Quando gli uomini andavano in palestra!

[Vincenzo1992]

Comunque volevo parlare di un'altra questione a proposito dell'argomento del thread.La tesi che proponete è: Nei decenni passati le palestre erano frequentate da clientela più seria,determinata e motivata mentre le nuove generazioni sono in palestra per moda più che altro e si è perso il senso del vero allenamento.(avete aggiunto molte altre cose ma il senso più o meno è questo)
Io concordo con voi pienamente e vivo l'allenamento esattamente come lo vivete voi!Mi chiedo però se sia tutto un male ciò che è avvenuto/sta avvenendo.
La "moda",gli youtubers,internt ecc hanno avvicinato una fetta sempre più ampia della popolazione alla palestra,hanno consentito a tanti neofiti di conoscere metodi di allenamento,regimi alimentari.E soprattutto non credete che senza le iscrizioni di gente "perditempo" le palestre sarebbero semivuote?Quante chiuderebbero?Quanto pagheremmo di iscrizione?
Io credo che non sia un male l'aver avvicinato i giovani al mondo della palestra e soprattutto le grandi mole di info su internet(rispetto alla bro science) consentono a tutti di poter acquisire conoscenze che fino a 15 anni fa nessuno avrebbe acqusiito con così facilità.Il problema sta nell'incapacità dei più di usare le informazioni.
Io stesso forse senza le palestre "commerciali" non sarei mai entrato,mai avrei conosciuto i pesi,non avendo nessun amico o parente che avesse mai fatto pesi.Una volta entrati in palestra,ci sarà chi si appassionerà,chi socializzerà ,chi guarderà fondoschiena,chi perderà tempo..Ma sicuramente molte più persone oggi hanno la possibilità di conoscere e innamorarsi del mondo dei pesi

Io vado alla McFit. Palestra enorme con tutti i macchinari più moderni e recenti, doppioni, triploni ecc.
Panche di tutti i tipi, bilancieri, manubri ecc.

19,90€ al mese, per il motivo che dici tu. Ci sono quasi 6000 iscritti che pagano (nonostante siano una piccolissima porzione che frequenta).

[Sly83]

Comunque volevo parlare di un'altra questione a proposito dell'argomento del thread.La tesi che proponete è: Nei decenni passati le palestre erano frequentate da clientela più seria,determinata e motivata mentre le nuove generazioni sono in palestra per moda più che altro e si è perso il senso del vero allenamento.(avete aggiunto molte altre cose ma il senso più o meno è questo)
Io concordo con voi pienamente e vivo l'allenamento esattamente come lo vivete voi!Mi chiedo però se sia tutto un male ciò che è avvenuto/sta avvenendo.
La "moda",gli youtubers,internt ecc hanno avvicinato una fetta sempre più ampia della popolazione alla palestra,hanno consentito a tanti neofiti di conoscere metodi di allenamento,regimi alimentari.E soprattutto non credete che senza le iscrizioni di gente "perditempo" le palestre sarebbero semivuote?Quante chiuderebbero?Quanto pagheremmo di iscrizione?
Io credo che non sia un male l'aver avvicinato i giovani al mondo della palestra e soprattutto le grandi mole di info su internet(rispetto alla bro science) consentono a tutti di poter acquisire conoscenze che fino a 15 anni fa nessuno avrebbe acqusiito con così facilità.Il problema sta nell'incapacità dei più di usare le informazioni.
Io stesso forse senza le palestre "commerciali" non sarei mai entrato,mai avrei conosciuto i pesi,non avendo nessun amico o parente che avesse mai fatto pesi.Una volta entrati in palestra,ci sarà chi si appassionerà,chi socializzerà ,chi guarderà fondoschiena,chi perderà tempo..Ma sicuramente molte più persone oggi hanno la possibilità di conoscere e innamorarsi del mondo dei pesi

quello che e' successo, e' che così come in ogni altro settore si e' inflazionato il concetto stesso di "palestra", accentrandolo nelle mani delle grandi catene-discount dove entrano (e si sfasciano) cani e porci, dove la figura dell'istruttore e' relegata a comparsa (quando presente, e con relative paghe da fame), e il tutto a scapito di tante belle realta' che hanno dovuto cedere il passo contro una concorrenza a cui non hanno potuto star dietro.

