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Cedimento nemico o alleato?

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    Cedimento nemico o alleato?

    Titolo un pò provocatorio. Sin da quando sono entrato in palestra mi hanno sempre detto di spingere tutto quello che avessi, tranne in momenti in cui avevo 4x8 o 5x5 e così via.
    Inizialmente era abbastanza normale arrivare a cedimento e dopo fare le stesse reps o aumentare il carico e riuscire a fare quasi le stesse reps, ora vuoi perchè magari l'alimentazione non era ancora al top o vuoi perchè ero principiante e sebbene pensassi di arrivare al cedimento in realtà forse non lo avevo raggiunto

    Fatto sta che da un pò di tempo riesco ad arrivare realmente a cedimento ed è proprio questo il punto del thread. Sebbene mi abbiano sempre detto di portare le serie a cedimento ci possono essere piu vantaggi in un buffer? Alla fine portando le serie realmente a cedimento il carico sarà per forza di cose limitato

    Vi faccio un esempio di WO per capire meglio. Io alleno petto-spalle-tricipiti, inizio con l'amata panca piana bilanciere mettendo un carico da 10-12 reps faccio 12 reps portate a cedimento ( ne posso avere 1 in canna per un fattore sicurezza), dopo ne faccio 9, la serie dopo 8 e quindi il volume di lavoro è quasi dettato dalle nostre condizioni fisiche e mentali

    #2
    Nell'ultimo caso, se vuoi cedere sempre basta strisciare via del carico.
    Altrimenti è impossibile farlo.
    Comunque è un "metodo" anche il carico costante, se fruttuoso, non sta a me dirlo.

    Per quanto riguarda il cedimento, è da prendere semplicemente come una tecnica.

    Non c'è un meglio ed un peggio tra buffer e tale metodica (che poi è variegata, ci sono diversi modi di cedere. Tipo, che ne so, all'ultima serie).
    Va preso tutto nel momento, nel contesto, nella minima programmazione di un amatore.
    Nulla vieta di ciclizzare, anzi.

    L'importante, secondo me, è di non tenere buffer troppo ampi perché diventano sottoallenanti e non ci sarebbe abbastanza effort.
    Si rischia di cadere velocemente in serie spazzatura.

    Magari lasciare un pochino più di margine può essere produttivo per un totale neofita o in programmi tipo di forza che lo prevedono.

    Poi diventa una cosa pure personale.
    ​​​​​​Stare sempre lontano dal limite diventa alzare i coriandoli, sorpassarlo o stare sempre sul filo in cronico può "pesare", specie a livello nervoso.
    Da questo va estrapolato quello che si vuole in un determinato momento.

    Quello di cui sono sicuro, per mia esperienza da appassionato, è che comunque in canna il cedere e l'andare "oltre" lo dovresti possedere
    PS poi sulla tua domanda ci sono molti thread aperti
    Non per dirti di non chiederlo e di fare un search, ma perché esprimono punti di vista interessanti
    Ora non ne ritrovo uno che mi piacque molto, altrimenti te lo linkavo
    Last edited by Irrlicht; 22-03-2024, 14:24:23.
    Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

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      #3
      Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza Messaggio
      Nell'ultimo caso, se vuoi cedere sempre basta strisciare via del carico.
      Altrimenti è impossibile farlo.
      Comunque è un "metodo" anche il carico costante, se fruttuoso, non sta a me dirlo.

      Per quanto riguarda il cedimento, è da prendere semplicemente come una tecnica.

      Non c'è un meglio ed un peggio tra buffer e tale metodica (che poi è variegata, ci sono diversi modi di cedere. Tipo, che ne so, all'ultima serie).
      Va preso tutto nel momento, nel contesto, nella minima programmazione di un amatore.
      Nulla vieta di ciclizzare, anzi.

      L'importante, secondo me, è di non tenere buffer troppo ampi perché diventano sottoallenanti e non ci sarebbe abbastanza effort.
      Si rischia di cadere velocemente in serie spazzatura.

      Magari lasciare un pochino più di margine può essere produttivo per un totale neofita o in programmi tipo di forza che lo prevedono.

      Poi diventa una cosa pure personale.
      ​​​​​​Stare sempre lontano dal limite diventa alzare i coriandoli, sorpassarlo o stare sempre sul filo in cronico può "pesare", specie a livello nervoso.
      Da questo va estrapolato quello che si vuole in un determinato momento.

      Quello di cui sono sicuro, per mia esperienza da appassionato, è che comunque in canna il cedere e l'andare "oltre" lo dovresti possedere
      PS poi sulla tua domanda ci sono molti thread aperti
      Non per dirti di non chiederlo e di fare un search, ma perché esprimono punti di vista interessanti
      Ora non ne ritrovo uno che mi piacque molto, altrimenti te lo linkavo
      Ok, grazie mille per il tuo tempo

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