest'ultimo sul variare gli esercizi è un altro argomento che mi trova scettico. Il "sorprendere" il muscolo mi richiama i concetti di Flex (la rivista), un po' come lavorare il muscolo da tante angolazioni. Secondo me sono cazzate. Non penso che il segreto possa essere sorprendere continuamente il fisico con movimenti nuovi che non è abituato a fare come fra l'altro non penso che facendo sempre lo stesso esercizio porti il fisico ad adattarsi a quello sforzo. Questo concetto lo sento spesso ma per me non ha senso. E' vero che il muscolo e il fisico si adattano ad un certo movimento ma finchè fai un lavoro corretto (sfinire il muscolo, seguire le logiche dell'ipertrofia, aumento dei carichi) continuerai a migliorare. Il tipo di movimento che fai è una cosa, lo sforzo che applichi è un'altra. Tu ti adatti al movimento (coordinazione ecc.) ma non allo sforzo, ovviamente se vi il naturale aumento dei carichi. Chiaro che se non aumenti il peso e fai sempre lo stesso sforzo non ci saranno risposte significative da parte del fisico.

          Insomma, alla fine mi puoi trovare d'accordo sul fatto che puoi arrivare ad uno stimolo anche con minori carichi, cioè con aumento di rip e/o tecniche per aumentare l'intensità, basta che si rientri nell'ambito dell'ipertrofia. A volte infatti come dici tu può servire per evitare infortuni e diminuire il carico sui legamenti. Però penso che l'orbita dell'ipertrofia non sia poi così ampia, cioè non lasci spazio poi a chissà quali peripezie (tutto si può dire, fare e provare ma spesso tante tecniche proposte dai + vari "illuminati" sono inefficaci).

          Volevo avere il parere di Valerio sulla discussione.

          Commenta


            #6
            Esprimendomi in due parole: ok varia pure l'allenamento però non puoi andare al di là di certi confini che, ripeto, non sono infiniti.
            Certi punti se vuoi crescere vanno rispettati, fra questi anche una certa consistenza del carico.

            Commenta


              #7
              Ruh esprimi dei concetti che attualmente condivido in pieno sapevo che questo Thread sarebbe servito a farti conoscere un po' di piu' come BBer
              Enrico e stop!

              Commenta

              Working...
              X
              😀
              🥰
              🤢
              😎
              😡
              👍
              👎