Sul discorso conoscienze etc: la conoscienza gratuita messa a disposizione della massa non fa altro che far emergere la vera natura della stragrande maggioranza, natura profondamente, intrinsecamente "mordi e fuggi".
Frammentarieta', disomogeneita'.
La cartina di tornasole? Certe questioni demenziali spesso avanzate anche su questi pixel.
Demenziali non tanto per il merito, quanto per il metodo col quale vengono proposte.

La situazione e' desolante, e lo e' per chi ha passato le varie fasi. E per chi, non avendole vissute direttamente, accetta cercando di distinguersi andando avanti nonostante tutto.

Siate resilienti, sempre e comunque.

Le isole felici grazie al cielo esistono.

[Mario12]

Io vado alla McFit. Palestra enorme con tutti i macchinari più moderni e recenti, doppioni, triploni ecc.
Panche di tutti i tipi, bilancieri, manubri ecc.

19,90€ al mese, per il motivo che dici tu. Ci sono quasi 6000 iscritti che pagano (nonostante siano una piccolissima porzione che frequenta).

19,90 è veramente pochissimo. Quanto hai pagato per il resto ( iscrizione , etc .. ) ?

[claudio96]

19,90 è veramente pochissimo. Quanto hai pagato per il resto ( iscrizione , etc .. ) ?

cerchiamo di rimanere in-topic.
al prossimo intervento fuori luogo partono i cartellini.
grazie!

[Vincenzo1992]

19,90 è veramente pochissimo. Quanto hai pagato per il resto ( iscrizione , etc .. ) ?

Mi pare 20 euro di iscrizione (ma forse proprio niente, non ne sono sicuro), poi 19,90 ogni mese. Col vincolo di fare almeno un anno e pagamento con carta di credito. Ma siamo OT, scusate, finito qui.

[Vincenzo1992]

quello che e' successo, e' che così come in ogni altro settore si e' inflazionato il concetto stesso di "palestra", accentrandolo nelle mani delle grandi catene-discount dove entrano (e si sfasciano) cani e porci, dove la figura dell'istruttore e' relegata a comparsa (quando presente, e con relative paghe da fame), e il tutto a scapito di tante belle realta' che hanno dovuto cedere il passo contro una concorrenza a cui non hanno potuto star dietro.

Sul discorso conoscienze etc: la conoscienza gratuita messa a disposizione della massa non fa altro che far emergere la vera natura della stragrande maggioranza, natura profondamente, intrinsecamente "mordi e fuggi".
Frammentarieta', disomogeneita'.
La cartina di tornasole? Certe questioni demenziali spesso avanzate anche su questi pixel.
Demenziali non tanto per il merito, quanto per il metodo col quale vengono proposte.

La situazione e' desolante, e lo e' per chi ha passato le varie fasi. E per chi, non avendole vissute direttamente, accetta cercando di distinguersi andando avanti nonostante tutto.

Siate resilienti, sempre e comunque.

Le isole felici grazie al cielo esistono.

Non sono pienamente d'accordo sulla prima parte.
Quello che dici sulle palestre-discount (la McFit è una di queste), è verissimo. Ma per chi si allena da diversi anni è un vantaggio. Io pago una miseria ogni mese e, chiaramente, non c'è istruttore. O meglio, gli "istruttori" (con paghe da fame, sì ) ci sarebbero, ma sono sempre impegnati a dare indicazioni, a fare iscrizioni e a rimettere i pesi a posto (già, lì funziona che fai quel cavolaccio che vuoi, anche lasciare bilancieri carichi in mezzo alla palestra), e alcuni non sono neanche qualificati!

