Allenamento Intermittente Ipertrofico e Grande Serie Intermittente. Primo capitolo.

[menez]

Questa metodica non è molto utilizzata, credo dipenda dalla complessità esecutiva e organizzativa, spesso se ne parla ma pochi la conoscono a fondo.
Alcuni studiosi presumono, che l'allenamento con sovraccarichi sia in realtà una Grande Serie Intermittente, in cui percentuali di un certo carico vengono sollevate per un numero di volte variabili.
Chi ha meno esperienza di allenamento, difficilmente comprende il vero significato di massima intensità. Molto spesso anche i più veterani, confondono i valori di intensità assoluta e relativa.
Ma supponiamo che un atleta conduca una serie da 10 reps in modo continuativo senza alcuna pausa intermedia, al "quasi cedimento", realizzando così 10 reps con 80kg.
La percezione dello sforzo a carico del gruppo muscolare sarà elevata, e se avessimo la possibilità di verificare l'accumulo di acido lattico potremmo rilevarne alti valori.
Se facessimo riposare l'atleta e se poi riproponessimo la stessa serie con lo stesso carico, è facile che questa non si realizzi più nella sua interezza, questo per effetto dei residui di affaticamento accumulato.
Ora proponiamo la stessa serie ma scomponendola in piccole serie di 2 reps ciascuna, intervallate da 10" di recupero l'una dall'altra, che cosa accadrebbe?
Facilmente l'atleta raggiungerà il numero di 10 reps in modalità intermittente, determinando però un grado di affaticamento notevolmente minore.
L'utilizzo delle Serie Intermittenti è auspicabile in più riprese nelle seguenti sessioni:
a) fase conclusiva del periodo preparatorio iniziale
b) fase conclusiva del primo periodo speciale (mese di marzo circa)
c) fase finale del periodo specifico (mese di maggio-giugno)
Le Serie Intermittenti sostituiscono le serie regolari nei grandi esercizi, diventando Elementi Fondamentali o Primari di allenamento.
Concorrono così ad innalzare l'intensità relativa di esercizio, stimolando a fondo i processi legati allo sviluppo ipertrofico e migliorando la forza relativa della struttura neuromuscolare.
Con una serie "spinta" al limite delle reps, è vero che si raggiunge un accumulo di acido lattico maggiore, ma questo fattore potrebbe con il tempo diventare limitante la Forza Massimale e per certi versi l'Ipertrofia.
Nei pochissimi secondi di pausa intercorrenti le serie, verrà completata una parte della fase di restauro rapido, così le riserve di ATP-PC potranno di nuovo essere utilizzate come fonte di energia, ma soprattutto la quantità di energia fornita dal processo glicolitico (Acido Lattico) , sarà minore.

[Manx]

una sorta di serie interrotta in sintesi.

[RUS]

Non rischia di diventare sottoallenante e di far perdere le% di carico all'atleta questo metodo?