no è la fibra, actina e miosina scorrono una sopra l'altra tramite dei ponti, se la contrazione è isometrica non scorrono, ma si sta spendendo cmq energia per la tensione in cui si trovano i ponti.
Domanda di concetto (per esperti)
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ah ho capito forse ciò che intendi: contrarre il muscolo senza opporre resistenza a niente di esterno?beh, ma così facendo vedo che il muscolo cambia forma... quella x me è deformazione... ora mi chiedo x contrastare ke cosa xò... probabilmente x contrastare un'altra forza generata da un altro muscolo (tricipite... anzi sì è così)... cioè se contraessi solo il bicipite muoveresti l'avambraccio, invece tu generi due forze una col bicipite e l'altra col tricipite: queste due si annulano nel totale e quindi non muovi l'avambraccio. Ma entrambi i muscoli hanno generato forza e si sono deformati, quindi: HANNO FATTO LAVORO... (MECCANICO. il lavoro termico è soltanto legato al fatto che il sistema non è ideale, dunque attriti vari vanno a dissipare gran parte dell'energia in gioco sotto forma di ciò che noi umani chiamiamo calore)
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Originariamente Scritto da Spine Visualizza Messaggioah ho capito forse ciò che intendi: contrarre il muscolo senza opporre resistenza a niente di esterno?beh, ma così facendo vedo che il muscolo cambia forma... quella x me è deformazione... ora mi chiedo x contrastare ke cosa xò... probabilmente x contrastare un'altra forza generata da un altro muscolo (tricipite... anzi sì è così)... cioè se contraessi solo il bicipite muoveresti l'avambraccio, invece tu generi due forze una col bicipite e l'altra col tricipite: queste due si annulano nel totale e quindi non muovi l'avambraccio. Ma entrambi i muscoli hanno generato forza e si sono deformati, quindi: HANNO FATTO LAVORO... (MECCANICO. il lavoro termico è soltanto legato al fatto che il sistema non è ideale, dunque attriti vari vanno a dissipare gran parte dell'energia in gioco sotto forma di ciò che noi umani chiamiamo calore)
idealmente a te non interessa nulla che la gamba si ingrossi nel momenti in cui la contrai (anche se dal punto di vista pratico è così)
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Raga ci siamo messi in un ginepraio, cmq lavoro esterno meccanico non c'è assolutamente perchè l'ho letto in un libro di biomeccanica. Se vogliamo vederlo come lavoro meccanico interno allo scorrimento delle fibre, bè anche qui le fibre sono immobili. Alla fine vale sempre il I° principio della termodinamica per cui quell'energia totale dell'ATP è chiaro che non può volatilizzarsi, una parte ma veramente grande, è calore, poi lavori meccanici non ne vedo.
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Originariamente Scritto da Totaldemawesome Visualizza MessaggioRaga ci siamo messi in un ginepraio, cmq lavoro esterno meccanico non c'è assolutamente perchè l'ho letto in un libro di biomeccanica. Se vogliamo vederlo come lavoro meccanico interno allo scorrimento delle fibre, bè anche qui le fibre sono immobili. Alla fine vale sempre il I° principio della termodinamica per cui quell'energia totale dell'ATP è chiaro che non può volatilizzarsi, una parte ma veramente grande, è calore, poi lavori meccanici non ne vedo.
per quel che vedo io il punto di applicazione della forza (che noi applichiamo anche isometricamente per tenere fermo il bilancere e che corrisponde alla sola energia chimica del sistema) varia perchè per esempio nella panca le mani scendono e poi risalgono
lo spostamento c'è
ergo il lavoro c'è
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[quote=IronPaolo;2396901]
Viceversa, gli ingegneri meccanici sono troppo nerd per saper applicare la Fisica a problematiche specifiche della contrazione muscolare.
... ma xkè tutto il mondo odia gli ingegneri?... io so xkè gli ingegneri odiano gli ingegneri, ma gli altri che ***** gliene frega?
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Originariamente Scritto da Spine Visualizza Messaggio... ma xkè tutto il mondo odia gli ingegneri?... io so xkè gli ingegneri odiano gli ingegneri, ma gli altri che ***** gliene frega?
non c'è altro da dire
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lavoro interno (= -lavoro di deformazione)=azione interna (ossia la forza generata dalla struttura) per spostamento energeticamente coniugato.
(O meglio sforzo per deformazione, ma qui credo che diventerei troppo tecnico)
lavoro esterno= azione applicata per spostamento del punto di applicazione
secondo me la fibra elastica si muove, dunque si muove anche il punto di applicazione della forza...
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Originariamente Scritto da Spine Visualizza Messaggioe xkè prendersela con gli sfigati?... è da sfigati prendersela con gli sfigati... a sto punto tutto il mondo è sfigato
visioni di vita
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Originariamente Scritto da Spine Visualizza Messaggiolavoro interno (= -lavoro di deformazione)=azione interna (ossia la forza generata dalla struttura) per spostamento energeticamente coniugato.
(O meglio sforzo per deformazione, ma qui credo che diventerei troppo tecnico)
lavoro esterno= azione applicata per spostamento del punto di applicazione
secondo me la fibra elastica si muove, dunque si muove anche il punto di applicazione della forza...
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lo so ke lo siete... e io sn del vostro stesso parere... ma mi chiedo appunto xkè ci odiano gli altri. ke kakkio gli abbiamo fatto?ragazzi è vero che si vedono certi personaggi assurdi (vestiti?aspetto fisico in generale?gli hobby più brutti del mondo...)ma gli altri si prendono sl il meglio, sl quello che abbiamo di buono da dare... siam proprio sfigati...
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