A tal proposito apro una piccola parentesi: una delle "istruttrici" della mia palestra ha fatto la scuola alberghiera, poi si è messa a fare volantinaggio per la McFit (era agli albori qui a Bologna) e successivamente venne assunta come istruttrice (con paga ridicola). Lei non si è mai allenata in vita sua (la palestra non le piace neanche) e non ha nessun titolo di studio a parte il diploma alberghiero.
Tutto ciò raccontato da lei

Vabeh, mi sto perdendo, quello che volevo dire è che a chi si allena da anni questo è un vantaggio. Nessun istruttore tra i piedi; attrezzatura in abbondanza e quota mensile bassissima.
Ovvio che non è per chi inizia palestra per la prima volta! In questo caso è mooolto meglio andare nella "bella realtà", pagando una bella quota, ma essendo seguiti passo passo da un istruttore più o meno competente.

[Sly83]

Mi riferivo alle nuove leve, per chi e' gia' navigato le questioni possono poi essere altre (anche qui vediamo "vecchi" che patiscono certe situazioni, ma per motivi di orario si fa il sacrificio: di qui l'esortazione alla resilienza).

Avere una palestra low cost, comoda da raggiungere, aperta praticamente sempre, e' un vantaggio oggettivamente ENORME per chi riesce a sfruttarne pienamente ogni aspetto, avendo una buona base di partenza.
Allenarsi magari con un amico fidato con cui alternarsi e assistersi e' l'optimum.

Il mio pensiero va a chi inizia e viene catapultato in un mondo che pare una tempesta magnetica di informazioni, con la confusione che regna sovrana.

Dare organicita' ad un percorso e' qualcosa che va oltre le informazioni che rischiano sempre di finire per rendersi mero nozionismo.
Sovente questo non si realizza "in testa".

Certamente non tutti aspirano a voler comprendere cio' che fanno, ne' tantomeno si puo', da fuori, pretendere di incanalare i percorsi altrui.

Ma come detto, si tratta di schemi oramai propri anche di tanti altri settori, ad altissimo rischio di spersonalizzazione.

[Sly83]

Tra l'altro si era gia' parlato della questione Youtuber.
Per quanto mi riguarda non seguo nessuno in questo campo ma apprezzo l'essere volitivi, il voler trasmettere la passione, e l'organizzazione tecnica.
Non entro nel merito dei contenuti perche' ci sono troppe specificita'.
Quello che proprio mi spiace e' il proselitismo "fideistico", che per altro in molti casi da
fastidio e crea imbarazzo anche in chi realizza i video stessi.
Scremare oggi e' praticamente impossibile, non e' il curriculum, non sono i muscoli, nemmeno la bella faccia o il bel video a poter essere condiderato come spartiacque.

Banalmente, a volte pessimi youtuber trasmettono ottime cose, e a volte ottimi youtuber dicono fesserie.
Il pischello "che segue tizio perche' bla bla bla" non sempre dispone degli strumenti per comprendere che il suo idolo virtuale ha detto una minkiata, ne' di quelli per ammettere con umilta' che il minkione su cui ha sparato m4rda fino ad un attimo prima magari ha detto una grandissima verita'.

[Vincenzo1992]

Assolutamente d'accordo su entrambi i messaggi!

[Manx]

tempo fa dei "ragazzini" mi hanno mandato una mail tramite youtube, mi chiedevano come mai non postassi piu' video ecc....secondo loro era un canale molto poco "figo", senza scopo di lucro o di farsi un nome, ma si imparava davvero qualcosa. Ho detto loro "ragazzi...che volete che vi posti ora...avendo il cancro e allenandomi per disperazione?" Loro mi hanno risposto "proprio per questo ci piaceva vedere e seguire i tuoi allenamenti" io detto loro "grazie, allora usate youtube e il mio canale come fossero vecchi programmi TV. Fate voi il vostro canale anonimo seguendo...solo ed esclusivamente il vostro canale immaginario. Non si impara di certo a chiavare seguendo youporn!!"

Per il resto...sapete come la penso...da pagina 2

[Testa]

Comunque volevo parlare di un'altra questione a proposito dell'argomento del thread.La tesi che proponete è: Nei decenni passati le palestre erano frequentate da clientela più seria,determinata e motivata mentre le nuove generazioni sono in palestra per moda più che altro e si è perso il senso del vero allenamento.(avete aggiunto molte altre cose ma il senso più o meno è questo)
Io concordo con voi pienamente e vivo l'allenamento esattamente come lo vivete voi!Mi chiedo però se sia tutto un male ciò che è avvenuto/sta avvenendo.
La "moda",gli youtubers,internt ecc hanno avvicinato una fetta sempre più ampia della popolazione alla palestra,hanno consentito a tanti neofiti di conoscere metodi di allenamento,regimi alimentari.E soprattutto non credete che senza le iscrizioni di gente "perditempo" le palestre sarebbero semivuote?Quante chiuderebbero?Quanto pagheremmo di iscrizione?
Io credo che non sia un male l'aver avvicinato i giovani al mondo della palestra e soprattutto le grandi mole di info su internet(rispetto alla bro science) consentono a tutti di poter acquisire conoscenze che fino a 15 anni fa nessuno avrebbe acqusiito con così facilità.Il problema sta nell'incapacità dei più di usare le informazioni.
Io stesso forse senza le palestre "commerciali" non sarei mai entrato,mai avrei conosciuto i pesi,non avendo nessun amico o parente che avesse mai fatto pesi.Una volta entrati in palestra,ci sarà chi si appassionerà,chi socializzerà ,chi guarderà fondoschiena,chi perderà tempo..Ma sicuramente molte più persone oggi hanno la possibilità di conoscere e innamorarsi del mondo dei pesi

era così anche "una volta", fidati.
internet e i social hanno acutizzato il fenomeno, ma non "hanno inventato" niente

sulle catene in franchising che dire, è il mercato
e nel mercato, generalmente, vincono i più forti/ricchi, bisogna farsene una ragione ( se no sei un lobbista, o peggio un comunista )

[Chinup]

Semplicemente il bodybuilding è passato un po di moda per diverse ragioni. Prima di tutto perché il fisico pompato e grosso che andava di moda negli anni 90 non è più la meta ambita dei giovani (salvo per qualcuno). E poi nella loro ignoranza sono davvero convinti che andare in palestra porti a raggiungere le masse dei vari Arnold e Coleman, e li senti dire "no no, io non voglio diventare così, apposta non faccio palestra". Secondo motivo, perché il bodybuilding è uno stile di vita davvero impegnativo. Allenamento, alimentazione, riposo, sono tutte cose che in un certo qual modo ti condizionano la vita. Devi rinunciare a tante cose, a bere, a strafogarti con gli amici, devi farti il cu.lo in palestra, fare il conteggio delle calorie, selezionare i pasti... ecc ecc. Ci vuole la stoffa! Ed io sono il primo a non averla a quei livelli. Do il meglio che posso ma senza diventare maniacale e rinunciare a tante cose. E' questo che fa la differenza. Se voi vedete i campioni degli USA, molti hanno ipotecato le proprie case o si sono dati alla prostituzione per pagarsi una preparazione e salire su palco (non sto scherzando). Ecco perché noi non raggiungeremo mai il livello degli americani, loro saranno sempre avanti 10 anni rispetto a noi. E' una questione di etica.
Oggi va di moda il fitness, anzi, più del fitness i corsi, funzionale, spinning, bodycircuit, total body, circuit training, crossfit (non quello vero) e simili... ma alla fine se vuoi ottenere i risultati devi passare sempre dalla palestra. Lo ripeto sempre alle donne che vengono da noi. Facendo 100 serie di squat a vuoto nel funzionale non otterrete mai cu.lo e le gambe sode che otterrete facendo 3x10 di squat, leg press, affondi e hip thrust con "sovraccarico". Rassodare e tonificare sono due termini inesistenti in fisiologia, sono stati creati per addolcire la parola ipertrofia nel mondo femminile, e dunque per ottenere ipertrofia lavorando a corpo libero nei circuiti dimagranti femminili è come dire che si vuol raggiungere la massa di Arnold da natural....

[Vincenzo1992]

Semplicemente il bodybuilding è passato un po di moda per diverse ragioni. Prima di tutto perché il fisico pompato e grosso che andava di moda negli anni 90 non è più la meta ambita dei giovani (salvo per qualcuno). E poi nella loro ignoranza sono davvero convinti che andare in palestra porti a raggiungere le masse dei vari Arnold e Coleman, e li senti dire "no no, io non voglio diventare così, apposta non faccio palestra". Secondo motivo, perché il bodybuilding è uno stile di vita davvero impegnativo. Allenamento, alimentazione, riposo, sono tutte cose che in un certo qual modo ti condizionano la vita. Devi rinunciare a tante cose, a bere, a strafogarti con gli amici, devi farti il cu.lo in palestra, fare il conteggio delle calorie, selezionare i pasti... ecc ecc. Ci vuole la stoffa! Ed io sono il primo a non averla a quei livelli. Do il meglio che posso ma senza diventare maniacale e rinunciare a tante cose. E' questo che fa la differenza. Se voi vedete i campioni degli USA, molti hanno ipotecato le proprie case o si sono dati alla prostituzione per pagarsi una preparazione e salire su palco (non sto scherzando). Ecco perché noi non raggiungeremo mai il livello degli americani, loro saranno sempre avanti 10 anni rispetto a noi. E' una questione di etica.
Oggi va di moda il fitness, anzi, più del fitness i corsi, funzionale, spinning, bodycircuit, total body, circuit training, crossfit (non quello vero) e simili... ma alla fine se vuoi ottenere i risultati devi passare sempre dalla palestra. Lo ripeto sempre alle donne che vengono da noi. Facendo 100 serie di squat a vuoto nel funzionale non otterrete mai cu.lo e le gambe sode che otterrete facendo 3x10 di squat, leg press, affondi e hip thrust con "sovraccarico". Rassodare e tonificare sono due termini inesistenti in fisiologia, sono stati creati per addolcire la parola ipertrofia nel mondo femminile, e dunque per ottenere ipertrofia lavorando a corpo libero nei circuiti dimagranti femminili è come dire che si vuol raggiungere la massa di Arnold da natural....

Capisco ovviamente Coleman, ma davvero c'è qualcuno che non vorrebbe il fisico di Arnold?
Anche perché il mercato del fitness è sospinto da tutta questa miriade di fitness model che hanno, appunto, le masse di Arnold, o poco meno...

[Chinup]

Capisco ovviamente Coleman, ma davvero c'è qualcuno che non vorrebbe il fisico di Arnold?
Anche perché il mercato del fitness è sospinto da tutta questa miriade di fitness model che hanno, appunto, le masse di Arnold, o poco meno...

Non devi guardarlo con i nostri occhi, ma con gli occhi delle masse. Non hai mai sentito la classica frase di un secco che guarda un poster e dice "no io ho paura di diventare così". Ma magari la genetica permettesse certi traguardi, avremmo una generazione di super soldati.

[Vincenzo1992]

Non devi guardarlo con i nostri occhi, ma con gli occhi delle masse. Non hai mai sentito la classica frase di un secco che guarda un poster e dice "no io ho paura di diventare così". Ma magari la genetica permettesse certi traguardi, avremmo una generazione di super soldati.

In realtà il secco si avvicina alla palestra bombardato dai video di Jeff Seid e degli altri minkioni modelli del Fitness, e Arnold non ha un fisico così distante da loro